Perchè i Social Media rubano traffico ai siti web
- 1. Guest Post n.1 Fin da sempre i siti web sono stati considerati il fulcro massimo della presenza su internet di un’impresa. Nonostante oggi svolgano ancora un ruolo importante, questi non possono essere considerati, dal punto di vista del marketing, l’unico strumento di posizionamento. Per le aziende, oggi, i siti web, non garantiscono più il rafforzamento e consolidamento delle relazioni con la clientela potenziale e quella già fidelizzata. I consumatori, ovvero gli internauti moderni, prediligono l’ESPERIENZA e la ricerca delle informazioni sui canali alternativi della rete.Pertanto: “ Quali sono i canali alternativi del web 2.0? ”. La risposta risiede nella parola composta Social Network! www.renatomariamarini.blogspot.com -Tutti i diritti riservati Perché i social media rubano traffico ai siti web di Renato Maria Marini www.renatomariamarini.blogspot.com -Tutti i diritti riservati
- 2. Per cercare di ottimizzare il processo di esperienza, le aziende multinazionali, le piccole e medie imprese, devono necessariamente ripensare e ottimizzare le lorostrategie di engagement anche sulle piattaforme web based come i Social Network. Pertanto: ” I Social rubano traffico ai Siti Web, giorno dopo giorno, ora dopo ora, minuto dopo minuto ”. Infatti, anche un solo minuto sui social network, può bastare per creare un primo contatto con potenziali clienti e coinvolgerli all’acquisto di: • prodotti fisici o digitali • servizi on-line e off-line • assistenza personalizzata • ecc…ecc… In definitiva credo che l’elaborazione di una buona social media policy e una strategia efficace di social media marketing, può portare al recupero e all’aumento di quel traffico che i Social Network hanno rubato ai siti web www.renatomariamarini.blogspot.com -Tutti i diritti riservati
- 3. Fonte: Social media e comunicazione di marketing; Presidiare la Rete, costruire relazioni e acquistare clienti con gli strumenti del web 2.0; Alessandro Prunesti; Franco Angeli, Milano, Italy, 2013 Seguimi su: www.renatomariamarini.blogspot.com -Tutti i diritti riservati Twitter: @RenatoMMarini Facebook: Renato Maria Marini