P162 2019 flc cgil richiesta incontro su invalsi on. villani
1. Il Segretario Generale
Via Leopoldo Serra, 31 00153 Roma
telefono +39 06 83966800 fax +39 06 5883440
organizzazione@flcgil.it www.flcgil.it
Roma, 17 giugno 2019
Prot. 162/2019 FS/MD-stm
AllOnorevole Virginia Villani
Commissione Cultura, Scienza, Istruzione
Camera dei Deputati
Oggetto: sulle prove Invalsi chiarimento sulla nostra posizione
Riteniamo che la riduzione del discorso alla dicotomia INVALSI SI vs INVALSI NO sia del
tutto fuorviante ed infruttuosa.
Le prove Invalsi costituiscono oggi una delle tre gambe del Sistema Nazionale di Valutazione
(Dpr 80/2013 e successivi), accanto allINDIRE e al contingente ispettivo. Nonostante ci嘆, nel
dibattito pubblico e non solo, si parla esclusivamente di uno solo dei tre strumenti citati come
se il sistema nel suo complesso si riducesse, alla fine, ai test.
Se si pu嘆 comprendere linteresse giornalistico immediato e di maggiore richiamo rivolto alle
graduatorie, ai pi湛 bravi e ai meno bravi, al sud che arranca e al nord che tiene, nulla giustifica
lattenzione spasmodica rivolta dai gestori della politica e dellamministrazione a questo tema.
Perch辿 tutto ci嘆 nulla ha a che fare con una cultura della valutazione e del governo dei
processi politico-culturali che ruotano attorno alla scuola, che 竪 sistema complesso e
irriducibile alla valutazione e tanto meno ai test.
Sulla somministrazione delle prove Invalsi permangono problemi di vario tipo: culturali,
politici, economici e contrattuali che vanno trattati insieme.
Ma prima ancora 竪 necessario ed importante sgombrare il campo da equivoci di ogni tipo su
metodo e finalit dei test e del Sistema Nazionale di Valutazione. necessaria, cio竪, una
riflessione approfondita sulla metodologia e sullutilit di una valutazione campionaria piuttosto
che censuaria rispetto agli obiettivi del sistema. Soprattutto bisogna approfondire, a livello di
governance e di gestore politico, il rapporto che esiste fra gli esiti delle prove Invalsi e le
decisioni politiche che da essi dovrebbero scaturire.
Quel che non va 竪 che si imponga una cultura del controllo e della classificazione che soggiace
a molti discorsi che ruotano attorno allInvalsi.
I test Invalsi non debbono essere utilizzati per accertare le competenze degli alunni
diventando requisito (peraltro non selettivo) di ammissione agli esami; n辿 devono
rappresentare lunico indicatore del successo scolastico; n辿, infine, devono essere snaturati
allo scopo di avviare la valutazione del personale docente e dirigente della scuola.
N辿 possono essere utilizzati per politiche di school choice (p.e. Scuole in chiaro, Eduscopio
), modelli che sottolineano ed aggravano le disuguaglianze.
Al contrario i dati dei test Invalsi e quindi del Rapporto di Autovalutazione (RAV) rappresentano
degli indicatori interni delle scuole di tipo diagnostico, per individuare obiettivi e priorit
dazione.
2. Il Segretario Generale
Via Leopoldo Serra, 31 00153 Roma
telefono +39 06 83966800 fax +39 06 5883440
organizzazione@flcgil.it www.flcgil.it
prioritario discutere degli obiettivi della valutazione perch辿, se 竪 sempre pi湛 importante
avere informazioni precise che possano evidenziare anche le tendenze della nostra scuola, il
loro utilizzo non 竪 indifferente.
Dunque 竪 prioritario che lInvalsi mantenga il suo status di ente di ricerca riconosciuto,
autonomo dal decisore politico, con una comunit scientifica interna viva e partecipe delle sue
scelte, ma che fornisca dati per affrontare temi quali le disuguaglianze nel nostro sistema
scolastico, limpiego delle risorse come personale e quindi tempo scuola per combattere la
dispersione e labbandono scolastico
Auspichiamo che ci sia lapertura di un dibattito pi湛 ampio sul tema della valutazione del
sistema scolastico, scevro da ideologie e retoriche, ma anche aperto a reali innovazioni da
discutere con tutte le parti interessate, relativamente alle loro specifiche competenze.
Per questo confermiamo la nostra disponibilit ad un incontro per poter approfondire i temi
illustrati solo rapidamente sopra.
Distinti saluti.
Il Segretario generale FLC CGIL
Francesco Sinopoli