OCP intende ricercare, sviluppare e sperimentare su scala nazionale nuove soluzioni tecnologiche open, interoperabili e utilizzabili on-demand nellambito del Cloud Computing, insieme a nuovi modelli organizzativi sostenibili nel tempo per le Pubbliche Amministrazioni, per innovare, con risultati scientifici, con nuovi standard e soluzioni tecnologiche, lerogazione di servizi da parte delle Pubbliche Amministrazioni Locali e Regionali a cittadini, imprese e altre Amministrazioni.
Il progetto intende ricercare, sviluppare e sperimentare su scala nazionale nuove soluzioni tecnologiche open, interoperabili e utilizzabili on-demand nellambito del Cloud Computing, insieme a nuovi modelli organizzativi sostenibili nel tempo per le Pubbliche Amministrazioni, per innovare, con risultati scientifici, con nuovi standard e soluzioni tecnologiche, lerogazione di servizi da parte delle Pubbliche Amministrazioni Locali e Regionali a cittadini, imprese e altre Amministrazioni.
Una piattaforma cloud di servizi infrastrutturali basata su soluzioni open source (OpenStack, PaaS, Monitoring, Fw sicurezza) e altri prodotti aperti, il cui sviluppo e mantenimento 竪 garantito da solide collaborazioni internazionali e da organizzazioni pubbliche e private nazionali
Open City Platform, Agenda Digitale Locale, Riccione 18 settembre 2014opencityplatform
油
Open City Platform era presente al Salone dell'Agenda Digitale Locale, una due giorni dedicata all'innovazione del territorio in ambito smart cities con lambizioso obiettivo di attirare i migliori progetti di innovazione del panorama nazionale.
CLOUD COMPUTING: OPEN DATA AND BIG DATA - Giorgio Pietro MAGGI -- Giacinto DO...Apulian ICT Living Labs
油
Presentazione nell'ambito del workshop: OPEN DATA E CLOUD COMPUTING: OPPORTUNIT DI BUSINESS. Una vista internazionale - 15 Settembre 2014 Pad. 152 della Regione Puglia - 78 Fiera del Levante Bari
Da microservizi a processi agili, da indicazioni sul governo della spesa a piattaforme verticali ed API. Alcune delle novit introdotte dal Piano Triennale per i fornitori di tecnologia della Pubblica Amministrazione.
Intervento di Marco Curci direttore div. Informatica e telematica di InnovaPuglia al workshop "Cloud: le opportunit e le sfide per il territorio", organizzato a Bari il 20 maggio 2016, dall'Osservatorio Cloud & ICT as a Service del Politecnico di Milano in collaborazione con InnovaPuglia e Assinter.
Nellintervento Stefano Olivotto di Cr辿dit Agricole Italia ha illustrato la sua esperienza nelladozione di uno strumento di API management e di un processo di gestione delle API, con una particolare focalizzazione su metodologia di adozione, sulle principali sfide indirizzate e un verticale sul livello di automazione raggiunto mediante ladozione di tecniche di DevOps.
Per maggiori informazioni scrivi a sales@profesia.it
Presentazione del Direttore Divisione IT InnovaPuglia 11 Luglio 2019 | 09:00 - 13:00
Il Cloud regionale: nuove opportunit per gli Enti Locali
Aula Consiliare Consiglio Regionale della Puglia, via Gentile, 52 Bari Puglia Digitale -
ICARO: soluzioni e strumenti smart per avere maggiore flessibilit sul Cloud; adattare soluzioni software alle nuove esigenze cloud-based; produrre e gestire servizi a consumo: Business Process as a Service.
ICARO: Tramite modelli, strumenti e algoritmi per la gestione della configurazione e del deploy dei servizi e processi cloud; Il middleware e lastrazione dei servizi sul cloud; lottimizzazione dei costi per le PMI e per la gestione del cloud.
ICARO permette: automatizzare il processo di pubblicazione e vendita delle applicazioni a consumo su cloud; automatizzare il processo di monitoraggio di basso ed alto livello e l'impostazione di strategie di smart cloud; automatizzare il controllo sulle SLA (service level agreement) in modo da associare ad evetuali disfuzioni azioni di scaling, riconfigurazione, etc.
ICARO ha sviluppato: modello descrittivo per servizi e applicazioni;
sistema automatico di configurazione;
motore di intelligence per il cloud e reasoner che prendere decisioni su configurazioni: consistenza e completezza (sulla base din un ontologia Cloud per lo Smart Cloud);
soluzione di produzione del business, config automatica;
algoritmi per il monitoraggio del comportamento di servizi e applicazioni: IaaS, PaaS, SaaS,;
soluzione PaaS di tipo evoluto; algoritmi per la valutazione di modelli di costo e di business;
adeguamento dellarchitettura su alcune applicazioni; algoritmi di ottimizzazione della gestione del cloud.
Il progetto DeFacto 竪 stato concepito a fronte delle manifeste difficolt che le aziende hanno nel processo di trasformazione digitale, ovvero nelladozione di pratiche agili e di DevOps, e a fronte della trasformazione dellofferta da applicazioni monolitiche ad applicazioni cloud-native, basate su architetture a micro-servizi.
Herzum, come Software Factory, e il Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica, come centro di ricerca dellUniversit della Calabria, con la realizzazione di questo progetto, hanno implementato una soluzione innovativa per lapplicazione efficace e sicura di pratiche Agili e di DevSecOps nella gestione del ciclo di vita dei componenti software.
MySQL Tech Tour 2016 - Panoramica sul progetto OpenstackPar-Tec S.p.A.
油
In occasione dellOracle MySQL Tech Tour 2016, il TechAdvisor Michelangelo Uberti ha fornito una panoramica generale del progetto OpenStack.
I punti trattati durante la presentazione sono:
- Introduzione a OpenStack
- OpenStack vs. Virtualizzazione tradizionale
- Presentazione dellofferta di servizi dedicata
Per saperne di pi湛, scaricate le slide e guardate il video della presentazione del nostro TechAdvisor su http://www.par-tec.it/panoramica-sul-progetto-openstack
Favorire lo sviluppo di applicazioni native Cloud: lo Smart SaaS Program - by...festival ICT 2016
油
Retelit lancia un programma per favorire lo sviluppo di applicazioni native Cloud: lo Smart SaaS Program. Lobiettivo del programma 竪 contribuire alladozione dei servizi di Cloud Computing nel mercato Italiano attraverso limplementazione di un nuovo modello di business. Al fine di creare un ecosistema di aziende che intendano portare sul mercato soluzioni applicative innovative, Retelit mette a disposizione le proprie infrastrutture Ultrabroadband e IaaS integrate di ultima generazione unitamente alle competenze necessarie per supportare lerogazione dei servizi applicativi in modalit SaaS. Liniziativa 竪 rivolta alle aziende emergenti che intendono erogare i propri servizi tramite piattaforme native in Cloud, illustreremo qual 竪 il modello alla base del programma e quali saranno i criteri di selezione dei partner.
Il primo incontro dell'AWS Users Group Naples, le slide della definizione e dello studio storico ed economico del cloud computing.
Link all'evento:
http://blog.vmengine.net/2009/12/23/aws-user-group-naples-una-sfida-per-il-sud/
Open Source Day 2016 - Caso cliente: OpenStack Self Data Center, il cloud com...Par-Tec S.p.A.
油
Il TechAdvisor Michelangelo Uberti e Francesco Massafra, responsabile Cloud Architecture & Network Engineering in TIM, presentano la tecnologia, le sfide e le opportunit alla base della nuova offerta Self Data Center, un'integrazione di Red Hat OpenStack Platform realizzata da Par-Tec per TIM.
I punti trattati durante la presentazione sono:
- Lofferta Self Data Center
- Modelli di servizio e di erogazione
- Panoramica dellinfrastruttura core
- Architettura logica
- Le sfide principali: computing, networking, storage
- Uno sguardo al futuro
Per saperne di pi湛, scaricate le slide e guardate il video della presentazione su http://www.par-tec.it/caso-cliente-openstack-self-data-center-il-cloud-computing-secondo-tim
Open City Platform, Agenda Digitale Locale, Riccione 18 settembre 2014opencityplatform
油
Open City Platform era presente al Salone dell'Agenda Digitale Locale, una due giorni dedicata all'innovazione del territorio in ambito smart cities con lambizioso obiettivo di attirare i migliori progetti di innovazione del panorama nazionale.
CLOUD COMPUTING: OPEN DATA AND BIG DATA - Giorgio Pietro MAGGI -- Giacinto DO...Apulian ICT Living Labs
油
Presentazione nell'ambito del workshop: OPEN DATA E CLOUD COMPUTING: OPPORTUNIT DI BUSINESS. Una vista internazionale - 15 Settembre 2014 Pad. 152 della Regione Puglia - 78 Fiera del Levante Bari
Da microservizi a processi agili, da indicazioni sul governo della spesa a piattaforme verticali ed API. Alcune delle novit introdotte dal Piano Triennale per i fornitori di tecnologia della Pubblica Amministrazione.
Intervento di Marco Curci direttore div. Informatica e telematica di InnovaPuglia al workshop "Cloud: le opportunit e le sfide per il territorio", organizzato a Bari il 20 maggio 2016, dall'Osservatorio Cloud & ICT as a Service del Politecnico di Milano in collaborazione con InnovaPuglia e Assinter.
Nellintervento Stefano Olivotto di Cr辿dit Agricole Italia ha illustrato la sua esperienza nelladozione di uno strumento di API management e di un processo di gestione delle API, con una particolare focalizzazione su metodologia di adozione, sulle principali sfide indirizzate e un verticale sul livello di automazione raggiunto mediante ladozione di tecniche di DevOps.
Per maggiori informazioni scrivi a sales@profesia.it
Presentazione del Direttore Divisione IT InnovaPuglia 11 Luglio 2019 | 09:00 - 13:00
Il Cloud regionale: nuove opportunit per gli Enti Locali
Aula Consiliare Consiglio Regionale della Puglia, via Gentile, 52 Bari Puglia Digitale -
ICARO: soluzioni e strumenti smart per avere maggiore flessibilit sul Cloud; adattare soluzioni software alle nuove esigenze cloud-based; produrre e gestire servizi a consumo: Business Process as a Service.
ICARO: Tramite modelli, strumenti e algoritmi per la gestione della configurazione e del deploy dei servizi e processi cloud; Il middleware e lastrazione dei servizi sul cloud; lottimizzazione dei costi per le PMI e per la gestione del cloud.
ICARO permette: automatizzare il processo di pubblicazione e vendita delle applicazioni a consumo su cloud; automatizzare il processo di monitoraggio di basso ed alto livello e l'impostazione di strategie di smart cloud; automatizzare il controllo sulle SLA (service level agreement) in modo da associare ad evetuali disfuzioni azioni di scaling, riconfigurazione, etc.
ICARO ha sviluppato: modello descrittivo per servizi e applicazioni;
sistema automatico di configurazione;
motore di intelligence per il cloud e reasoner che prendere decisioni su configurazioni: consistenza e completezza (sulla base din un ontologia Cloud per lo Smart Cloud);
soluzione di produzione del business, config automatica;
algoritmi per il monitoraggio del comportamento di servizi e applicazioni: IaaS, PaaS, SaaS,;
soluzione PaaS di tipo evoluto; algoritmi per la valutazione di modelli di costo e di business;
adeguamento dellarchitettura su alcune applicazioni; algoritmi di ottimizzazione della gestione del cloud.
Il progetto DeFacto 竪 stato concepito a fronte delle manifeste difficolt che le aziende hanno nel processo di trasformazione digitale, ovvero nelladozione di pratiche agili e di DevOps, e a fronte della trasformazione dellofferta da applicazioni monolitiche ad applicazioni cloud-native, basate su architetture a micro-servizi.
Herzum, come Software Factory, e il Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica, come centro di ricerca dellUniversit della Calabria, con la realizzazione di questo progetto, hanno implementato una soluzione innovativa per lapplicazione efficace e sicura di pratiche Agili e di DevSecOps nella gestione del ciclo di vita dei componenti software.
MySQL Tech Tour 2016 - Panoramica sul progetto OpenstackPar-Tec S.p.A.
油
In occasione dellOracle MySQL Tech Tour 2016, il TechAdvisor Michelangelo Uberti ha fornito una panoramica generale del progetto OpenStack.
I punti trattati durante la presentazione sono:
- Introduzione a OpenStack
- OpenStack vs. Virtualizzazione tradizionale
- Presentazione dellofferta di servizi dedicata
Per saperne di pi湛, scaricate le slide e guardate il video della presentazione del nostro TechAdvisor su http://www.par-tec.it/panoramica-sul-progetto-openstack
Favorire lo sviluppo di applicazioni native Cloud: lo Smart SaaS Program - by...festival ICT 2016
油
Retelit lancia un programma per favorire lo sviluppo di applicazioni native Cloud: lo Smart SaaS Program. Lobiettivo del programma 竪 contribuire alladozione dei servizi di Cloud Computing nel mercato Italiano attraverso limplementazione di un nuovo modello di business. Al fine di creare un ecosistema di aziende che intendano portare sul mercato soluzioni applicative innovative, Retelit mette a disposizione le proprie infrastrutture Ultrabroadband e IaaS integrate di ultima generazione unitamente alle competenze necessarie per supportare lerogazione dei servizi applicativi in modalit SaaS. Liniziativa 竪 rivolta alle aziende emergenti che intendono erogare i propri servizi tramite piattaforme native in Cloud, illustreremo qual 竪 il modello alla base del programma e quali saranno i criteri di selezione dei partner.
Il primo incontro dell'AWS Users Group Naples, le slide della definizione e dello studio storico ed economico del cloud computing.
Link all'evento:
http://blog.vmengine.net/2009/12/23/aws-user-group-naples-una-sfida-per-il-sud/
Open Source Day 2016 - Caso cliente: OpenStack Self Data Center, il cloud com...Par-Tec S.p.A.
油
Il TechAdvisor Michelangelo Uberti e Francesco Massafra, responsabile Cloud Architecture & Network Engineering in TIM, presentano la tecnologia, le sfide e le opportunit alla base della nuova offerta Self Data Center, un'integrazione di Red Hat OpenStack Platform realizzata da Par-Tec per TIM.
I punti trattati durante la presentazione sono:
- Lofferta Self Data Center
- Modelli di servizio e di erogazione
- Panoramica dellinfrastruttura core
- Architettura logica
- Le sfide principali: computing, networking, storage
- Uno sguardo al futuro
Per saperne di pi湛, scaricate le slide e guardate il video della presentazione su http://www.par-tec.it/caso-cliente-openstack-self-data-center-il-cloud-computing-secondo-tim
1. Smart Cities and Communities and Social Innovation
Bando MIUR
D.D. 391/Ric. del 5 luglio 2012
Open City Platform: La piattaforma cloud per sostenere la digitalizzazione del
paese e favorire lofferta di servizi in cloud da parte della Pubblica Amministrazione
a cittadini, imprese ed altre PA
2. OCP: Progetto di Ricerca Industriale finanziato dal MIUR
Durata: 36 mesi (1 gennaio 2014 -> Dic. 2016)
Personale Coinvolto: oltre 100 unit
Mesi uomo: oltre 2000
Budget Progetto: 11.949.448,89 euro
Totale Agevolazioni MIUR: 10.688.786,90 euro
Cofinanziamento: 1.260.662,00 euro
Parte dai risultati ottenuti dal progetto MIUR PON PRISMA,
appena concluso, e da quelli di INFN Cloud e Marche Cloud
Collabora con il progetto Europeo INDIGO-Data Cloud (12 M)
PRISMA e OCP hanno investito ~ 35 M per rendere
disponibile lattuale piattaforma cloud aperta per la PA
Oltre 9.000.000 di cittadini potenzialmente coinvolti dalle sperimentazioni
regionali e comunali
Informazioni generali
ATI Toscana/E.R.
2
3. Lo scenario di riferimento che ha guidato lo sviluppo di OCP
Possibilit per una Regione/Citt metropolitana/Comune di dotarsi di una piattaforma per lerogazione di servizi
secondo i paradigmi tipici del Cloud attraverso lautonoma erogazione di servizi on-premises e insourced o un
mix con luso di Service Provider Infrastrutturali esterni per fornire servizi di e-government e servizi tipici delle
Smart Cities
La piattaforma di private cloud aperta che i due progetti Smart Cities del MIUR, PON PRISMA e OCP hanno
sviluppato dal 2012 permette di soddisfare questo obiettivo primario. Ora 竪 installata e disponibile per lavvio
della sperimentazione presso E-R, Marche e Toscana
Deve essere possibile offrire servizi ottenuti via composizione di altri servizi disponibili in domini amministrativi
diversi e con i common service nazionali (tra cui , ad esempio, SPID, ANPR, Fatturazione Elettronica, PagoPA )
e che si possano sfruttare i dati esistenti e/o generati continuamente nel territorio
I primi due anni del programma di R&S di OCP hanno avuto tra gli obiettivi primari quello di arricchire la
piattaforma di PRISMA per offrire alle PA le funzionalit necessarie per soddisfare questa richiesta: AppStore,
Service Market Place di componenti riutilizzabili, PaaS, Framework di Sicurezza e Open Data Engine
Possibilit di strutturare le PA in service provider e customer con uso simultaneo dei due ruoli
OCP ha integrato nella piattaforma Orchestrator, Monitoring, Billing e Attribute Authority per fornire alle PA
queste funzionalit
3
4. Che cosa ha fatto OCP in sintesi
Contesto attuale
Servizi pensati e sviluppati in maniera
束destrutturata損 e decisamente 束localizzata損: un
server indipendente e un ambiente specifico
per ogni servizio
In questo modo il pi湛 delle volte NON sono:
interoperabili
riutilizzabili
migrabili (indipendentemente dalla piattaforma
utilizzata e dal sito erogatore)
Generano lock-in e alti costi per la gestione e
levoluzione
Piattaforma cloud aperta per la PA che offre:
Sistema di gestione unitaria e ottimizzata di tutte le
risorse hardware di un CED -> riduzione dei costi
Possibilit di attivazione automatica dei servizi
Accesso ai servizi multi-dominio, Integrazione SPID,
Interoperabilit e composizione di servizi
Migrabilit
Come 竪 stato possibile raggiungere questi obiettivi:
Sfruttando le potenzialit del 束private cloud
aperto損, basato su un Software Defined Data Center
con automazione e self service dei servizi
Rendendolo facilmente collegabile con le maggiori
soluzioni 束public cloud損 esistenti (Hybrid Cloud),
per poter scalare e integrare risorse secondo
necessit
Integrando prodotti open source secondo necessit
4
6. Molti servizi tecnologici sono gi disponibili in OCP as a Service
6
Database
Identity Access
Management
Messaging
Personal
Storage
Open Data
Framework
Application
Deployment
7. Il Cloud Open Source si 竪 rivelato una scelta vincente
Da DZone Cloud Report 2014 Il Cloud Open Source 竪 partito nel 2010-11
Processo simile a Linux che domina il mercato dei servers 7
8. 8
La scelta di Openstack si 竪 rivelata vincente
Cloud pubbliche:
o Amazon
o OpenStack
Cloud private -> OpenStack
9. 9
La scelta di puntare subito su PaaS si 竪 rivelata vincente
Da Dzone Cloud Report 2014
10. In sintesi: su cosaltro ha puntato OCP
Riuso:
Application
Store, Service
e Citizens
Marketplace
Framework di
Sicurezza
SPID
Gestione Attributi
Policy
Enforcement
Delega
Open Data e
Open Service
PaaS
Automazione
Orchestrazione
Supporto allo
sviluppo
Standard
10
11. 11
Perch竪 puntare su private cloud aperte per la PA oggi
Lo sviluppo delle piattaforme di Private Cloud Open Source 竪 recente (2010) ma ormai maturo
IDC prevede che nel 2019 la spesa sul cloud raggiunger quasi il 50% della spesa totale IT con private
cloud al 35%
Permettono di sfruttare i progressi tecnologici del cloud per ristrutturare/evolvere lerogazione di servizi da parte
delle Pubbliche Amministrazioni Locali e Regionali a cittadini, imprese e altre amministrazioni sfruttando e
sviluppando le competenze esistenti, senza lock-in su specifiche soluzioni proprietarie, garantendo sicurezza, privacy
e trasparenza e possibilit di sfruttare le cloud commerciali secondo necessit
I nuovi servizi cloud open source sono gi competitivi rispetto alle soluzioni proprietarie ma possono essere
ulteriormente sviluppati dalle communities, imprese, universit e mondo della ricerca per soddisfare pi湛
precisamente le esigenze delle PA. Ad es. si pu嘆 abilitare facilmente linteroperabilit a livello federato, integrando le
regole del paese ( SPID) o europee, continuando a sfruttare gli sviluppi fatti dalle vaste communities open source
E possibile individuare e continuare ad integrare API Standard riconosciute a livello internazionale ( es. TOSCA) o
nuove direttive nazionali su cui basare lo sviluppo/di nuove applicazioni cloud relative ai settori dinteresse delle PA
(Salute, eGov, Ambiente, Mobilit )
12. 12
Caratteristiche della piattaforma Cloud aperta di OCP
Installazione e gestione di OpenStack con tool automatici basati sui prodotti open source
(Puppet e Foreman) con: HA, Monitoring integrato, Fault Tolerance, Disaster Recovery
Linstallazione in Regione Marche ha richiesto meno di due giorni
PaaS per lautomazione dellattivazione di servizi su IaaS a livello di piattaforma eliminando
la complessit di gestione dellinfrastruttura IaaS e delle configurazioni e fornitura as a
service di un set di servizi + Framework Security SPID + Opendata Engine e Tool per il riuso
Focus sulle soluzioni Open Source per garantire trasparenza e pluralit di fornitori ma
massima apertura per permettere alla PA di usare tecnologie proprietarie: VMWARE e
Microsoft Azure
Il core della piattaforma 竪 basato su soluzioni Open Source, su API e Standard che sono o
stanno diventando leader di mercato in modo da garantire stabilit nel tempo degli
investimenti
14. Sviluppo servizi ed
applicazioni
Fruizione servizi, applicazioni
e gestione
Authentication-
Authorization-accounting
IaaS adapter
layer
OCP Platform engine
Openstack
Native API
Recipe
HEAT
/TOSCA
TOSCA/AWS
Monitoring
engine
Billing
engine
App store
Citizen's
Marketplace
Reusable
components
App
IaaS / PaaS
Management
Portal
AppApp
TOSCA enabled interface
iPaaS integration Layer
Open Data
Services
Authentication-Authorization-
Accounting
Amministrazione
API
PaaS adapter
layer
API
Open data engine
API
Open Data Layer
StatPortal
API API
TOSCAAWS
Commercial
IaaS adapter
layer
TOSCA/AWS
API
Microsoft/VMWARE
Native API
Physical Environment (infrastructure, HW, network)
IAAS resources
management vCenter
Abstraction Layer: KVM, XEN, CEPH, Gluster FS, Open VSwitch
Larchitettura generale della Piattaforma OCP
14
16. La collaborazione con le regioni si basa sulla realizzazione di uno scenario cos狸 composto:
Le Regioni fungono da Cloud Service Provider
I comuni limitrofi a ciascuna citt sono Cloud Service Customer del proprio Cloud Service Provider di riferimento
Le regioni possono scalare la propria infrastruttura su quella fornita da altre regioni.
Le regioni possono usare ed integrare servizi esposti da altre regioni.
Il modello di sperimentazione
Comune
Consumer
Regione
Provider
Comune
Consumer
Comune
Consumer
Comune
Consumer
Comune
Consumer
Comune
Consumer
Regione
Provider
Comune
Consumer
Comune
Consumer
Comune
Consumer
Comune
Consumer
16
17. Lo stato della soluzione OCP:
o Cosa 竪 disponibile per listallazione oggi
o Cosa si sta testando nel testbed di Bari e sar disponibile fra
un mese o due al massimo
o Cosa 竪 ancora in sviluppo e sar disponibile a Luglio
18. Requirement: possibilit per una PA di dotarsi di una piattaforma per lerogazione di servizi secondo i paradigmi
tipici del Cloud astraendo ed integrando le diverse componenti dellarchitettura per consentire lorchestrazione di
processi complessi che coinvolgono elementi eterogenei.
OCP -> PaaS & IaaS Orchestrator Engine
OCP PaaS & IaaS Engine - Orchestratore di servizi e risorse
OCP Offre oggi tool per linstallazione automatica di IaaS e PaaS/Orch.
Ladozione di Standard (consorzi di standardizzazione): interfacce HTTPS
REST pubbliche (W3C), workflow BPMN (OMG consortium) e TOSCA
(OASIS consortium) ancora in corso,
Orchestratore: coordina i processi di erogazione dei servizi tra i diversi
componenti dellarchitettura. Utilizza i workflow per gestire le richieste dai
layer superiori attuando opportune azioni sui singoli moduli, astraendo e
generalizzando i layer sottostanti.
Open/closed principle: oltre alle tecnologie Cloud 束standard de facto損
supportate, OCP 竪 aperto alle estensioni verso nuovi use-cases (workflow)
e/o prodotti (componenti) con una logica di sviluppo modulare (plug-in)
senza modifica del core open source. 18
19. Requirement: che i servizi erogati dalle piattaforme Cloud di domini amministrativi diversi interoperino
facilmente tra loro e con i servizi comuni nazionali (SPID, ANPR, Fatturazione Elettronica, PagoPA )
OCP -> Nuovo Framework di Sicurezza
Il Framework di Sicurezza di OCP garantisce gi oggi ad ogni utente della PA laccesso a tutti i servizi
disponibili in domini amministrativi diversi e ai servizi comuni nazionali secondo gli attributi che possiede
e le policies duso definite. A luglio la possibilit di delega per abilitare la cooperazione tra servizi diversi
Il framework proposto 竪 modulare rispetto ai vari aspetti della sicurezza coperti: autenticazione,
autorizzazione, trasmissione di credenziali
Il nuovo Framework di Sicurezza in OCP
Tutti i moduli si basano sui pi湛 recenti standard riconosciuti a livello internazionale:
Autenticazione federata: SAML2/SPID
Autorizzazione : Attribute Authority e XACML3
Delega e Trasmissione di credenziali: OAuth2
Il framework 竪 concepito per un ambito di Service Oriented Architecture, con servizi
che possono essere delegati da un utente a contattarne altri per soddisfare la sua
richiesta
Lo sviluppo del framework 竪 il risultato della continua collaborazione con le pubbliche
amministrazioni e con i progetti internazionali ed Europei quali INDIGO-DataCloud e
FIWARE 20
20. Requirement: ciascuna delle 14 citt/regioni possa realizzare nuovi servizi anche attraverso la composizione
di quelli erogati dalle altre citt, tramite i componenti messi a disposizione:
OCP -> Application Store, Service marketplace e Citizens marketplace
Application Store, Citizens Marketplace, iPaaS
Application Store dedicato alla PA:
dove le app. acquisite sono inserite dagli sviluppatori
dove le PA customer possono scegliere e attivare le app.
di loro interesse
dove c竪 un Service Marketplace di componenti
riutilizzabili dedicato agli erogatori di servizi e agli
sviluppatori di applicazioni
Citizens Marketplace: dove i cittadini trovano
uninterfaccia unica a tutti i servizi che le PA rendono
disponibili compresi quelli delle partecipateCittadino Sviluppatore PA
21
21. Monitoring e Billing per luso dei servizi da domini diversi
OCP ha sviluppato un framework di monitoring, utilizzabile anche per
accounting e billing, in grado di raccogliere dati dai prodotti di monitoring pi湛
diffusi, a livello IaaS e PaaS, ma che integra anche il livello applicativo (SaaS).
Questo consente il controllo costante sia dellinfrastruttura Cloud sia dei servizi
erogati.
BL - Orchestrator
Brokering
PRISMA Interface TOSCA enabled
Queue
System
Monitoring
engine
Billingengine
Authentication-Authorization-Accounting
22
22. OCP Open Data Engine
Allinterno della piattaforma OCP si stanno implementando API per la generazione automatica
dei dati e per la loro fruizione attraverso toolkit open-source in grado di supportare un modello
di dispiegamento e organizzativo che permettano:
di accedere a informazioni presenti nel sistema informatico originario in tempo reale
di realizzare transazioni e servizi bidirezionali
di implementare linteroperabilit in ogni amministrazione
di valorizzare il principio di cooperazione applicativa tra i back-end di sistemi informativi
pubblici di diverse amministrazioni
23
24. Partendo dai risultati di PRISMA, Open City Platform ha integrato nella sua piattaforma cloud i nuovi componenti
specifici necessari per soddisfare le esigenze di eGov delle PA di riferimento (E-R, Marche e Toscana) che
permettono di realizzare gi oggi in prima approssimazione gli scenari descritti allinizio:
PaaS, AppStore, Framework di sicurezza SPID, Open Data Engine, Citizen Market Place
A Luglio Appstore e Citizen Market Place saranno protetti dal Framewpork di Sicurezza che render disponibile la
possibilit di delega di un servizio ad un altro per soddisfare le richieste di un utente
Insieme ai servizi comuni di AgID per le PA gi definiti (SPID, ANPR, Fatturazione Elettronica, PagoPA) la
piattaforma aperta di OCP pu嘆 costituire un altro mattone per la costruzione di uninfrastruttura nazionale cloud
federata in cui sia possibile il riuso e la composizione di servizi tra varie amministrazioni
Molti sforzi dovranno essere dedicati a stabilire regole condivise per la condivisione e le modalit di gestione
OCP ha ancora un anno di attivit davanti . Nella sua versione finale la piattaforma, grazie al feedback fornito
dalle PA di riferimento permetter di sperimentare praticamente tutti i punti previsti negli scenari descritti
abilitando cos狸 il nostro sistema paese a realizzare velocemente lAgenda Digitale e a collaborare efficacementi in
modo competitivo nei progetti di R&S miranti ad estenderne le funzionalit a livello europeo
Conclusioni
25
25. Sfruttando la piattaforma di OCP un nucleo di Regioni determinato pu嘆 fornire un primo esempio nazionale
concreto di realizzazione di un infrastruttura federata della PA che potr dimostare concretamente la possibilit
di attuazione degli scenario di riferimento descritti, individuando gli attuali punti deboli da sviluppare
ulteriormente con ulteriori attivit di R&S
Il basso livello di digitalizzazione del paese pu嘆 essere un vantaggio, se opportunamente sfruttato, per procedere
ad una rapida digitalizzazione basata sul cloud perch竪 ci嘆 che limita un rapido passaggio delle attivit IT al cloud 竪
spesso la difficolt/reticenza a migrare attivit legacy complicate e ben consolidate
E urgente arrivare a definire bottom up con attivit concrete di sperimentazione una Cloud Strategy sempre pi湛
condivisa a livello nazionale che tenga conto di una molteplicit di obiettivi, mobiliti tutte le competenze
disponibili e metta a profitto tutto quanto gi realizzato, partendo dai progetti nazionali Smart Cities sul cloud
come PRISMA/OCP, da quelli Europei come FIWARE e INDIGO, dagli altri progetti MIUR Smart Cities, oltre che
dalle attivit pionieristiche sul cloud e dalla messa fattor comune delle realizzazioni delle PA
Le competenze sui prodotti cloud open source, come OpenStack, Cloudify, Openshift sono ancora merce molto
rara nel mercato mondiale e quindi attivit tempestive di sperimentazione e formazione possono permettere alle
aziende e alle PA di arrivare ad essere rapidamente competivi in questo campo
Prospettive
26