building anti-violence networks in Lombardy Italy. A framework for policies.
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Rav final report
1. RETI ANTIVIOLENZA. PROGETTARE IL FUTURO.
Il lavoro di costruzione di comunit per le reti antiviolenza.
Numeri, idee e visioni per la nuova programmazione regionale.
Alessandro Pirani, Arianna Toniolo.
4. la progettazione alla fine del tour.
numeri da una rilevazione.
sintesi tematica.
prospettive e prossimi passi.
RETI ANTIVIOLENZA. PROGETTARE IL FUTURO. 4
di cosa parliamo.
5. I temi ripercorsi nel questionario
sono gli stessi che hanno
accompagnato i mesi sul territorio
lombardo:
Consapevolezza
Censimento
Collaborazione
Coordinamento
Certificazione
un questionario.
80%
delle reti ha
risposto
RETI ANTIVIOLENZA. PROGETTARE IL FUTURO. 5
6. Media: 5,9
come vi percepite.
Abbiamo chiesto di valutare le reti di
appartenenza rispetto al grado di
consapevolezza, completezza,
capillarit, efficacia, maturit. In questo
grafico la media delle autovalutazioni.
RETI ANTIVIOLENZA. PROGETTARE IL FUTURO. 6
8. Mediatori culturali
Comunit straniere
ALER/Comitati inquilini/consiglieri di scala
Associazioni datori di lavoro
Associazioni alberghiere
Associazioni sportive del territorio
Associazioni dell'ambito scolastico
Associazioni religiose
Caritas
Carabinieri
Farmacie
Polizia locale
Procura/Tribunale
Provincia/citt metropolitana
Provveditorato
Ordini professionali (medici, avvocati, psicologi)
Sigle sindacali
ATS, ASST
Referenti dei Pronto
soccorso
Questura
Polizia di Stato
Manca almeno nel 80% delle reti Manca dal 70 al 30 % delle reti
Manca al massimo
nel 20% delle reti
chi manca nella rete?
8
RETI ANTIVIOLENZA. PROGETTARE IL FUTURO. 8
9. delle reti si sono dotate di un
sistema unico di rilevazione del
rischio
30%
sulla condivisione delle prassi.
RETI ANTIVIOLENZA. PROGETTARE IL FUTURO. 9
12. ciclo di incontri/progetto nelle comunit religiose
formazione dedicata a soggetti non direttamente coinvolti dalla rete
campagna mediatica (radio/tv)
attivazione canali social/call center
mailing list/newsletter
ciclo di incontri/progetto in ambito scolastico
convegni/conferenze periodici
stampa e distribuzione di volantini/manifesti/locandine
10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90%
100
%
: rispondenti che dichiarano lazione come non adottata
Azioni meno diffuse
come (ci) comunichiamo.
13. Sito internet della Rete.
Indipendente dai siti dei singoli
punti della rete
2,7%
Delle reti ha un numero di
telefono unico della rete
13%
Dei punti della rete ha attivato
un canale social
47%
Non esistiamo come rete
Siamo conoscibili online come singoli punti.
comunicare per esistere.
RETI ANTIVIOLENZA. PROGETTARE IL FUTURO. 13
14. giugno: il follow up.
14giugno
15giugno
16giugno
MIlano
Monza
Rozzano Corsico
Cinisello Balsamo
Cerro Maggiore
18 partecipanti
Busto Arsizio
Varese
Como
Lecco
Sondrio
Bergamo
Treviglio
36 partecipanti
Brescia
Darfo Boario Terme
Cremona
Lodi
Pavia
Mantova
26 partecipanti
RETI ANTIVIOLENZA. PROGETTARE IL FUTURO. 14
In tutta la Lombardia
abbiamo incontrato le
Reti, ognuna con un
grado di sviluppo e
maturit diversi.
Abbiamo ora a
disposizione una visuale
molto precisa di come
sta andando la
progettazione della
politica regionale.
15. reti antiviolenza: istruzioni per luso.
1
consapevolezza:
chi siamo?
5
certificazione: cosa
facciamo?
2
censimento: quanti
e quali siamo?
3
collaborazione:
come lavoriamo?
4
coordinamento:
chi fa cosa?
In tutto il tour nei territori abbiamo proposto
una mappa di lettura di come si fa una rete
basata su alcuni step processuali
interdipendenti. La stessa mappa concettuale 竪
stata riproposta per coerenza nel follow up
finale
RETI ANTIVIOLENZA. PROGETTARE IL FUTURO. 15
16. un canovaccio per progettare.
Abbiamo proposto il GovLab Public Problem Solving Canvas per dare forma al progetto di strumento. Il canvas si
articola su venti domande, progettate per supportare il co-progettatore a raffinare la comprensione del problema,
esprimere lidea e trasformarla in una strategia operativa e applicabile nel mondo reale.
http://canvas.govlabacademy.org/
RETI ANTIVIOLENZA. PROGETTARE IL FUTURO. 16
17. i progetti.
14giugno
15giugno
16giugno
Casa delle Api
La trama dOro
Restiamo Insieme
S.O.S siamo operativi
sempre
Vieni con noi
Donna al centro
Azione certa
Donna si.cura
Torre di babele
Il Faro
Netword
Click Rete Rosa
Aggiungi un posto al
tavolo
Sara Network
Possiamo
Ogni gruppo, composto da alcuni rappresentanti per ogni rete, ha elaborato nella giornata un progetto.
RETI ANTIVIOLENZA. PROGETTARE IL FUTURO. 17
18. il cuore dei progetti per ambito tematico.
5C
Consapevolezza
mettiamo il punto su chi siamo raccogliendo le informazioni sulla nostra
storia, i riferimenti interni, lagenda degli incontri
Censimento
completiamo il censimento degli attuali punti della rete, ingaggiamo nuovi
elementi anche attraverso il contatto diretto tra il responsabile della rete e i
referenti degli enti locali che hanno il polso del territorio
Collaborazione
aumentiamo la formazione multidisciplinare ma non solo, puntiamo su
strumenti di condivisione snelli e semplici [portale, newsletter] per
mettere a fattor comune strumenti di rilevazione del rischio (Sara plus)
Coordinamento
puntiamo sulla condivisione delle prassi e su tavoli di confronto sui casi
concreti attorno ai quali affrontare i punti problematici che sono emersi nella
presa in carico, condividiamo le soluzioni anche organizzative trovate (es.
numero di telefono 24/7)
Certificazione
modifichiamo il modo in cui si parla del fenomeno puntando sulla
formazione dei giornalisti e sugli incentivi selettivi per le aziende woman
friendly
RETI ANTIVIOLENZA. PROGETTARE IL FUTURO. 18
19. prossimi strumenti/cose da fare.
fase obiettivi dei progetti. possibili strumenti per raggiungerli.
Consapevolezza
mettiamo il punto su chi siamo raccogliendo le
informazioni sulla nostra storia, i riferimenti interni,
lagenda degli incontri
Definizione di strumenti (anche informatici) per la raccolta dei documenti
interni, riferimenti, prassi e protocolli interni.
Censimento
completiamo il censimento degli attuali punti della rete,
ingaggiamo nuovi elementi attraverso il contatto diretto
tra il responsabile della rete e i referenti degli enti locali
che hanno il polso del territorio
Definizione e distribuzione di Linee guida per costruire una snowball nonch辿 di
strumenti pratici (anche informatici) per il popolamento della rete
Collaborazione
aumentiamo la formazione multidisciplinare ma non solo,
puntiamo su strumenti di condivisione snelli e semplici
[portale, newsletter] per mettere a fattor comune
strumenti di rilevazione del rischio (Sara plus)
Rilevazione dei bisogni formativi per la strutturazione di un piano di formazione
multidisciplinare condiviso:
temi sostanziali - minori, emersione del fenomeno...
gestione - giornalismo, social media management, job placement,
team building, crowdfunding...
Coordinamento
puntiamo sulla condivisione delle prassi e su tavoli di
confronto sui casi concreti attorno ai quali affrontare i
punti problematici che sono emersi nella presa in carico.
Condividiamo le soluzioni anche organizzative trovate (es.
numero di telefono 24/7)
Definizione e diffusione di modelli di governance e gestione che possono
essere adottati dalla rete, ad esempio:
ufficio ad hoc nel Comune capofila
tavoli di condivisione dei casi
Certificazione
modifichiamo il modo in cui si parla del fenomeno
puntando sulla formazione dei giornalisti e sugli incentivi
selettivi per le aziende woman friendly
creazione di strumenti di certificazione per aziende- modello B-corp
contest per le campagne di informazione
campagna di comunicazione sui risultati ottenuti dalle reti
20. prossimi strumenti/come fare.
fase strumenti dettaglio operativo
Consapevolezza
Definizione di strumenti (anche informatici) per la raccolta dei
documenti interni, riferimenti, prassi e protocolli interni.
Form di raccolta dati condiviso
Marketplace amministrativo comune
Censimento
Definizione e distribuzione di Linee guida per costruire una
snowball nonch辿 di strumenti pratici (anche informatici) per il
popolamento
linee guida per le azioni di reclutamento nella rete
Collaborazione
Rilevazione dei bisogni formativi per la strutturazione di un piano
di formazione multidisciplinare condiviso:
temi sostanziali - minori, emersione del fenomeno...
gestione - giornalismo, social media management, job
placement, team building, crowdfounding...
Form rilevazione bisogni formativi
Creazione di percorsi di formazione multidisciplinari
Creazione percorsi di formazione manageriale per la gestione dei gruppi
di lavoro
Coordinamento
Definizione e diffusione di modelli di governance e gestione che
possono essere adottati dalla rete, ad esempio:
ufficio ad hoc nel Comune capofila
tavoli di condivisione dei casi
Sistematizzazione dei modelli di governance ad oggi diffusi sul territorio
regionale
Marketplace modelli di gestione
Integrazione delle linee guida regionali con i modelli possibili
Certificazione
creazione di strumenti di certificazione per aziende- modello
B-corp
contest per le campagne di informazione
campagna di comunicazione sui risultati ottenuti dalle reti
piano di comunicazione e informazione definito con contest
hackathon sui bigdata per analisi predittive
ideazione di strumenti non certificativo ma indicativi del grado di
attenzione al tema riposto da associazioni e aziende
21. Supporto alla
organizzazione
-
modelli
Supporto
formativo
-
corsi e info
Supporto
tecnologico
-
Portale
Rilevazione dei fabbisogni formativi
Condivisione dei materiali
Area riservata per caricamento storia della rete
Scambio delle informazioni
Area riservata per Rubrica/agenda della rete
Tavoli di coordinamento su casi pratici
Formazione manageriale
Campagna di comunicazione
Contest/concorsi
Strumenti condivisi per rilevazione del rischio
Ufficio di gestione della rete
Modelli di governance e management
prossimi strumenti/risposte ai fabbisogni emersi.
RETI ANTIVIOLENZA. PROGETTARE IL FUTURO. 21
I tre ambiti principali di fabbisogno e relative azioni strategiche
da adottare. Una mappa concettuale per la nuova
programmazione.
22. prossimi strumenti/come costruirli
Definizione delle ipotesi di
progettualit
Condivisione delle ipotesi
progettualit con i Comuni
capofila
Condivisione delle ipotesi
progettualit con i CAV
percorso partecipato dei
prototipi operativi con la
comunit di riferimento
definizione timesheet progetti e
sperimentazioni
sperimentazione e adozione
RETI ANTIVIOLENZA. PROGETTARE IL FUTURO. 22
avvio azioni trasversali di comunicazione