2.  Un’organigramma o
chart è un diagramma,
o altro oggetto grafico
che è possibile gestire
nello strumento
presentazione dalla
scheda Inserisci ïƒ
SmartArt
3. ï‚ž Scegliere il punto di inserimento
 I passi per la creazione di un organigramma è la scelta della
categoria di oggetto grafico da creare;
ï‚ž Il tipo di oggetto in quella categoria: Elenchi, Processi, ecc.
ï‚ž Nella scheda della ºÝºÝߣ ove è inserito l’oggetto sarò possibile
modificare la composizione, inserire etichette, cambiare forme e
colori
5. Sono disponibili vari controlli è possibile inserire element come:
Aggiungi forma per aggiungere una forma al diagramma
Aggiungi punti elenco per inserire il testo come elenco ina forma
E’ possibile invertire da destra a sinistra l’ordine delle forme nel chart
E’ possibile selezionata una forma abbassare il livello ovverro rendere la forma
figlia della forma collegata, gli effetti dipendono dal tipo di chart.
E’ possibile spostare le forme
E’ possibile modificare il tipo di organigramma
All’organigramma attraverso la scheda formato è possibile modificare i colori di
riempimento, dei caratteri, è possibile modificare e aggiungere altri oggetti
grafici.
6. In questa prima parte della scheda formato dellorganigramma ogni forma è
trattata come oggetto singolo ed è possibile modificare il tipo di colore dello
sfondo, dei caratteri, oltre che dare degli effetti alle forme.
Selezionata una forma è possibile ridurre o ingrandirla o cambiarla dall’elenco
di forme di disegno disponibili. Per ogni forma è possibile modificare le
dimensioni, raggrupparle o separarle.
7.  E’ possibile modificare la gerarchia di un’organigramma se previsto
dalla tipologia di chart scelto.
 E’ possibile in questo modo aggiungere collaboratori sempre nella
scheda progettazione e anche dipendenti ovverto forme del
organigramma che sono di pari livello della forma selezionata o di
livello inferiore a quella selezionata.
8.  L0inserimento di un grafico di Excel è possibile attraverso la
scheda Inserisci ïƒ Grafico;
 L’inserimento di forme di disegno è sempre attivabile dalla scheda
Inserisci ïƒ Forma.
Inserimento di un
grafico
9. Il programma inserisci un grafico con un preset di dati
modificabile all’interno del programma di foglio elettronico di
Microsoft Excel.
10. ï‚ž Nella scheda ïƒ Progettazione sono proposte tute le opzioni del
grafico selezionato che permettono di modificare l’intervallo dei
dati, di cambiare il tipo di grafico, aggiungere elementi al grafico
quali. Legenda, Etichette Dati, ecc,
11.  E’ attiva anche la scheda Formato che consente di apportare
modifiche allo stile degli elementi del grafico, di inserire altri oggetti.
13.  L’inserimento di forme
è possibile con la
scheda Inserisci ïƒ
Forme;
 E’ possibile inserire
forme direttamente
attraverso lo strumento
di disegno tra quelle
disponibili.
14.  Gli sttumenti di disegno sono molti e permettono l’inserimento di
frecce, forme rettangolari, ovali, circolari.
 Una volta inserita la forma è possibile modificare ogni dettaglio
della forma. Selezionare la forma è disponibile la scheda formato
 Una caso particolare di forma è la casella di test, che permette la
scrittura di testo in una forma rettangolare.
 Il testo è possibile scriverlo anche nelle forme.
16. ï‚ž Nella scheda formato
ïƒ Effetti Forma è
possibile aggiungere
ombreggiatura alla
forma e/o forme
selezionata
17.  E’ possibile selezionare le
forme con il tasto CTRL e
secegliere di raggruppare gli
oggetti come un solo oggetto
ridemensionabile.
ï‚ž Se delle forme sono
sovrapposte è psssible con le
voci porta in primo piano o
secondo piano.
 Un oggetto in primo piano è
sovrapposto ad un altro.
ï‚ž Un oggetto in secondo piano
compare dietro un oggetto in
secondo piano.
18.  Una transizione è un effetto di animazione sulle slide;
un’animazione è un effetto di animazione anche su di un singolo
oggetto che compone la slide.
 La transizione e/o l’animazione possono essere temportizzate.
ï‚ž Sono disponibili numerosi effetti per le transizioni che per le
animazioni.
ï‚ž Nel programma sono disponibili le schede Animazioni e Transizioni
19.  Nella scheda Transizioni è possibile scegliere l’animazione al
cambio della slide. E’ possibile applicarlo a singola slide o a tutta la
presentazione.
 E’ possibile scegliere come effettuare il cambio slide e la durata
della transizione.
 È possibile impostare anche un suono.
20.  L’animazione agisce a livello di singolo oggetto e/o sulla selezione
degli oggetti in ogni singola slide.
 L’utente deve scegliere dopo la selezione, il tipo di effetto di
animazione, sempre nella scheda Animazioni.
21.  Selezionato l’oggetto e l’effetto di animazione è possibile vedere in
tempo reale l’animazione e modificare i parametri di durata
 E’ possibile aggiungere anche animaizoni multiple al singolo
oggetto, decidere quando attivare l’animazione ad esempio al clic
del mouse o alla pressione di un taso.
22.  Per elimanre l’animazione selezionare l’oggetto, poi selezionare il
pulsante Nessuna per rimuovere l’animazione
23. ï‚ž Per visualizzare le
note Scheda
Visualizza ïƒ Pagina
Note, l’oratore digita le
note ad ogni singola
slide. Una volta
inserite le note è
possibile tornare alla
slide attraverso la
Scheda Visualizza ïƒ
Normale
24.  Per nascondere le diapositive da non mostrare è possibile seguire i
seguenti passaggi:
› Selezionare le diapositive da nascondere
› Scheda Presentazione ïƒ Nascondi Diapositiva
25.  Per inserire un piè di pagina nelle diapositive, basta selezioanre la
Scheda Inserisci ïƒ Intestazione e Piè di Pagina;
 Nella finestra di dialogo spuntare Piè di Pagina e inserire il testo e
confermare con il pulsante Ok.
27.  E’ disponibile il controllo ortografico e grammatica nella scheda Revisione;
E’ possibile attivare il controllo
ortografia e grammatica
con il tasto F7. Durante il controllo
Ortografico è possibile cambiare,
Ignorare o aggiungere parole
.al dizionario
29. E’ possibile stampare con Orientamento
Verticale o Orizzontale, la destinaizone di uscita
tipo Lucidi, e altre impostazioni nella Scheda
Progettazione ïƒ Dimensione Diapositiva per
cambiare dimensione delle diapositive.
Per cambiare il formato delle diapositive
selezionare: Scheda ïƒ Progettazione ïƒ
Dimensioni Diapositiva ïƒ Dimensione
Personalizzata. E’ possibile scegliere ad
esempio la stampa su Lucidi.
31. ï‚ž Le impostazioni di Stampa della presentazione prevedono vari formati di stampa; Stampati gruppi di diapositive
in un foglio, Stampati e note ovvero diapositive con le note.
ï‚ž Per modificare le impostazioni di stampa, andare su File ïƒ Stampa nella finestra di
preparazione della stampa è possibile. E’ possibile scegliere quai diapositive stampare, In foglio
è possibile stampare una diapositiva, sole le note o la struttura della presentazione.
 E’ possibile stampare con Orientamento Verticale o Orizzontale, la destinaizone di uscita tipo
Lucidi, e altre impostazioni nella Scheda Progettazione ïƒ Dimensione Diapositiva.