Alessandro Grandi
38° Corso Nazionale TPM
Imola, 20-23 ottobre 2015
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Organizzazione, gestione anestesiologica e aspetti chirugici del prelievo da donatore a cuore battente - 3
1. Organizzazione, gestione
anestesiologica e aspetti
chirurgici del prelievo da
donatore a cuore battente
Inf. Prof. A.f.D. Alessandro Grandi
Rianimazione di Reggio Emilia
Direttore Vanni Agnoletti
2. obiettivi
• Descrivere le fasi organizzative del
trasporto e dell’attività di sala operatoria
• Presidiare la sicurezza del donatore
• Evidenziare l’importanza dei rapporti con il
CRT
• Evidenziare la conoscenza del sistema di
prelievo per facilitarne l’esecuzione
3. Rapporti con la Rianimazione
- Consegne cliniche
medico
infermieristiche del
donatore e
dell’esecuzione del
periodo
d’osservazione
- Preparazione del
donatore al
trasporto
4. Attivazione Camera Operatoria
• Accordi per l’orario
d’inizio dell’intervento
• Allertamento del
personale di sala 30’
prima
• Verificare la presenza
di:
• 30 lt di fis. ghiacciata
sterile
• 40 lt di ghiaccio non
sterile
• Belzer, celsior freddi
(4°)
5. Il trasporto in camera operatoria
• Per vie sicure, in modo
rapido
• Eseguito con barella
attrezzata
• Da personale preparato
(medico e infermiere)
• Con materiale d’emergenza
(monitor/defibrillatore,
aspiratore, valigia urgenza)
• Avvisare il personale di sala
al momento della partenza
dalla Rianimazione
• Si trasporta in Sala
Operatoria quando l’equipe
di prelievo è arrivata in sala
6. Disponibilità dell’equipe prelevatrici
• In loco:
• Contattare, in
collaborazione con
il CRT, le varie
equipe e accordarsi
per la successione
degli orari di
prelievo e
l’eventuale
spedizione degli
organi e/o tessuti
7. Disponibilità dell’equipe prelevatrici
• Non in loco:
• Fare riferimento al
CRT di competenza
e accordarsi con la
Sala Operatoria per
le scansioni
temporali degli
interventi
• Programmare le
spedizioni degli
organi e/o tessuti
8. Rapporti con l’equipe prelevatrici
• In camera operatoria
individuare i Capo
Equipe e accordarsi
per la sequenza dei
vari chirurghi sul
campo operatorio e
degli eventuali
esami intraoperatori
• Predisporre le
spedizioni dei
prelievi e esami
9. Contatti con il CRT di competenza
• Mantenere le notizie
prima, durante e
dopo ogni fase
operatoria per
accordarsi sulle
spedizioni di:
• esami,
• prelievi bioptici,
• estemporanee,
• organi/tessuti
10. Diagnostica aggiuntiva
• Biopsie estemporanee
intraoperatorie di:
fegato, reni, prostata,
linfonodi, tiroide, etc..
• Ecografie
intraoperatorie di
organi e mammelle
• Angiografia
intraoperatoria di vasi
• Radiografie
• broncoscopia
• cistoscopia
11. Organizzazione burocratica
• Cartella clinica completa,
esami radiologici, certificato
di morte
• Non opposizione firmata
dagli aventi diritto e
consenso per cornee
• Verbale della commissione
(avvenuto periodo di
osservazione)
• Predisposizione dei verbali
di prelievo
• Altri verbali e lettere di
accompagnamento
dell’attività d’osservazione
(esami per cross-match,
trasporto urgente, etc.)
12. Termine prelievo
• Controllo della
ricomposizione della
salma in modo
adeguato e dignitoso
• Lettera di
accompagnamento per
la camera mortuaria
• Archiviazione della
documentazione clinica
• Avviso al CRT di
termine donazione