Progetto lavoro giovani
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Reintroduzione del servizio di leva militare e civile per introdurre i giovani alla cultura del lavoro e aiutarli a trovare il loro percorso di vita
Progetto lavoro giovani
- 1. UNA SCINTILLA NEL BUIO: UN CONTRIBUTO PER SCONFIGGERE LA DISOCCUPAZIONE E LINATTIVITA
- 2. La crescita di un sistema si o/ene anche tramite lu3lizzo pi湛 e鍖ciente di risorse, sia umane che materiali, gi esisten3 E basilare lincontro tra domanda e o鍖erta allocando le risorse laddove vi 竪 pi湛 domanda e maggiore possibilit di u3lizzo produ/vo Il vero dramma delle nuove generazioni 竪 che non sanno che direzione dare alla propria vita, sono disorienta3 in un mondo che cambia troppo rapidamente, e la scuola aAuale non si occupa di aiutare i giovani a scoprire i propri talen3 PREMESSA
- 3. SITUAZIONE DI PARTENZA Secondo gli ul@mi da@ in Italia oggi vi 竪: ≒ Un 44% di persone tra i 15 e i 64 anni che non lavorano perch辿 disoccupate o sopraAuAo ina/ve ≒ Un 26% di NEET (Not in Educa3on Employment Training), di giovani che non studiano e non lavorano, inferiore solo a Spagna e Grecia ≒ Un 41,1 % di disoccupa3 tra i 15 e i 24 anni ≒ Una serie di professionalit richieste e introvabili, non solo pane/eri, pizzaioli, ar3giani, eleAricis3, carpen3eri, muratori, agricoltori, ma anche e sopraAuAo programmatori, analis3 informa3ci, sviluppatori ≒ I centri per limpiego non funzionano, solo circa il 4% degli assun3 ha trovato occupazione tramite essi
- 4. LE OPPORTUNITA E LE RISORSE In Italia allo stesso tempo sono presen@: 端錫 1500 caserme vuote, che il governo gi ha messo in vendita, 鍖nora senza molto successo 端錫 1700 stazioni ferroviarie abbandonate, senza pi湛 personale, per cui 竪 prevista la concessione in comodato gratuito a comuni e associazioni, ma di cui ad oggi solo per 345 竪 stata trovata unassegnazione 端錫 Un numero imprecisato di ex edi鍖ci pubblici e fabbriche anche in vicinanza dei centri ciAadini nelle principali ciA italiane
- 5. LIDEA U3lizzare le risorse immobili inu3lizzate come luoghi in cui formare le professionalit dei giovani Insegnando competenze informa3che aAe a soddisfare le necessit almeno di una parte di quei 730 mila 1,3 milioni di pos3 vacan3 in Europa entro il 2020 A鍖ancando altri giovani a mastri ar3giani che svolgano ed insegnino il mes3ere di falegnameria, carpenteria, idraulica, ecc I giovani non hanno bisogno di discorsi ma di esempi (cit.) Mostrare loro i mastri ar@giani o esper@ informa@ci al lavoro potrebbe ispirare mol@ giovani a trovare la propria strada nella vita scoprendo dei talen@ nascos@
- 6. MODALITA Il progeOo si svolgerebbe: -足 In modo volontario, come in una replica del servizio civile/militare -足 Con un a鍖ancamento delleducazione professionale alleducazione civica, al rispeAo per il lavoro, per la legalit e possibilmente anche una introduzione alla disciplina -足 Con il contributo essenziale di un rinnovato e ripensato u鍖cio di collocamento -足 Con il contributo di capitale privato, anche estero, che potrebbe inves3re nella formazione di nuove risorse lavora3ve u3li al proprio business, volendo anche aAraverso leventuale fondazione di una societ ad hoc che potrebbe essere partecipata in minoranza anche da capitali priva3, italiani o esteri. -足 Il progeAo potr essere integrato a Garanzia Giovani, per la fase della formazione, ad oggi prevista solo soAo i 19 anni, per ampliare il servizio a bene鍖cio delloccupazione giovanile
- 7. VANTAGGI E OBIETTIVI v金 Lo sviluppo di una maggiore consapevolezza di appartenenza alla ciAadinanza per mol3 giovani, e la formazione di un senso civico, sopraAuAo in zone svantaggiate v金 La diminuzione della disoccupazione giovanile e di quella totale, con un miglior incontro tra domanda di lavoro sul territorio e competenze possedute v金 La rivitalizzazione del tessuto economico di aree periferiche e pi湛 fragili economicamente in cui il lavoro ar3gianale spesso 竪 lunica risorsa v金 La diminuzione del gap di compe33vit in campo tecnologico e di competenze con il resto dEuropa
- 8. RISCHI v金 Cos3 iniziali in par3colare per la formazione di competenze di sviluppatori, programmatori, analis3, il reperimento di mastri ar3giani disponibili ecc v金 Di鍖colt logis3che, per le鍖e/vo u3lizzo degli immobili liberi, la loro ristruAurazione, ove necessario, lalles3mento. Per ovviare a questo rischio converr scegliere delle zone pilota facilmente alles@bili a costo contenuto per poi espandersi ai primi successi dellinizia@va v金 Di鍖colt burocra3che e sindacali, riguardan3 la resistenza a mutazioni della 3pologia di lavoro dei centri per limpiego, o la creazione di contra/ ad hoc per le persone formate v金 Possibili polemiche sulla restaurazione di un servizio civile/militare (civile nello scopo, militare e estremamente rigoroso nella logis3ca). Per questo mo@vo si pensa di iniziare in forma volontaria
- 9. OPPORTUNITA v金 La possibilit di generare inves@men@, anche esteri, in formazione ma anche infrastruAure, poich辿 si potrebbero u3lizzare tali inves3men3 anche per una rivalorizzazione dei luoghi in cui tale formazione al lavoro si svolgerebbe v金 Un risparmio, nel medio-足lungo periodo, per lo Stato nella ges3one di immobili che del resto 竪 di鍖cile vendere aAualmente v金 La creazione di una esperienza innova3va in campo di formazione al lavoro, la prima in Paesi industrializza3, che potrebbe essere esportata in modo pro鍖Aevole Di fondamentale importanza c竪 lopportunit di favorire la crescita del corpo sano e produTvo della nazione aOraverso una azione direOa e riconoscibile del governo
- 10. MIGLIAIA DI STORIE DA RACCONTARE Troppe volte si fa riferimento alla ingegnosit di alcuni italiani che oAengono successo aAraverso la loro inizia3va individuale, successo non riconducibile direAamente per嘆 ad alcuna azione del governo. Troppo spesso sui media si parla di numeri e sta3s3che di economia che oscillano di pochi decimali, ma non 竪 evidente al grande pubblico alcun merito direAo del governo. Per questo il messaggio media@co non funziona. Nemmeno i risulta3 del jobs-足act riescono a fare davvero breccia nella narra3va del declino. In questo caso invece il risultato verrebbe compreso da chiunque, e senza alcuna ombra di dubbio il merito sarebbe da ascrivere direOamente al Governo. Basterebbe anche solo qualche migliaio di giovani che nel giro di un anno ha trovato la propria strada nella vita grazie a questa inizia3va per cambiare completamente la narra3va del declino e della poca speranza delle nuove generazioni. Toglieremmo anche un alibi a chi lamenta della assenza dello Stato e del Governo