Descrizione del sistema informativo di gestione emergenze del Comune di Genova
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1. Documento di approfondimento della soluzione:
Il nuovo sistema informativo di gestione emergenze del
Comune di Genova
1. Descrizione della soluzione
Siamo nel contesto di una macchina organizzativa, a livello comunale, che gestisce
le fasi di emergenza su un territorio a scala comunale. Gli attori in gioco sono diversi
e c竪 lesigenza di gestire le informazioni, tutte le comunicazioni tra i soggetti stessi,
le decisioni prese e la loro diffusione, in maniera quanto pi湛 possibile organizzata. In
particolare in un settore dove il margine di errore deve essere ridotto al minimo e
dove i tempi di risposta sono un elemento centrale per il buon funzionamento di tutto
il processo.
In questo senso il Comune di Genova da diversi anni ha lesigenza di dotarsi di un
sistema informativo che metta a sistema tutti gli attori, le comunicazioni, le
informazioni, in modo da rispondere alle esigenze descritte poco sopra.
La soluzione sviluppata da Gter srl 竪 un applicativo web in cui 竪 centrale la
componente geografica che consente di gestire segnalazioni, comunicazioni e
interventi, dandone una connotazione spaziale ed associando ad ogni informazione
una posizione o unarea di competenza. Tale aspetto, che rende la piattaforma un
sistema informativo territoriale a tutti gli effetti, 竪 centrale al fine di poter utilizzare
uno strumento che abbia una ricaduta operativa reale sui tempi di risposta della
macchina comunale alla gestione di una emergenza.
Ogni segnalazione e/o intervento svolto 竪 quindi georeferenziato grazie al
collegamento con la toponomastica comunale. Questo nuovo approccio permette di
avere in ogni istante un quadro preciso di quanto sta avvenendo sul territorio e
pertanto di ottimizzare la gestione delle risorse a disposizione. Il collegamento con le
banche dati territoriali, non solo alla toponomastica, ma anche lanagrafe, e i
principali elementi a rischio (rii, sottopassi ecc.), permette di gestire e registrare
interventi puntuali, quali ad esempio sgomberi o interdizioni allaccesso, in maniera
sicura ed efficiente.
Da ultimo il sistema consente di tenere traccia di tutto quanto avvenuto durante un
evento e poter generare dei report che facilitino analisi e verifiche a posteriori.Da
diversi anni la Protezione Civile del Comune di Genova ha deciso di dotarsi di un
proprio sistema informativo per la gestione delle emergenze. In questo contesto,
linformazione territoriale gioca un ruolo fondamentale.
2. 2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
Il settore Sistema Informativi del Comune di Genova, che gi si occupa della
gestione dei dati territoriali comunali e della gestione del geoportale comunale, 竪
composto da personale altamente qualificato con una forte propensione allutilizzo di
strumenti Open Source e gestione dei dati attraverso formati aperti ed interoperabili.
Tale settore ha supportato la Protezione Civile comunale nella progettazione e
sviluppo del nuovo sistema informativo.
Per implementare il nuovo sistema, in seguito ad una gara sul mercato della PA
(MEPA), gli uffici del Comune di Genova si sono avvalsi della consulenza di Gter srl,
Innovazione in Geomatica, GNSS e GIS (nel seguito Gter). Gter, 竪 nata nel 2011
come spin-off dell'Universit di Genova ed 竪 oggi una PMI che pu嘆 contare da un
lato su competenze altamente qualificate e dall'altro su una naturale attitudine verso
sviluppi e attivit maggiormente all'avanguardia. Dal punto di vista tecnico, presso
Gter collaborano a tempo pieno Ingegneri e Architetti esperti di dati territoriali. A
coordinare i lavori nellambito dei Sistemi Informativi Territoriali 竪 il Dr. Ing. Roberto
Marzocchi. Dal 2012 si occupa in Gter di dati territoriali mediante strumenti GIS e
geoDB utilizzando comunemente strumenti Open Source di cui 竪 anche
sviluppatore. Gter si interfaccia con enti pubblici coinvolti nella gestione del territorio
e con aziende o professionisti con cui studiare e pianificare insieme soluzioni a
specifiche esigenze.
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
Un Sistema Informativo consente per sua natura di condividere informazioni cos狸 da
essere uno strumento di supporto alle decisioni operative.
Sulla sinistra i bisogni a cui il sistema informativo risponde. Sapere cosa sta succedendo e dove sul
territorio, chi sta intervendo, in quale modo e con quali tempi. Sulla destra il ciclo di informazioni che
porta il sistema ad essere un supporto alle decisioni operative.
Grazie al nuovo sistema informativo si innesta un circolo virtuoso, grazie al quale
tutti i soggetti coinvolti in una emergenza sono tenuti a condividere le informazioni,
3. dal monitoraggio meteo alla gestione di segnalazioni e incarichi operativi, per la
soluzione delle problematiche connesse alla sicurezza della popolazione. Le
informazioni condivise possono essere visualizzate da tutti cos狸 da orientare al
meglio sforzi e risorse durante le concitate fasi dellemergenza.
4. Descrizione dei destinatari della misura
Durante le emergenze la condivisione delle informazioni 竪 sostanzialmente basata
su tre livelli:
Livello strategico Centro di Coordinamento dei Soccorsi (CCS)
Livello tattico Sale Operative Enti coinvolti
Livello operativo Squadre Enti coinvolti
Nelcaso in esame, il sistema informativo comunale si colloca al livello 2 ed 竪 infatti il
sistema attualmente in uso dalla Sala Operativa di Protezione Civile del Comune di
Genova consentendo agli operatori di Protezione Civile di essere interconnessi con
tutti i soggetti coinvolti a vario titolo nella gestione delle emergenze.
Soggetti coinvolti nel Centro Operativo Comunale (COC) e interessati dal sistema informativo di
gestione emergenze
5. Descrizione della tecnologia adottata
Si tratta di un applicativo web a cui si accede con accesso profilato tramite la propria
matricola e password per i dipendenti e tramite SPID o carta didentit elettronica per
il personale esterno.
Le funzionalit di sistema sono accessibili da un men湛 a sinistra dellinterfaccia web,
mentre in alto compare un men湛 con le principali notifiche del sistema, che sono
differenziate sulla base del profilo utente.
Nella dashboard iniziale, che 竪 sempre raggiungibile cliccando sia sul men湛 a
sinistra che sulla toolbar delle notifiche, si cerca di fornire a tutti gli utenti un riepilogo
4. sintetico di quanto sta accadendo sul territorio, lasciando alle varie sezioni tematiche
del sistema un dettaglio maggiore
Interfaccia principale del sistema emergenze durante un evento di allerta arancione in corso. Sulla
mappa si possono intravedere le segnalazioni aperte in verde, quelle chiuse in grigio e i percorsi di
presidio mobile del territorio in azzurro. Nella tabella soprastante, parzialmente ritagliata dallo
screenshot, un elenco delle segnalazioni aperte.
Oltre allinterfaccia client sopra descritta, alla base del sistema, c竪 un DBMS
(Database Management System) basato sul software free ed open source
PostgreSQL e sulla sua estensione spaziale PostGIS. Tutti i dati e i log di sistema
sono quindi memorizzati su questo DB da cui poi vengono estratti tramite specifiche
interrogazioni al DB che sono alla base delle singole pagine dellapplicativo.
6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati,
investimenti necessari)
Il sistema 竪 stato sviluppato tramite una gara pubblica finanziata con fondi PON
Metro. La progettazione e sviluppo del sistema base 竪 costato 28850 (IVA
esclusa) a cui si sono sommate circa 100 giornate di affiancamento in corso dopera
per lavvio del sistema e di manutenzione evolutiva per il perfezionamento delle
funzionalit di interesse per il personale della sala emergenze, pari a 32000 (IVA
esclusa).
Il sistema 竪 interamente basato su software Free ed Open Source e su un server
virtuale linux della Committenza determinando quindi costi di licenza nulli e solo costi
di gestione del tutto comparabili con quelli che si avrebbero con alternative
commerciali.
5. Annualmente il Comune di Genova ha scelto di mantenere un certo numero di
giornate di manutenzione correttiva (aggiornamenti di sistema, correzione di bachi,
ecc.) ed evolutiva per ulteriori perfezionamenti del sistema che potranno essere
modulati a seconda delle future esigenze (es. esigenza di sviluppo di soluzioni
orientate al mobile per la colonna mobile di protezioni civile e/o per volontari e
operatori sul terreno).
Attualmente il sistema 竪 disponibile nel catalogo del riuso SW per la PA sul sito di
Developers Italia di AgiD https://developers.italia.it/it/software/c_d969-
comunedigenova-emergenze-pcge ed 竪 quindi liberamente utilizzabile e
personalizzabile da altre amministrazioni. La Protezione Civile di Regione Veneto ha
gi contattato lammnistrazione comunale di Genova e la societ Gter srl per
comprendere modalit operative di riuso ed adattamento del software alle specifiche
esigenze a scala regionale.
7. Tempi di progetto
Nellautunno del 2017 si 竪 tenuta la gara pubblica. Il lavoro 竪 stato assegnato a Gter
nellestate 2018 (luglio) quando hanno avuto inizio i lavori di progettazione del
sistema inizio lavori. Il sistema 竪 stato implementato tra settembre 2018 e gennaio
2019.
Tra gennaio e settembre 2019 il sistema 竪 stato perfezionato e si 竪 tenuta la fase di
formazione per personale interno al Comune di Genova e per tutti gli enti esterni
che, a diverso titolo, interagiscono con il sistema stesso. In tal senso sono state
condotte 2 esercitazioni.
Immagini della seconda esercitazione presso la sala operativa comunale (10 luglio 2019)
Da settembre 2019 il sistema 竪 in esercizio presso la Sala Operativa comunale ed 竪
parte integrante delle procedure comunali atte a mitigare il rischio.
Dallestate del 2020 il sistema 竪 disponipile nel catalogo del riuso SW per la PA sul
sito di Developers Italia di AgiD.