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Relazione finale dello stage formativo effettuato presso Pastificio Antonio Pallante Srl


          Lazienda


          Reggia, Spighe di Campo e Nutri Bio sono i marchi con cui P.A.P. srl (Amministratore
      unico: Dott. Antonio Pallante) produce pasta secca nello stabilimento di Marcianise
      (Caserta) dal 1966, nei formati da 250, 500 g, 1, 5 kg, per un totale di 700.000 quintali
      annui.
          La materia prima utilizzata 竪 la semola, la cui conformit viene attestata
      quotidianamente da un apposito Laboratorio, al quale perviene un campione di ogni carico
      alfine di poterne riscontrare le caratteristiche rispondenti alle richieste del Pastificio. Gli
      addetti al Controllo Qualit dispongono di strumentazione specifica per verificare:
               lassenza di eventuali punti neri nel campione di semola;
               lumidit, che devessere necessariamente compresa tra il 13 e il 14.5 %;
               le ceneri, il cui valore ammesso andr da 0.85 a 0.89 %;
               il colore (20 - 23);
               il glutine, che verr misurato attraverso uno specifico indice (gluten index).
          La semola viene fornita dallindustria molitoria del Sud Italia e viene immessa dalle
      cisterne di trasporto direttamente nei silos, dai quali viene poi prelevata per comporre
      limpasto sottovuoto di semola e acqua; la trafilatura al bronzo e una lenta essiccazione
      completano il processo di pastificazione, che avviene a ciclo continuo lungo 5 linee
      produttive (3 per la pasta corta e 2 per la lunga). La qualit dei prodotti 竪 garantita da una
      serie di certificazioni internazionali  BRC, IFS          e Iso 9001  e dal Manuale di
      autocontrollo HACCP, per cui la pasta devessere microbiologicamente, chimicamente e
      fisicamente pura.
          Nellambito delle Procedure Operative (PO) previste dalla Politica Aziendale per la
      Qualit, vengono considerati 4 punti critici di controllo (CCP) lungo tutto il processo
      produttivo, a livello di:
          pulitura della trafila;
          essiccamento della pasta;
          filtraggio dellacqua per limpasto;
          confezionamento (provvisto di metal detector).



Caserta, dicembre 2008                                                             Angelo Ventriglia
In riferimento allultimo punto, PAP srl pu嘆 contare su un solido sistema di controlli
      computerizzati che gestiscono le procedure di confezionamento, in modo da garantire che
      nessun corpo estraneo alteri il prodotto, e che i primi pallet depositati in magazzino siano
      anche i primi a uscire, eliminando il rischio di giacenze prolungate. Dallanalisi della policy
      aziendale risulta evidente, dunque, che la tecnologia di produzione e la meccanizzazione dei
      processi permettono di competere nei costi con prodotti di elevatissima qualit, garantita da
      controlli costanti e minuziosi.


          La strategia e le tecniche di marketing internazionale


           di qualche giorno fa la notizia della crescita dell8% delle esportazioni alimentari nel
      2008, un dato che fa riflettere sulla fiducia che i nostri cibi e bevande  dalle parole del
      Presidente di Federalimentare G. Auricchio  godono sui mercati internazionali 1. Una
      fiducia che PAP srl ha saputo mantenere sin dai primi anni della sua attivit internazionale, e
      consolidatasi nel corso del tempo con il progressivo allargamento delle esportazioni di pasta
      a nuovi Paesi europei e mondiali. I marchi aziendali, che rappresentano il 25 % del fatturato
      dellazienda, vengono esportati principalmente in Giappone, Australia, Venezuela, Brasile;
      laltro 70 % 竪 costituito da Marchi Privati che vengono prodotti per conto della Grande
      Distribuzione Organizzata, e sono importati da Africa, Giappone, Stati Uniti e Germania.
          La strategia internazionale dellazienda (Responsabile commercio estero: Dott. Attilio
      Pallante, Responsabile logistica e vendite estere: Dott. Domenico Ienco) si basa, dunque,
      su una forte propensione allexport, garantendo un prodotto di elevata qualit alla sua ampia
      clientela, a cui 竪 stabilmente legata da accordi di esportazione indiretta per quanto riguarda i
      propri marchi (laddove non sia instaurato il rapporto diretto con il buyer estero) e accordi di
      licenza (licensing) per i marchi privati.
          Il prodotto  dalle parole del Responsabile della produzione, Dott. Marco Pallante 
      viene adattato a seconda delle richieste dei diversi Paesi importatori, seguendo una strategia
      di sviluppo incrementale, che garantisce flessibilit gestionale e soddisfacimento delle
      specificit locali. Il cliente africano, ad esempio, importa prevalentemente il capellino come
      formato di pasta, in confezioni da 250 e 500 g; per quello americano, la pasta viene
      arricchita con delle vitamine ed 竪 esportata in packaging da 454 gms (1 pound).


      1

      Lexport alimentare sale a 20 miliardi, Il Sole 24ore, 10/12/2008.

Caserta, dicembre 2008                                                            Angelo Ventriglia
In Germania 竪 la pasta corta rigata ad essere maggiormente richiesta dal settore food
      service in pacchi da 5 kg. La pasta di PAP srl pu嘆 inoltre contare sul made in Italy, assoluta
      garanzia di qualit e affidabilit  posta in evidenza al consumatore di Pasta Reggia con una
      specifica etichetta  soprattutto per il cliente giapponese, disposto a pagare di pi湛 a fronte di
      un prodotto buono e confezionato senza la minima sbavatura. In gran parte dei mercati
      esteri, i suoi prodotti godono, dunque, di un posizionamento assai favorevole, frutto
      dellassociazione-paese.


          Il prezzo costituisce una fonte di assoluto vantaggio competitivo sui mercati esteri,
      consentendo di attrarre ordini di pasta da ogni parte del mondo, in grosse quantit e di vari
      formati. La decisione di applicare un prezzo di penetrazione in pressoch辿 tutti i Paesi
      importatori rende possibile lo sfruttamento di efficaci economie di scala, senza intaccare
      assolutamente il valore del prodotto percepito dal cliente.

          Le modalit dingresso che PAP srl ha utilizzato nel corso degli anni vanno
      dalladesione, fino al 2006, al Consorzio Caserta Export  costituitosi ai sensi della Legge
      83/89 per guidare e sostenere le aziende casertane aderenti nellindividuazione delle diverse
      opportunit offerte dai mercati stranieri  alla scelta di intermediari specializzati a cui
      affidare la penetrazione allestero dei prodotti. Lazienda utilizza tuttora una serie di
      importatori esclusivi  Leos imports and distributors per lAustralia, Importadora Caiazza
      per il Venezuela, solo per citarne alcuni  in grado di offrire un canale di vendita
      privilegiato.
          Con il sostegno offerto dalla Camera di Commercio di Caserta (sia in qualit di socio
      istituzionale del Consorzio che attraverso lattivit dellUfficio Promozione), PAP srl ha
      preso parte, in particolare, alla Fiera Prodexpo di Mosca, che nel 2005 frutt嘆 un contratto di
      fornitura con un importatore armeno del valore di 12 mila euro, al Sial di Parigi nel 2006, a
      Foodex di Tokyo nel 2004, e ad Anuga di Colonia (2005, 2007) con uno stand insieme a
      Olearia Campania, Coop. ABC, Co.Da.P., Sor狸 Italia e Campania Felix, facendo apprezzare
      la sua pasta alla vasta platea di buyer presenti.
          Alledizione 2005 dell'Italian Lifestyle in the Emirates, la pi湛 importante manifestazione
      mediorientale interamente dedicata al made in Italy, tenutasi a Sharjah (UAE), i pastifici
      presenti, Pallante e Chirico, hanno suscitato linteresse di catene alberghiere e ristoratori.




Caserta, dicembre 2008                                                              Angelo Ventriglia
Nel 2008 lazienda ha scelto di prendere parte a Plma (Amsterdam), una fiera riservata a
      produttori e rivenditori al dettaglio alla ricerca di nuovi prodotti, contatti e idee in grado di
      facilitare il successo e la crescita dei programmi relativi al marchio del distributore. Per il
      2009 竪 in programma la partecipazione a Gulfood, che si terr dal 23 al 26 febbraio a Dubai:
      una scelta strategica che mira ad entrare nel mercato orientale, fino ad ora poco accessibile
      per vincoli imposti sul prodotto dai regolamenti dei Paesi asiatici.
         Le transazioni commerciali del Pastificio Pallante con lestero sono regolate dagli
      Incoterms, ovvero dei termini fissati dalla Camera di Commercio Internazionale (ICC) per
      individuare in maniera univoca le responsabilit della pluralit dei soggetti interessati al
      trasporto e alla consegna delle merci. Oltre al venditore e al compratore, infatti, sono
      coinvolti a vario titolo il trasportatore, la compagnia assicurativa e lautorit doganale.
      Lazienda utilizza prevalentemente le modalit:
              ex-works (EXW), che prevede che tutte le spese di trasporto e carico delle merci
             presso il magazzino del venditore siano di competenza del compratore;
              free on board (FOB), per cui il venditore consegna le merci al porto convenuto di
             partenza sostenendo le relative spese;
              cost, insurance and freight (CIF), dove 竪 il compratore a sostenere, invece, gli
             oneri doganali.

         Lazienda dispone, per le proprie attivit di comunicazione, di una buona visibilit sul
      web  attraverso un sito internet in inglese e italiano, www.pastificiopallante.it, oltre a
      numerosi articoli e citazioni su quotidiani economici e riviste specializzate (Il Denaro,
      Tecnica Molitoria)  e sul territorio, attraverso iniziative di sponsorship in ambito sportivo.
             Pu嘆 infine vantare opinioni positive di numerosi consumatori su dooyoo.it e ciao.it.


         I miei ringraziamenti vanno principalmente al Prof. Manlio Del Giudice e ai Dott.
      Francesco Nittoli e Maria Rosaria Ventriglia, che mi hanno dato lopportunit di
      partecipare al Corso, in sede di selezione, oltre che di effettuare lo stage finale. Desidero
      ringraziare, poi, tutta lAzienda per la disponibilit mostrata nel corso dellintera
      esperienza di stage; un riconoscimento particolare va ai Dott. Domenico Ienco e Marco
      Pallante: senza il loro costante sostegno non avrei potuto realizzare questa breve relazione.




Caserta, dicembre 2008                                                             Angelo Ventriglia

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Relazione dello stage presso PAP srl

  • 1. Relazione finale dello stage formativo effettuato presso Pastificio Antonio Pallante Srl Lazienda Reggia, Spighe di Campo e Nutri Bio sono i marchi con cui P.A.P. srl (Amministratore unico: Dott. Antonio Pallante) produce pasta secca nello stabilimento di Marcianise (Caserta) dal 1966, nei formati da 250, 500 g, 1, 5 kg, per un totale di 700.000 quintali annui. La materia prima utilizzata 竪 la semola, la cui conformit viene attestata quotidianamente da un apposito Laboratorio, al quale perviene un campione di ogni carico alfine di poterne riscontrare le caratteristiche rispondenti alle richieste del Pastificio. Gli addetti al Controllo Qualit dispongono di strumentazione specifica per verificare: lassenza di eventuali punti neri nel campione di semola; lumidit, che devessere necessariamente compresa tra il 13 e il 14.5 %; le ceneri, il cui valore ammesso andr da 0.85 a 0.89 %; il colore (20 - 23); il glutine, che verr misurato attraverso uno specifico indice (gluten index). La semola viene fornita dallindustria molitoria del Sud Italia e viene immessa dalle cisterne di trasporto direttamente nei silos, dai quali viene poi prelevata per comporre limpasto sottovuoto di semola e acqua; la trafilatura al bronzo e una lenta essiccazione completano il processo di pastificazione, che avviene a ciclo continuo lungo 5 linee produttive (3 per la pasta corta e 2 per la lunga). La qualit dei prodotti 竪 garantita da una serie di certificazioni internazionali BRC, IFS e Iso 9001 e dal Manuale di autocontrollo HACCP, per cui la pasta devessere microbiologicamente, chimicamente e fisicamente pura. Nellambito delle Procedure Operative (PO) previste dalla Politica Aziendale per la Qualit, vengono considerati 4 punti critici di controllo (CCP) lungo tutto il processo produttivo, a livello di: pulitura della trafila; essiccamento della pasta; filtraggio dellacqua per limpasto; confezionamento (provvisto di metal detector). Caserta, dicembre 2008 Angelo Ventriglia
  • 2. In riferimento allultimo punto, PAP srl pu嘆 contare su un solido sistema di controlli computerizzati che gestiscono le procedure di confezionamento, in modo da garantire che nessun corpo estraneo alteri il prodotto, e che i primi pallet depositati in magazzino siano anche i primi a uscire, eliminando il rischio di giacenze prolungate. Dallanalisi della policy aziendale risulta evidente, dunque, che la tecnologia di produzione e la meccanizzazione dei processi permettono di competere nei costi con prodotti di elevatissima qualit, garantita da controlli costanti e minuziosi. La strategia e le tecniche di marketing internazionale di qualche giorno fa la notizia della crescita dell8% delle esportazioni alimentari nel 2008, un dato che fa riflettere sulla fiducia che i nostri cibi e bevande dalle parole del Presidente di Federalimentare G. Auricchio godono sui mercati internazionali 1. Una fiducia che PAP srl ha saputo mantenere sin dai primi anni della sua attivit internazionale, e consolidatasi nel corso del tempo con il progressivo allargamento delle esportazioni di pasta a nuovi Paesi europei e mondiali. I marchi aziendali, che rappresentano il 25 % del fatturato dellazienda, vengono esportati principalmente in Giappone, Australia, Venezuela, Brasile; laltro 70 % 竪 costituito da Marchi Privati che vengono prodotti per conto della Grande Distribuzione Organizzata, e sono importati da Africa, Giappone, Stati Uniti e Germania. La strategia internazionale dellazienda (Responsabile commercio estero: Dott. Attilio Pallante, Responsabile logistica e vendite estere: Dott. Domenico Ienco) si basa, dunque, su una forte propensione allexport, garantendo un prodotto di elevata qualit alla sua ampia clientela, a cui 竪 stabilmente legata da accordi di esportazione indiretta per quanto riguarda i propri marchi (laddove non sia instaurato il rapporto diretto con il buyer estero) e accordi di licenza (licensing) per i marchi privati. Il prodotto dalle parole del Responsabile della produzione, Dott. Marco Pallante viene adattato a seconda delle richieste dei diversi Paesi importatori, seguendo una strategia di sviluppo incrementale, che garantisce flessibilit gestionale e soddisfacimento delle specificit locali. Il cliente africano, ad esempio, importa prevalentemente il capellino come formato di pasta, in confezioni da 250 e 500 g; per quello americano, la pasta viene arricchita con delle vitamine ed 竪 esportata in packaging da 454 gms (1 pound). 1 Lexport alimentare sale a 20 miliardi, Il Sole 24ore, 10/12/2008. Caserta, dicembre 2008 Angelo Ventriglia
  • 3. In Germania 竪 la pasta corta rigata ad essere maggiormente richiesta dal settore food service in pacchi da 5 kg. La pasta di PAP srl pu嘆 inoltre contare sul made in Italy, assoluta garanzia di qualit e affidabilit posta in evidenza al consumatore di Pasta Reggia con una specifica etichetta soprattutto per il cliente giapponese, disposto a pagare di pi湛 a fronte di un prodotto buono e confezionato senza la minima sbavatura. In gran parte dei mercati esteri, i suoi prodotti godono, dunque, di un posizionamento assai favorevole, frutto dellassociazione-paese. Il prezzo costituisce una fonte di assoluto vantaggio competitivo sui mercati esteri, consentendo di attrarre ordini di pasta da ogni parte del mondo, in grosse quantit e di vari formati. La decisione di applicare un prezzo di penetrazione in pressoch辿 tutti i Paesi importatori rende possibile lo sfruttamento di efficaci economie di scala, senza intaccare assolutamente il valore del prodotto percepito dal cliente. Le modalit dingresso che PAP srl ha utilizzato nel corso degli anni vanno dalladesione, fino al 2006, al Consorzio Caserta Export costituitosi ai sensi della Legge 83/89 per guidare e sostenere le aziende casertane aderenti nellindividuazione delle diverse opportunit offerte dai mercati stranieri alla scelta di intermediari specializzati a cui affidare la penetrazione allestero dei prodotti. Lazienda utilizza tuttora una serie di importatori esclusivi Leos imports and distributors per lAustralia, Importadora Caiazza per il Venezuela, solo per citarne alcuni in grado di offrire un canale di vendita privilegiato. Con il sostegno offerto dalla Camera di Commercio di Caserta (sia in qualit di socio istituzionale del Consorzio che attraverso lattivit dellUfficio Promozione), PAP srl ha preso parte, in particolare, alla Fiera Prodexpo di Mosca, che nel 2005 frutt嘆 un contratto di fornitura con un importatore armeno del valore di 12 mila euro, al Sial di Parigi nel 2006, a Foodex di Tokyo nel 2004, e ad Anuga di Colonia (2005, 2007) con uno stand insieme a Olearia Campania, Coop. ABC, Co.Da.P., Sor狸 Italia e Campania Felix, facendo apprezzare la sua pasta alla vasta platea di buyer presenti. Alledizione 2005 dell'Italian Lifestyle in the Emirates, la pi湛 importante manifestazione mediorientale interamente dedicata al made in Italy, tenutasi a Sharjah (UAE), i pastifici presenti, Pallante e Chirico, hanno suscitato linteresse di catene alberghiere e ristoratori. Caserta, dicembre 2008 Angelo Ventriglia
  • 4. Nel 2008 lazienda ha scelto di prendere parte a Plma (Amsterdam), una fiera riservata a produttori e rivenditori al dettaglio alla ricerca di nuovi prodotti, contatti e idee in grado di facilitare il successo e la crescita dei programmi relativi al marchio del distributore. Per il 2009 竪 in programma la partecipazione a Gulfood, che si terr dal 23 al 26 febbraio a Dubai: una scelta strategica che mira ad entrare nel mercato orientale, fino ad ora poco accessibile per vincoli imposti sul prodotto dai regolamenti dei Paesi asiatici. Le transazioni commerciali del Pastificio Pallante con lestero sono regolate dagli Incoterms, ovvero dei termini fissati dalla Camera di Commercio Internazionale (ICC) per individuare in maniera univoca le responsabilit della pluralit dei soggetti interessati al trasporto e alla consegna delle merci. Oltre al venditore e al compratore, infatti, sono coinvolti a vario titolo il trasportatore, la compagnia assicurativa e lautorit doganale. Lazienda utilizza prevalentemente le modalit: ex-works (EXW), che prevede che tutte le spese di trasporto e carico delle merci presso il magazzino del venditore siano di competenza del compratore; free on board (FOB), per cui il venditore consegna le merci al porto convenuto di partenza sostenendo le relative spese; cost, insurance and freight (CIF), dove 竪 il compratore a sostenere, invece, gli oneri doganali. Lazienda dispone, per le proprie attivit di comunicazione, di una buona visibilit sul web attraverso un sito internet in inglese e italiano, www.pastificiopallante.it, oltre a numerosi articoli e citazioni su quotidiani economici e riviste specializzate (Il Denaro, Tecnica Molitoria) e sul territorio, attraverso iniziative di sponsorship in ambito sportivo. Pu嘆 infine vantare opinioni positive di numerosi consumatori su dooyoo.it e ciao.it. I miei ringraziamenti vanno principalmente al Prof. Manlio Del Giudice e ai Dott. Francesco Nittoli e Maria Rosaria Ventriglia, che mi hanno dato lopportunit di partecipare al Corso, in sede di selezione, oltre che di effettuare lo stage finale. Desidero ringraziare, poi, tutta lAzienda per la disponibilit mostrata nel corso dellintera esperienza di stage; un riconoscimento particolare va ai Dott. Domenico Ienco e Marco Pallante: senza il loro costante sostegno non avrei potuto realizzare questa breve relazione. Caserta, dicembre 2008 Angelo Ventriglia