1. Programma Scientiam Inquirendo Discere
Centro Pilota Napoli
La diffusione dellIBSE
attraverso i PON in una
scuola della rete di Napoli:
un esempio di
BUONE PRATICHE
Loredana Gargiulo - I.C. G. Falcone - Napoli
3. Buon
studente competente
riflette sulla pratica
didattica
motivato
si forma
si confronta
didattica
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Buon
insegnante
4. Stato dei fatti
I numerosi studi condotti negli ultimi anni in
Europa hanno evidenziato un progressivo
declino dell'interesse dei giovani verso le
scienze e la matematica, che si 竪 manifestatoscienze e la matematica, che si 竪 manifestato
con una tendenza negativa del numero dei
diplomati negli indirizzi scientifici in parecchi
paesi europei.
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5. Risposta europea: il documento Rocard
Scarso interesse
dei giovani verso
le scienze
Causa: metodo
Loredana Gargiulo - I.C. G. Falcone - Napoli
Insegnare
scienze con il
metodo IBSE
Formare i
docenti
Sviluppare reti
professionali di
insegnanti
Causa: metodo
di insegnamento
non adeguato
8. Metodologia IBSE
Ci si persuade meglio con le ragioni che abbiamo
trovato da noi che con quelle trovate dagli altri
Blaise Pascal
L approccio IBSE focalizza lattenzione sulla
ricerca azione degli studenti e li guida
allapprendimento.
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9. Formazione IBSE
Il Programma Scientiam Inquirendo Discere
SID, capitalizzando le esperienze pregresse,
punta al rinnovamento metodologico
disseminando lIBSE in Italia.disseminando lIBSE in Italia.
I PON rappresentano la risorsa che ne
consente una pi湛 ampia diffusione.
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10. Indicazioni nazionali e curricolo
Ogni scuola predispone il curricolo allinterno del POF con riferimento
ai traguardi per lo sviluppo di competenze ed agli obiettivi di
apprendimento specifici per ogni disciplina.
I PON consentono di dare una prospettiva di continuit agli
apprendimenti e curare i passaggi tra un ordine scolastico e laltro
attraverso la selezione e la realizzazione di esperienze concrete edattraverso la selezione e la realizzazione di esperienze concrete ed
operative improntate ad una stessa metodologia, IBSE, che
caratterizzeranno le attivit didattiche dalla scuola dellInfanzia
alla secondaria di primo grado:
..nellambito di una progettazione verticale complessiva gli insegnanti
potranno costruire una sequenza di esperienze che consentano
di sviluppare gli argomenti basilari di ogni settore scientifico
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11. Sviluppare reti a partire dal dialogo professionale
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La rivoluzione metodologica necessaria a diffondere questo
approccio nella scuola ha bisogno di insegnanti che progettino in
un ambiente di condivisione e cooperazione professionale: Per
sviluppare e radicare linnovazione, 竪 importante lavorare
assieme: tra insegnanti della stessa scuola , di livelli
scolastici diversi .
12. ...e tra insegnanti di scuole diverse: la disseminazione
Innestare i suggerimenti nella propria
esperienza ed avviare un lavoro reciproco di
confronto e condivisione fra le diverse realt
scolastiche :
PON B1: 5 Moduli 120 docenti
PON C1 e C2: 16 Moduli 400 studenti
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PON C1 e C2: 16 Moduli 400 studenti
13. Valore aggiunto dei PON
-PON E CURRICOLO dare una prospettiva di continuit agli
apprendimenti e curare i passaggi tra un ordine scolastico e laltro
attraverso la selezione e la realizzazione di esperienze concrete ed
operative che caratterizzeranno le attivit didattiche
-PON STRUMENTO DI CRESCITA PROFESSIONALE da una didattica
riproduttiva ad una didattica creativa
Loredana Gargiulo - I.C. G. Falcone - Napoli
riproduttiva ad una didattica creativa
-PON COME FUCINA DI COMUNITA DI PRATICHE comunit di docenti
che, dopo aver partecipato ai corsi ha la possibilit di entrare in un
ambiente di formazione continua.
-PON STRUMENTO DI FINANZIAMENTO per la disseminazione e per la
produzione dei kit
14. Buone pratiche nella scuola
I. C. G. Falcone
Via Pallucci, 100 Napoli
LIstituto Comprensivo 竪 uno spazio professionale che invita i suoi
abitanti a rimettersi in discussione, ad assumersi responsabilit
comuni sulleducazione di una generazione di ragazzi .. .G.Cerini
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Scuola dellInfanzia: 230 alunni, 10 classi, 20 docenti
Scuola Primaria: 418 alunni, 19 classi, 28 docenti
Scuola secondaria di I grado: 564 alunni, 24 classi, 70 docenti
15. Buone pratiche nella scuolaBuone pratiche nella scuola
Nell A.S. 2013/14 lIstituto G. Falcone effettua, come ampliamento
dell offerta formativa, i seguenti percorsi:
P.O.N. 2007-2013 B1 FSE 2013-241 Interventi innovativi per la
promozione delle competenze chiave Inquiry: Lapproccio
metodologico alle scienze (30 h) novembre-febbraio.
Loredana Gargiulo - I.C. G. Falcone - Napoli
promozione delle competenze chiave Inquiry: Lapproccio
metodologico alle scienze (30 h) novembre-febbraio.
Corsisti: 11 dellI.C. Falcone (5 secondaria +6 primaria/infanzia), 6 di
altri istituti.
Esperto: 1 docente dellIstituto, Trainer SID
Tutor: 1 docente dellIstituto, Senior SID
16. Buone pratiche nella scuolaBuone pratiche nella scuola
P.O.N. 2007-2013 C1 FSE 2013-1282 Interventi innovativi per
la promozione delle competenze chiave Inquiry: il laboratorio
scientifico (30 h) gennaio marzo.
Corsisti: 22 della secondaria di primo grado di cui 15 della
Loredana Gargiulo - I.C. G. Falcone - Napoli
Corsisti: 22 della secondaria di primo grado di cui 15 della
stessa classe ed un alunno disabile.
Esperto: 1 docente dellIstituto, Trainer SID
Tutor: 1 docente della classe e un docente di sostegno.
17. Buone pratiche nella scuolaBuone pratiche nella scuola
PON B1 e C1: struttura comune, prassi comuni
Una regia di programmazione comune per favorire
la graduale organizzazione dei saperi e la messa a
Loredana Gargiulo - I.C. G. Falcone - Napoli
la graduale organizzazione dei saperi e la messa a
punto degli approcci metodologici e degli ambienti
di apprendimento IBSE
18. STRUTTURA B1 STRUTTURA C1
Attivit Contenuti Competenze Attivit Contenuti Competenze
I modelli
fondamentali di
Fibonacci per
lapprendimento
attraverso IBSE.
Problematiche
metodologiche per
una didattica
basata sullIBSE
- Sviluppare una
cultura basata su
problemi.
- Potenziare la
didattica
laboratoriale
Laboratori di messa
in situazione.
Sperimentazione in
Proposta/discussio
ne/sperimentazion
e di percorsi di
insegnamento/
apprendimento con
Consolidare le
competenze
didattico-
metodologiche
per un
Laboratori di
messa in
situazione
Sperimentazione
in classe: Moduli:
Grandezze,
misure e leggi
che regolano il
galleggiamento
dei corpi.
Utilizzare i
concetti acquisiti.
Saper discutere,
saper
argomentare e
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Sperimentazione in
classe
apprendimento con
laboratori articolati
tra fisica
(galleggiamento) e
biologia (seme,
insetto stecco)
per un
insegnamento
innovativo ed
efficace
- Utilizzare
strategie e
metodologie per
lo sviluppo
competenze
scientifiche.
in classe: Moduli:
Galleggiamento
Insetto stecco
dei corpi.
Il ciclo vitale
degli insetti,
fisiologia
argomentare e
lavorare in team,
progettare.
Verifica analisi e discussione su:
- la ricerca dei contesti di senso;
- il quaderno delle scienze;
- il confronto tra le attivit di
formazione/ricerca-azione realizzate e le
attivit didattiche da attivare allinterno
della classe.
Diario di bordo , griglie di osservazione
19. Buone pratiche nella scuola
I.C. G. Falcone Via Pallucci, 100 Napoli
PON B1
Scene di buone pratiche : Messa in situazione
Loredana Gargiulo - I.C. G. Falcone -
Napoli
Scene di buone pratiche : Messa in situazione
Il metodo IBSE decontestualizzato: Lo specchio
Percorsi di sperimentazioni trasversali:
intrecci di competenze
20. Risultati delle buone pratiche
PON B1: Punti di forza
Lelevato numero di docenti coinvolti appartenenti a
tutti gli ordini dellIstituto
La disseminazione e la condivisione della prassi del
metodo IBSE in orizzontale , in verticale e con scuola
Loredana Gargiulo - I.C. G. Falcone - Napoli
metodo IBSE in orizzontale , in verticale e con scuola
viciniore;
La possibilit di realizzare con gli alunni gli stessi
segmenti sperimentati durante la formazione;
Il cambiamento di prospettiva attraverso la messa in
situazione : percezione di un punto di vista diverso da
quello del docente tradizionale;
21. Risultati delle buone pratiche
La possibilit , da parte dei docenti interni, di assistere
alla sperimentazione del metodo (PON C1).
La costruzione, in sede dipartimentale, di segmenti
del curricolo verticale di scienze improntati al metodo
IBSE per lo sviluppo di competenze scientifiche.
Loredana Gargiulo - I.C. G. Falcone - Napoli
IBSE per lo sviluppo di competenze scientifiche.
Percorsi interdisciplinari di sperimentazione
dellapproccio anche con altre discipline.( E book)
La possibilit, attraverso i fondi PON, di costruire una
dotazione per la scuola di un congruo numero di kit
22. Punti di criticit:
Nella scuola primaria la prevalenza della figura
dellinsegnante unico riduce la possibilit di una
specializzazione e quindi di attenzione verso metodologie
innovative per le scienze.
Risultati delle buone pratiche
Lacquisizione della metodologia richiede una formazione
continua e via via pi湛 approfondita
Esiste una oggettiva difficolt per gli insegnanti della scuola
primaria e di infanzia di proseguire nella formazione
pomeridiana per gli impegni scolastici.
Loredana Gargiulo - I.C. G. Falcone - Napoli
23. Buone pratiche nella scuola
I.C. G.Falcone Via Pallucci, 100 Napoli
Buone pratiche nella scuola
PON C1
Scene di buone pratiche
Dal laboratorio extracurriculare
Elena Leone - I.C. G. Falcone - Napoli
24. Buone pratiche nella scuola
I.C. G.Falcone Via Pallucci, 100 Napoli
Buone pratiche nella scuola
PON C1
Scene di buone pratiche allattivit curriculare
Elena Leone - I.C. G. Falcone - Napoli
25. La buona scuola: PON C1 punti di forza
Insegnante tutor
docente di tutti i
corsisti nelle
attivit curriculari
Forte ricaduta
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Appartenenza
alla stessa
classe del 70%
dei corsisti
Approccio in
situazione al
metodo IBSE
dellinsegnante
tutor
Forte ricaduta
nelle classi
del metodo IBSE
26. Buone pratiche nella scuola
Motivazione
e crescita
Contesto
informale
Confronto e
discussione in
Elena Leone - I.C. G. Falcone - Napoli
e crescita
culturale dei
docenti
coinvolti
Tempi
congrui
Gratificazione e
soddisfazione
nel sentirsi
partecipi di un
lavoro condiviso
tra pari
discussione in
itinere per
modificare,
arricchire il
percorso
27. Buone pratiche nella scuola: PON C1
INPUT
Contesto
informale
delle attivit
Ambiente di
apprendimento
efficace : Il
laboratorio di
SCIENZE
Sperimentare
Elena Leone - I.C. G. Falcone - Napoli
INPUT
MOTIVAZIONALE
DEGLI ALLIEVI
Lavoro di
Gruppo
Dibattere ,
confrontare e
argomentare il
proprio punto
di vista
Scrivere il
proprio libro
IL DIARIO DI
BORDO
29. La buona scuola
Il report di Valutazione e Miglioramento
Il progetto SID", comune ai tre ordini di scuola, aiuta a
sviluppare competenze scientifiche e autoconsapevolezza corporea
fin dalla scuola dell'Infanzia (uso dello specchio per conoscere il
proprio corpo, sviluppo di un linguaggio scientifico descrittivo),
lasciando al docente un ruolo di mediatore informativo-culturale.
Numerosi progetti favoriscono naturalmente l'integrazione e
l'inclusione (Progetto "Musica", Progetto "Medioevo", Progettol'inclusione (Progetto "Musica", Progetto "Medioevo", Progetto
"Presepe vivente" e progetto SID" che coinvolge i tre ordini di
scuola).
Fra i momenti extracurriculari eccelle il progetto PON sul
metodo IBSE, pensato per favorire un metodo di lavoro e di
indagine comune per i diversi ordini di scuola. Per queste ragioni i
progetti condivisi fra Primaria e Secondaria (SID", "Medioevo", "I
have a dream") assumono il ruolo indiretto di facilitatori di un
delicato passaggio fra ordini di scuola diversi.
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30. Imparare 竪 unesperienza,
tutto il resto sono
informazioni A.Einstein
Loredana Gargiulo - I.C. G. Falcone - Napoli
informazioni A.Einstein
31. PON B1 e C1
stesse prassi
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34. Buone pratiche nella scuola
Lesperienza IBSE nella scuola di infanzia
Loredana Gargiulo - I.C. G. Falcone - Napoli
Avendo rilevato da parte di molti bambini della fascia dei cinque
anni delle problematicit nella consapevolezza ed identit del
proprio corpo, le insegnanti corsiste sperimentano lapproccio
IBSE facendo trovare sui banchi di ciascun bimbo degli specchietti.
I bambini si osservano, pongono domande, disegnano ci嘆 che
vedono e riflettono.