Nel corso di #trasparenzaSARD Luisa Giusti, Responsabile Settore accesso, trasparenza e comunicazione istituzionale, ha presentato il percorso di consultazione degli stakeholder per la redazione del Programma triennale per la trasparenza e l'integrità della Regione.
1 of 17
Download to read offline
More Related Content
Programma Triennale per la Trasparenza e l'Integrità 2014 /2016 - Regione Sardegna
1. #trasparenzaSARD
Delegazione Sardegna – Associazione Italiana Comunicazione Pubblica e Istituzionale
Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità
2014 /2016
Cagliari, 5 decembre2013
1
3. Il Gruppo di lavoro
Deliberazione della G. R. n. 13/2 del 19.03.2013
• G. di L. per l’elaborazione del Programma Triennale per
la Trasparenza e l’Integrità coordinato dal Responsabile
per la trasparenza e la prevenzione della corruzione della
Regione Sardegna dott.ssa Michela Melis
• Sottogruppo per l’individuazione degli stakeholder
coordinato dalla dott.ssa Marzia Ravenna del Servizio
della Statistica Regionale, con l’obiettivo di mappare gli
stakeholder con appositi metodi statistici
Cagliari, 5 dicembre 2013
3
4. Cosa prevede il D.Lgs.33/2013
Art. 10 - Programma triennale per la trasparenza e l'integrità
1.
Ogni amministrazione, sentite le associazioni rappresentate nel
Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti, adotta un
Programma triennale per la trasparenza e l'integrità, da aggiornare
annualmente, che indica le iniziative previste per garantire:
a) un adeguato livello di trasparenza, anche sulla base delle linee
guida elaborate dalla Commissione di cui all' articolo 13 del decreto
legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 ;
b) la legalità e lo sviluppo della cultura dell'integrità.
Cagliari, 5 dicembre 2013
4
5. Il ruolo del sottogruppo di lavoro
•
Esame della normativa, delle linee guida della CiVIT
( Commissione per la Valutazione, la Trasparenza e
l’Integrità delle amministrazioni pubbliche) e delle
risorse informative già presenti in Regione
•
Applicazione della specifica metodologia da seguire per
condurre il lavoro
Cagliari, 5 dicembre 2013
5
6. Gli strumenti: le informazioni e i dati
Le informazioni e i dati già in possesso
dell’Amministrazione:
• Procedimenti amministrativi (Back office URP Presidenza
e sezione “Come fare per”)
• Richieste pervenute agli Uffici Relazioni con il Pubblico
(Front office URP Presidenza)
• Richieste di informazioni degli utenti (Front office URP
Presidenza e Call center)
• Indagini sulla soddisfazione dell’utenza (URP Presidenza
e Settore portale RAS)
• Accessi al portale della Regione (Settore portale RAS)
Cagliari, 5 dicembre 2013
6
7. Gli stakeholder esterni
Sono stati individuati:
• Collettività/cittadini
• Associazioni e portatori di interessi particolari (culturali, sociali,
ambientali,etc.)
• Mondo del lavoro e delle imprese
• Mondo della ricerca e dell’istruzione
• Mass media
• Soggetti pubblici e privati affini alla Pubblica Amministrazione
Cagliari, 5 dicembre 2013
7
8. Gli stakeholder esterni
In considerazione della ristrettezza dei tempi a disposizione per questa
prima consultazione si è scelto, per il momento, di consultare gli
stakeholder “più rappresentativi” in relazione, soprattutto, alla
dimensione e all’entità delle risorse attuali e potenziali destinate dalla
Regione per la tipologia di target considerato:
• I CITTADINI
• LE IMPRESE
• I LAVORATORI
• IL TERRITORIO
Cagliari, 5 dicembre 2013
8
9. 1° incontro con gli Stakeholders
Cagliari, 21 Novembre 2013, sono stati individuati n. 42 Organismi
così suddivisi:
n. 16 Associazioni dei consumatori
n. 5 Associazioni dei lavoratori
n. 14 Associazioni d’impresa
n. 7 Associazione degli enti locali
Cagliari, 5 dicembre 2013
9
10. 1° incontro con gli Stakeholders
Su n. 42 Organismi individuati sono risultati reperibili n. 33:
n. 12 Associazioni dei consumatori
n. 4 Associazioni dei lavoratori
n. 13 Associazioni d’impresa
n. 4 Associazione degli enti locali
A questi Organismi il 7 novembre 2013 è stata inviata, a firma del
Presidente della Regione, la lettera di invito all’incontro di lavoro del
21 novembre.
Cagliari, 5 dicembre 2013
10
11. 1° incontro con gli Stakeholders
Il 21 novembre 2013 si è registrata la presenza dei seguenti Organismi,
per un totale di n. 9 associazioni:
n. 2 Associazioni dei consumatori
n. 1 Associazioni dei lavoratori
n. 4 Associazioni d’impresa
n. 2 Associazione degli enti locali
Cagliari, 5 dicembre 2013
11
12. Esito dei tavoli tematici
All’incontro, organizzato con il supporto di Formez P.A. di Cagliari, che
ha anche gestito, in qualità di facilitatore, i tavoli di consultazione,
hanno partecipato anche:
- tutti i componenti il G. di L. per la redazione del Programma
- n. 10 URP della Rete della Regione appartenenti alle Direzioni generali
degli Assessorati competenti nelle tematiche trattate durante la
consultazione : Affari generali e Società dell'informazione, Enti locali
e Finanze, Difesa dell'Ambiente, Corpo forestale e di Vigilanza
ambientale, Turismo Artigianato e Commercio, Lavoro, Agenzia
Regionale del Lavoro, Sanità, Politiche sociali, Trasporti
- n. 6 Assessorati competenti nelle tematiche trattate durante la
consultazione (Enti locali e Finanze, Turismo Artigianato e
Commercio, Lavori Pubblici, Industria, Lavoro, Affari generali e
Società dell'informazione)
Cagliari, 5 dicembre 2013
12
13. Esito dei tavoli tematici: i quesiti
1) Come migliorereste l’organizzazione delle informazioni nella sezione
“Amministrazione Trasparente” del sito RAS (e/o dei siti tematici di
interesse per categoria), quali contenuti dovrebbero essere
approfonditi e che tipo di interazione online pensate sarebbe utile
attivare per migliorare i servizi informativi erogati dalla Regione?
2) Quali canali ritenete più indicati per coinvolgere un numero maggiore
di stakeholders: sondaggi e questionari online, focus group in
presenza, social network (Facebook, Twitter, Linkedin, YouTube,
IdeaScale, Wikipedia), altro…
Cagliari, 5 dicembre 2013
,
13
14. Esito dei tavoli tematici:i bisogni informativi
Riguardo al primo quesito le richieste emerse riguardano per lo più due
ambiti:
1) i contenuti: delibere, decreti, circolari ( necessità di maggiori
informazioni, esigenza di avere dati aggregati e tempestivamente resi
accessibili);
2) modalità di esposizione dei contenuti: semplificare i passaggi per
reperire le informazioni; rendere riutilizzabili i dati già pubblicati;
meno siti tematici; non replicare le informazioni ma restituirle al
livello pertinente.
Cagliari, 5 dicembre 2013
14
15. Esito dei tavoli tematici:i bisogni informativi
Riguardo al secondo quesito, sono emerse le seguenti modalità di
coinvolgimento:
1) questionari/sondaggi veloci
2) finestre di dialogo bidirezionale
3) newsletter tematiche
4) forum aperti
5) sezioni di faq
Cagliari, 5 dicembre 2013
15
16. Le azioni successive
Area riservata: pubblicata una settimana prima della giornata di
consultazione e appositamente creata per accogliere la
documentazione di supporto destinata agli stakeholder è stata
arricchita da:
• questionario compilabile on line dal 26 novembre al 9 dicembre;
• prima bozza in visione del Programma Triennale per la trasparenza e
l’integrità
Cagliari, 5 dicembre 2013
16
17. Il futuro
Nell’immediato:
• recupero degli stakeholder che, pur invitati, non hanno partecipato alla
consultazione del 21 novembre;
• apertura di una “finestra di dialogo” sul sito istituzionale rivolta agli
stakeholder .
Entro il 2014:
• Aggiornamento annuale del Programma;
• Giornate della trasparenza (le prime due giornate si terranno entro il
mese di febbraio 2014 e le altre due entro il mese di aprile 2014).
Cagliari, 5 dicembre 2013
17