INDUSTRIA 4.0 - Il trasferimento tecnologico attraverso i Digital Innovation ...Data Driven Innovation
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"Industria 4.0" sta diventando il simbolo della rinascita industriale del Paese. Le forze che favoriscono il rilancio delle filiere manifatturiere sono tante e i finanziamenti stanno diventando significativi. LEuropa pretende che sia il trasferimento tecnologico da parte dei centri di competenza, sia la domanda di nuove tecnologie da parte delle PMI, siano agevolate e soddisfatte in maniera efficiente. I Digital Innovation Hub, gi sperimentati in Germania, inizieranno il loro lavoro anche in Italia. Vediamo come le nuove forme di sharing, circular e maker economy se ne potranno avvantaggiare
Il Digital Innovation Hub Virtuale 竪 specializzato nella guida al processo di trasformazione digitale delle piccole medie imprese di Roma e del Lazio (Fonte:CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 2-2020).
Il buon governo delle isituzioni si fonda sulla capacit di prendere decisioni in base alla conoscenza di ci嘆 che avviene: 竪 la conseguenza del processo di trasformazione di dati eterogenei in informazioni coerenti da cui far derivare le decisioni e instaurare comunicazioni efficaci con gli stakeholder. La PA digitale non pu嘆 prescindere da un framework di monitoraggio unico e onnicomprensivo, che colleghi tendenze, iniziative, risultati, spending. Un modello che valuta effetti sistemici delle visioni strategiche, delle azioni di crescita digitale, di innovazione e connettivit.
Intervento di Morena Diazzi, Regione Emilia-Romagna, Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa, al 19属 Meeting Nazionale ACEF - Sotto i cieli d'Europa. 8 - 15 - 22 - 29 novembre 2019, Bologna, Confindustria Emilia Area Centro
Il resoconto-racconto del lavoro portato avanti da InnovaPuglia negli anni 2014-2018 insieme ai colleghi dellamministrazione regionale, con cui si 竪 mantenuto sempre un rapporto di collaborazione e sinergia interorganica.
Far crescere la manifattura con le ICT: casi di successo a Nordest - apertura...Fondazione CUOA
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Presentazione a cura di Cecilia Rossignoli, Professore di Organizzazione Aziendale, Universit degli Studi di Verona e Referente Scientifico Forum ICT Fondazione CUOA, al convegno del Forum ICT "Far crescere la manifattura con le ICT: casi di successo a Nordest" - 14 marzo 2013, Fondazione CUOA
Misurare l'attuazione dell'Agenda Digitale Italiana - intervento di Luca Gastaldi, Osservatorio Agenda Digitale Politecnico di Milano, al Lunch Seminar "Agenda Digitale del Piemonte" del 13 luglio 2015, organizzato dal CSI-Piemonte
A. M. Mirto e F. P. Rizzo, 12 maggio 2021 -
Struttura, controllo, risorse umane e competitivit: alcune evidenze prima e con l'emergenza sanitaria in Sardegna e Sicilia
Smart City: i temi e le idee per la citt del futuro Etna Hitech_corso ISVI 2...Etna Hitech
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Le smart cities sono al centro della programmazione europea 2014-2020. E nella citt, infatti che nasce la democrazia, si concentra il 70% della popolazione europea e viene prodotto il 75% del PIL dellUnione. Allo stesso tempo il contesto urbano intensifica la generazione di un maggior numero di casi di povert, esclusione sociale, difficolt di accesso ai servizi pubblici e fenomeni di congestione e inquinamento che incidono negativamente sulla qualit della vita.
La strategia Europe 2020 per lo sviluppo di progetti intelligenti nelle citt del continente identifica le aree di intervento prioritarie, che abbracciano i 3 grandi obiettivi di sviluppo: economico, ambientale e sociale. Smart Urbs e-Government Platform realizzata nellambito del progetto MIUR Smart Cities PRISMA e in fase di sperimentazione presso il Comune di Catania, 竪 un esempio virtuoso di applicazione di soluzioni di intervento per la realizzazione di una citt intelligente. Smart Urbs infatti abbraccia con applicazioni innovative i temi del decoro urbano, della mobilit e dei servizi sociali.
Per poter funzionare in modo efficiente e partecipativo le soluzioni smart promosse a livello europeo necessitano dellottimizzazione dellutilizzo dei dati pubblici. Siamo circondati da dati e informazioni che spesso non sono accessibili a chiunque, ma solo alle amministrazioni e agli enti che le ricevono e archiviano, anche se appartengono a tutti. Lefficiente utilizzo del paradigma Open Data prevede una ristrutturazione dei processi di condivisione dei dati tra amministrazioni ed enti, in modo tale che possa essere possibile, non solo avere accesso a questi dati ma anche rielaborarli ed analizzarli. Attivit queste che possono generare nuove applicazioni pratiche, stimolare linnovazione, gli investimenti e di conseguenza nuovi posti di lavoro e benessere sociale.
Per favorire laccesso e lutilizzo dei dati 竪 quindi necessaria una riorganizzazione dei processi secondo lo standard di Business Process Management.
Open Data e Crescita Indicazioni strategiche e potenziali ricadutedatitrentinoit
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Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Base)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.tsm.tn.it/interne/interna2.aspx?ID=23892 aprile maggio 2014
Intervento di Gennaro Ranieri - Amministratore unico InnovaPuglia - all'evento "I Soggetti Aggregatori e la razionalizzazione della spesa sanitaria: esperienze a confronto sullacquisto dei farmaci"
Data manager classifica top 100 novembre 2014-129Keen Consulting
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Keen Consulting ormai 竪 una realt consolidata nel panorama della System Integration. Dopo tre anni di vita 竪 gi citata tra i "follower" nella classifica TOP 100 di Data Manager
Far crescere la manifattura con le ICT: casi di successo a Nordest - apertura...Fondazione CUOA
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Presentazione a cura di Cecilia Rossignoli, Professore di Organizzazione Aziendale, Universit degli Studi di Verona e Referente Scientifico Forum ICT Fondazione CUOA, al convegno del Forum ICT "Far crescere la manifattura con le ICT: casi di successo a Nordest" - 14 marzo 2013, Fondazione CUOA
Misurare l'attuazione dell'Agenda Digitale Italiana - intervento di Luca Gastaldi, Osservatorio Agenda Digitale Politecnico di Milano, al Lunch Seminar "Agenda Digitale del Piemonte" del 13 luglio 2015, organizzato dal CSI-Piemonte
A. M. Mirto e F. P. Rizzo, 12 maggio 2021 -
Struttura, controllo, risorse umane e competitivit: alcune evidenze prima e con l'emergenza sanitaria in Sardegna e Sicilia
Smart City: i temi e le idee per la citt del futuro Etna Hitech_corso ISVI 2...Etna Hitech
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Le smart cities sono al centro della programmazione europea 2014-2020. E nella citt, infatti che nasce la democrazia, si concentra il 70% della popolazione europea e viene prodotto il 75% del PIL dellUnione. Allo stesso tempo il contesto urbano intensifica la generazione di un maggior numero di casi di povert, esclusione sociale, difficolt di accesso ai servizi pubblici e fenomeni di congestione e inquinamento che incidono negativamente sulla qualit della vita.
La strategia Europe 2020 per lo sviluppo di progetti intelligenti nelle citt del continente identifica le aree di intervento prioritarie, che abbracciano i 3 grandi obiettivi di sviluppo: economico, ambientale e sociale. Smart Urbs e-Government Platform realizzata nellambito del progetto MIUR Smart Cities PRISMA e in fase di sperimentazione presso il Comune di Catania, 竪 un esempio virtuoso di applicazione di soluzioni di intervento per la realizzazione di una citt intelligente. Smart Urbs infatti abbraccia con applicazioni innovative i temi del decoro urbano, della mobilit e dei servizi sociali.
Per poter funzionare in modo efficiente e partecipativo le soluzioni smart promosse a livello europeo necessitano dellottimizzazione dellutilizzo dei dati pubblici. Siamo circondati da dati e informazioni che spesso non sono accessibili a chiunque, ma solo alle amministrazioni e agli enti che le ricevono e archiviano, anche se appartengono a tutti. Lefficiente utilizzo del paradigma Open Data prevede una ristrutturazione dei processi di condivisione dei dati tra amministrazioni ed enti, in modo tale che possa essere possibile, non solo avere accesso a questi dati ma anche rielaborarli ed analizzarli. Attivit queste che possono generare nuove applicazioni pratiche, stimolare linnovazione, gli investimenti e di conseguenza nuovi posti di lavoro e benessere sociale.
Per favorire laccesso e lutilizzo dei dati 竪 quindi necessaria una riorganizzazione dei processi secondo lo standard di Business Process Management.
Open Data e Crescita Indicazioni strategiche e potenziali ricadutedatitrentinoit
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Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Base)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.tsm.tn.it/interne/interna2.aspx?ID=23892 aprile maggio 2014
Intervento di Gennaro Ranieri - Amministratore unico InnovaPuglia - all'evento "I Soggetti Aggregatori e la razionalizzazione della spesa sanitaria: esperienze a confronto sullacquisto dei farmaci"
Data manager classifica top 100 novembre 2014-129Keen Consulting
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Keen Consulting ormai 竪 una realt consolidata nel panorama della System Integration. Dopo tre anni di vita 竪 gi citata tra i "follower" nella classifica TOP 100 di Data Manager
This document discusses how disruptive technologies will enable digitization of the manufacturing sector, known as Industry 4.0. It identifies technologies such as the internet of things, advanced robotics, 3D printing, and analytics that can transform companies. Companies must adapt their business models to capture new value from these technologies. The document estimates a total economic impact of $3.1 trillion globally by 2025 and provides examples of companies already implementing Industry 4.0 solutions. It also outlines opportunities for improved operational effectiveness, new business models, and an estimated 15% potential increase in overall operational efficiency.
Il Ministero dello Sviluppo Economico presenta la guida Piano Industria 4.0 per illustrare le agevolazioni e le direttrici per innovare e rendere pi湛 competitive le imprese.
Introduzione all'uso di 際際滷share. Traduzione di "際際滷share tutorial", presentazione in catalano di Immaculada Vilatersana del Centro di Formazione per Adulti di Matar嘆, Barcelona.
How to Become a Thought Leader in Your NicheLeslie Samuel
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Are bloggers thought leaders? Here are some tips on how you can become one. Provide great value, put awesome content out there on a regular basis, and help others.
Liniziativa, promossa da AgID, AICA, Assinform, Assintel e Assinter, vuole dare evidenza dei risultati emersi dallanalisi sul campo - trend tecnologici che piu impattano sulle competenze, competenze attuali e in evoluzione, gap e azioni intraprese per farvi fronte, ruolo del sistema formativo, ruolo delle-Leadership, iniziative di formazione promosse dal Terzo Settore, impatto degli ultimi interventi governativi (Jobs Act e Riforma della Scuola) sulle competenze, dinamica delle retribuzioni nel settore ICT - ma soprattutto vuole fornire elementi di riflessione al sistema delle imprese e alla Pubblica Amministrazione, agli operatori ICT, nellottica di delineare percorsi di cambiamento e creare un ecosistema a valore che permetta di sfruttare meglio il potenziale delle nuove tecnologie.
Spunti di riflessione sul Piano Nazionale Industria 4.0 presentato dal Governo a Milano il 21 settembre 2016, nonch辿 sul ruolo della Comunicazione Tecnica nell'I4.0
Mercoled狸 31 gennaio 2024 dalle ore 16:00 alle ore 17:30 si 竪 svolto presso il Tecnopolo di Reggio Emilia (Piazzale Europa 1, Reggio Emilia) la prima tappa del Roadshow VERSO LINDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNIT DEL PNRR PER LINNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE dedicato a presentare i nuovi servizi specialistici che le imprese avranno a disposizione nel 2024 e nel 2025 per realizzare percorsi verso linnovazione, la digitalizzazione e la sostenibilit.
Terzo intervento: Unindustria Reggio Emilia, Confindustria Emilia-Romagna Ricerca, Digital Innovation Hub Emilia-Romagna
LE OPPORTUNIT DEL PNRR PER LINNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE:
I NUOVI SERVIZI SPECIALISTICI
Il webinar presenter casi duso e buone pratiche di imprese che, anche grazie al supporto del network dei Digital Innovation Hub, hanno innovato prodotti, servizi, processi e modelli di business attraverso processi e metodologie differenti (open innovation, ricerca collaborativa, progetti finanziati), ottenendo benefici anche in termini di competitivit.
Inoltre vi sar lopportunit di conoscere i servizi che il sistema Confindustria mette a disposizione del tessuto produttivo del territorio in questo ambito.
NE PARLANO:
Alessandro Candiani, CEO DNAPhone S.r.l.
Sara Bressan, Responsabile Marketing Baruffaldi Plastic Technology S.r.l.
Stefano Bernardi, Product Development Manager Emak S.p.A.
La nuova Agenda Digitale del Veneto 2020: Cyber Security e Digital DivideIdelfo Borgo
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All'interno del DIGITALmeet, il festival sulla cultura digitale pi湛 grande e diffuso dItalia,Pasubio Tecnologia organizza : Cyber Security e Digital Divide nell'Altovicentino
12 settembre 2018 Il Piano Triennale ICT - Carmela Iadaresta, Responsabile transizione digitale, Dirigente Sezione Infrastrutture energetiche e digitali, Regione Puglia
Intervento di Luigi Perissich - direttore Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici - al convegno "Ambiente: dalle prime applicazioni della nuova UNI EN ISO 14001:2015 alle prossime sfide" del 13 maggio 2016
Mercoled狸 9 ottobre 2024, a Reggio Emilia nella sede del Digital Automation Lab si 竪 svolta la prima tappa del Roadshow VERSO L'INDUSTRIA DEL FUTURO: I LUOGHI DELL'INNOVAZIONE REGIONALE dedicato a presentare i centri di eccellenza che stanno guidando la trasformazione digitale e sostenibile dellEmilia-Romagna.
Le imprese hanno potuto approfondire il油tema della manifattura avanzata e delle tecnologie di automazione, robotica e sistemi di visione per poterle implementare allinterno delle proprie organizzazioni.
L'incontro rientra nel ciclo pi湛 ampio composto da altre due tappe (6/11/2024 a Bi-Rex e 4/12/2024 a Leonardo CINECA) creato per far conoscere tre centri di eccellenza tra loro complementari dal punto di vista di offerta e specializzazione tecnologica.
The document discusses the challenges facing the manufacturing and services sectors in the EU and the priorities of the new European Commission to address these challenges. It outlines barriers remaining in the internal market that limit growth. Key priorities for the Commission include developing a single market for goods, services, and procurement; modernizing industry through new technologies; and establishing a digital single market. Initiatives will focus on better enforcing rules, simplifying regulation, and supporting small businesses to strengthen the EU's industrial base and capitalize on opportunities in manufacturing and services.
I Servizi Innovativi e Tecnologici per il nuovo Manifatturiero 4.0 - Presentazione Fabrizio Luciani
1. I SERVIZI INNOVATIVI E TECNOLOGICI PER IL
NUOVO MANIFATTURIERO 4.0
Pensare additivo, agire innovativo:
digitalizzare e re-ingegnerizzare i processi produttivi
Il contesto marchigiano
Fabrizio Luciani
Confindustria Marche Consulta Regionale Terziario Innovativo
2. Agenda
1. Le Marche nel panorama nazionale dei Servizi
Innovativi e Tecnologici
2. Il Terziario Innovativo in Confindustria Marche
3. Conclusioni
Confindustria Marche Consulta Regionale Terziario Innovativo 2
3. Le Marche nel panorama dei Servizi Innovativi e Tecnologici
anno 2012
imprese addetti dim.media imprese addetti dim.media imprese addetti
Totale TERZIARIO 68.832 153.324 2,2 2.439.640 6.714.624 2,8 2,8% 2,3%
di cui TERZIARIO INNOVATIVO 39.961 66.753 1,7 1.486.869 2.707.168 1,8 2,7% 2,5%
Ampio tessuto imprenditoriale dimensioni medie minori rispetto al
valore nazionale.
Confindustria Marche Consulta Regionale Terziario Innovativo 3
Fonte: Elaborazione su dati ISTAT
Marche Italia Marche/Italia
4. Le Marche nel panorama dei Servizi Innovativi e Tecnologici
Marche Italia Marche/Italia
2008 2010 2012 2008 2010 2012 2008 2012
Totale TERZIARIO (*) 8.595 8.597 8.709 349.253 345.224 345.415 2,5% 2,5%
Totale SERVIZI 22.732 22.369 22.683 948.978 933.527 925.533 2,4% 2,5%
TOTALE GENERALE 34.826 33.353 32.473 1.329.002 1.276.477 1.255.668 2,6% 2,6%
Valore aggiunto ai prezzi base - milioni di euro - valori concatenati - anno di riferimento 2005
(*) Comprende anche il TERZIARIO INNOVATIVO: Attivit f inanziarie e assicurative;immobiliari; professionali, scientif iche e tecniche, amministrazione e servizi supporto
Fonte: Elaborazione su dati ISTAT
Peso stabile o crescente sul totale nazionale in termini di valore
aggiunto.
Confindustria Marche Consulta Regionale Terziario Innovativo 4
5. Le Marche nel panorama dei Servizi Innovativi e Tecnologici
RANKING NAZIONALE
Classifica 2013 delle Regioni, relativa alla % di Imprese con oltre 10 addetti che..:
dispongono di collegamento a banda larga fissa o mobile (96,9%) 1属 Posto (+10 sul 2012)
dispongono di sito web (65,3%) 7属 Posto (-2 sul 2012)
utilizzano il computer (98,2%) 9属 Posto (+1 sul 2012)
Fonte: Fonte: elaborazioni Centro Studi Conf industria Marche su dati Istat ("Le tecnologie dellinf ormazione e della comunicazione nelle imprese - dicembre 2013")
Da migliorare il livello di utilizzo ed approccio al web.
Fonte: elaborazioni Centro Studi Confindustria Marche su dati Istat
Confindustria Marche Consulta Regionale Terziario Innovativo 5
6. Le Marche nel panorama dei Servizi Innovativi e Tecnologici
Confindustria Marche Consulta Regionale Terziario Innovativo 6
Presenza:
nelle principali piattaforme collaborative in contesti internazionali,
nazionali e regionali (Cluster Tecnologici: Fabbrica Intelligente,
Agrifood, Tecnologie per gli Ambienti di Vita, Smart Cities
Nazionale: Open City Platform, Incubatori/acceleratori ed
Ecosistemi per linnovazione, ecc.)
in reti per innovazione tra manifatturiero e terziario innovativo
nellambito di iniziative e progettualit specifiche, con focus su
digitalizzazione, manifattura additiva e stampa 3D, ecc.
Un tessuto diffuso di competenze e know how, protagonista nelle
dinamiche e nelle principali progettualit regionali
7. Il Terziario Innovativo in Confindustria Marche
Aziende ed addetti per provincia Novembre 2014
imprese addetti
Pesaro Urbino 42 1747
Ancona 81 1552
Macerata 57 2072
Fermo 37 295
Ascoli Piceno 93 1775
TOTALE 310 7441
Una realt rappresentativa con oltre 300 imprese e 7.400 addetti.
Confindustria Marche Consulta Regionale Terziario Innovativo 7
8. Il Terziario Innovativo in Confindustria Marche
Alcune linee di attivit:
confronto con la Regione Marche nella messa a punto di alcuni
strumenti rilevanti (Smart Specialisation Strategy, POR 2014-
2020, ecc.)
confronto con la Regione Marche nellambito della definizione
dellAgenda Digitale Marche e di Marche Cloud
stimolo e sensibilizzazione alla partecipazione delle imprese
associate alle call di Horizon 2020
Confindustria Marche Consulta Regionale Terziario Innovativo 8
9. Il Terziario Innovativo in Confindustria Marche
Alcune linee di attivit :
stimolo e supporto alla progettazione ed allo start up di reti
collaborative su ICT, digitalizzazione, Cloud, ecc.
start up di reti collaborative a livello internazionale nel contesto
della Macro Regione Adriatico Ionica
progettualit strategiche in tema di valorizzazione del territorio e
delle sue risorse
contributo allammodernamento della cultura dimpresa e della
cultura associativa per accelerare ladeguamento ai nuovi
paradigmi.
Confindustria Marche Consulta Regionale Terziario Innovativo 9
10. Conclusioni
La Regione Marche, si 竪 recentemente aggiudicata il Premio Regione
imprenditoriale europea del Comitato delle Regioni per il 2014,
insieme alle Regioni delle Fiandre (Belgio) e Nord Brabant
(Olanda), la prima Regione italiana e tra le 12 Regioni su 271 in tutta
Europa ad aver ricevuto questo prestigioso riconoscimento!
Il Terziario Innovativo marchigiano ha svolto e continua a svolgere
nella regione un ruolo attivo e da protagonista nelleconomia, insieme
al manifatturiero ed agli altri player, con un apporto concreto, affidabile
e misurabile.
La nuova sfida della fabbrica 4.0 ci trova gi pronti e proattivi!
Confindustria Marche Consulta Regionale Terziario Innovativo 10
11. Conclusioni
Grazie per lattenzione!
Confindustria Marche Consulta Regionale Terziario Innovativo 11