Napoleone al potere
- 1. All’iniziodell’estatedel 1799, con l’esercitofrancese che stava ripiegando sututti i fronti,il Direttorioera alle prese congravi difficoltà.Le sconfittemilitari avevanorinvigoritole opposizioni interne.Fuallorache Napoleone,dopoaverconseguito aluglioun’importante vittoriasull’esercitoottomanoadAbukir,decise di ripartire perla Francia. Imbarcatosi il 22 agosto riuscì a sbarcare a Nizzail 9 ottobre,nonostante il blocco inglese.Lanotiziadel suo ritornovenne accoltadaunentusiasmopopolare che superòogni previsione. Napoleone eraconsideratodai francesi come il solocapace di restituire compattezzaallanazionee di riportare ordine,efficienzae onestàallavitapolitica.Eraaccolto siadallaborghesia, poiché avrebbe potuto preservare laRepubblicasenzaimporleunanuovaondatadi giacobinismo,sia dalleclassi popolari poiché avrebbe salvatoil paese daunadisfattamilitare impedendoil ritornoall’AnticoRegime. RaggiuntaParigi,Napoleone divenne l’interlocutore deicospiratori che stavanopreparandounnuovocolpo di stato militare persalvare le sorti del governo,trai quali c’eranoanche il fratellodi Napoleone, presidentedel Consigliodei 500,e l’abate Sieyès.Conloroe con Taleyrande Fouché,Napoleone organizzò la giornatache segnòla data finale dellarivoluzione francese:il 9 novembre 1799. Nel girodi poche ore il Direttoriofuesautoratoe i due Consigli legislativifuronosciolti.Venne anche abrogatalacostituzione del 1795 e i poteri passaronoa un Consolatoformatodatre membri,Bonaparte,Sieyèse Ducos.Sieyèse gli altri cospiratori avevanochiestol’aiutodi Bonaparte conlaconvinzione che poi egli si sarebberitirato,ma nonfu così. Nel dicembre del 1799 fupromulgatauna nuovaCostituzioneche cambiòtotalmentelastrutturadello stato francese.Fuscrittada un’appositacommissionenominatadai tre consoli,e fubreve e oscura come si era raccomandatoNapoleone. Bonaparteerail primoconsole adavevail potere di proporre leggi, nominare ministri,gli ambasciatori,i giudici e si sarebbe occupatodi personadi difenderelaFranciae di fare valere gli interessi dellanazione. Inqueste funzioni egli sarebbestato aiutatodaaltri due nuovi consoli che sostituironoSieyèse Ducos,e da unConsigliodi Statonominatodal primoconsole.Eranopreviste anche due assemblee legislative,il Tribunatoe il Corpo legislativo,che si sarebberolimitati adiscutere e votare le leggi proposte dal Consigliodi Stato.Imembri delledue assemblee sarebberostati nominati daun Senatocompostodi uomini scelte daliste notabili. Nel febbraio 1800 la costituzione venne sottopostaaunplebiscito,il testofuapprovatoconpiùdi tre milioni di voti favorevoli,cosicchéNapoleonesi appropriòdel potere di legiferare e governare innome dell’interanazione,neimesi successiviinstaurò unregime personale e dittatoriale. Napoleone oraavevail compitodi ripristinare l’ordine,salvare l’unitànazionale e sancire lafine della rivoluzione.Lafine dellarivoluzione si sarebbepotutaavere soltantonel casoincui laguerra fosse terminata,maquestononfu possibile e si riuscìad arrivare allapace soltantoattraversole armi e l’esercito francese riuscìa vincere. ControlaFrancia rimaserolaflottainglese e l’esercitoaustriaco.Nella primavera del 1800 Napoleonevalicòdi nuovole Alpi e riuscìasconfiggere gli austriaci aMarengo,costringendoli alla pace di Lunevilleche riconfermòle clausoledel trattatodi Campoformio. Le repubblichesorelle furonoricostituite:lacisalpinarimase affidataaun governoprovvisorio finoal gennaiodel 1802, quandovenne ribattezzatarepubblicaItalianae le fudata una nuovacostituzione modellatasuquellafrancese.LapresidenzafuassuntadaNapoleone.Unacostituzione analogaaquella italianafuconcessaanche allaRepubblicaLigure,mentre il PiemontevenneannessoallaFrancia.Unmese dopofuronoposte sottol’amministrazione franceseance Parmae Piacenza.RimaseroesclusidallaFrancia il Veneto,unaparte dellostatoPontificoe il regnodi Napoli. Dopo lapace di Lunevilleanche l’Inghilterrastipulònel marzodel 1802 la pace di Amiens,restituendoai francesi le piccole Antillee ricevendoincambiol’isoladi Ceylon. In tutta Europaera tornata finalmente lapace,e eranecessariostabilirlaanche dentroi confini della Francia.Napoleone contavaanche molti nemici,tracui i Giacobini e tutte le case regnanti,maegli le
- 2. represse entrambe,anche se coni realisti fupiùmorbido,aloscopodi dimostrare di aver chiusoogni rapportocon la rivoluzione.Tuttaviai legittimistiorganizzaronounattentatoperucciderlo mafallirono,i Giacobini furonoritenuti colpevolie furonodeportati.Unpo’di tempo doposi riuscironoa scoprire i veri colpevoli,sette ferventi monarchici assoldatidagli inglesiche furonouccisi. Napoleone ritennefosse arrivatoil momentodi porre fine al conflittoconloStato dellaChiesa.Conil concordatola religione cattolicafuriconosciutacome religionedellamaggioranzadei francesi e fu assicuratoil mantenimentodel cleroaspese pubbliche.Incambioil Papasi impegnavaanon rivendicare i beni ecclesiastici vendutiall’Assembleacostituente e aconsacrare nuovi vescovi scelti dal primoconsole.