1. TERAPIA ANTINFETTIVA DELLA
POLMONITE NOSOCOMIALE
IL RUOLO DELL'INFETTIVOLOGO
Dr. Dino Sgarabotto
Malattie Infettive e Tropicali
Azienda Ospedaliera di Padova
2. Polmonite nosocomiale
Le polmoniti nosocomiali sono al 2 posto tra le infezioni
nosocomiali e la pi湛 frequente infezione in terapia intensiva.
(Bowton DL. Chest 1999; Kollef M. JAMA 1993; Richards MJ, CCM 1999)
La polmonite del paziente ventilato (ventilator-associated
pneumonia, VAP) ha unincidenza dell8-28% ed 竪 associata
ad aumento della degenza, della mortalit e dei costi. (Warren
DK, CCM 2003; Safdar N, CCM 2005; Fagon JY, Chest 1993)
La terapia empirica 竪 indispensabile perch竪 la diagnosi
eziologica 竪 complessa e lesito degli esami colturali tardivo;
ma un trattamento inappropriato 竪 un fattore indipendente di
mortalit (Kollef MH, Chest 1999; Intensive Care Med 2001; Iregui M, Chest
2002; Soriano A, Clin Infect Dis 2000)
3. Criteri per la scelta
della terapia antibiotica
Immediata (dopo esecuzione di esami microbiologici)
Basata su criteri clinici e anamnestici:
gravit
precedente uso di antibiotici
esordio della polmonite
early VAP (< 4 giorni): da batteri responsabili di polmonite extraospedaliera: Haemophilus influenzae, Streptococcus pneumoniae e
Staphylococcus aureus meticillino-sensibili (MSSA)
late VAP (> 4 giorni) (o VAP in pz con fattori di rischio per patogeni
multiresistenti): Pseudomonas aeruginosa, S. aureus meticillinoresistenti (MRSA), Acinetobacter spp. (Rello J, Chest 1993; Trouillet
JL, Am J Respir Crit Care Med 1998)
4. Patogenesi della HAP
Fattori inerenti
all'ospite
Patologie associate
Fattori ambientali
occasionali
Interventi chirurgici
Farmaci
Dispositivi chiururgici
Compromissione dei
fattori di difesa
polmonare
Fattori inerenti al
patogeno
Tossine pirogene
Tossine citopatiche
Distruzione ciliare
Iperadesione alle mucose
Colonizzazione
batterica
(orofaringea, gastrica,
polmonare)
Polmonite nosocomiale
Aspirazione di
secrezioni
respiratorie
5. Diagnosi di VAP
Sospetto clinico di VAP
Infiltrato nuovo o persistente alla
radiografia del torace + 2 criteri fra i
seguenti:
- Secrezioni purulente endotracheali
- Temperatura elevata > 38属C
- Aumento della necessit di FiO2
- Aumento (>11.000) o riduzione
(< 3500) dei Globuli Bianchi
Aspirato endotracheale
Diagnosi di VAP
Considerare l'esecuzione di
una broncoscopia in caso di
paziente immunodepresso
6. Torres A et al. Clin Infect Dis. 2010;51:S48-S53
7. Punti essenziali
in cui l'infettivologo ha un ruolo
La monoterapia e la de-escalation therapy nella
polmonite nosocomiale 竪 possibile solo se
l'eziologia 竪 da cocchi Gram-positivi
La durata delle terapia pu嘆 essere di una
settimana solo se l'eziologia 竪 da cocchi Gram
positivi
Con Bacilli Gram negativi MDR, la terapia 竪 di
combinazione, la de-escalation si riduce alla
sospensione della copertura antistafilo, e la
durata di solito 竪 di 2 settimane
8. Cocchi Gram positivi
Bisogna tenere presente la presenza di
Streptococcus pneumoniae penicillino-resistente
e di MRSA (e non solo MSSA) di cui alcuni con
MIC per Vanco > 1
Penicilline e cefalosporine non sono pi湛 attive
Ruolo per levofloxacina e linezolid
Cefalosporine di 5属 generazione: ceftarolina, di
prossima introduzione clinica; promettente ma
esperienze cliniche per ora limitate
9. Vancomicina o Linezolid?
Zephyr Study (2012):
"For the treatment of MRSA nosocomial
pneumonia, clinical response was significantly
higher with linezolid than with
vancomycin, although 60-day mortality was
similar
Despite better clinical and microbiologic
responses, mortality was not lower in linezolidtreated patients, which contrasts with previously
published findings
Tolerability profiles of both agents appeared to
be equivalent, although nephrotoxicity was more
10. Considerazioni aggiuntive
(personali)
MRSA con MIC per Vanco > 1, e possibile
fenomeno della tolleranza/effetto
batteriostatico e non battericida per Vanco
Ceftaroline 竪 attiva contro l'MRSA ma 竪
registrato per ora solo per le CAP e non per
HAP
Come tratteremo una HAP da MRSA con
grave piastrinopenia e insufficienza renale?
11. Bastoncelli Gram negativi
Pseudomonas aeruginosa MDR, Acinetobacter
baumanni MDR, Klebsiella pneumoniae ESBL o
KPC, Escherichia coli ESBL, Enterobacter cloacae
AMP-C, Stenotrophomonas malttophilia
sensibile o resistente al cotrimoxazolo
Ceftazidime e meropenem a dosi doppie rispetto
allo standard, associazione con Colistina
(dosaggi aggiornati 2013), talora utilizzo della
rifampicina, utilizzo del cefepime (ampc), alternative al cotrimoxazolo (cefta, tigeciclina
e levofloxacina)
Nei pazienti colonizzati noti, l'eziologia 竪 di solito
la stessa
12. Pseudomonas aeruginosa MDR
Verificare se la resistenza a Ceftazidime 竪 >16
o >64: nel primo caso 竪 possibile superare la
resistenza raddoppiando le dosi e utilizzando
l'infusione continua ogni 12 ore
Sarebbe utile avere la stessa informazione
per il Meropenem (per ora non viene definita
se la MIC > 16 o > 64)
Utilit dell'associazione con Rifampicina 10
mg/Kg/die divisa in 2 o 3
somministrazioni, se si usa la Colimicina
13. Come si usa la Colimicina
Dose di carico: 3,5 x (peso corporeo x 2) x
30.000 UI
Dose di mantenimento: 3,5 x (Clearance della
creatinina x 1,5 + 30) x 30.000 UI da
suddividere in 2 o 3 somministrazioni
Le membrane dialitiche portano via la
Colistina dal circolo ematico per in Emodialisi
e in CVVH le dosi sono alte e non basse
14. Escherichia e Klebsiella ESBL +
Fare attenzione alla sensibilit del Meropenem
(che vogliamo usare) ma anche a quella
dellErtapenem
Se resistente a Ertapenem (spesso nella
Klebsiella che in realt non 竪 ESBL+ ma 竪 una
KPC), significa che la resistenza ai carbanemici
pu嘆 emergere dopo la somministrazione di
poche dosi di Meropenem
In quel caso il Meropenem va protetto con
l'associazione con Colimicina o
un'aminoglicoside
15. Klebsiella pneumoniae KPC+
Si utilizza l'associazione di Meropenem
(dosaggio
raddoppiato), Tigeciclina, Colimicina (dosi del
Sanford 2013)
Per l'Acinetobacter MDR, si utilizza la stessa
associazione
Se resistente alla Colimicina si usa lo
stesso, ma si raddoppia la dose di Tigeciclina
16. Enterobacter cloacae AMP-C +
Le resistenze assomigliano a quelle dell'ESBL, ma
la sensibilit alle Cefalo di 4属 generazione
(Cefepime) 竪 conservata
Fenotipicamente sospettabile se Resistente alle
Cefalo di 3属 e Sensibile alle Cefalo di 4属
Va confermata con test genotipici
Ora che dobbiamo limitare l'uso dei
carbapenemici, sarebbe importante riconoscerla
ogni volta che 竪 possibile
La resistenza AMP-C non 竪 limitata
all'Enterobacter
17. Stenotrophomonas maltophilia
Quasi sempre sensibile al cotrimoxazolo ad
alto dosaggio (come per Pneumocystis)
Nei soggetti allergici, si procede a
desensibilizzazione in 4-6 ore partendo da 1
milionesimo della dose che si vuol
somministrare
Di solito (ma va verificato in vitro) 竪 sensibile
anche a Ceftazidime, Levofloxacina e
Tigeciclina
18. Importanza della
microbiologia
Le informazioni microbiologiche sono di
fondamentale importanza
Ma isolamento e antibiogramma sono
disponibili dopo 48-72 ore
Se questi tempi potessero essere abbreviati a
24 ore, la correzione della terapia empirica
sarebbe quasi immediata e verrebbe
facilitato il compito dei clinici
19. Conclusioni
La terapia antibiotica della HAP 竪 molto
complessa sia nella fase empirica che in
quella mirata
Il Gap fra terapia empirica e mirata va ridotto
se vogliamo avere risultati migliori
Se non avremo nuovi antibiotici contro i
Bastoncelli Gram negativi MDR, sar difficile
migliorare la mortalit delle HAP
20. Bibliografia essenziale
Sanford Antibiotic Therapy 2013
ATS and IDSA Guidelines for the Management of
Adults with Hospital-acquired, Ventilatorassociated, and Healthcare-associated Pneumonia.
Am J Respir Crit Care Med Vol 171. pp 388416, 2005
Torres A et al.: Guidelines for the Management of
Adults with Hospital-acquired, Ventilatorassociated, and Healthcare-associated Pneumonia CID
2010; 51: S48-S53
Wunderink RA et al.: Linezolid in MethicillinResistantStaphylococcus aureus Nosocomial
Pneumonia: A Randomized, Controlled Study. CID
2012; 54: 621-629