La tutela delle nostre risorse marine passa anche attraverso una politica strategica per la pesca e lacquacoltura. Parliamo di un settore che impiega circa 30mila persone e che d vita ad un sistema come quello della trasformazione del pesce che fattura 2,2 miliardi di euro. Abbiamo circa il 14% della flotta europea, con pi湛 di 12.000 imbarcazioni. Per la salvaguardia e il rilancio della pesca abbiamo approntato un primo piano di 5 azioni principali che si sviluppa da questanno. Lobiettivo chiaro 竪 quello di sostenere loccupazione e il reddito dei nostri pescatori. Con i 537 milioni di euro della nuova programmazione e i residui della scorsa vogliamo incidere per contrastare la crisi e dare futuro alla filiera ittica.
Maurizio Martina
Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
2. IL PIANO PER LA PESCAIL PIANO PER LA PESCA
La tutela delle nostre risorse marine passa
anche attraverso una politica strategica per la
pesca e lacquacoltura. Parliamo di un settore
che impiega circa 30mila persone e che d vita
ad un sistema come quello della trasformazione
del pesce che fattura 2,2 miliardi di euro.
Abbiamo circa il 14% della flotta europea, con
pi湛 di 12.000 imbarcazioni. Per la salvaguardia
e il rilancio della pesca abbiamo approntato un
primo piano di 5 azioni principali che si
sviluppa da questanno. Lobiettivo chiaro 竪
quello di sostenere loccupazione e il reddito
dei nostri pescatori. Con i 537 milioni di euro
della nuova programmazione e i residui della
scorsa vogliamo incidere per contrastare la crisi
e dare futuro alla filiera ittica.
Maurizio Martina
Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
3. I NUMERI DELLA PESCA IN ITALIAI NUMERI DELLA PESCA IN ITALIA
- Flotta italiana: 12.700 pescherecci pari al
14,5% dellintera flotta europea.
- Volume catture: 212.730 tonnellate circa il
4.35% del totale delle catture europee.
-Forza lavoro: circa 29.000 unit.
- Produzione acquacoltura: circa 165.000
tonnellate di prodotto equivalente al 13% della
produzione europea.
- Fatturato: 404 milioni di euro circa l11% del
fatturato europeo totale.
- Le specie pi湛 allevate sono i molluschi (cozze
e vongole) e le trote.
- Trasformazione dei prodotti della pesca e
dellacquacoltura: 2,2 miliardi di euro di
fatturato e circa 5.500 persone impiegate.
4. LE AZIONI DEL PIANOLE AZIONI DEL PIANO
5 filoni principali di intervento:
1- Task force contro disimpegno dei fondi
Ue 2007-2013
2- Rimodulazione dal 50% al 75% del tasso
di cofinanziamento comunitario
3- Semplificazioni
4- Nuova programmazione Politica
Comune della Pesca 2014-2020
5- Semestre italiano di Presidenza Ue
Nellambito del Semestre verranno anche
organizzati due eventi di alto livello
internazionale sulla blue economy e
sullacquacoltura.
5. TASK FORCE CONTRO DISIMPEGNO FONDI UE 07TASK FORCE CONTRO DISIMPEGNO FONDI UE 07--1313
Per scongiurare la perdita di fondi ed
imprimere impulso alla spesa regionale, 竪
istituita unapposita task force del Mipaaf
che dal mese di settembre supporter le
Regioni in ritardo nellattuazione del
programma 2007/20013.
Lunit di supporto contribuir anche a
suggerire le soluzioni pi湛 adatte per
superare le criticit riscontrate dagli
Organismi intermedi durante i controlli
amministrativi e informatici.
Lunit ha funzione propositiva, di stimolo,
coordinamento, vigilanza e valorizzazione
delle attivit in atto a livello locale nonch辿 il
monitoraggio dellattuazione.
6. RIMODULAZIONE DAL 50% AL 75% DEL TASSORIMODULAZIONE DAL 50% AL 75% DEL TASSO DIDI
COFINANZIAMENTO COMUNITARIOCOFINANZIAMENTO COMUNITARIO
Lazione di rimodulazione effettuata
sullAsse prioritario 2 tende a liberare circa
45 milioni di euro di risorse nazionali, di
cui circa 36 milioni di euro a valere sul Fondo
di Rotazione ed i restanti a carico dei bilanci
regionali.
Le risorse nazionali, previo accordo con il
Ministero dellEconomia e delle Finanze,
resteranno a disposizione del settore per
finanziare, con circa 16 milioni di euro, un
intervento sugli ammortizzatori sociali,
come ad esempio la Cassa integrazione
guadagni in deroga.
7. SEMPLIFICAZIONISEMPLIFICAZIONI
Circa 400mila euro sono stati stanziati per
operazioni di semplificazione, attraverso
Convenzioni per lo sviluppo della filiera
pesca, da svolgere da parte delle
Associazioni nazionali di categoria ovvero
da Consorzi istituiti dalle stesse.
8. NUOVA PROGRAMMAZIONE PCP 2014NUOVA PROGRAMMAZIONE PCP 2014--20202020
La Politica Comune della Pesca 竪 linsieme di
norme per la gestione delle flotte pescherecce e
la conservazione degli stock ittici nellUe.
Dotazione complessiva Italia: 537 milioni di
euro fino al 2020. Il budget e' cos狸 ripartito:
- 424 milioni di euro per misure di sostenibilit
della pesca e dell'acquacoltura
- 61 milioni di euro per attivit di controllo
- 47 milioni di euro per raccolta dati scientifici
- 4,4 milioni di euro per la politica marittima
integrata da coordinare con la parte gestita dalla
Commissione Ue.
E' gi in fase di definizione il Programma
operativo nazionale che consentir con anticipo
all'Italia di essere pronta per l'attuazione delle
misure FEAMP fino al 2020.
9. SEMESTRE ITALIANOSEMESTRE ITALIANO DIDI PRESIDENZA UEPRESIDENZA UE
Nel corso del Semestre italiano di
Presidenza del Consiglio dellUe la pesca
avr un ruolo centrale. La Presidenza
intende monitorare attivamente la fase di
avvio della nuova PCP e lentrata in vigore
del Fondo europeo per gli affari marittimi e
della pesca (FEAMP).
A questo proposito, sar sostenuta
unattuazione tempestiva ed efficace dei
nuovi quadri normativi e siamo al lavoro per
garantire lo sviluppo sostenibile del
settore, tenendo conto degli aspetti
ambientali, economici e sociali.
10. BLUE DAY CONVEGNOBLUE DAY CONVEGNO
INTERNAZIONALE SULLA BLUE ECONOMYINTERNAZIONALE SULLA BLUE ECONOMY
30 OTTOBRE - CATANIA
Una giornata interamente dedicata alla Blue
economy, con approfondimenti e dialogo
sulle principali questioni legate alla pesca.
previsto un focus sulluso sostenibile delle
risorse marine viventi soprattutto come fonte
di cibo sano e di qualit per il pianeta, ma
senza trascurare approfondimenti tecnici in
campi quali: lefficienza energetica;
interazione fra turismo e altre attivit
economiche, come i trasporti; sorveglianza
in mare e sicurezza per il mare.
11. CONFERENZA SULLACQUACOLTURA MEDITERRANEACONFERENZA SULLACQUACOLTURA MEDITERRANEA
11 DICEMBRE BARI
La Conferenza, organizzata con la Fao e la
Commissione generale pesca nel
Mediterraneo, sar un momento decisivo per
la creazione di un percorso volto a
valorizzare lacquacoltura mediterranea
ed il suo fondamentale contributo
nellambito delle produzioni di cibo sano e
di qualit per il pianeta.
12. I CONTROLLI DELLE CAPITANERIEI CONTROLLI DELLE CAPITANERIE DIDI PORTOPORTO
GUARDIA COSTIERAGUARDIA COSTIERA
CONTROLLI EFFETTUATI NEL 2013: 82.836
Le Capitanerie di Porto mettono in campo
operazioni mirate su tutta la filiera ittica
nell'attuazione del piano strategico di azioni e pi湛
in generale nel rispetto della legalit in mare e
nelle fasi di commercializzazione.
Il lavoro quotidiano della Guardia Costiera
consente di tutelare i consumatori, proteggere i
tanti pescatori onesti che rispettano le regole e
salvaguardare le risorse marine.
Determinante, ad esempio, e' stato anche il
contributo delle Capitanerie di Porto nell'uscita
dalla procedura d'infrazione per l'uso delle
spadare, grazie a migliaia di controlli svolti in
mare.