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PROCESSI DECISIONALI
E ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
IN CONTESTI DI EMERGENZA


Comitato Provinciale di Monza e Brianza
Campo Scuola TARGET MB2012
Simone Barni
Di fronte a problemi...

 3 modalit di pensiero:
     ragionamento: percorso da premesse
      a conclusioni, soluzione corretta
     problem solving: obiettivo da
      raggiungere, pi湛 percorsi una
      soluzione
     presa di decisione: almeno due
      alternative tra cui scegliere
Variabili nelle decisioni

In stato di:
   
      certezza
   
      rischio
   
      incertezza
Decisioni:
   
      ponderate (formazione!)
   
      automatiche (esperienza!)
Decisioni:
    
      individuali
    
      di gruppo
In Sala Operativa e sul crash

    Attenzione a...

     Decisioni ponderate e di gruppo:
    -> GROUPTHINK

     Decisioni automatiche e di gruppo:
    -> SCRIPT

    Asse emotivo e motivazionale
Decisione individuale

    Euristiche (Kahneman & Tversky, 1981):
     
       della disponibilit
     
       della rappresentitativit
     
       dell'ancoraggio e aggiustamento


    ostacolano la piena razionalit
Decisione individuale, sviluppi

    Razionalit limitata (Simon, 1972)

    Take-the-best heuristic (Gigerenzer, 1996)

    Naturalistic decision making (1989)


    valore dell'intuizione,
    ma attenzione! esperienza e controllo
Modelli organizzativi classici

  Organizzazione classica (Taylor, Ford, Weber)

  organigramma




    decisione centralizzata e in progettazione

    informazioni dall'alto in basso

    incertezze non contemplate...
Modelli organizzativi classici

    Organizzazione a matrice





    project/product manager

    team

    attenzione al risultato

    sempre non gestione dell'incertezza...
Modelli organizzativi classici

 Direzione per obiettivi (Drucker, 2007)
 
   definizione obiettivi comuni
 
   analisi obiettivi/risorse
 
   accordo
 
   realizzazione
 
   valutazione
 
   feedback provvisori
 
   valutazione finale
      
        solo medio e alto livello
Preparazione dell'emergenza

  Modelli classico, matrice, per obiettivi:

  tipici di CRI e PC

  struttura CRI -> classico

  SOP a funzioni -> matrice

  funzionali per la preparazione


     ma problema della gestione incertezze e
    informazioni
Organizzazione per processi
 Nei servizi

  Classico

  progetto -> realizzazione -> vendita -> cliente

  Per processi

  richiesta cliente -> vendita -> realizzazione ->
  progettazione
Organizzazione per processi
    Modello Toyota (Ohno)
  Classico: a lotti         Toyota: just in time

  tempi                   
                            info da valle

  magazzini               
                            no magazzino

  errori                  
                            tempi ridotti

  costo modifiche         
                            gestione errori


    serve massima attenzione

    persone al centro

    decisione distribuita, tutti sul processo
Gestione dell'emergenza

  Modelli a processo:

  funzionali per la gestione dell'emergenza


    ma difficili da integrare con le strutture
    pre-organizzate, e difficile da applicare
Ambiente

  Situation awareness (Endsley, 1995)
  consapevolezza dell'ambiente:
     
       percezione
     
       comprensione
     
       proiezioni
  Shared situation awareness

   mantenere una buona SA
Resilienza

 Resilienza organizzativa
 5 componenti (Bell, 2002):
    
      leadership
    
      cultura
    
      le persone
    
      sistemi di gestione delle informazioni
    
      setting dell'ambiente di lavoro

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