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dei doni di Dio 
Parrocchie InForma 
Notiziario delle Parrocchie di CASTELPLANIO (San Sebastiano) e POGGIO SAN MARCELLO 
Raccoglie le edizioni precedenti di CASTELPLANIO COMUNITA ANNO XXIII N属 2 - POGGIO PARROCCHIA , ANNO VII属, N属 2 
Non abbiate paura della gioia. 
Gioia e coraggio! 
N属 166 
31 OTTOBRE 2014 
IL PARROCO INFORMA 
Ho cambiato vita per qualche giorno alla settimana. Sono ad Ancona 
presso il Seminario Teologico Regionale, dove 40 giovani hanno 
desiderio di essere aiutati a capire la volont di Dio su di loro; e in 
particolare se il Signore li chiama ad essere preti. Mi sto accostando ad 
ognuno di loro con molto rispetto e attenzione. Li ascolto quando 
raccontano, per ora, il perch辿 e per come hanno deciso di fare il passo in 
questa comunit di discerimento e di vita cristiana. Mi 竪 venuto 
spontaneo ripete spesso il grazie a Dio per quello che sta facendo in loro 
e con loro. Oggi sono in questo luogo da giovani dopo la scuola 
superiore, ma pi湛 numerosi sono quelli dopo la laurea e qualcuno anche 
dopo linizio di una attivit lavorativa. Ho capito che c竪 un seme posto 
nel loro cuore non allimprovviso, ma dentro una esperienza di fede 
della famiglia. Pi湛 duno ha fatto riferimento anche ai nonni. Poi c竪 stata 
un esperienza buona di vita in gruppo nellet adolescenziale e giovanile 
e insieme un prete che chiede: hai mai pensato alla possibilit di farti 
prete? Diceva don Benzi, il prete forte di Rimini, fondatore di tante 
comunit di accoglienza per i poveri, che ai giovani bisogna chiedere 
molto, chiedere 100 perch辿 possano dare 50. Chiedere di impegnarsi per 
il Signore e il suo Regno che si costruisce nella Chiesa, 竪 necessario. Ho 
sentito di ripetere pi湛 di una volta la fortuna che hanno di vivere in un 
ambiente che accompagna e sostiene la loro giovanile voglia di libert. 
Molto spesso i giovani sognano la libert, anche quella vera di amare e 
di fare cose generose (molti si sono stiupiti dei giovani che hanno 
chiamato angeli del fango) fuori dai condizionamenti che pure vedono 
e sentono e si rassegnano a subire. Ora qui ad un grande desiderio 
corrisponde uno stile di vita, un ordine della giornata, una scala dei 
valori da vivere. Nella nostra cultura la libert 竪 stata travisata 
facilmente nel modo di pensare e di vivere. E stata legata pi湛 allistinto 
immediato e spontaneo che allesercizio dellimpegno e della 
responsabilit. In Seminario 竪 bello sperimentare la libert di 
collaborare, di pregare, di meditare, di giocare e divertirsi e di studiare. 
Lo studio 竪 la parte pi湛 impegnativa per ognuno di loro. Il corso di studi 
universitari che si chiama TEOLOGIA dura 5 anni con molte discipline 
che hanno a che fare con la fede e la vita, la Parola di Dio e la situazioni 
della gente. E bello e impegnativo. Otto o Nove esami allanno sono 
pesanti. Ma lo fanno. 
Vi ho raccontato quello che sto vivendo. Io ci sono anche per tutti voi. 
PAG. 1 
IL PARROCO 
INFORMA: NON 
ABBIATE PAURA 
DELLA GIOIA. 
PAG. 2 
VITA DELLE 
PARROCCHIE 
PAG. 4 
OPINIONI E 
DOMANDE: 
CREMAZIONE 
SLOT MACHINE 
PAG. 5 
SPIRITUALITA' 
La preghiera del 
cristiano 
PAG. 6-8 
IN PROGRAMMA 
Annuale 
Per i defunti
2 VITA DELLE PARROCCHIE 
Iniziato il cammino di fede 
nei gruppi. 
Sabato 4 ottobre festa di san Francesco 竪 iniziato il 
cammino dei gruppi di Catechismo. La Chiesa di 
Poggio era piena di ragazzi e genitori. Si sono i-scritti 
in tutto 67 bambini e ragazzi dalla 1 ele-mentare 
alla terza media. Ogni anno siamo sempre 
meno . Per fortuna che mettiamo insieme i ragazzi 
delle due parrocchie!!! 
Il fatto nuovo 竪 che i tre iscritti verso la Cresima 
andranno a Macine, insieme ai loro compagni di 
scuola, perch辿 sono troppo pochi. 
Anche questo 竪 un segno che tra le parrocchie 
dobbiamo buttar gi湛 le frontiere. 
Le parrocchie (ma penso proprio anche i genitori) 
debbono dire un bel GRAZIE ALLE CATECHI-STE 
E a Massimo che sono ancora disponibili ad 
accompagnare questo cammino. Ci sar 
questanno anche la Sig.ra Rita Gasparini, appena 
pensionata dalla scuola e Sonia Brega appena spo-sata 
con Alessio. Un bel Grazie! 
Ma il cammino di questanno sar allinsegna del 
coinvolgimento dei genitori. Abbiamo 
limpressione, e non solo limpressione, che per 
alcuni lincontro di catechesi sia un parcheggio 
dei figli. Non manca la stima da parte loro. Ma oc-corre 
camminare insieme verso obiettivi educativi 
che fanno buona la crescita dei figli e INSIEME 
DEI GENITORI. 
PADRE ANGELO 
Padre Cappannini 竪 stato con 
noi questestate. Missionario 
saveriano in Indonesia dal 
1975, ha vissuto negli anni 
passati il violento terremoto 
nel Sud Est asiatico che ha 
causato tantissime vittime ac-certate, 
Aveva gi vissuto la 
tragedia dello tsunami del 2006. Ora 竪 responsabi-le 
e coordinatore della diocesi di Padang e 
dellintera zona di Sumatra Barat, un territorio va-stissimo. 
Ha vissuto la nostra esperienza diocesana 
ed ha partecipato allincontro sullIslam. Lui vive 
in mezzo allIslam. Cerca con i saveriani e i cri-stiani 
il dialogo, ma anche l gruppi di fanatici vo-gliano 
impedirlo. Nella domenica della giornata 
missionaria, il 19 ottobre, ha ricevuto una offerta 
che la parrocchia ha raccolto durante la festa della 
Madonna. Anche a sr Emanuela e sr Rosanna 竪 
stata consegnata una offerta. Pur avendo da ri-sparmiare 
nelle feste, la nostra parrocchia e la con-fraternita 
hanno voluto dare un segno e un grazie 
ai nostri missionari. Ora Padre Angelo torna in In-donesia 
e sar vicino ai giovani saveriani in for-mazione. 
Gli auguriamo di vivere la gioia di sona-re 
il Vangelo. 
LabOratori di Comunit 
65 diocesi e 15 regioni italiane hanno partecipato 
ad Assisi dal 4 al 7 settembre al secondo Happenig 
nazionale organizzato dal Forum degli Oratori ita-liani 
(FOI) sul tema: LabOratori di Comunit. C'e-rano 
oltre 40 realt associative italiane (tra cui il 
nostro CSI). In Italia ci sono 7.000 oratori con un 
milione e mezzo di bambini accolti da oltre 300 
mila animatori. Per la diocesi di Jesi era presente 
anche Anna Rita Moretti di Castelplanio. 850 tra 
operatori ed animatori sono stati accolti al teatro 
Lyrick di Santa Maria degli Angeli. Il primo ap-puntamento 
竪 stato un grande gemellaggio, gli o-peratori 
sono stati divisi in gruppi ed ospitati ne-gli 
oratori delle varie diocesi umbre, una sorta di 
incontro gemellaggio per conoscere le varie realt 
oratoriali luoghi privilegiati di formazione e cre-scita, 
integrazione e scambio culturale, accoglien-za 
ai disagiati e agli emarginati; punti d'incontro 
di famiglie, giovani, anziani; spazi che diventano 
sempre pi湛 crocevia di culture e storie, in cui la 
vita gioiosa dell'uno 竪 stimolo attivo e costante per 
la crescita dell'altro. Sono seguiti poi convegni e 
testimonianze; suor Sara Donata, Abbadessa del 
Monastero Clarisse Santa Agnese di Perugia ha 
incantato gli astanti parlando della comunit dal 
punto di vista di San Francesco e di don Bosco. 
Padre Charly Olivero ha invece commosso raccon-tando 
la sua esperienza alla villa 21-24, quartiere 
degradato di Buenos Aires, mandato dall'allora 
arcivescovo di Buenos Aires Jorge Mario Bergo-glio. 
L'evento, come nella precedente edizione, ha an-che 
ospitato associazioni, case editrici ed aziende 
che hanno fornito materiale per progetti educativi 
o informativo per le varie problematiche come 
bullismo, anoressia, approccio alla sessualit, utile 
sia ai genitori che agli operatori. Noi sogniamo, 
come Francesco, che i nostri oratori siano acqua 
educativa che accompagna. Sora acqua 竪 molto u-tile, 
umile, preziosa e casta. L'oratorio 竪 utile 
quando non serve se stesso ma la comunit: 竪 vera 
utilit quella che non vede come irrinunciabili i 
propri desideri e i propri obiettivi, ma la crescita 
degli altri 
(dalla presentazione di don Marco Mori, presiden-te 
Forum Oratori Italiani).
3 Due importanti incontri 
A settembre scorso, per la esposizione 
annuale del Crocifisso c竪 stato anche un in-contro 
sullIslam da parte del Prof. Francesco 
Zannini, Professor of Arabic and Islamic Stu-dies 
Editor of "Encounter" Pontificio Istituto 
di Studi Arabi e d'Islamistica, sul tema: 
Nord Africa e Medio Oriente: scosse di asse-stamento 
nel mondo dell'Islam. 
Lincontro 竪 stato ricco di conoscenza 
del mondo arabo e di quei fenomeni terrori-stici 
che vediamo raccontati. Lesperienza di-retta 
del Professore nei luoghi a prevalenza 
islamica gli ha fatto affermare: Non ho paura 
dellIslam! Il racconto della serata 竪 stato 
pubblicato sul mensile Jesi e la sua Valle, nel 
numero di ottobre a cura del direttore Prof. 
Dino Mogianesi. 
Un altro incontro significativo 竪 stato il 
CONCERTO DORGANO E CANTO A CURA 
DELLASSOCIAZIONE ORGANISTICA DEL-LA 
VALLESINA. Cerano la cantante Weng 
Shu Mei (Taiwan) contralto e il maestro Pao-lo 
Devito, organista. Il programma prevedeva 
il canto dello Stabat Mater di diversi autori 
come G.B. PERGOLESI (1710 - 1736) F. J. 
HAYDN (1732  1726) A. VIVALDI (1678 - 
1741) . 
E stato un concerto fortemente spiritua-le. 
I nostri occhi erano posti sul crocifisso del 
Nofrisci e sulla statua dellAddolorata. Ascol-to, 
visione, godimento e partecipazione del 
pianto e della vergine Maria. Continua in cer-to 
senso la meditazione del venerd狸 santo che 
questanno ha toccato il pianto delle madri. 
Ad Assisi con i ragazzi 
e le famiglie 
Dice Paola Libanori, insegnante: penso di poter 
dire che l'esperienza della Marcia Perugia-Assisi 
sia stata positiva!! La bella giornata e i due pul-lman 
pieni, uno di Castelplanio ed uno di Moie 
hanno contribuito a vivere e far vivere ancor di 
pi湛 l'idea di gruppo! I ragazzi erano circa una die-cina 
da Castelplanio - Macine e uno di Poggio poi 
altri dieci ragazzi di Moie con rispettive famiglie. 
Tutti in marcia (con pure sindaco di Castelplanio 
e assessore Grizi Paolo) con cartelloni realizzati a 
scuola dai ragazzi nei giorni precedenti. 
Dalle 10 di mattina fino alle 15.30 ininterrotta-mente 
abbiamo camminato fino a Santa Maria 
degli Angeli dove io mi sono voluta fermare con 
alcuni, mentre il grande gruppo ha proseguito fino 
in cima la basilica e la rocca.. poi fino al pullman 
che era parcheggiato abbastanza lontano. Alla fine 
stanchi sfiniti tutti!! ma... oggi tutto ok. passata 
anche la stanchezza. Ma il sole che ieri ha fatto da 
padrone, alla fine ha reso tutti soddisfatti 
IL CENTRO DI 
SPIRITUALITA 
continua ad offrire incon-tri 
e pubblicazioni per la 
crescita della vita spiritua-le 
, specialmente di perso-ne 
adulte. 
In altre pagine si trova un 
saggio dellultimo volu-metto 
sulla preghiera ap-prezzato 
da pi湛 parti sia 
per la bellezza della edizione, sia soprattutto 
per la proposta di preghiera. 
Chiedi alle suore. 
Nel programma annuale (vedi a pag 6) si tro-vano 
le proposte offerte anche a noi da parte 
del Centro. 
LORATORIO SI RILANCIA 
Con un programma bello e ricco  comprensivo 
anche della possibilit di studiare e fare i compiti 
 loratorio si rilancia per tutti, bambini e ragazzi. 
Sono previste varie attivit: ceramica, scrittura 
creativa, films ecc 
La parrocchia ci crede. I genitori ci credono? 
Anche a Poggio il gruppo IN CRIPTA 竪 aggregato 
al CSI. Oltre allincontro tra loro, ci si augura che 
propongano qualche iniziativa per loro e per tutti. 
IL CENTRO DI ASCOLTO di 
Angeli, ha bisogno di volontari. 
Contatta Aristeo Zampetti 
(3420780986 ). 
Ogni sabato mat-tina 
竪 aperto !
4 OPINIONI E DOMANDE 
OGNUNO PU INVIARE DOMANDE O TESTI 
Sulla cremazione 
Domanda: E sempre pi湛 frequente la crema-zione 
delle salme. Che cosa ne pensa la chiesa? 
(A.B.) 
Risposta: Nel nuovo Rito delle Esequie si 
afferma: 15. A coloro che avessero scelto 
la cremazione del loro cadavere si pu嘆 
concedere il rito delle esequie cristiane, a 
meno che la loro scelta non risulti dettata 
da motivazioni contrarie alla dottrina cri-stiana: 
tutto questo, in base a quanto stabi-lito 
dall'Istruzione della Sacra Congrega-zione 
del Sant' Uffizio. 
Le esequie siano celebrate secondo il tipo 
in uso nella regione, in modo per嘆 che non 
ne resti offuscata la preferenza della Chiesa 
per la sepoltura dei corpi, come il Signore 
stesso volle essere sepolto, e sia evitato il 
pericolo di ammirazione o di scandalo da 
parte dei fedeli. 
In questo caso, i riti previsti nella cappella 
del cimitero o presso la tomba si possono 
fare nella stessa sala crematoria, cercando 
di evitare con la debita prudenza ogni peri-colo 
di scandalo o di indifferentismo reli-gioso. 
C竪 chi vuole portare a casa le ceneri o spargerle. 
Su questo la Chiesa 竪 attenta al significato che si 
vuol dare al gesto. Per es. se questo significa che 
non esiste unanima personale e un corpo persona-le, 
ma che la persona si perde in un panteismo o 
naturalismo, allora la chiesa deve ricordare che 
siamo persona anche dopo la morte del corpo.. 
Unaltra preoccupazione della Chiesa 竪 la perdita 
pi湛 facile della memoria dei morti. Una foto, un 
nome, un luogo (il cimitero) un segno della fede 
(croce, scritta) pu嘆 sostenere la memoria presso i 
familiari, i bambini. 
Io ritengo che la dispersione delle ceneri o la con-servazione 
presso una abitazione, siano pratiche 
da scoraggiare, perch辿 non esprimono la fede nella 
risurrezione dei morti e nella vita eterna. 
Slot per bambini, cos狸 passa la 'cul-tura 
dell'azzardo' 
Simone Feder, tra i fondatori del Movimento No 
Slot, app e ticket redeption le nuove mode 
(ANSA) - Persino i jingle sono gli stessi: imitano la ca-scata 
di soldi delle slot per adulti. Peccato che siano 
per bambini e se non sei un genitore attento e accorto 
neanche ci fai troppo caso che la nuova app scaricata 
sull'inseparabile tablet, ormai perennemente nelle mani 
di tuo figlio al posto di orsacchiotto e bambole, sia una 
vera e propria simil-slot. Non succhia soldi 竪 vero, si 
vincono 'upgrade', ma induce alla dipendenza e fatte le 
dovute proporzioni 竪 paragonabile a quella che prova-no 
gli adulti, on line o nelle sale giochi di cui sono pie-ne 
le strade. ''Non c'竪 da fare del proibizionismo o al 
contrario 'legalizzare', a monte del tema slot c'竪 un 
problema culturale che 竪 urgente risolvere'', dice al-l'ANSA 
Simone Feder del movimento No-slot, figura 
tra le pi湛 note della battaglia che tenta di arginare un 
fenomeno che ha assunto grandi dimensioni e conse-guenze 
drammatiche. Di 2200 app categorizzate slot 
machine, 19 (e crescono ogni giorno) hanno il tag 
'per bambini' e per et 4-8 anni, cos狸 si diffonde in 
maniera pervasiva ''una 'cultura' dell'azzardo'' per cui 
subdolamente finisci per non avvertire il pericolo n竪 
l'assurdit di un gioco cos狸''. I titoli stessi spesso evo-cano 
le slot o magari sono categorizzati, come capita a 
I Lupi, uno dei pi湛 in voga, come 'gioco d'azzardo', 
come niente fosse. Gi, chiamarlo gioco: ''la parola az-zardo 
non si trova quasi mai, neppure nei gratta e vinci, 
neppure nelle lottery, anche in quelle on line che ormai 
stanno invadendo i siti anche d'informazione. Ci stan-no 
rubando anche il nome 'gioco' ed 竪 tutto fatto ap-posta 
per rendere indefinito lo spazio di confine tra le-cito 
e non lecito, ignorando che tutto questo crea una 
grande dipendenza. Come Movimento No Slot - prose-gue 
Feder - abbiamo gi condotto esperimenti: se in un 
centro commerciale si sentono i suoni di una slot ma-chine, 
un bambino di avvicina pronto a giocare. In 
questo modo alleviamo futuri slot-dipendenti, che cre-sceranno 
pensando che questo significa 'giocare'''.
5 SPIRITUALITA 
a cura di Sr. Anna Maria Vissani 
. 
LA PREGHIE-RA 
DEL CRI-STIANO 
E ATTESA 
FIDUCIOSA 
Hai sete di tranquillit, 
hai il desiderio di pace 
e di armonia interiore? 
Questi desideri sono il 
segno sicuro della pre-senza 
del Signore, del canto con cui lo Spirito 
Santo ti accompagna lungo la strada della vita 
quotidiana, dentro di te. 
Fermati allora! Fai una sosta e guardati dentro, 
lascia che il Signore ti abbracci e ti parli con dol-cezza. 
Fermati e medita lentamente, lascia salire in 
te quel canto che viene dal cuore, cos狸 come hai 
imparato fin da piccolo e sentirai il profumo e il 
calore di una presenza amica. La persona che pre-ga 
stabilisce con Dio un delicato rapporto, frutto 
di un cuore vigilante, capace di udire nel cuore 
della notte la chiamata del suo Signore ad essere 
costantemente presente a Lui e ad ogni fratello e 
sorella che gli vive accanto. Colui o colei che vigi-la 
nella notte scruta le esigenze del Regno e si in-carna 
nella storia; anche negli eventi pi湛 contrad-dittori 
della realt umana. 
Come un gufo che, dotato di una straordinaria ca-pacit 
visiva, riesce nel buio a scorgere anche i 
dettagli dellambiente che lo circonda, cos狸 il cri-stiano 
vigilante 竪 capace di scoprire ovunque le 
tracce di Dio e intuire le misteriose direzioni del 
suo piano di salvezza. Questo 竪 possibile solo per-ch辿, 
mentre egli veglia, tiene il cuore attento alle 
venute del Verbo, come in un Avvento costante 
della storia umana; la sua attenzione 竪 simile a 
quella di una sposa che brama lincontro amoroso 
con il suo sposo, come canta il Cantico dei Canti-ci. 
E con la stessa passione damore della sposa, 
lanima vigilante ripete ogni giorno: Vieni Si-gnore 
Ges湛. Con questa invocazione, il cristiano 
esprime la certezza della presenza amorosa e be-nedicente 
di Dio nella storia dellumanit, sempre 
trafitta e bisognosa di guarigione. Nessuna situa-zione 
nuova, positiva o negativa, trover sprovvi-sto 
il cuore di colui o colei che vigila, ascolta, in-voca 
e attende. 
La preghiera 竪 il filo rosso che pu嘆 annodare tutti i 
tuoi stati danimo, legare a Cristo Signore le tue 
desolazioni e le tue dispersioni, per stringerti alla 
sua misericordia amica. La preghiera ti chiede per-severanza, 
ascolto, attesa silenziosa, perch辿 possa 
emergere dal tuo intimo quella ricchezza della vita 
divina che invita a credere, a sperare, ad amare, a 
gioire anche nelle lacrime, a contemplare il Volto 
di Ges湛 nei tuoi limiti e dentro alle sconfitte pi湛 
dure e forse mai accettate. L狸 Dio ti attende, per-ch辿 
竪 l狸 che 竪 sceso il Suo Amore e si 竪 fatto car-ne, 
storia e vittoria sul male. 
Fidati di Lui! La fiducia 竪 la prima risposta che 
puoi dare alle tue domande inquietanti, alla ricerca 
del senso del vivere, alla paura che pu嘆 frenare 
ogni speranza di vittoria sul male e di abbandono 
fiducioso in Lui, che ci ha creati e ci ama sempre. 
Ti accorgerai pian piano che tutte le relazioni u-mane, 
familiari, comunitarie o sociali, acquiste-ranno 
il tono delicato dellaccoglienza continua, 
del rispetto profondo e dellattesa con la stessa de-licatezza 
che Dio usa nei tuoi confronti. Lasciati 
ferire dallAmore di Dio, non smettere di interce-dere 
per tutti coloro che invocano guarigione, feli-cit 
e comunione e ripeti ogni giorno: 
Vieni Signore e attiraci a Te!
6 IN PROGRAMMA 
PROPOSTE PER LANNO 2014-15 
1. INCONTRO GENITORI SUL TEMA: LE TREDICI MOSSE DELLEDUCAZIONE. 
Nellorario del catechismo (ore 15,15), al sabato, presso il salone della parrocchia a Poggio san Marcello, 
GIANFRANCO GASPARINI (da anni educatore presso il Convitto di Fabriano) aiuta il gruppo di genitori 
ad affrontare i nodi pi湛 importanti per la crescita dei propri figli. Particolare attenzione sar data 
proprio alla consapevolezza degli stessi adultigenitori. Ci si augura che la solidariet tra i genitori 
porti ad uscire dalla rassegnazione e sostenga la fatica che ognuno fa, per lo scopo pi湛 nobile della 
propria vita: far crescere bene in propri figli. 
2. INCONTRO DEL VANGELO. Ogni mercoled狸 alle ore 21, presso la biblioteca del Centro di Spiritualit 
si seguir un programma preciso per entrare nel Vangelo, non solo per conoscere il senso di 
ogni espressione e avvenimento, ma anche per viverlo nella propria vita. La proposta sar pi湛 circostanziata 
in avvento e quaresima 
3. CELEBRAZIONI SETTIMANALI 
Luned狸  ore 8: chiesa del Crocifisso a Castelplanio  Celebrazione dellEucaristia 
Mercoled狸  ore 17,30: chiesa della Madonna a Poggio  Celebrazione dellEucaristia 
Gioved狸  ore 18,00: chiesa del Crocifisso a Castelplanio  Adorazione Eucaristica 
Venerd狸  ore 18,00: chiesa del Crocifisso a Castelplanio  Eucaristia e preghiera di intercessione 
Sabato  ore 17,30: chiesa della Madonna a Poggio  Eucarestia prefestiva 
Domenica  ore 8,30 e 11,15: celebrazioni eucaristiche a Castelplanio; ore 10,00: celebrazione a Poggio 
4. CONFESSIONI. Prima e dopo ogni celebrazione eucaristica e anche in ogni momento prenotando 
lincontro (339.6506124) . Il parroco 竪 sempre contattabile, per qualsiasi necessit. 
5. SCUOLA DI PREGHIERA  LA PREGHIERA CHE E IN TE ULTIMO GIOVEDI DEL MESE, ORE 19-20.30 
6. PERCORSO PER FIDANZATI IN VISTA DEL MATRIMONIO. Con inizio il sabato 8 novembre ore 
21, presso il Centro di Spiritualit, inizia un percorso per coppie di fidanzati, percorso quindicinale , 
sempre di sabato. E offerto anche a coloro che non hanno fissato la data di nozze. 
7. INCONTRI MENSILI PER GIOVANI COPPIE (ANCHE CON FIGLI). Proseguiamo ad offrire una serata di incontro 
a coppie giovani (anche con figli) che desiderano riflettere insieme e stare insieme, per aiutarsi. 
8. SERATA FAMIGLIA. Il temacondizione familiare 竪 problematica da ogni punto di vista. Ma 竪 altrettanto 
fondamentale non solo per la chiesa e la fede, ma per la stessa societ. Si proporranno serate 
famiglia con questo men湛: 1) proposta; 2) cena insieme; 3) film da discutere. 
9. GRUPPI DI BAMBINI RAGAZZI E GIOVANISSIMI. I bambini e i ragazzi continuano ad essere incontrati 
nei gruppi con la guida delle catechiste e catechisti. Insieme con questo incontro saranno proposte attivit 
ed esperienze che possono far vivere la fede, coinvolgere i genitori, primi e fondamentali educatori della 
vita di fede. Per i giovanissimi e giovani sar proposto un programma a loro congeniale. 
10 . PROPOSTE CULTURALI. Sia a Poggio che a Castelplanio, presso il Centro di Spiritualit, saranno 
proposti incontri, esperienze, visite, concerti, ecc che possono accompagnare la crescita culturale, 
sociale ed esistenziale della fede. Anche il Centro sociale e altri a Poggio offrono incontri interessanti.
7 
OTTAVARIO DI PREGHIERA PER I DEFUNTI 
a| vxw|t xt 辰|t xxt 
Dal Credo del beato papa Paolo VI 
Noi crediamo nella vita eterna. Noi crediamo che le anime di tutti coloro che 
muoiono nella grazia di Cristo, sia che debbano ancora esser purificate nel Purga-torio, 
sia che dal momento in cui lasciano il proprio corpo siano accolte da Ges湛 in 
Paradiso, come Egli fece per il Buon Ladrone, costituiscono il Popolo di Dio 
nellaldil della morte, la quale sar definitivamente sconfitta nel giorno della re-surrezione, 
quando queste anime saranno riunite ai propri corpi. 
Noi crediamo che la moltitudine delle anime, che sono riunite intorno a Ges湛 e 
a Maria in Paradiso, forma la Chiesa del Cielo, dove esse nella beatitudine eterna 
vedono Dio cos狸 com竪 (36) e dove sono anche associate in diversi gradi, con i san-ti 
Angeli al governo divino esercitato da Cristo glorioso, intercedendo per noi e 
aiutando la nostra debolezza con la loro fraterna sollecitudine (37). 
Noi crediamo alla comunione tra tutti i fedeli di Cristo, di coloro che sono pelle-grini 
su questa terra, dei defunti che compiono la propri a purificazione e dei beati 
del Cielo, i quali tutti insieme formano una sola Chiesa; noi crediamo che in que-sta 
comunione lamore misericordioso di Dio e dei suoi Santi ascolta costante-mente 
le nostre preghiere, secondo la parola di Ges湛: Chiedete e riceverete. E 
con la fede e nella speranza, noi attendiamo la resurrezione dei morti e la vita del 
mondo che verr. 
sabato 1 NOVEMBRE 2014 
sera dei santi: al cimitero 
Ore 15,00: benedizione a Poggio 
Ore 15,45: benedizione a Castelplanio 
Ore 17,30: Messa prefestiva a Poggio 
Domenica 2 NOVEMBRE 2014 
COMMEMORAZIONE DI TUTTI I DEFUNTI 
Messe come ogni domenica 
Domenica 9 NOVEMBRE 2014 
Messe come ogni domenica 
Ore 11,15: a Castelplanio: messa per la pace e per i morti della 1属 guerra mondiale 
Ore 15,00: al Cimitero di Poggio: messa per tutti
8 PREGHIERA PER I DEFUNTI A POGGIO SM 
SANTUARIO DELLA MADONNA 
ORE 17,00: ROSARIO E CONFESSIONI  celebra Padre Omar 
ORE 17,30: SANTA MESSA ricordando in particolare 
Lunedi 3 novembre Ricordiamo i defunti del 2011: 
Dottori Edelvais, Dottori Aquilino, Basili Dino, Mercanti Avelina, Pierangeli Teresa, Livia Taus, Mario 
Bramati, Milletti Franchina, Tiranti Primo, Carbonari Angelo, Tiranti Adolfo, Di Placido Rosa 
Martedi 4 novembre Ricordiamo i defunti del 2012: 
Basili Anna Maria, Consoli Agape, Ommenetti Urbana, Bruschi Lucia, Luzi Eva, Corsetti Domenica, 
Pirani Pierina, Bramati Dario, Tiranti Alfio, Ceccacci Angelo, Fiaoni Terzo, Orienti Dino, De Angelis 
Cesare, Cecchini Pietro, Costantini Natale, Carbini Anna Maria. 
Mercoled狸 5 novembre Ricordiamo i defunti del 2013: Gori Teresa, Regnicoli Giuliano, M. Annun-ciata 
Frezzotti, Zenobi Carla, Consoli Alvaro, Meloni Anna Maria, Pasquini Maddalena, Archetti 
Claudina, Carnevali Mario, Martarelli Elsa, Lanfranco Lorenzetti, Isabella Ceccacci, Balducci Gino, 
Bartolini Maria, 
Gioved狸 6 novembre Ricordiamo i defunti del 2014: Milletti Medardo, David Maria, Grizi Giuliano, 
Marcella Felicetti, Sandroni Quinto, Michelangeletti Angela. 
PREGHIERA PER I DEFUNTI A CASTELPANIO 
CHIESA DEL CROCIFISSO 
ORE 18,30: ROSARIO E CONFESSIONI 
ORE 19,00: SANTA MESSA - celebra don Venis ricordando in particolare 
Marted狸 4 novembre Ricordiamo i defunti del 2012: 
Mancinelli Giannina, Maria Massei in Paccusse, Polimeni Maria, Gasparini Angela, Violati Brunet-ta, 
Sbrega Adele, Bruschi Luigi, Giacomini Rosa, Cursi Delfino, Grizi Angelo, Foroni Ernesto, Chiorrini 
Anabilia, Gasparini Elio, Marini Teodolinda, Gilda Sbrega 
Mercoled狸 5 novembre Ricordiamo i defunti del 2013: 
Morganti Laura, Zitelli Ivo, Rettaroli Pierina, Zitelli Fernanda, Fiaschetti Giovanni, Durelli Domenico, 
Valentini Maddalena, Elena Fattorini, Calderigi Marina, Micucci Virginia, Avenali Ampelio, Santelli 
Giuseppa, Marini Adele, Pierangeli Giulio. 
Gioved狸 6 novembre Ricordiamo i defunti del 2014: Foroni Umberto, Baioni Giuseppe, Pittori Pie-rina, 
Giovanni Volpi, Marchegiani Altero, Stefhen Daniel Crickman, Paolucci Pasqualina, Maffezzo-li 
Luigia, Priori Arsenio, Fagioli Giuliano 
IL FIORE DELLA CARITA' 
Nel mese dedicato al ricordo e alla preghiera per i defunti, le parrocchie organizzano la raccolta di offerte 
per il fondo Caritas della Parrocchia per le emergenze nazionali e internazionali e per i poveri di 
casa nostra. Dice Ges湛: Venite benedetti del Padre mio, e prendete possesso del Regno preparato per voi fin 
dalla fondazione del mondo perch辿 io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare (Matteo, 25) 
PARROCCHIA DI SAN SEBASTIANO IN CASTELPLANIO  E SAN NICOLO A POGGIO SAN MARCELLO 
COLLEGAMENTO TRA LE FAMIGLIE DELLE DUE PARROCCHIE PRO MANUSCRIPTO - AD USO INTERNO ALLA COMUNITA' 
COLLABORANO: SR ANNA MARIA VISSANI, SIMONE SEBASTIANO, STEFANIA VICO, 
don Mariano Piccotti: tel 0731.813402 (8) 339.650 6124 e-mail: marianopic@libero.it

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Parrochia informa Ottobre 2014

  • 1. dei doni di Dio Parrocchie InForma Notiziario delle Parrocchie di CASTELPLANIO (San Sebastiano) e POGGIO SAN MARCELLO Raccoglie le edizioni precedenti di CASTELPLANIO COMUNITA ANNO XXIII N属 2 - POGGIO PARROCCHIA , ANNO VII属, N属 2 Non abbiate paura della gioia. Gioia e coraggio! N属 166 31 OTTOBRE 2014 IL PARROCO INFORMA Ho cambiato vita per qualche giorno alla settimana. Sono ad Ancona presso il Seminario Teologico Regionale, dove 40 giovani hanno desiderio di essere aiutati a capire la volont di Dio su di loro; e in particolare se il Signore li chiama ad essere preti. Mi sto accostando ad ognuno di loro con molto rispetto e attenzione. Li ascolto quando raccontano, per ora, il perch辿 e per come hanno deciso di fare il passo in questa comunit di discerimento e di vita cristiana. Mi 竪 venuto spontaneo ripete spesso il grazie a Dio per quello che sta facendo in loro e con loro. Oggi sono in questo luogo da giovani dopo la scuola superiore, ma pi湛 numerosi sono quelli dopo la laurea e qualcuno anche dopo linizio di una attivit lavorativa. Ho capito che c竪 un seme posto nel loro cuore non allimprovviso, ma dentro una esperienza di fede della famiglia. Pi湛 duno ha fatto riferimento anche ai nonni. Poi c竪 stata un esperienza buona di vita in gruppo nellet adolescenziale e giovanile e insieme un prete che chiede: hai mai pensato alla possibilit di farti prete? Diceva don Benzi, il prete forte di Rimini, fondatore di tante comunit di accoglienza per i poveri, che ai giovani bisogna chiedere molto, chiedere 100 perch辿 possano dare 50. Chiedere di impegnarsi per il Signore e il suo Regno che si costruisce nella Chiesa, 竪 necessario. Ho sentito di ripetere pi湛 di una volta la fortuna che hanno di vivere in un ambiente che accompagna e sostiene la loro giovanile voglia di libert. Molto spesso i giovani sognano la libert, anche quella vera di amare e di fare cose generose (molti si sono stiupiti dei giovani che hanno chiamato angeli del fango) fuori dai condizionamenti che pure vedono e sentono e si rassegnano a subire. Ora qui ad un grande desiderio corrisponde uno stile di vita, un ordine della giornata, una scala dei valori da vivere. Nella nostra cultura la libert 竪 stata travisata facilmente nel modo di pensare e di vivere. E stata legata pi湛 allistinto immediato e spontaneo che allesercizio dellimpegno e della responsabilit. In Seminario 竪 bello sperimentare la libert di collaborare, di pregare, di meditare, di giocare e divertirsi e di studiare. Lo studio 竪 la parte pi湛 impegnativa per ognuno di loro. Il corso di studi universitari che si chiama TEOLOGIA dura 5 anni con molte discipline che hanno a che fare con la fede e la vita, la Parola di Dio e la situazioni della gente. E bello e impegnativo. Otto o Nove esami allanno sono pesanti. Ma lo fanno. Vi ho raccontato quello che sto vivendo. Io ci sono anche per tutti voi. PAG. 1 IL PARROCO INFORMA: NON ABBIATE PAURA DELLA GIOIA. PAG. 2 VITA DELLE PARROCCHIE PAG. 4 OPINIONI E DOMANDE: CREMAZIONE SLOT MACHINE PAG. 5 SPIRITUALITA' La preghiera del cristiano PAG. 6-8 IN PROGRAMMA Annuale Per i defunti
  • 2. 2 VITA DELLE PARROCCHIE Iniziato il cammino di fede nei gruppi. Sabato 4 ottobre festa di san Francesco 竪 iniziato il cammino dei gruppi di Catechismo. La Chiesa di Poggio era piena di ragazzi e genitori. Si sono i-scritti in tutto 67 bambini e ragazzi dalla 1 ele-mentare alla terza media. Ogni anno siamo sempre meno . Per fortuna che mettiamo insieme i ragazzi delle due parrocchie!!! Il fatto nuovo 竪 che i tre iscritti verso la Cresima andranno a Macine, insieme ai loro compagni di scuola, perch辿 sono troppo pochi. Anche questo 竪 un segno che tra le parrocchie dobbiamo buttar gi湛 le frontiere. Le parrocchie (ma penso proprio anche i genitori) debbono dire un bel GRAZIE ALLE CATECHI-STE E a Massimo che sono ancora disponibili ad accompagnare questo cammino. Ci sar questanno anche la Sig.ra Rita Gasparini, appena pensionata dalla scuola e Sonia Brega appena spo-sata con Alessio. Un bel Grazie! Ma il cammino di questanno sar allinsegna del coinvolgimento dei genitori. Abbiamo limpressione, e non solo limpressione, che per alcuni lincontro di catechesi sia un parcheggio dei figli. Non manca la stima da parte loro. Ma oc-corre camminare insieme verso obiettivi educativi che fanno buona la crescita dei figli e INSIEME DEI GENITORI. PADRE ANGELO Padre Cappannini 竪 stato con noi questestate. Missionario saveriano in Indonesia dal 1975, ha vissuto negli anni passati il violento terremoto nel Sud Est asiatico che ha causato tantissime vittime ac-certate, Aveva gi vissuto la tragedia dello tsunami del 2006. Ora 竪 responsabi-le e coordinatore della diocesi di Padang e dellintera zona di Sumatra Barat, un territorio va-stissimo. Ha vissuto la nostra esperienza diocesana ed ha partecipato allincontro sullIslam. Lui vive in mezzo allIslam. Cerca con i saveriani e i cri-stiani il dialogo, ma anche l gruppi di fanatici vo-gliano impedirlo. Nella domenica della giornata missionaria, il 19 ottobre, ha ricevuto una offerta che la parrocchia ha raccolto durante la festa della Madonna. Anche a sr Emanuela e sr Rosanna 竪 stata consegnata una offerta. Pur avendo da ri-sparmiare nelle feste, la nostra parrocchia e la con-fraternita hanno voluto dare un segno e un grazie ai nostri missionari. Ora Padre Angelo torna in In-donesia e sar vicino ai giovani saveriani in for-mazione. Gli auguriamo di vivere la gioia di sona-re il Vangelo. LabOratori di Comunit 65 diocesi e 15 regioni italiane hanno partecipato ad Assisi dal 4 al 7 settembre al secondo Happenig nazionale organizzato dal Forum degli Oratori ita-liani (FOI) sul tema: LabOratori di Comunit. C'e-rano oltre 40 realt associative italiane (tra cui il nostro CSI). In Italia ci sono 7.000 oratori con un milione e mezzo di bambini accolti da oltre 300 mila animatori. Per la diocesi di Jesi era presente anche Anna Rita Moretti di Castelplanio. 850 tra operatori ed animatori sono stati accolti al teatro Lyrick di Santa Maria degli Angeli. Il primo ap-puntamento 竪 stato un grande gemellaggio, gli o-peratori sono stati divisi in gruppi ed ospitati ne-gli oratori delle varie diocesi umbre, una sorta di incontro gemellaggio per conoscere le varie realt oratoriali luoghi privilegiati di formazione e cre-scita, integrazione e scambio culturale, accoglien-za ai disagiati e agli emarginati; punti d'incontro di famiglie, giovani, anziani; spazi che diventano sempre pi湛 crocevia di culture e storie, in cui la vita gioiosa dell'uno 竪 stimolo attivo e costante per la crescita dell'altro. Sono seguiti poi convegni e testimonianze; suor Sara Donata, Abbadessa del Monastero Clarisse Santa Agnese di Perugia ha incantato gli astanti parlando della comunit dal punto di vista di San Francesco e di don Bosco. Padre Charly Olivero ha invece commosso raccon-tando la sua esperienza alla villa 21-24, quartiere degradato di Buenos Aires, mandato dall'allora arcivescovo di Buenos Aires Jorge Mario Bergo-glio. L'evento, come nella precedente edizione, ha an-che ospitato associazioni, case editrici ed aziende che hanno fornito materiale per progetti educativi o informativo per le varie problematiche come bullismo, anoressia, approccio alla sessualit, utile sia ai genitori che agli operatori. Noi sogniamo, come Francesco, che i nostri oratori siano acqua educativa che accompagna. Sora acqua 竪 molto u-tile, umile, preziosa e casta. L'oratorio 竪 utile quando non serve se stesso ma la comunit: 竪 vera utilit quella che non vede come irrinunciabili i propri desideri e i propri obiettivi, ma la crescita degli altri (dalla presentazione di don Marco Mori, presiden-te Forum Oratori Italiani).
  • 3. 3 Due importanti incontri A settembre scorso, per la esposizione annuale del Crocifisso c竪 stato anche un in-contro sullIslam da parte del Prof. Francesco Zannini, Professor of Arabic and Islamic Stu-dies Editor of "Encounter" Pontificio Istituto di Studi Arabi e d'Islamistica, sul tema: Nord Africa e Medio Oriente: scosse di asse-stamento nel mondo dell'Islam. Lincontro 竪 stato ricco di conoscenza del mondo arabo e di quei fenomeni terrori-stici che vediamo raccontati. Lesperienza di-retta del Professore nei luoghi a prevalenza islamica gli ha fatto affermare: Non ho paura dellIslam! Il racconto della serata 竪 stato pubblicato sul mensile Jesi e la sua Valle, nel numero di ottobre a cura del direttore Prof. Dino Mogianesi. Un altro incontro significativo 竪 stato il CONCERTO DORGANO E CANTO A CURA DELLASSOCIAZIONE ORGANISTICA DEL-LA VALLESINA. Cerano la cantante Weng Shu Mei (Taiwan) contralto e il maestro Pao-lo Devito, organista. Il programma prevedeva il canto dello Stabat Mater di diversi autori come G.B. PERGOLESI (1710 - 1736) F. J. HAYDN (1732 1726) A. VIVALDI (1678 - 1741) . E stato un concerto fortemente spiritua-le. I nostri occhi erano posti sul crocifisso del Nofrisci e sulla statua dellAddolorata. Ascol-to, visione, godimento e partecipazione del pianto e della vergine Maria. Continua in cer-to senso la meditazione del venerd狸 santo che questanno ha toccato il pianto delle madri. Ad Assisi con i ragazzi e le famiglie Dice Paola Libanori, insegnante: penso di poter dire che l'esperienza della Marcia Perugia-Assisi sia stata positiva!! La bella giornata e i due pul-lman pieni, uno di Castelplanio ed uno di Moie hanno contribuito a vivere e far vivere ancor di pi湛 l'idea di gruppo! I ragazzi erano circa una die-cina da Castelplanio - Macine e uno di Poggio poi altri dieci ragazzi di Moie con rispettive famiglie. Tutti in marcia (con pure sindaco di Castelplanio e assessore Grizi Paolo) con cartelloni realizzati a scuola dai ragazzi nei giorni precedenti. Dalle 10 di mattina fino alle 15.30 ininterrotta-mente abbiamo camminato fino a Santa Maria degli Angeli dove io mi sono voluta fermare con alcuni, mentre il grande gruppo ha proseguito fino in cima la basilica e la rocca.. poi fino al pullman che era parcheggiato abbastanza lontano. Alla fine stanchi sfiniti tutti!! ma... oggi tutto ok. passata anche la stanchezza. Ma il sole che ieri ha fatto da padrone, alla fine ha reso tutti soddisfatti IL CENTRO DI SPIRITUALITA continua ad offrire incon-tri e pubblicazioni per la crescita della vita spiritua-le , specialmente di perso-ne adulte. In altre pagine si trova un saggio dellultimo volu-metto sulla preghiera ap-prezzato da pi湛 parti sia per la bellezza della edizione, sia soprattutto per la proposta di preghiera. Chiedi alle suore. Nel programma annuale (vedi a pag 6) si tro-vano le proposte offerte anche a noi da parte del Centro. LORATORIO SI RILANCIA Con un programma bello e ricco comprensivo anche della possibilit di studiare e fare i compiti loratorio si rilancia per tutti, bambini e ragazzi. Sono previste varie attivit: ceramica, scrittura creativa, films ecc La parrocchia ci crede. I genitori ci credono? Anche a Poggio il gruppo IN CRIPTA 竪 aggregato al CSI. Oltre allincontro tra loro, ci si augura che propongano qualche iniziativa per loro e per tutti. IL CENTRO DI ASCOLTO di Angeli, ha bisogno di volontari. Contatta Aristeo Zampetti (3420780986 ). Ogni sabato mat-tina 竪 aperto !
  • 4. 4 OPINIONI E DOMANDE OGNUNO PU INVIARE DOMANDE O TESTI Sulla cremazione Domanda: E sempre pi湛 frequente la crema-zione delle salme. Che cosa ne pensa la chiesa? (A.B.) Risposta: Nel nuovo Rito delle Esequie si afferma: 15. A coloro che avessero scelto la cremazione del loro cadavere si pu嘆 concedere il rito delle esequie cristiane, a meno che la loro scelta non risulti dettata da motivazioni contrarie alla dottrina cri-stiana: tutto questo, in base a quanto stabi-lito dall'Istruzione della Sacra Congrega-zione del Sant' Uffizio. Le esequie siano celebrate secondo il tipo in uso nella regione, in modo per嘆 che non ne resti offuscata la preferenza della Chiesa per la sepoltura dei corpi, come il Signore stesso volle essere sepolto, e sia evitato il pericolo di ammirazione o di scandalo da parte dei fedeli. In questo caso, i riti previsti nella cappella del cimitero o presso la tomba si possono fare nella stessa sala crematoria, cercando di evitare con la debita prudenza ogni peri-colo di scandalo o di indifferentismo reli-gioso. C竪 chi vuole portare a casa le ceneri o spargerle. Su questo la Chiesa 竪 attenta al significato che si vuol dare al gesto. Per es. se questo significa che non esiste unanima personale e un corpo persona-le, ma che la persona si perde in un panteismo o naturalismo, allora la chiesa deve ricordare che siamo persona anche dopo la morte del corpo.. Unaltra preoccupazione della Chiesa 竪 la perdita pi湛 facile della memoria dei morti. Una foto, un nome, un luogo (il cimitero) un segno della fede (croce, scritta) pu嘆 sostenere la memoria presso i familiari, i bambini. Io ritengo che la dispersione delle ceneri o la con-servazione presso una abitazione, siano pratiche da scoraggiare, perch辿 non esprimono la fede nella risurrezione dei morti e nella vita eterna. Slot per bambini, cos狸 passa la 'cul-tura dell'azzardo' Simone Feder, tra i fondatori del Movimento No Slot, app e ticket redeption le nuove mode (ANSA) - Persino i jingle sono gli stessi: imitano la ca-scata di soldi delle slot per adulti. Peccato che siano per bambini e se non sei un genitore attento e accorto neanche ci fai troppo caso che la nuova app scaricata sull'inseparabile tablet, ormai perennemente nelle mani di tuo figlio al posto di orsacchiotto e bambole, sia una vera e propria simil-slot. Non succhia soldi 竪 vero, si vincono 'upgrade', ma induce alla dipendenza e fatte le dovute proporzioni 竪 paragonabile a quella che prova-no gli adulti, on line o nelle sale giochi di cui sono pie-ne le strade. ''Non c'竪 da fare del proibizionismo o al contrario 'legalizzare', a monte del tema slot c'竪 un problema culturale che 竪 urgente risolvere'', dice al-l'ANSA Simone Feder del movimento No-slot, figura tra le pi湛 note della battaglia che tenta di arginare un fenomeno che ha assunto grandi dimensioni e conse-guenze drammatiche. Di 2200 app categorizzate slot machine, 19 (e crescono ogni giorno) hanno il tag 'per bambini' e per et 4-8 anni, cos狸 si diffonde in maniera pervasiva ''una 'cultura' dell'azzardo'' per cui subdolamente finisci per non avvertire il pericolo n竪 l'assurdit di un gioco cos狸''. I titoli stessi spesso evo-cano le slot o magari sono categorizzati, come capita a I Lupi, uno dei pi湛 in voga, come 'gioco d'azzardo', come niente fosse. Gi, chiamarlo gioco: ''la parola az-zardo non si trova quasi mai, neppure nei gratta e vinci, neppure nelle lottery, anche in quelle on line che ormai stanno invadendo i siti anche d'informazione. Ci stan-no rubando anche il nome 'gioco' ed 竪 tutto fatto ap-posta per rendere indefinito lo spazio di confine tra le-cito e non lecito, ignorando che tutto questo crea una grande dipendenza. Come Movimento No Slot - prose-gue Feder - abbiamo gi condotto esperimenti: se in un centro commerciale si sentono i suoni di una slot ma-chine, un bambino di avvicina pronto a giocare. In questo modo alleviamo futuri slot-dipendenti, che cre-sceranno pensando che questo significa 'giocare'''.
  • 5. 5 SPIRITUALITA a cura di Sr. Anna Maria Vissani . LA PREGHIE-RA DEL CRI-STIANO E ATTESA FIDUCIOSA Hai sete di tranquillit, hai il desiderio di pace e di armonia interiore? Questi desideri sono il segno sicuro della pre-senza del Signore, del canto con cui lo Spirito Santo ti accompagna lungo la strada della vita quotidiana, dentro di te. Fermati allora! Fai una sosta e guardati dentro, lascia che il Signore ti abbracci e ti parli con dol-cezza. Fermati e medita lentamente, lascia salire in te quel canto che viene dal cuore, cos狸 come hai imparato fin da piccolo e sentirai il profumo e il calore di una presenza amica. La persona che pre-ga stabilisce con Dio un delicato rapporto, frutto di un cuore vigilante, capace di udire nel cuore della notte la chiamata del suo Signore ad essere costantemente presente a Lui e ad ogni fratello e sorella che gli vive accanto. Colui o colei che vigi-la nella notte scruta le esigenze del Regno e si in-carna nella storia; anche negli eventi pi湛 contrad-dittori della realt umana. Come un gufo che, dotato di una straordinaria ca-pacit visiva, riesce nel buio a scorgere anche i dettagli dellambiente che lo circonda, cos狸 il cri-stiano vigilante 竪 capace di scoprire ovunque le tracce di Dio e intuire le misteriose direzioni del suo piano di salvezza. Questo 竪 possibile solo per-ch辿, mentre egli veglia, tiene il cuore attento alle venute del Verbo, come in un Avvento costante della storia umana; la sua attenzione 竪 simile a quella di una sposa che brama lincontro amoroso con il suo sposo, come canta il Cantico dei Canti-ci. E con la stessa passione damore della sposa, lanima vigilante ripete ogni giorno: Vieni Si-gnore Ges湛. Con questa invocazione, il cristiano esprime la certezza della presenza amorosa e be-nedicente di Dio nella storia dellumanit, sempre trafitta e bisognosa di guarigione. Nessuna situa-zione nuova, positiva o negativa, trover sprovvi-sto il cuore di colui o colei che vigila, ascolta, in-voca e attende. La preghiera 竪 il filo rosso che pu嘆 annodare tutti i tuoi stati danimo, legare a Cristo Signore le tue desolazioni e le tue dispersioni, per stringerti alla sua misericordia amica. La preghiera ti chiede per-severanza, ascolto, attesa silenziosa, perch辿 possa emergere dal tuo intimo quella ricchezza della vita divina che invita a credere, a sperare, ad amare, a gioire anche nelle lacrime, a contemplare il Volto di Ges湛 nei tuoi limiti e dentro alle sconfitte pi湛 dure e forse mai accettate. L狸 Dio ti attende, per-ch辿 竪 l狸 che 竪 sceso il Suo Amore e si 竪 fatto car-ne, storia e vittoria sul male. Fidati di Lui! La fiducia 竪 la prima risposta che puoi dare alle tue domande inquietanti, alla ricerca del senso del vivere, alla paura che pu嘆 frenare ogni speranza di vittoria sul male e di abbandono fiducioso in Lui, che ci ha creati e ci ama sempre. Ti accorgerai pian piano che tutte le relazioni u-mane, familiari, comunitarie o sociali, acquiste-ranno il tono delicato dellaccoglienza continua, del rispetto profondo e dellattesa con la stessa de-licatezza che Dio usa nei tuoi confronti. Lasciati ferire dallAmore di Dio, non smettere di interce-dere per tutti coloro che invocano guarigione, feli-cit e comunione e ripeti ogni giorno: Vieni Signore e attiraci a Te!
  • 6. 6 IN PROGRAMMA PROPOSTE PER LANNO 2014-15 1. INCONTRO GENITORI SUL TEMA: LE TREDICI MOSSE DELLEDUCAZIONE. Nellorario del catechismo (ore 15,15), al sabato, presso il salone della parrocchia a Poggio san Marcello, GIANFRANCO GASPARINI (da anni educatore presso il Convitto di Fabriano) aiuta il gruppo di genitori ad affrontare i nodi pi湛 importanti per la crescita dei propri figli. Particolare attenzione sar data proprio alla consapevolezza degli stessi adultigenitori. Ci si augura che la solidariet tra i genitori porti ad uscire dalla rassegnazione e sostenga la fatica che ognuno fa, per lo scopo pi湛 nobile della propria vita: far crescere bene in propri figli. 2. INCONTRO DEL VANGELO. Ogni mercoled狸 alle ore 21, presso la biblioteca del Centro di Spiritualit si seguir un programma preciso per entrare nel Vangelo, non solo per conoscere il senso di ogni espressione e avvenimento, ma anche per viverlo nella propria vita. La proposta sar pi湛 circostanziata in avvento e quaresima 3. CELEBRAZIONI SETTIMANALI Luned狸 ore 8: chiesa del Crocifisso a Castelplanio Celebrazione dellEucaristia Mercoled狸 ore 17,30: chiesa della Madonna a Poggio Celebrazione dellEucaristia Gioved狸 ore 18,00: chiesa del Crocifisso a Castelplanio Adorazione Eucaristica Venerd狸 ore 18,00: chiesa del Crocifisso a Castelplanio Eucaristia e preghiera di intercessione Sabato ore 17,30: chiesa della Madonna a Poggio Eucarestia prefestiva Domenica ore 8,30 e 11,15: celebrazioni eucaristiche a Castelplanio; ore 10,00: celebrazione a Poggio 4. CONFESSIONI. Prima e dopo ogni celebrazione eucaristica e anche in ogni momento prenotando lincontro (339.6506124) . Il parroco 竪 sempre contattabile, per qualsiasi necessit. 5. SCUOLA DI PREGHIERA LA PREGHIERA CHE E IN TE ULTIMO GIOVEDI DEL MESE, ORE 19-20.30 6. PERCORSO PER FIDANZATI IN VISTA DEL MATRIMONIO. Con inizio il sabato 8 novembre ore 21, presso il Centro di Spiritualit, inizia un percorso per coppie di fidanzati, percorso quindicinale , sempre di sabato. E offerto anche a coloro che non hanno fissato la data di nozze. 7. INCONTRI MENSILI PER GIOVANI COPPIE (ANCHE CON FIGLI). Proseguiamo ad offrire una serata di incontro a coppie giovani (anche con figli) che desiderano riflettere insieme e stare insieme, per aiutarsi. 8. SERATA FAMIGLIA. Il temacondizione familiare 竪 problematica da ogni punto di vista. Ma 竪 altrettanto fondamentale non solo per la chiesa e la fede, ma per la stessa societ. Si proporranno serate famiglia con questo men湛: 1) proposta; 2) cena insieme; 3) film da discutere. 9. GRUPPI DI BAMBINI RAGAZZI E GIOVANISSIMI. I bambini e i ragazzi continuano ad essere incontrati nei gruppi con la guida delle catechiste e catechisti. Insieme con questo incontro saranno proposte attivit ed esperienze che possono far vivere la fede, coinvolgere i genitori, primi e fondamentali educatori della vita di fede. Per i giovanissimi e giovani sar proposto un programma a loro congeniale. 10 . PROPOSTE CULTURALI. Sia a Poggio che a Castelplanio, presso il Centro di Spiritualit, saranno proposti incontri, esperienze, visite, concerti, ecc che possono accompagnare la crescita culturale, sociale ed esistenziale della fede. Anche il Centro sociale e altri a Poggio offrono incontri interessanti.
  • 7. 7 OTTAVARIO DI PREGHIERA PER I DEFUNTI a| vxw|t xt 辰|t xxt Dal Credo del beato papa Paolo VI Noi crediamo nella vita eterna. Noi crediamo che le anime di tutti coloro che muoiono nella grazia di Cristo, sia che debbano ancora esser purificate nel Purga-torio, sia che dal momento in cui lasciano il proprio corpo siano accolte da Ges湛 in Paradiso, come Egli fece per il Buon Ladrone, costituiscono il Popolo di Dio nellaldil della morte, la quale sar definitivamente sconfitta nel giorno della re-surrezione, quando queste anime saranno riunite ai propri corpi. Noi crediamo che la moltitudine delle anime, che sono riunite intorno a Ges湛 e a Maria in Paradiso, forma la Chiesa del Cielo, dove esse nella beatitudine eterna vedono Dio cos狸 com竪 (36) e dove sono anche associate in diversi gradi, con i san-ti Angeli al governo divino esercitato da Cristo glorioso, intercedendo per noi e aiutando la nostra debolezza con la loro fraterna sollecitudine (37). Noi crediamo alla comunione tra tutti i fedeli di Cristo, di coloro che sono pelle-grini su questa terra, dei defunti che compiono la propri a purificazione e dei beati del Cielo, i quali tutti insieme formano una sola Chiesa; noi crediamo che in que-sta comunione lamore misericordioso di Dio e dei suoi Santi ascolta costante-mente le nostre preghiere, secondo la parola di Ges湛: Chiedete e riceverete. E con la fede e nella speranza, noi attendiamo la resurrezione dei morti e la vita del mondo che verr. sabato 1 NOVEMBRE 2014 sera dei santi: al cimitero Ore 15,00: benedizione a Poggio Ore 15,45: benedizione a Castelplanio Ore 17,30: Messa prefestiva a Poggio Domenica 2 NOVEMBRE 2014 COMMEMORAZIONE DI TUTTI I DEFUNTI Messe come ogni domenica Domenica 9 NOVEMBRE 2014 Messe come ogni domenica Ore 11,15: a Castelplanio: messa per la pace e per i morti della 1属 guerra mondiale Ore 15,00: al Cimitero di Poggio: messa per tutti
  • 8. 8 PREGHIERA PER I DEFUNTI A POGGIO SM SANTUARIO DELLA MADONNA ORE 17,00: ROSARIO E CONFESSIONI celebra Padre Omar ORE 17,30: SANTA MESSA ricordando in particolare Lunedi 3 novembre Ricordiamo i defunti del 2011: Dottori Edelvais, Dottori Aquilino, Basili Dino, Mercanti Avelina, Pierangeli Teresa, Livia Taus, Mario Bramati, Milletti Franchina, Tiranti Primo, Carbonari Angelo, Tiranti Adolfo, Di Placido Rosa Martedi 4 novembre Ricordiamo i defunti del 2012: Basili Anna Maria, Consoli Agape, Ommenetti Urbana, Bruschi Lucia, Luzi Eva, Corsetti Domenica, Pirani Pierina, Bramati Dario, Tiranti Alfio, Ceccacci Angelo, Fiaoni Terzo, Orienti Dino, De Angelis Cesare, Cecchini Pietro, Costantini Natale, Carbini Anna Maria. Mercoled狸 5 novembre Ricordiamo i defunti del 2013: Gori Teresa, Regnicoli Giuliano, M. Annun-ciata Frezzotti, Zenobi Carla, Consoli Alvaro, Meloni Anna Maria, Pasquini Maddalena, Archetti Claudina, Carnevali Mario, Martarelli Elsa, Lanfranco Lorenzetti, Isabella Ceccacci, Balducci Gino, Bartolini Maria, Gioved狸 6 novembre Ricordiamo i defunti del 2014: Milletti Medardo, David Maria, Grizi Giuliano, Marcella Felicetti, Sandroni Quinto, Michelangeletti Angela. PREGHIERA PER I DEFUNTI A CASTELPANIO CHIESA DEL CROCIFISSO ORE 18,30: ROSARIO E CONFESSIONI ORE 19,00: SANTA MESSA - celebra don Venis ricordando in particolare Marted狸 4 novembre Ricordiamo i defunti del 2012: Mancinelli Giannina, Maria Massei in Paccusse, Polimeni Maria, Gasparini Angela, Violati Brunet-ta, Sbrega Adele, Bruschi Luigi, Giacomini Rosa, Cursi Delfino, Grizi Angelo, Foroni Ernesto, Chiorrini Anabilia, Gasparini Elio, Marini Teodolinda, Gilda Sbrega Mercoled狸 5 novembre Ricordiamo i defunti del 2013: Morganti Laura, Zitelli Ivo, Rettaroli Pierina, Zitelli Fernanda, Fiaschetti Giovanni, Durelli Domenico, Valentini Maddalena, Elena Fattorini, Calderigi Marina, Micucci Virginia, Avenali Ampelio, Santelli Giuseppa, Marini Adele, Pierangeli Giulio. Gioved狸 6 novembre Ricordiamo i defunti del 2014: Foroni Umberto, Baioni Giuseppe, Pittori Pie-rina, Giovanni Volpi, Marchegiani Altero, Stefhen Daniel Crickman, Paolucci Pasqualina, Maffezzo-li Luigia, Priori Arsenio, Fagioli Giuliano IL FIORE DELLA CARITA' Nel mese dedicato al ricordo e alla preghiera per i defunti, le parrocchie organizzano la raccolta di offerte per il fondo Caritas della Parrocchia per le emergenze nazionali e internazionali e per i poveri di casa nostra. Dice Ges湛: Venite benedetti del Padre mio, e prendete possesso del Regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo perch辿 io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare (Matteo, 25) PARROCCHIA DI SAN SEBASTIANO IN CASTELPLANIO E SAN NICOLO A POGGIO SAN MARCELLO COLLEGAMENTO TRA LE FAMIGLIE DELLE DUE PARROCCHIE PRO MANUSCRIPTO - AD USO INTERNO ALLA COMUNITA' COLLABORANO: SR ANNA MARIA VISSANI, SIMONE SEBASTIANO, STEFANIA VICO, don Mariano Piccotti: tel 0731.813402 (8) 339.650 6124 e-mail: marianopic@libero.it