Presentazione del Progetto di Ricerca-Azione - Intervento Dr.ssa M. Craighero - 14 ottobre 2011 a Conegliano
1 of 50
More Related Content
Progetto R.A. AID - Classi PRIME di Scuola Primaria
1. www.dislessia.it
AID, ente accreditato MIUR per la formazione del personale della scuola.
PROGETTO A. I. D. DI RETE
RICERCA-AZIONE CLASSI PRIME SCUOLA PRIMARIA
Tutti i bambini vanno bene a scuola
GRUPPO DI CONTROLLO ANNUALITA 98-99
ANNUALITA 2010/2011
PROVINCE DI BELLUNO - PADOVA - VICENZA - TREVISO - ROVIGO
Maristella Craighero
Responsabile e Coordinatrice progetto A.I.D.
Vicepresidente Nazionale A.I.D.
A.I.D._Maristella Craighero 1
2. Aderente allAssociazione
Europea Dislessia
LASSOCIAZIONE ITALIANA
DISLESSIA
si propone
A.I.D._Maristella Craighero 2
www.dislessia.it
3. Sensibilizzare il mondo professionale,
scolastico e la pubblica opinione sul
problema della dislessia evolutiva;
A.I.D._Maristella Craighero 3
www.dislessia.it
4. Sensibilizzare il mondo professionale,
scolastico e la pubblica opinione sul
problema della dislessia evolutiva;
A.I.D._Maristella Craighero 4
www.dislessia.it
5. Offrire agli utenti un punto di riferimento
certo e qualificato per ottenere
informazioni e aiuto per consulenza e
assistenza per lidentificazione del
problema o per lapproccio riabilitativo e
scolastico.
A.I.D._Maristella Craighero 5
www.dislessia.it
7. La scuola e la famiglia possono essere di
grande aiuto ad ogni bambino/ragazzo in
difficolt, grazie ad un costruttivo
atteggiamento di comprensione.
Pensiamo ai bambini/ragazzi con disturbi
specifici di apprendimento, che tutti i giorni
devono combattere a scuola e a casa con i
loro problemi:
竪 responsabilit degli adulti predisporre
un ambiente favorevole che li aiuti e li
agevoli nel loro faticoso percorso.
A.I.D._Maristella Craighero 7
8. OBIETTIVI A.I.D.
Garantire il diritto fondamentale del dislessico di
esserci e di avere una qualit di vita adeguata.
Garantire opportunit scolastiche in cui il
dislessico possa apprendere nonostante la
dislessia :
mediante la collaborazione
scuola - famiglia - servizi
sanitari
mediante lazione istituzionale
a livello nazionale (normativa,
legislazione).
A.I.D._Maristella Craighero 8
9. Il processo di gestione
integrata del disturbo di
apprendimento:
un modello possibile
A.I.D._Maristella Craighero 9
10. 1^ CONSENSUS CONFERENCE
DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI
DELLAPPRENDIMENTO
promossa da
ASSOCIAZIONE ITALIANA DISLESSIA
Comitato promotore: Iozzino R, Marchiori M, Savelli E, Termine C, Turello C
Montecatini Terme 22-23 settembre 2006
Milano 26 gennaio 2007
A.I.D._Maristella Craighero 10
13. UN LUNGO PERCORSO
Si compie un lungo percorso
che ha portato al
riconoscimento,
nel quadro normativo
italiano,
delle difficolt
che le persone con DSA
incontrano
in ambito scolastico
A.I.D._Maristella Craighero 13
14. UN GRANDE TRAGUARDO FINALMENTE RAGGIUNTO:
LA LEGGE NAZIONALE CHE TUTELA I DISLESSICI !
LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170
Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento
in ambito scolastico.
A.I.D._Maristella Craighero 14
16. Il 12 luglio 2011
sono state emanate
Le Linee Guida
e le disposizioni attuative
ben precise!
A.I.D._Maristella Craighero 16
17. I COMPITI DELLA SCUOLA,DELLA FAMIGLIA E DEI SERVIZI
Diagramma schematico dei passi previsti dalla legge 170/2010
per la gestione dei DSA
SCUOLA FAMIGLIA SERVIZI
Interventi di
identificazione
Iter diagnostico
precoce casi sospetti
Attivit di recupero Richiesta di Diagnosi
didattico mirato valutazione documento
di certificazione diagnostica
Persistenti difficolt
Comunicazione della
scuola alla famiglia Comunicazione della
famiglia alla scuola
Provvedimenti compensativi e
dispensativi didattica e
A.I.D._Maristella Craighero 17
valutazione personalizzata
18. Tutti i bambini vanno bene
a scuola
Il mondo della scuola pu嘆 a volte
assomigliare a un treno in corsa nel quale
tutti i vagoni viaggiano alla stessa velocit e
che si ferma solo nelle principali stazioni:
tutti i bambini-vagonedevono andare alla
stessa velocit, non 竪 previsto il caso di un
bambino-vagone che, per sue
caratteristiche possa viaggiare in modo pi湛
lento, magari percorrere qualche binario
diverso dai soliti, oppure fermarsi anche
nelle stazioni secondarie. (A.Martini)
A.I.D._Maristella Craighero 18
20. Consensus Conference. Definizione
Consiste nella stesura di raccomandazioni da parte di una
giuria al termine di una presentazione e consultazione di
esperti che sintetizzano le conoscenze scientifiche su un dato
argomento.
Oggi nella programmazione delle conferenze di consenso si
d pi湛 spazio al lavoro del comitato promotore e si
commissionano documenti preparatori.
Il lavoro consiste principalmente nello strutturare una
presentazione condivisa delle conoscenze disponibili per
favorirne la diffusione e lutilizzo nella pratica clinica e non a
risolvere aspetti controversi
Programma Nazionale per le Linee Guida
Istituto Superiore di Sanit e Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali
A.I.D._Maristella Craighero 20
21. AREA 3 SEGNI PRECOCI,
CORSO EVOLUTIVO E PROGNOSI
3.1 Segni precoci
La Consensus Conference ribadisce
limportanza di screening degli indicatori di
rischio condotti dagli insegnanti con la
consulenza di professionisti della salute.
Professioni diverse accettano di
affrontare un problema condividendo
evidenze scientifiche e azioni e
verificandone gli effetti nel tempo.
A.I.D._Maristella Craighero 21
22. Rete, soggetti coinvolti
Centri Territoriali Integrazione
Dirigenti Scolastici (POF) e famiglie
Servizi Socio Sanitari
Comuni
Attori principali rete
Insegnanti
Alunni
Logopedisti
Responsabile progetto A.I.D. e Coordinatore rete
Maristella Craighero
Referente scientifico A.I.D. Giacomo Stella
Referente tecnico A.I.D. Mariangela Berton
A.I.D._Maristella Craighero 22
23. SCUOLA
SERVIZI
FAMIGLIA SANITARI
A.I.D._Maristella Craighero 23
24. CARATTERISTICHE METODOLOGICHE:
Gruppo di controllo
Procedura standard RICERCA AZIONE
Separazione delle funzioni
- progettazione scientifica A.I.D.
- coordinamento A.I.D.
- mediazione scientifica Logopedista A.I.D.
- realizzazione partecipata Logopedista - Insegnante
A.I.D._Maristella Craighero 24
25. FINALITA E OBIETTIVI
DELLA RICERCA - AZIONE
RICERCA:
Individuare precocemente i bambini a rischio di
disturbi di apprendimento dislessia evolutiva
attraverso una prova collettiva che ha valore di filtro.
AZIONE:
Individualizzare linsegnamento della letto-scrittura
attraverso tecniche e attivit didattiche in relazione ai
diversi livelli di maturazione dei bambini.
Promuovere lattenzione e la sensibilit della scuola in
ordine alla complessit dei processi di lettura e
scrittura.
Divulgare la conoscenza della fonologia.
Promuovere interventi mirati con il coinvolgimento degli
specialisti.
A.I.D._Maristella Craighero 25
26. PIANO DI LAVORO
Somministrazione prova terza settimana di
gennaio
Valutazione
Programmazione individualizzata
Recupero
Somministrazione prove terza settimana di
maggio
Valutazione finale
A.I.D._Maristella Craighero 26
28. ALUNNI COINVOLTI IN VENETO
2001/2002 VI. 2006/2007 VI. - BL.- TV.
ALUNNI 164 RO. ALUNNI 3447
2002/2003 VI. 2007/2008 VI. - BL.- TV.
ALUNNI 549 RO.- PD ALUNNI 4422
2003/2004 VI. - BL. - TV. 2008/2009 VI. - BL.- TV.
ALUNNI 2049 RO.- PD ALUNNI 4909
2004/2005 VI. - BL.- TV. 2009/2010 VI. - BL.- TV.
ALUNNI 2974 RO.- PD ALUNNI 5922
2005/2006 VI. - BL.- TV. 2010/2011 VI. - BL.- TV.
RO.- VE. ALUNNI 2587 RO.- PD ALUNNI 5374
TOTALE ALUNNI COINVOLTI
32397
A.I.D._Maristella Craighero 28
29. PROGETTO A.I.D. DI RETE VI_BL_PD_TV_RO
RICERCA AZIONE CLASSI PRIME SCUOLA PRIMARIA
TUTTI I BAMBINI VANNO BENE A SCUOLA ANNUALITA 2010/2011
I.C. D.D. + I.C. OCCHIOBELLO, FIESSO UMBERTIANO,
COSTA, POLESELLA, E RELATIVI COMUNI, ROVIGO
375 25
ULSS 15 C.T.I. LOREGGIA, PADOVA 877 41
I.C. I.C. BADIA CASTELMASSA ROVIGO 116 7
ULSS 7 C.T.I. CONEGLIANO,
PIEVE DI SOLIGO, 2103 115
VITTORIO VENETO
TREVISO TOT. ALUNNI TOT. CLASSI
5374 290
ULSS 9 C.T.I. TREVISO CENTRO
273 15
ULSS 2 C.T.I. FELTRE- BELLUNO
FELTRE- 701 39
I.C. I.C. BADIA POLESINE, COMUNE, ASS. GENITORI
ASS. 76 4
ULSS 4 C.T.I. ALTO VICENTINO VICENZA 853 44
A.I.D._Maristella Craighero 29
ALUNNI CLASSI
30. QUADRO COMPARATIVO DEL NUMERO ALUNNI IN DIFFICOLTA TRA GENNAIO E MAGGIO
DIFFICOLTA
TREVISO
ALTO
FELTRE CENTRO
ANNUALITA
ANNUALITA VICENTINO CASTELMASSA
ULSS 2 (BL) ULSS 9
2010/2011 ULSS 4 (VI) (RO)
PADOVA
LEGENDA TREVISO
BADIA OCCHIOBELLO LOREGGIA
SINISTRA PIAVE
POLESINE (RO) ULSS 15
GENNAIO
ULSS 7 (TV)
(RO)
MAGIO
ALUNNI
4109
IN DIFFICOLTA
GENNAIO 11 23,9 % 22,8 % 15,9 % 18,5 % 8,2 % 23,3 % 18,9 % 21,7 %
MAGGIO 11 12,4 % 12,4 % A.I.D._Maristella Craighero 5,3 %
6,6 % 3,8 % 7,6 % 12,8 % 30 8,5 %
31. Anno scolastico 10-11
DA 9 A 16 ERRORI DA INVIARE AI SERVIZI
100 %
ALTO TREVISO PADOVA CASTELMA
VICENTINO SINISTRA PIAVE LOREGGIA SSA
ULSS 4 (VI) ULSS 7 (TV) ULS 15 (RO)
FELTRE TREVISO
ULSS 2 (BL) CENTRO BADIA OCCHIOBELLO
50% ULSS 9 (RO)
POLESINE
(RO)
10%
A.I.D._Maristella Craighero 31
32. Anno scolastico 10-11
A
TO E O O
IS O VA IA SS O) LO
AL NO ) TR L)
L B IS E
V V V R O IA D E
A IN A R EL O)
E T 9 D G 5
TI VI FE (
E A )
TR PI (TV TR EN SS PA EG LS 1
B S ) LM ( B R
EN 4 ( 2 A 7 C UL E RO
L ( TE IO (
C R U S H
VI SS SS TR S PO
A.I.D._Maristella Craighero
LO CA CC 32
UL UL IS LS
N U
O
SI 32
33. A.I.D._Maristella Craighero
RICERCA-AZIONE 2010-2011
ALUNNI IN TOTALE
ALUNNI IN DIFFICOLTA
DA 9 A 16 ER
4,9 % RORI
21,2 %
MAGGIO
GENNAIO
A.I.D._Maristella Craighero 33
34. PROGETTO A.I.D. CLASSI PRIME
GRUPPO DI CONTROLLO ANNUALITA 98-99
RICERCA A.I.D. - C. REGIONALE DISABILITA
DISABILITA
LINGUISTICHE E COGNITIVE ASL BOLOGNA E PROVINCIA
GRUPPO DI CONTROLLO. SCREENING: TRA LE DUE SOMMINISTRAZIONI NON E STATO ATTIVATO
PERCORSO SPECIFICO DI RECUPERO A SCUOLA
SCREENING SU 5200 BAMBINI CONDOTTO A FINE GENNAIO E FINE MAGGIO
Anno scolastico 98-99
SCREENING A FINE GENNAIO
Anno scolastico 98-99
4160=80% IN DIFFICOLTA'
NON IN
1040=20% DIFFICOLTA'
SCREENING A FINE MAGGIO
4472=86% DA 9 A 16 ERRORI
IN DIFFICOLTA'
NON IN DIFFICOLTA'
728=14%
A.I.D._Maristella Craighero 34
35. TUTTI I BAMBINI VANNO BENE A SCUOLA
DIVERSE RISORSE A SCUOLA
COLLABORAZIONE
LOGOPEDISTE - INSEGNANTI
VANTAGGI DEL COINVOLGIMENTO DEGLI
INSEGNANTI DI CLASSE
BENEFICI DEL TRAINING FONOLOGICO
A.I.D._Maristella Craighero 35
36. Conclusioni
Introduzione nella scuola di una
metodologia specifica sperimentata a livello
scientifico e didattico
Didattica appropriata nella fase di
acquisizione della letto - scrittura per tutti
i bambini
Introduzione di una metodologia adattabile
alla peculiarit dellapprendimento del
bambino
La metodologia 竪 agevolmente acquisibile da
parte delle insegnanti
Invio appropriato al Servizio Sanitario dei
bambini realmente a rischio
A.I.D._Maristella Craighero 36
37. LA RETE
GARANZIA DI INTERVENTI DI QUALITA
LA RETE E LA NOSTRA FORZA !!!
A.I.D._Maristella Craighero 37
38. Speriamo che Pierino incontri sempre pi湛 spesso
sul suo cammino scolastico insegnanti sensibili e
preparati a capirlo, che sappiano indirizzare la
famiglia, che sappiano accogliere le informazioni
fornite dai servizi sanitari e che sappiano costruire
un ambiente didattico favorevole.
A.I.D._Maristella Craighero 38
41. Noi insegnanti dobbiamo comprendere il dolore e la
solitudine di un bambino che non capisce in un
mondo di ragazzi che capiscono. Solo noi possiamo
tirarlo fuori da quella prigione, formati per farlo o
meno. Gli insegnanti che mi hanno salvato e che
hanno fatto di me un insegnante, non erano formati
per questo. Non si sono preoccupati delle origini
della mia infermit scolastica, non hanno perso
tempo a cercare le cause e tantomeno a farmi la
predica.
A.I.D._Maristella Craighero 41
42. Erano adulti di fronte a un adolescente in
pericolo. Hanno capito che occorreva agire
tempestivamente, si sono buttati, non ce
lhanno fatta. Si sono buttati di nuovo,
giorno dopo giorno, alla fine mi hanno
tirato fuori. E molti altri con me. Ci hanno
ripescati.
letteralmente ripescati Dobbiamo loro la
vita.
vita
A.I.D._Maristella Craighero 42
45. Albert Einstein 竪 stato probabilmente il pi湛 grande scienziato del XX secolo,
capace di dare contributi innovativi neiCraighero pi湛 disparati della fisica, 45
A.I.D._Maristella settori
dalla teoria atomica della materia alla cosmologia.
46. Recitare mi 竪
servito per
superare la
dislessia.
Dovevo vincere
lumiliazione
provata da
ragazzino
come figlio di
un dio minore
A.I.D._Maristella Craighero 46
48. PERCH IL PESO DI QUESTA DISABILIT
NON DIVENTI INSOSTENIBILE
NECESSARIO CHE SI CREI UNA RETE
TRA
FAMIGLIA/SCUOLA/ SERVIZI
Questa rete deve sfruttare tutti i
mezzi a disposizione per creare
un percorso condiviso e ricco di
opportunit
Valorizzare i punti di forza
Minimizzare i punti di debolezza
48