4. Inclusione ?Inclusione ?
Si rischia di pensare l’inclusione come
“chiudere dentro”
Si tratta invece di aprirsi ed aprire e
collocare nel modo i propri attori che imparano
Un sistema include quando
cambia
5. chi è malevolo?chi è malevolo?
Noi «vogliamo male»
quando i nostri progetti originano da “ciò che manca” e
coinvolgono il dover essere di chi impara,
si costruisce così la fatica di apprendere e si prevedono
sconfitte
Possiamo, però, diventare benevoli se guardiamo alla
potenzialità, i dati di realtà, la fattibilità e il piacere.
La persona che c’è non quella che dovrebbe esserci
6. RispettoRispetto
Sono sociali “..solo quelle relazioni che si fondano
nell’accettazione dell’altro come legittimo altro nella
convivenza”; U. Maturana
Un altro è legittimo quando “va bene così com’è”
ed è solo così che:
“possiamo sperare si generi il linguaggio”.
Potremmo denominare le relazioni per apprendere come
“progetti di rispetto”
7. ““Quale apprendimento in un progetto diQuale apprendimento in un progetto di
inclusione?”inclusione?”
ciascuno impara solo quello che può imparare
il compito pedagogico è :
impedire che si apprenda di meno.
prima si tratta di apprendere e
dopo è possibile far apprendere.
8. A scuola si conversaA scuola si conversa
possiamo pensare all’apprendimento di tutti
come una con-versazione dove
ciascuno – «disabile» a suo modo
si assumere la responsabilità di
“versare con altri”
cose vecchie e cose nuove
così da trasformarle
e stare un po’ meglio di prima
9. D350D350 conversazioneconversazione
Avviare, mantenere e terminare
uno scambio di pensieri e idee,
attraverso linguaggio verbale, scritto, dei segni
o altre forme di linguaggio,
con una o più persone conosciute o meno,
in contesti formali o informali.
10. Un mondo di «doppi legami»Un mondo di «doppi legami»
Svogliato : impegnati
Distratto: concentrati
Non sai: devi sapere
Devi ubbidire: spontaneamente
………………
11. Macchine banali e esseri umaniMacchine banali e esseri umani
Solo le MACCHINE quando si rompono … cioè
non ci danno la risposta giusta, si possono
aggiustare
Gli esseri umani NO: se facciamo domande
vere le risposte sono inaudite
Si tratta di comprenderle
13. E con il mio amico GiulianoE con il mio amico Giuliano
ICF e cambiamento culturaleICF e cambiamento culturale
Cambiare pensiero
Cambiare linguaggio
Cambiare le «pratiche»
Imparare
14. Chi è disabile?Chi è disabile?
Qualunque persona in qualunque momento della
vita
può avere una condizione di salute
che in un ambiente sfavorevole
diventa disabilità
I C F Classificazione internazionale del funzionamento della salute e
della disabilità