Quattordici Stadler ETR 350 e 8 Vivalto bipiano per i pendolari dellEmilia-Romagna, per un totale di 22 nuovi treni, da qui al 2017. Sono queste le tipologie di treni due esemplari sono stati presentati ufficialmente stamani in Stazione centrale, a Bologna, alla presenza del ministro alle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio e del presidente della Regione Stefano Bonaccini che rientrano nel piano da 150 milioni di euro circa per anticipare il rinnovo dellintero parco treni dellEmilia-Romagna, previsto a partire dal 2018 grazie alla gara del ferro e che porter complessivamente sui binari 96 nuovi convogli (totale investimento, 750 milioni).
Al piano per anticipare larrivo di nuovi treni, che garantir da subito a chi viaggia quotidianamente per lavoro e per studio unalta qualit del servizio, la Regione contribuisce con uno stanziamento di 18,6 milioni di euro.
26 Gennaio 2015-2016: il primo anno di mandatoRaffaele Donini
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Un report delle attivit svolte e degli obiettivi raggiunti nel primo anno da Assessore alla Mobilit, Infrastrutture, Programmazione Territoriale e Agenda Digitale della Regione Emilia-Romagna.
La Nuova Legge Urbanistica dell'Emilia-RomagnaRaffaele Donini
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Le slide riassuntive del progetto di legge della nuova legge urbanistica dell'Emilia-Romagna.
Consulta qui le slide con riferimenti al testo: https://goo.gl/VM7Aj6
Leggi qua la bozza di testo di legge: https://goo.gl/uDsQEX
Circa 270 nuovi mezzi, tra autobus e filobus, che sostituiranno progressivamente, da qui al 2018, i veicoli pi湛 vecchi e inquinanti, in particolare gli Euro 0 e gli Euro 1.
La Regione Emilia-Romagna vara un piano di investimenti che consentir di svecchiare la flotta del trasporto pubblico su gomma con bus ad alta sostenibilit ambientale.
Presentazione per il Convegno Nazionale sul TPL organizzato il 30 e 31 Marzo 2015 a Napoli "IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE IN ITALIA: NUOVE PROSPETTIVE, NUOVE STRATEGIE"
Un piano da 16 milioni di euro per l'elettrificazione della Reggio Emilia - Guastalla e Reggio Emilia - Sassuolo. Un miglioramento fondamentale per la qualit del servizio passeggeri e merci.
Presentazione dello Studio di Impatto Ambientale e Relazione Paesaggistica del progetto definitivo del prolungamento della Tangenziale Nord nel tratto da S. Prospero Strinati a Corte Tegge.
AV/AC Napoli - Bari - Michele Mario EliaFS Italiane
油
Il Gruppo FS Italiane riconosce limportanza del potenziamento del sistema ferroviario nel Mezzogiorno, per i rilevanti aspetti strategici sia a livello internazionale che a livello nazionale.
Sul fronte internazionale, infatti, la realizzazione dei principali investimenti programmati nel Meridione garantiranno linterconnessione e linteroperabilit nellambito dei Corridoi transeuropei TEN, nellassetto Core Network - Comprehensive network definito dalla Commissione Europea con il Regolamento 1315/2013 sugli orientamenti dellUnione per lo sviluppo della Rete Transeuropea dei Trasporti (TEN-T)
La presentazione dell'AD di FS Italiane Michele Mario Elia
Circa 270 nuovi mezzi, tra autobus e filobus, che sostituiranno progressivamente, da qui al 2018, i veicoli pi湛 vecchi e inquinanti, in particolare gli Euro 0 e gli Euro 1.
La Regione Emilia-Romagna vara un piano di investimenti che consentir di svecchiare la flotta del trasporto pubblico su gomma con bus ad alta sostenibilit ambientale.
Presentazione per il Convegno Nazionale sul TPL organizzato il 30 e 31 Marzo 2015 a Napoli "IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE IN ITALIA: NUOVE PROSPETTIVE, NUOVE STRATEGIE"
Un piano da 16 milioni di euro per l'elettrificazione della Reggio Emilia - Guastalla e Reggio Emilia - Sassuolo. Un miglioramento fondamentale per la qualit del servizio passeggeri e merci.
Presentazione dello Studio di Impatto Ambientale e Relazione Paesaggistica del progetto definitivo del prolungamento della Tangenziale Nord nel tratto da S. Prospero Strinati a Corte Tegge.
AV/AC Napoli - Bari - Michele Mario EliaFS Italiane
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Il Gruppo FS Italiane riconosce limportanza del potenziamento del sistema ferroviario nel Mezzogiorno, per i rilevanti aspetti strategici sia a livello internazionale che a livello nazionale.
Sul fronte internazionale, infatti, la realizzazione dei principali investimenti programmati nel Meridione garantiranno linterconnessione e linteroperabilit nellambito dei Corridoi transeuropei TEN, nellassetto Core Network - Comprehensive network definito dalla Commissione Europea con il Regolamento 1315/2013 sugli orientamenti dellUnione per lo sviluppo della Rete Transeuropea dei Trasporti (TEN-T)
La presentazione dell'AD di FS Italiane Michele Mario Elia
La trasformazione in una citt rinnovata, pi湛 europea, pi湛 salubre, pi湛 a misura d'uomo.
Questa 竪 la Torino prefigurata nella settima parte del programma del Movimento 5 Stelle dedicata ai trasporti e alla mobilit.
Una Torino in cui vengano difesi, valorizzati ed estesi i beni comuni dei cittadini, dove muoversi sia l'espressione di un modo di vivere, l'esercizio di un diritto che viene garantito, protetto e reso pi湛 efficiente.
I temi principali sviluppati nel programma sulla mobilit cittadina sono il trasporto pubblico che viene valorizzato ed esteso, il recupero di spazi contesi per la mobilit dolce, il rinforzo della legalit e della sicurezza sulle strade cittadine, la riduzione dei danni generati da una mobilit distorta, l'educazione e l'informazione, una gestione pi湛 efficiente e moderna del trasporto merci. E poi la promozione della mobilit elettrica, dello sharing, dell'uso della bicicletta, la riduzione della congestione, sono altre tessere che completano il mosaico di una Torino finalmente trasformata.
Fase 2: il grande piano per la mobilit di TorinoChiara Appendino
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Le nostre abitudini di spostamento saranno tra le prime che verranno toccate nella cosiddetta Fase 2 che ci attende.
Da settimane dunque, a Torino, stiamo lavorando a un grande piano complessivo per rimodulare la mobilit sulla base delle nuove esigenze.
Un piano che sappia coniugare e rispondere pienamente alla necessit di tutela della salute collettiva e alle esigenze dei cittadini.
Ve lo presentiamo in queste slide.
La Viareggio del domani: progetto di riqualificazione delle strade cittadineComune di Viareggio
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La Viareggio del domani: progetto di riqualificazione delle strade cittadine. Presentazione Powerpoint trasmessa durante la conferenza stampa su Mover, tenuta dal Sindaco di Viareggio Leonardo Betti e dagli Assessori competenti
1. La modernizzazione del sistema
infrastrutturale della citt e dellarea
pisana
La riqualificazione del quartiere
di San Marco-San Giusto
Fabrizio Cerri Assessore Urbanistica 05 02 2013
1
2. Piano Strutturale Area Pisana
Le Infrastrutture
Il Piano Strutturale assume lobiettivo della
dotazione infrastrutturale del territorio dellarea
pisana come fondamentale :
≒porta di accesso alla rete policentrica delle citt
della Toscana;
componente connessa allo sviluppo ed elemento
di supporto della capacit produttiva e della qualit
della vita delle comunit dellarea pisana.
2
3. Piano Strutturale Area Pisana
Le Infrastrutture
La progettazione dello schema delle infrastrutture
e della mobilit avviene contestualmente alla
pianificazione urbanistica :
Priorit 竪 una efficace intermodalit dei trasporti al
fine di sviluppare le potenzialit della connessione
tra le ferrovie,la viabilit, il porto, linterporto, le vie
dacqua, laeroporto.
Attenzione particolare alla logistica che assume un
ruolo centrale in un territorio caratterizzato da un
sistema di navigazione interna integrato con un
distretto logistico costiero.
3
4. Piano Strutturale Area Pisana
Le Infrastrutture- larea costiera- la Toscana centrale
Sinergia con lo sviluppo dei Piani Strutturali di
Livorno e di Collesalvetti;
Coerenza con le priorit strategiche individuate nel
PIT: tra queste il corridoio tirrenico, la piattaforma
logistica costiera, lo sviluppo del sistema
aeroportuale, lo sviluppo del sistema ferroviario;
Il rapporto con Lucca e la Versilia;
Asse Pisa Firenze come congiunzione tra
corridoio tirrenico e corridoio centrale (ovvero come
avvicinare la Toscana costiera allAlta Velocit).
4
5. Piano Strutturale Area Pisana
Aeroporto-Infrastrutture-Turismo-Area Costiera-Toscana centrale
Lo sviluppo dei collegamenti intermodali con lAeroporto Galilei, a partire
da quello del People Mover con la Stazione Ferroviaria, con la grande
Viabilit (adeguamento dei raccordi con Autostrada, Superstrada,
Aurelia,ecc.) e con le Vie dAcqua (Canale dei Navicelli, Scolmatore,Porto
di Livorno, Arno, Porti Turistici della Costa Tirrenica, ecc.) oltre a
migliorare i tempi di percorrenza da e verso lAviostazione, consentono di
definire nuovi e pi湛 consistenti Pacchetti Integrati di Offerta Turistica.
I Comuni dellArea Pisana e i territori della costa tirrenica, con Lucca,
Livorno, la Versilia, i tanti luoghi della Toscana ricchi di risorse e bellezze
legate ad un patrimonio storico, artistico, monumentale e ambientale
unico, sono interessati allo sviluppo dellAeroporto Galilei e dei suoi
collegamenti, in grado di accorciare le distanze in modo sensibile.
5
6. Piano Strutturale Area Pisana
Lo sviluppo delle Infrastrutture
Nuova viabilit dellArea Pisana (viabilit nord-
est,ecc.);
Riassetto e messa in sicurezza dellAurelia, uso del
corridoio autostradale come tangenziale est;
Sviluppo dellAeroporto G. Galilei e dei suoi
collegamenti;
Metropolitana di superficie e potenziamento linea
ferroviaria PI-FI.
6
7. Piano Strutturale Area Pisana
La domanda di mobilit nellarea pisana
Le caratteristiche della Mobilit nellArea Pisana :
500.000 SPOSTAMENTI NEL GIORNO TIPO INVERNALE
40% SPOSTAMENTI GIORNALIERI SISTEMATICI
60% SPOSTAMENTI GIORNALIERI OCCASIONALI
ELEVATO TASSO DI MOTORIZZAZIONE NELLAREA PISANA
62 AUTO OGNI 100 ABITANTI che corrispondono ad un parco circolante
totale di circa 118.000 autovetture
FLUSSI VEICOLARI GIORNALIERI INGRESSO/USCITA RILEVATI
ALLA CINTURA DELLA CITTA DI PISA: 230.000 veic/giorno
ELEVATA ATTRAZIONE DI PISA: 1.200 viaggi/giorno IN INGRESSO
OGNI 1000 ABITANTI che corrispondono a circa 108.000 viaggi totali
7
8. Piano Strutturale Area Pisana
Mobilit-Infrastrutture-Gli obiettivi strategici
GLI OBIETTIVI STRATEGICI PER LA DOMANDA
INCREMENTARE LA DOMANDA ATTRATTA PER SOSTENERE
VALORIZZAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO
MODIFICARE LA RIPARTIZIONE MODALE DEGLI SPOSTAMENTI
E UTILIZZARE SISTEMI DI TRASPORTO AMBIENTALMENTE
PIU SOSTENIBILI
GLI OBIETTIVI STRATEGICI DELLE RETI
CONNESSIONE CON IL CORRIDOIO APPENNINICO:
AUTOSTRADA A1
DIRETTRICE FERROVIARIA AV/AC
CONNESSIONE CON IL CORRIDOIO TIRRENICO:
AUTOSTRADA A12
LINEA FERROVIARIA TIRRENICA
CONNESSIONE CON IL PORTO DI LIVORNO E CON LAEROPORTO
DI PISA 8
9. Piano Strutturale Area Pisana
Infrastrutture-Le azioni d intervento-La rete stradale
LE AZIONI DI INTERVENTO: LA RETE STRADALE
RIQUALIFICAZIONE E MESSA IN SICUREZZA DELLA SGC FI-PI-LI
RAFFORZARE EFFETTO RETE: realizzazione VARIANTE
NORD-EST e altri interventi sulla viabilit dellarea pisana
RIQUALIFICARE LA RETE ESISTENTE (strade e intersezioni) per
ottimizzare le prestazioni, migliorando i livelli di servizio e di sicurezza
9
10. Piano Strutturale Area Pisana
Mobilit-Azioni dIntervento-Il Trasporto Pubblico
LE AZIONI DI INTERVENTO: IL TRASPORTO PUBBLICO
MIGLIORARE LE PRESTAZIONI DEL SERVIZIO FERROVIARIO
(tempi di percorrenza, numero corse, materiale rotabile, ecc): direttrice tirrenica,
linea Pisa-Firenze, linea Pisa-Lucca
REALIZZAZIONE DEL PEOPLE MOVER per il collegamento rapido Stazione
Pisa Centrale Aeroporto Galilei
REALIZZAZIONE DEL COLLEGAMENTO RAPIDO in sede riservata (tecnologia
da valutare) Piazza Vittorio Emanuele Ospedale Cisanello
RIUSO DEL SEDIME DELLA LINEA TRANVIARIA PISA LITORALE (Tramvia,
Filovia, Busvia)
REALIZZAZIONE DI UNA RETE DI TRASPORTO PUBBLICO
URBANO DELLAREA PISANA
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11. Piano Strutturale Area Pisana
Mobilit-Azioni dIntervento-Il Trasporto Pubblico
LE AZIONI DI INTERVENTO: LA RETE DI TRASPORTO PUBBLICO
URBANO DELLAREA PISANA
STATO ATTUALE RETE URBANA DI PISA: 2.600.000 km/anno
RETE EXTRAURBANA: 2.050.000 km/anno
TOTALE PERCORRENZE: 4.650.000 km/anno
IL PROGETTO RETE URBANA DELLAREA PISANA:
5.800.000 km/anno
INCREMENTO DELLOFFERTA: + 24%
CORRISPETTIVO ANNUO IN CONTO
ESERCIZIO: 9,3 mil/
Miglioramento collegamenti Area Pisana-Quarta LAM a Pisa
SISTEMA TARIFFARIO UNICO
11
12. Piano Strutturale Area Pisana
Mobilit-Azioni di intervento-Ciclabilit
LE AZIONI D INTERVENTO: LA RETE CICLABILE
RETE CICLABILE EXTRAURBANA
RETE CICLABILE URBANA
RETE CICLOTURISTICA
12
13. People Mover Contributo a riqualificare il quartiere San Marco-San Giusto
Oltre alla liberazione di tracce ferroviarie sulle linee FI-PI e Tirrenica da destinare
al trasporto regionale e allofferta di una modalit di trasporto pubblico affidabile e
frequente che scoragger luso eccessivo dellauto privata, il quartiere beneficer
di una ampia ristrutturazione che comprende:
3 rotatorie: la prima tra Via Sant Agostino e le due viabilit esistenti di 27
mt. di diametro, la seconda tra Via Pardi, Via Sant Agostino e Via Eugenio III
di 38 mt. di diametro; la terza tra Via Pardi, Via dell Aeroporto e Via f.lli Antoni
di 27 mt. di diametro;
Eliminazione p/l Via S. Agostino e Via Goletta ed interventi di mitigazione
acustica all ingresso della strada;
Interventi di riqualificazione di Via Pardi e Via dell Aeroporto sia dei
marciapiedi che dei piani viabili;
Allargamento Via Zucchelli ed eventuale delocalizzazione di quattro
residenze;
Opere di compensazione idraulica per mettere in sicurezza l intero quartiere;
Nuova viabilit per accesso al parcheggio realizzata senza erodere area
urbana( utilizzo area ferroviaria).
La riqualificazione dell area antistante il binario 14, oggi degradata.
13
15. Piste ciclabili e verde urbano
La pista ciclabile e pedonale
avr le seguenti
caratteristiche:
o Lunghezza mt.
1500,00
o Larghezza pista
ciclabile mt. 3,00
o Larghezza
percorso pedonale
mt. 1,75.
Porter dal parcheggio
scambiatore , alla stazione
aeroportuale e passando
per Via Caduti dei Lager e
Via Pardi , arriva in Via
dell Aeroporto fino a
Piazza Giusti
Sar realizzato un Parco
Urbano di mq. 12.300 in zona
Via Zucchelli e lungo il
percorso del People Mover;
inoltre l area del Parcheggio
scambiatore e le stazioni del
People Mover saranno
piantumate.
15
16. Opere di viabilita
inserite nel progetto
People Mover
Realizazzione di 3
rotatorie :
la prima tra Via
Sant Agostino e le due
viabilit esistenti di 27
mt. di diametro, la
seconda tra Via Pardi,
Via Sant Agostino e Via
Eugenio III di 38 mt. di
diametro; la terza tra
via Pardi, via dell
Aeroporto e via f.lli
Antoni di 27 mt. di
diametro
Nuova viabilit per
accesso al parcheggio
realizzata senza
erodere area
urbana( utilizzo area
ferroviaria).Si connette
con Via di Goletta.
Goletta.
16
17. Via santAgostino
Via Sant Agostino
presenta da sempre
grossi problemi di
accessibilit essendo
racchiusa tra i binari
ferroviari della dorsale
tirrenica e laeroporto.
Attraverso la
realizzazione del
tracciato in quota del
People Mover si libera l
accesso della Via;
contestualmente saranno
realizzate all
intersezione con il nuovo
tracciato opere di
mitigazione acustica.
Il tracciato ciclo
pedonale consentir di
raggiugere la passarella
di San Giusto e quindi la
Stazione centrale ed il
centro citt in sede
protetta e quindi in
sicurezza
17 17
18. Il parcheggio
scambiatore di Pisa
Sud
Il parcheggio
scambiatore sar
composto di due aree
adiacenti:
LATO EST,
direttamente accessibile
dall Aurelia con una
capacit di 480 posti
auto e attrezzato con
servizi accessori( bagni
e ristorazione;
LATO OVEST,
collegato all uscita della
superstrada dalla nuova
viabilit con una
capacit di 880 posti
auto.
Da entrambi sar
facilmente accessibile la
fermata del People
Mover, posta in posizione
baricentrica.
Il costo giornaliero
( parcheggio +
biglietti a/r per il
People Mover) sar di
2,5. 18
19. Piano circolazione
La viabilit viene indubbiamente migliorata e fluidificata con
la realizzazione delle 3 rotatorie previste nel progetto
19
20. PIANO CIRCOLAZIONE
Le modifiche pi湛 rilevanti riguardano :
Il senso unico di Via SantAgostino, direzione Nord Sud, con
conseguente modifica dei percorsi del TPL;
Il senso unico di Via Pardi fino allentrata della Coop e poi doppio
senso di circolazione dallentrata della Coop a Via dellAeroporto;
Infine, per poter inserire la rotatoria allincrocio di Via Pardi con Via
F.lli Antoni e Via dellAeroporto, 竪 previsto il senso unico in Via F.lli
Antoni in ingresso sulla rotatoria e, conseguentemente girato il senso
unico di Via Santa Bona in direzione inversa rispetto a Via F.lli Antoni
20
21. Estratto dal Documento Preliminare di Indirizzo per la formazione del Piano
Strutturale dei Comuni dell'Area Pisana
Il nuovo Piano Strutturale tiene conto di azioni e progetti gi avviati o in corso di
valutazione per la loro ricaduta diretta e indiretta su tutta larea, soprattutto in
chiave funzionale ed economica;
Tra questi per quanto riguarda lAeroporto si afferma :
Infrastruttura di primario interesse nazionale e internazionale;
La Regione punta alla costruzione di un vero e proprio sistema aeroportuale
integrato, con il Galilei perno fondamentale;
Il territorio pisano, offre con il Galilei altre grandi opportunit di sviluppo qualificato
per lintera Area Pisana, con ricadute dirette e indirette sulloccupazione e sui flussi
turistici;
Assicurare lo sviluppo ulteriore delle potenzialit infrastrutturali, compatibilmente
con le condizioni ambientali ed urbanistiche;
21
22. Estratto dal Documento Preliminare di Indirizzo per la formazione del Piano Strutturale
dei Comuni dell'Area Pisana
Aprire la strada alla collocazione di nuove funzioni urbane che, dalla prossimit
con laeroporto, traggano un vantaggio competitivo decisivo in termini di bacino di
attrazione e di velocit di accesso;
In particolare il turismo congressuale, con servizi collegati, pu嘆 rappresentare un
target strategico con ricadute importanti per lintera Area Pisana e la Regione
Toscana e pu嘆 dare nuova forza alla stessa idea di uno sviluppo metropolitano di
nuova generazione proiettato su una dimensione europea;
Il tema del potenziamento dellAeroporto, per il suo respiro regionale, 竪 oggetto di
approfondimenti specifici che stanno trovando opportuna collocazione in
procedimenti e atti di pianificazione concordati con la Regione;
Il potenziamento dellaeroporto e delle funzioni urbane ad esso collegate deve
essere inquadrato in una logica di pianificazione e progettazione pi湛 ampia in cui
siano previste forme di compensazione ambientale e sociale per il quartiere di San
Giusto- San Marco, con un incremento qualitativo e quantitativo di standard.
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23. Avvio del procedimento di variante anticipatrice al Piano Strutturale
dellArea Pisana (Delib.G.C. del 15 01 2013):
La variante al Piano Strutturale, 竪 costituita dalla modifica dei perimetri delle
UTOE 27 28 35, da una loro parziale ridefinizione dei contenuti,
dalladeguamento della carta dei sistemi e sub-sistemi insediativi.
OBIETTIVI :
Consentire allAeroporto di dotarsi di spazi, funzioni, servizi di supporto e
complementari, indispensabili per mantenere e migliorare i livelli qualitativi e di
standard;
contestualmente definire una serie di previsioni per tutelare maggiormente e
migliorare la vivibilit del quartiere di S. Giusto-S.Marco.
Gli obiettivi vengono perseguiti nellambito di una sostenibilit ambientale e,
con linizio del procedimento, 竪 stato dato lavvio alle dovute verifiche.
Si dovr procedere alla progettazione, approvazione da parte dellAutorit di
Bacino e realizzazione delle opere strutturali necessarie a ridurre i livelli di
pericolosit idro-geologica della zona.
Solo successivamente si potr procedere alla variante di 23
R.U.
24. Altre scelte fatte dallAmministrazione Comunale per
riqualificare il quartiere:
Negli ultimi anni si 竪 lavorato per migliorare i collegamenti
con la citt e per evitare di aggravare il traffico verso
laeroporto e, oltre al People Mover, si 竪 fatto :
Passerella di San Giusto (consolidamento strutturale,
ampliamento carreggiata e realizzazione di due percorsi
ciclo-pedonali);
Sottopasso di collegamento tra Via Quarantola e la
Stazione Ferroviaria;
Cavalcavia/ferrovia di collegamento svincolo
autostrada/superstrada/aurelia con zona aeroporto;
Variante normativa per scoraggiare la proliferazione di
parcheggi a nord della superstrada.
24
25. Obiettivi specifici della variante e di altri strumenti della pianificazione e
programmazione:
Inserimento di nuove funzioni/servizi e attrezzature specialistiche urbane
ed extraurbane nellarea ad ovest dellaeroporto, indotte e complementari
alla stessa struttura aeroportuale e favorite dalla presenza delle altre
infrastrutture quali la ferrovia, la superstrada, il cavalcavia/ferrovia, i
parcheggi scambiatori, il People-Mover :
Previsione di servizi (Centro Congressi, attivit ricettive e direzionali) e di
un Nido (per figli di lavoratori e residenti), con unimmagine architettonica
elevata;
Delocalizzazione delle residenze Via Cariola comprese nel perimetro del
Piano di Sviluppo Aeroportuale;
In quest area, fatto salvo la residenza gi presente che potr essere
mantenuta ed eventualmente diversamente collocata nellambito della
UTOE, non sono ammesse le destinazioni per nuova edilizia residenziale;
25
26. Obiettivi specifici della variante e di altri strumenti della pianificazione e
programmazione:
Aree destinate a parcheggi al servizio dellaeroporto (incentivando
quelli non a raso), ubicati a sud della FI-PI-LI, sempre che sia garantita
la funzione di filtro con una adeguata alberatura;
Spazi aperti, di origine rurale, da mantenere allinterno del tessuto
urbano, nellarea Quarantola/Goletta/Ferrovia/Supestrada, destinandoli
a svolgere un importante ed essenziale funzione di polmone per la
vivibilit del quartiere;
Prevedere in tali spazi funzioni per il tempo libero e a carattere sociale
a basso impatto antropico a servizio del quartiere (percorsi vita,
pedonali e ciclabili, adeguamento impianti sportivi, parco urbano, orti
sociali, parcheggi per i residenti);
Creare un effetto di mitigazione, sia visivo che ambientale, rispetto alla
infrastrutture, prevedendo ai margini, con funzione di filtro, una
consistente fascia alberata;
26
27. Obiettivi specifici della variante e di altri strumenti della pianificazione e
programmazione:
Il R.U. e il piano della mobilit dovranno prevedere ulteriori soluzioni che
impediscano lattraversamento e lutilizzo degli spazi di sosta da parte di
utenti non residenti nel quartiere, fruitori di funzioni legate alle
infrastrutture;
Recuperare spazi ferroviari per incrementare le dotazioni di verde e
parcheggi pubblici (Accordo di pianificazione Regione/Provincia/Comune/
Ferrovie);
Prevedere una rete organica di collegamenti ciclo-pedonali nel quartiere
e verso la citt;
Attenuare gli effetti barriera e gli impatti ambientali della FI-PI-LI;
Prevedere la riqualificazione di Piazza Giusti e dellasse di Via
dellAeroporto.
27
28. People Mover : alcune buone ragioni
Intermodalit;
Incentivo alluso combinato ed integrato mezzi pubblici;
Liberazione traccia ferroviaria e incremento trasporto
regionale;
Miglioramento contesto ambientale, ricucitura urbanistica e
riqualificazione del quartiere;
Eliminazione passaggi a livello (Via Goletta e
Via S. Agostino);
2 parcheggi scambiatori per la citt a sud (con fermata)
3 rotatorie e riordino viabilit del quartiere
18 ore (come laeroporto) di servizio;
Chi arriva in treno sa di poter arrivare entro 10 minuti
in aeroporto e viceversa;
28 milioni di finanziamento comunitario;
Progetto di finanza senza gravare sulle finanze comunali.
comunali
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