Sabina Baggioli
41属 Corso Nazionale TPM
Imola, 4-7 aprile 2017
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Organizzazione, gestione anestesiologica e aspetti chirugici del prelievo da donatore a cuore battente, 3
1. 4/7 Aprile 2017 Imola
Organizzazione, gestione anestesiologica ed aspetti
chirurgici drel prelievo da donatore a cuore battente
F. Famulari, Sabina Baggioli, B. Piazza
2. OBIETTIVI
Offrire una panoramica delle attivit assistenziali svolte dallinfermiere nel contesto
temporale che va dal trasporto del donatore dalla rianimazione alla camera operatoria
fino allatto chirurgico del prelievo degli organi, analizzando nello specifico:
o Il trasporto del donatore dalla rianimazione alla camera operatoria
o La preparazione del donatore per il prelievo degli organi: monitoraggio,
mantenimento e trattamento
o Accenni circa la preparazione del materiale occorrente allintervento di prelievo
degli organi
Offrire degli spunti di riflessione sullimportanza del "lavoro di squadra" descrivendo:
o Le caratteristiche dell辿quipe dellospedale di prelievo
o Laccoglienza delle 辿quipe di prelievo esterne
Riflettere sul peso psicologico derivante dallattivit di donazione
3. TRASPORTO DEL
DONATORE IN SALA
OPERATORIA
PREPARAZIONE DEL DONATORE
Monitoraggio e mantenimento
ACCOGLIENZA
QUIPE
INTERVENTO DI
PRELIEVO ORGANI E
TESSUTI
RICOMPOSIZIONE
SALMA
REPORT
TIPICO INFERMIERE DI
SALA OPERATORIA
4. IL TRASPORTO DALLA
RIANIMAZIONE ALLA SALA
OPERATORIA
Il trasporto deve:
Garantire SICUREZZA
Assicurare il proseguo delle
CURE
Essere RAPIDO
5. Trasporto SICURO (che rispecchi il pi湛 possibile
lassistenza in rianimazione)
condiviso come tempistica sia dalla
Rianimazione che dalla Sala Operatoria
Effettuato subito dopo le eventuali ultime
indagini diagnostiche (es. coronarografia)
Messo in atto in concomitanza con larrivo
delle 辿quipe di prelievo ma a sala gi pronta
Effettuato dall anestesista da almeno da un
infermiere pi湛 un altro operatore
6. MATERIALE:
Respiratore portatile con umidificatore passivo
Dispositivo di ventilazione manuale "va e vieni"
connesso a bombola indipendente dal respiratore
oppure
Pallone autoespandente connesso a bombola
indipendente dal respiratore portatile
Monitor defibrillatore portatile (FC, PA cruenta,
SpO2, EtCO2)
Pompe infusionali siringa e volumetriche per
prosecuzione terapie in corso
Dispositivi per proseguire mantenimento e
trattamento TC adeguata
7. PREPARAZIONE DEL DONATORE
Monitoraggio e mantenimento
MONITORAGGIO:
Sovrapponibile a quello di Rianimazione (FC, PA cruenta, SpO2, EtCO2)
Catetere Arterioso (PA cruenta e EGA), CVC (che verr sfilato durante il
prelievo di cuore), almeno due CVP di grosso calibro (per proseguire
infusioni di liquidi e farmaci) , CV con termistore (per T interna, oppure
sonda esofagea) e urinometro, capnometro
OBIETTIVO:
REGOLA DEL 100: PAS>100 mmHg DIURESI>100 ml/h
PaO2>100 mmHg Hb>10 g/dl
TERAPIE: anestesiologiche rianimatorie adeguate agli scompensi dati
dalla morte encefalica e dalla manipolazione degli organi
PROTEZIONE CORNEE e verifica corretta tricotomia
POSIZIONE: *decubito supino con le braccia in iperabduzione ("a
croce") con la testa in iperestensione per sterno-laparotomia mediana
8. ACCOGLIENZA QUIPE
Locale adeguato per accogliere e per permettere lanalisi della
documentazione legale, della cartella clinica e delle indagini diagnostiche
del caso
Vestiario da sala operatoria
Carrelli per trasporto del materiale
Perfetta conoscenza del timing operatorio
Organizzazione del personale di sala che collabora con le 辿quipe di
prelievo
Protocolli aziendali definiti e condivisi con tutto il personale
Nessuna improvvisazione!
FACILITARE IL LAVORO DEI PRELEVATORI
SIGNIFICA FACILITARE IL PROCESSO CHE
PORTA AL TRAPIANTO DEI PAZIENTI IN
LISTA DATTESA
9. *LA PREPARAZIONE DEL MATERIALE
OCCORRENTE
Materiale necessario ad un intervento di chirurgia toraco-addominale
Check control delle apparecchiature di interesse anestesiologico e
chirurgico
Preparazione strumentario chirurgico (i ferri chirurgici specialistici ed il
materiale non di uso comune vengono forniti da ogni 辿quipe)
Allestimento tavoli servitori per la preparazione degli organi prelevati
Preparazione fisiologica tritata (!)
*Contenuti propriet Sig.ra Mirella Lepore Coord. Inf. C.O. Centro Trapianti Fegato Citt della salute e
della scienza di Torino
10. LINTERVENTO DI PRELIEVO DEGLI ORGANI
CARATTERISTICHE DELLA SQUADRA DELLOSPEDALE
DI PRELIEVO:
Essere in grado di collaborare con operatori esterni alla
propria struttura e con abitudini di agire differenti
Essere formati ed aggiornati
1 infermiere di anestesia,1 infermiere strumentista, 2
infermieri di sala o 1 infermiere ed 1 OSS
11. LINTERVENTO DI PRELIEVO DEGLI ORGANI
Collaborare
Collaborare
Collaborare
Collaborare
Collaborare
Collaborare
Collaborare
12. IL PESO PSICOLOGICO E LA
RICOMPOSIZIONE DELLA SALMA
Lattivit di prelievo organi e tessuti in
sala operatoria 竪 spesso considerata
dal personale infermieristico una atto
ed un adempimento professionale
tanto necessario quanto
psicologicamente gravoso.
Mentre nella quotidianit dellagire
professionale ci si prende cura della
persona in vita, lintervento di prelievo
degli organi mette di fronte allarresto
cardiaco indotto
13. Al termine dellattivit chirurgica, la salma priva degli organi gi in viaggio verso un
nuovo corpo dove portare vita, riveste una sorta di sacralit
La cura della salma, della ferita chirurgica, del suo aspetto 竪 spesso considerato,
per il personale medico ed infermieristico di sala operatoria, come lunico modo di
comunicare gratitudine e rispetto al donatore stesso ed ai famigliari che non si sono
opposti alla donazione
IL PESO PSICOLOGICO E LA
RICOMPOSIZIONE DELLA SALMA
15. LA RESTITUZIONE: I REPORT
Al termine del processo di donazione e di trapianto, in tempi tecnici relativamente brevi, il
Coordinatore Locale di Prelievo dellospedale che ha procurato il donatore riceve i
REPORT relativi alla donazione
Tale documento riporta let, il sesso del ricevente per ogni organo donato e
successivamente trapiantato ed il centro di trapianto nonch辿 le notizie circa lavvenuta o
meno immediata ripresa di funzionalit dellorgano
I REPORT hanno una grandissima importanza per il personale che si occupa della fase di
donazione soprattutto se si tratta di ospedali che non effettuano trapianti, proprio perch辿
sono lunico "ritorno" al termine di un lavoro duro ed impegnativo non solo dal punto di
vista di impiego delle risorse professionali ma anche per la fatica psicologica che lo
contraddistingue.
16. CONCLUSIONI
Una struttura ospedaliera che effettua prelievo di organi da cadavere a cuore
battente necessita di una organizzazione strutturata e non improvvisata
Linfermiere 竪 parte integrante dell辿quipe di prelievo
Lattivit 竪 complessa e prevede competenze non esclusivamente tecnico-
assistenziali ma anche organizzative (formazione ed aggiornamento)
Linfermiere deve avere capacit collaborative ed essere addestrato a lavorare in
squadra anche con professionisti provenienti da altri ospedali
Il prelievo di organi da donatore a cuore battente 竪 unattivit che comporta un
peso psicologico che pu嘆 essere gestito e metabolizzato
Un lavoro di squadra ben gestito ed organizzato permette uno sviluppo del
processo pi湛 lineare