6. Bisogna abbattere il lungo
silenzio di cui
ESODO e FOIBE
hanno sofferto tra il
dopoguerra e l inizio del
nuovo secolo.
7. Soprattutto oggi
che 竪 morto
lultimo superstite,
Graziano Udovisi,
allet di 84 anni ,
listriano
delleccidio delle
foibe
8. PERCHERICORDARLO?
Il 14 Maggio 1945 fu trascinato sullorlo della
foiba di Fianona per essere trucidato ma riusc狸
a liberare i polsi dal filo di ferro che lo
legavano e si getto nel baratro prima della
raffica di mitra.
9. Processato dagli
italiani nel Tribunale
di Trieste, dichiar嘆 di
aver difeso il suolo
italiano
dallinvasore... e
non ha mai usato
la sua terrificante
esperienza di
infoibato per
sollecitare rancori e
odi etnici o politici.
10. Laura Brussi Montani, italiana di Pola,
testimone di non pochi episodi
avvenuti tra il 1945 e il 1947 si
definisce esule di Pola ha fornito un
elenco di pugliesi infoibati e trucidati
sperando che il suo lavoro sia stimolo
a quanti vorranno ricordare
i martiri dimenticati.
11. Tra i 198 nomi:
117 sono uomini del
Salento.
29 Taranto e provincia
27 Brindisi e provincia
61 Lecce e provincia.
E della nostra Lecce
Corsini Angelo di
Andrea nasce a
Ruffano il 29/09/1900
e muore a San Dorligo
della valle Trieste
disperso.
12. LAMORE PER LA VERITA STORICA
SENZA ALCUN PREGIUDIZIO
POLITICO ED IDEOLOGICO ,
IL DOVERE DEL RICORDO PER
NOI RAGAZZI, LA NECESSITA DEL
RECUPERO DELLA STORIA E
SOPRATTUTTO DELLA STORIA DI
RUFFANO, DELLE NOSTRE RADICI,
DEI SUOI FIGLI,
IL SILENZIO E LINDIFFERENZA
SULLE TRAGEDIE DEGLI ITALIANI
CI SPINGE A RICERCARE E
RACCOGLIERE NOTIZIE,
DOCUMENTI SULLA STORIA
LOCALE AL FINE DI CONOSCERLA
SEMPRE PIU
13. e per quanto ci
竪 possibile
trasmetterla agli
altri .
Ricordare tutte
le vittime e
dedicare
ufficialmente
alcune giornate
al ricordo
non basta.
14. Bisogna prendere
coscienza che le
vittime esigono di
essere tutte ricordate
e non ignorate perch辿
il loro grido, se non ha
la forza di giungere
fino a noi, non deve
essere soffocato da un
accorto rumore
mediatico assordante.
15. Chi ripercorre il passato per
comprendere il presente pu嘆
essere considerato un vero
maestro. Confucio