1. I GRANDI MATEMATICI DELLA STORIA
LA LORO IMPRONTA NELLA CULTURA DEL NOSTRO TEMPO
2. TALETE DI MILETO
Talete di Mileto 竪 stato un filosofo, astronomo e matematico greco
antico, infatti fu tra i Greci il primo scopritore della geometria, il primo
osservatore sicurissimo della natura e lo studioso delle stelle. Non si
hanno notizie certe riguardo la famiglia di Talete, forse si spos嘆 ed ebbe
un figlio, ma gli sono state attribuite alcune battute che sembrano andare
in direzione opposta. Secondo Apollodoro di Atene, Talete nacque nel I
anno della trentacinquesima olimpiade (640 a.C.) o, pi湛 probabilmente
secondo molti studiosi moderni, nel I anno della 39a olimpiade. Secondo
Eraclide Pontico , Talete visse isolato dagli affari dello Stato e solitario. Si
dice che, ormai vecchio, sia morto assistendo a una gara atletica , quando
avrebbe avuto circa 78 anni o, secondo Sosicrate 90 anni.
3. IL TEOREMA DI TALETE
In geometria, il teorema di Talete 竪 un teorema riguardante i legami tra i segmenti omologhi creati
sulle trasversali da un fascio di rette parallele.
Esso annuncia che:
束un fascio di rette parallele intersecanti due trasversali determina su di esse classi di segmenti
direttamente proporzionali .損
Il teorema afferma, in pratica, che se prese tre parallele a,b,c taglianti due rette trasversali r ed r' rispettivamente nei
punti A B C e A B C , allora il rapporto tra i segmenti omologhi dell'una e dell'altra 竪 sempre costante.
AB:A'B'=BC:B'C'
4. FRASI DI TALETE
Insegna e apprendi il meglio
La speranza 竪 lunico bene comune a tutti gli uomini ; coloro che
hanno perso tutto ancora la possiedono
Lacqua 竪 la sostanza da cui traggono origine tutte le cose; la sua
scorrevolezza spiega anche i mutamenti delle cose stesse.
Questa concezione deriva dalla costatazione che animali e piante
si nutrono di umidit, che gli alimenti sono ricchi di succhi e che
gli esseri viventi si disseccano dopo la morte
6. Pitagora nacque a Samo tra il 580 e il 575 a.C
Negli anni ci furono molteplici dubbi su dove fosse nato questo noto filosofo, cera
chi pensava fosse nato in Magna Grecia, a Samo e cera chi invece pensava che in
realt fosse originario della citt di Samo, in Calabria
Nel 530 a.C fond嘆 la scuola a lui intitolata, ovvero la Scuola Pitagorica
7. Pitagora: autore del termine filosofia
Per Pitagora il termine filosofia veniva
inteso come lamore per la sapienza.
Questa informazione ci fu data in passato
da uomini come Eraclito, Cicerone e
Diogene.
Questa supposizione di Pitagora negli anni
fu molto criticata, specialmente da scrittori
come Riedweg che non si oppone alla sua
teoria ma egli crede che la sapienza 竪
posseduta dagli dei e non da un semplice
filosofo.
8. Il teorema di Pitagora
In campo matematico Pitagora 竪 diventato
famoso per essersi occupato di un teorema che
ad oggi 竪 dedicato a suo nome
lenunciato dice che la somma delle aree dei
quadrati costruiti sui cateti 竪 equivalente allarea
del quadrato costruito sullipotenusa
9. Il pensiero: la metempsicosi
Pochi sono gli elementi certi della dottrina
pitagorica, tra questi la metempsicosi
La novit del pensiero di Pitagora, rispetto
all'orfismo, 竪 rappresentata dalla considerazione
della conoscenza come strumento di
purificazione nel senso che l'ignoranza 竪
ritenuta una colpa da cui ci si libera con il
sapere. Questa particolarit della dottrina 竪
ritenuta dagli studiosi sicuramente proveniente
da Pitagora, che viene tradizionalmente definito,
a partire da Eraclito, come polymath辿s che
束pratic嘆 la ricerca pi湛 di tutti gli altri uomini損,
anche se la sua fu una sapienza fraudolenta.
10. Euclide fu un matematico greco
antico. Si occup嘆 di vari ambiti,
dallottica allastronomia, dalla
musica alla meccanica, oltre,
ovviamente, alla matematica.
11. Euclide visse verso il 300 a.C. sotto il
regno di Tolomeo I re dEgitto e abit嘆
anche ad Alessandria dEgitto dove
svolse la sua attivit di insegnante.
Inoltre, il matematico 竪 menzionato in
un brano di Pappo, ma la testimonianza
pi湛 importante su cui si basa la
storiografia che lo riguarda viene da
Proclo, che lo colloca tra i pi湛 giovani
discepoli di Platone.
12. Molti dei suoi postulati e teorie sono stati raccolti in 13 libri
chiamati Gli Elementi, destinati a diventare il punto di
partenza di tutti gli studi successivi in campo aritmetico e
geometrico. Purtroppo a noi sono pervenuti soltanto 8 volumi,
poich辿 gli altri sono stati distrutti nellincendio della biblioteca
di Alessandria dEgitto. Questopera pu嘆 essere suddivisa in
quattro parti:
Le propriet delle figure piane, le proporzioni e le
applicazioni di questa teoria alle figure piane;
Laritmetica dei numeri razionali;
Laritmetica dei numeri irrazionali;
La geometria solida.
13. Lopera si struttura con un rigido sistema deduttivo a partire
dalle definizioni degli enti fondamentali (punto, retta, angolo,
ecc.), cui seguono i cinque postulati, le cinque nozioni comuni
o assiomi e quindi le proposizioni dedotte dai primi.
Le dimostrazioni delle proposizioni sono condotte secondo lo
schema: enunciazione, esempio, specificazione della
proposizione, costruzioni aggiuntive, dimostrazione vera e
propria e conclusione. Dal punto di vista metodologico le
tecniche prevalentemente impiegate nelle dimostrazioni
sono: il metodo dell'analisi e della sintesi, di riduzione
all'assurdo, di esaustione, di determinazione, di riduzione.
14. Come volevasi dimostrare;
Ci嘆 che 竪 affermato senza prova, pu嘆 essere
negato senza prova ;
Non c竪 una via regale alla geometria;
Una linea 竪 una lunghezza senza larghezza.
16. PAOLO RUFFINI NACQUE A VALENTANO
IL 22 SETTEMBRE 1765
Nel 1783 si iscrisse
all'Universit di Modena, dove studi嘆
principalmente matematica e medicina, ma
anche letteratura e filosofia.
Casa natale di Paolo Ruffini a Valentano
17. LE LAUREE E LA REPUBBLICA CISALPINA:
Il 9 giugno 1788, Ruffini consegu狸 la
laurea in filosofia, medicina e
chirurgia; subito dopo si laure嘆 in
matematica. Insegn嘆 matematica
all'universit di Modena e
contemporaneamente pratic嘆 la
professione di medico.
Nel 1796 Napoleone occup嘆 Modena
e Ruffini si ritrov嘆 in mezzo a
sconvolgimenti politici e fu costretto
a ricoprire una carica importante
nella repubblica Cisalpina.
18. LA REGOLA DI RUFFINI E LA TEORIA DELLE EQUAZIONI
In campo matematico Ruffini 竪 diventato
famoso soprattutto per essersi occupato di
problemi algebrici.
Porta il suo nome la regola di Ruffini che
permette di dividere un qualsiasi polinomio per
un monomio nella forma x-a.
Ma il suo risultato pi湛 famoso 竪 contenuto nel
trattato Teoria delle equazioni, pubblicato nel
1799.
19. LA TEORIA DELLE EQUAZIONI
Ruffini prov嘆 che: le equazioni di quinto grado non possono
essere risolte con i radicali, ovvero che non si pu嘆 trovare una
formula per le radici che coinvolga le operazioni di addizione,
sottrazione, moltiplicazione, divisione ed estrazione di radici.
Lunico matematico che diede il giusto riconoscimento all
importanza e alla correttezza del lavoro di Ruffini fu Cauchy che,
tra laltro, era duro nel giudicare il lavoro dei matematici. Egli
generalizz嘆 anche alcuni risultati di Ruffini.
20. LA CADUTA DI NAPOLEONE E L EPIDEMIA DI TIFO
Dopo la caduta di Napoleone, Ruffini
divenne rettore delluniversit di
Modena. Era il 1814 e la situazione
politica era molto complessa.
Contemporaneamente egli aveva una
cattedra di matematica, una di
medicina ed una di clinica medica.
Nel 1817 ci fu un epidemia di tifo.
Nonostante un parziale ricovero, egli
non si cur嘆 perfettamente e nel 1819
lasci嘆 la cattedra di clinica medica.
Mor狸 a Modena il 10 maggio 1822.