2. Cos’è Il prestito personale è una tipologia di finanziamento con un tasso d’interesse che deve essere restituito tramite pagamento a rate. Questo tipo di prestito, va a soddisfare le esigenze di una persona o famiglia, e di solito viene richiesto per l'acquisto di beni materiali, dove in questo caso diventa finalizzato.
3. Contratto Il contratto per il prestito personale considera principalmente due figure: il richiedente e la banca (o istituto ). Il documento deve contenere: - il numero identificativo del contratto - la data di stipula del documento - la forma del prestito effettuato - l’importo che viene erogato
4. Garanzie Può succedere che in alcuni casi, al richiedente del finanziamento, venga chiesto di fare il nome di un Garante . I motivi di questa richiesta possono essere: - prima attività del richiedente - età giovane del richiedente - tipo di contratto non idoneo o incerto - residenza a lunga distanza - cassa integrazione - da quanto tempo in Italia regolare (se straniero) Il garante, per essere accettato, deve essere un familiare convivente, non deve avere segnalazioni negative e deve avere i requisiti tipici del richiedente.
5. Condizioni I criteri ai quali Banche o Istituti Finanziari si attengono sono: - Nazionalità : se è italiano sussegue un iter semplice, mentre se straniero viene valutata la permanenza in italia e la regolarità del permesso di soggiorno. - Residenza: viene verificata la stabilità della residenza. - Reddito: le richieste vengono accettate in base al reddito o al contratto di lavoro - Storicità finanziaria: presenza e situazione CRIF - Affidabilità creditizia: se la situazione attuale è corretta e rispetta gli impegni con regolarità - Stato famiglia: se coniugato, se ha figli, se in affitto ecc..
6. Importo richiedibile Si possono richiedere prestiti a partire da un minimo di 2.000 euro ad un massimo di 30.000 euro. In casi particolari si possono richiedere somme più elevate: si necessità però di garanzie. Durata massima del prestito personale è di 120mesi.
7. Restituzione Il rimborso del prestito è rateale con prelievo automatico. Nel caso di un mancato pagamento di una rata si corrono i seguenti rischi: - alla rata non pagata viene applicata una mora - il nominativo viene inserito nella lista dei cattivi pagatori e segnalato agli enti di tutela del credito