Il terzo incontro tra la RSU di G.D e l'azienda si 竪 concentrato sulla politica industriale, con un gruppo di lavoro composto da rappresentanti di entrambe le parti. La discussione 竪 stata approfondita e ha mostrato aperture su alcuni punti, come innovazione e sviluppo di progetti specifici, mentre permangono questioni aperte riguardanti un gruppo di lavoro e una ricerca e sviluppo congiunta. Il proseguimento delle discussioni 竪 previsto per il 16 maggio e il 10 maggio su ulteriori temi.
Il terzo incontro tra la RSU-G.D e l'azienda ha trattato la 'politica industriale', con un gruppo di lavoro RSU che ha presentato i punti rivendicativi. Nonostante alcune questioni rimangano aperte, si sono registrati elementi di condivisione su temi come innovazione e sviluppo di prodotti. Le discussioni proseguiranno il 16 maggio su organizzazione del lavoro e altri temi rilevanti.
Il 10 maggio si 竪 svolto il quarto incontro tra rsu-g.d e azienda riguardante diritti, ambiente, sicurezza e formazione. L'azienda ha preso atto delle richieste, riservandosi di rispondere nel prossimo incontro del 24 maggio, mostrando disponibilit ma anche preoccupazione per un possibile aumento del costo del lavoro. Il giudizio della rsu-g.d rimane sospeso in attesa delle risposte aziendali.
Il 7 aprile 2011, la RSU di G.D e la FIOM-CGIL di Bologna hanno presentato una piattaforma di rinnovo dell'integrativo aziendale all'azienda, coinvolgendo anche altre organizzazioni sindacali. La discussione ha posto l'accento sulla necessit di migliorare produttivit, redditivit ed efficienza, con un focus sulle competenze tecniche. La RSU ha proposto la creazione di 4 gruppi di lavoro su temi chiave, e l'azienda si 竪 impegnata a fornire date per ulteriori discussioni.
Il documento annuncia la formazione di un comitato per commemorare il sessantesimo anniversario della liberazione e affrontare le tematiche attuali, sottolineando l'importanza di mantenere viva la memoria storica per evitare una frattura generazionale. Si esprime preoccupazione per il crescente riconoscimento dei valori fascisti e il rischio di attacchi ai diritti civili e sociali con la riforma della costituzione. Il comitato avvier iniziative per educare e sensibilizzare sui valori di pace, diritti e democrazia.
Il 5 maggio si 竪 svolto il terzo incontro tra la RSU di G.D e l'azienda, focalizzandosi sulla politica industriale. Le discussioni hanno evidenziato punti di condivisione su innovazione e sviluppo, con alcuni aspetti ancora da chiarire, come la creazione di un gruppo di lavoro e un piano di ricerca e sviluppo. Il dialogo proseguir il 16 maggio su altre questioni riguardanti organizzazione del lavoro e diritti.
This document discusses the challenges facing trade unions in Germany in organising non-manual workers. It notes that industrial unions affiliated with the German Trade Union Congress operate based on the principle of "one company, one union". However, membership levels are declining as the proportion of white-collar workers increases. The union is well established among manual workers but weaker among non-manual employees. It aims to strategically prioritize making the union attractive to white-collar workers and adjust its membership structures to reflect the growing share of the workforce in services and knowledge industries. Repositioning the union and developing new organisational models will be essential to respond to changes in the economy and society.
Il 13 giugno si 竪 svolto l'undicesimo incontro tra rsu-g.d e azienda, focalizzandosi sul capitolo salario del contratto integrativo. Si 竪 discusso del premio di risultato con l'azienda che ha accettato di fornire dati storici e ha considerato nuove proposte della rsu sugli indicatori da utilizzare. Ulteriori questioni come scatti di anzianit e adeguamenti economici per il premio turno sono state rinviate a futuri incontri.
Il sesto incontro tra la RSU e l'azienda si 竪 tenuto il 18 maggio per discutere il capitolo salario, con la richiesta di un premio di risultato di 2000. Sono stati affrontati anche temi come gli scatti di anzianit e il premio turno, con la necessit di ulteriori approfondimenti per avvicinare le posizioni. Il prossimo incontro sul salario 竪 previsto per il 25 maggio, mentre il 20 maggio si discuter delle trasferte.
L'incontro del 15 aprile ha visto l'azienda confermare la disponibilit ad attivare gruppi di lavoro su temi proposti dalla rsu-g.d e dalla fiom-cgil di Bologna. Gli argomenti includono occupazione, organizzazione del lavoro, e diritti dei lavoratori, con la rsu-g.d che si impegna a trattare solo le rivendicazioni concordate. Nei prossimi giorni, la rsu-g.d presenter una proposta per l'inizio dei lavori e i nomi dei delegati.
Il documento tratta l'evoluzione delle forme di rappresentanza dei lavoratori in Italia, passando dalle commissioni interne alle rappresentanze sindacali unitarie (RSU). Esamina le modifiche normative e gli accordi che hanno portato alla costituzione delle RSU nel 1993, illustrando il loro funzionamento e regolamento elettorale. Inoltre, descrive il contesto storico in cui si sono sviluppate queste forme di rappresentanza e le dinamiche sindacali coinvolte.
La FIOM ha condotto una vasta inchiesta sulle condizioni di lavoro e vita dei metalmeccanici in Italia, raccogliendo 100.000 questionari nel 2007. I risultati rivelano salari bassi, lavoro monotono, condizioni di lavoro precarie e grande insoddisfazione, con oltre il 50% degli intervistati che desidera lavorare meno ore. Inoltre, nonostante alcune misure di sicurezza siano in atto, molti lavoratori esprimono preoccupazione per la loro salute e l'occupazione futura.
La tesi analizza i processi di riorganizzazione del lavoro nelle grandi imprese e il ruolo del sindacato, focalizzandosi sulla GD S.p.A. a Bologna. Attraverso un approccio empirico, viene esaminato come le trasformazioni organizzative impattino sulle carriere lavorative e sulle modalit di rappresentanza degli interessi da parte dei sindacati. L'indagine evidenzia le differenze tra lavoratori stabili ed esterni, considerando l'evoluzione del mercato del lavoro in un contesto di crescente flessibilit.
Il documento tratta delle trattative per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) per il settore metalmeccanico, evidenziando la costituzione di una cassa di resistenza per sostenere i lavoratori in caso di conflitti. Inoltre, sottolinea l'importanza di mobilitazioni contro la guerra e l'attacco ai diritti dei lavoratori, mentre si discute della valorizzazione delle competenze e della definizione di premi di risultato nelle trattative aziendali. Viene infine menzionato il confronto sull'orario di lavoro e la necessit di affrontare le basse retribuzioni nel settore.
Il documento analizza l'andamento dei precontratti a Bologna tra giugno 2003 e marzo 2004, evidenziando la sottoscrizione di 105 precontratti per pi湛 di 15mila lavoratori, con una forte adesione del 90-95%. A partire dal 1属 dicembre 2004, la quota economica varia tra 115 e 120 , mentre i precontratti hanno ridistribuito oltre 8 milioni di , con integrazioni superiori del 44% rispetto all'accordo separato. Fino ad oggi, sono stati sottoscritti 120 precontratti.
Il documento descrive la situazione dell'azienda KPL Packaging, che ha attraversato numerose crisi e riduzioni di personale negli ultimi anni, con conseguenze sul mercato del lavoro e sullo stato dei lavoratori. I delegati della FIOM hanno lottato per mantenere i posti di lavoro e hanno avviato trattative per ridurre gli esuberi attraverso la mobilit volontaria e altre misure. La situazione 竪 segnata da tensioni tra la dirigenza e i sindacati, con proteste in corso per difendere i diritti dei lavoratori.
Il documento, un periodico dei delegati FIOM, discute la privatizzazione dell'acqua in Italia, sostenendo che apporta disinformazione e crea un monopolio privato contrario agli interessi pubblici. Si critica inoltre un recente accordo firmato da FIM e UILM che permette deroghe ai contratti nazionali, ritenuto dannoso per i diritti dei lavoratori nei settori metalmeccanici. Si evidenzia la necessit di preservare i diritti dei lavoratori e di affrontare le sfide di gestione delle risorse essenziali con un approccio pi湛 giusto e collettivo.
Il documento analizza il fenomeno delle navi a perdere, in particolare quelle affondate lungo le coste calabresi, portando alla luce il legame tra affondamenti sospetti e il traffico illegale di rifiuti tossici e radioattivi. Viene evidenziata la crescente preoccupazione per l'inquinamento ambientale e le sue conseguenze sulla salute della popolazione locale, che si 竪 unita in manifestazioni contro la mafia e per la giustizia sociale. Malgrado le richieste di intervento da parte dello stato, viene denunciata l'assenza di azioni significative per affrontare un problema che minaccia l'intero paese.
Il documento 竪 un periodico dei delegati FIOM G.D. che tratta delle problematiche economiche e sociali attuali, evidenziando la crescente disoccupazione e la crisi in corso in Italia. Inoltre, riporta esperienze dal sopralluogo di un gruppo di lavoro in Abruzzo, dopo il terremoto, per valutare progetti di ricostruzione e supporto agli abitanti colpiti. Vengono sottolineate l'importanza della solidariet e della partecipazione collettiva nel superare le difficolt lavorative e personali.
Il documento discute l'importanza della contrattazione collettiva e delle recenti riforme, evidenziando come un accordo interconfederale firmato da alcune sigle sindacali possa ledere i diritti dei lavoratori e indebolire il ruolo delle rappresentanze sindacali. Viene anche condannato il recente imbrattamento di monumenti commemorativi, collegandolo a un contesto storico di crescente intolleranza e neonazismo. Infine, si sottolinea l'importanza della solidariet tra lavoratori e l'approccio umano nell'affrontare il fenomeno migratorio, criticando le politiche attuali che promuovono la segregazione invece dell'integrazione.
Il documento presenta il primo numero del periodico "il rosso" creato dai delegati fiom g.d per aumentare la visibilit del loro operato e promuovere la comunicazione tra lavoratori. Vi si discute di eventi significativi come le celebrazioni del 25 aprile, la commemorazione di un monumento e l'impegno della g.d per supportare le popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo. Si evidenzia l'importanza di ricordare la storia e la dignit del lavoro nel contesto attuale.
Il documento tratta vari aspetti organizzativi e accordi tra l'azienda e la rappresentanza sindacale unitaria (RSU) per il calendario di lavoro e i turni nel 2004, inclusi i giorni di chiusura collettiva e le modalit di utilizzo delle ferie. Si discute anche del Training Center e dei formatori, evidenziando l'importanza della formazione continua per l'efficacia del servizio al cliente. Inoltre, si menzionano accordi riguardanti i premi di risultato e il Turni Magazzino, definendo modalit di lavoro e compensi per i dipendenti coinvolti.
Il documento delinea gli accordi sul calendario di lavoro per il 2002 e il 2003, includendo le modalit delle chiusure aziendali e l'utilizzo delle ore per festivit smonetizzate. Viene anche discusso il consolidamento del premio di risultato per il triennio 1999-2001 e i relativi importi da corrispondere ai dipendenti. Infine, si affrontano le politiche industriali e relazioni sindacali, evidenziando l'importanza della comunicazione e della cooperazione tra le parti.
La direzione aziendale e le RSU hanno discusso la ridefinizione dei profili professionali in base all'accordo del 3 marzo 1998, approvando i documenti correlati e pianificando passaggi di categoria nei reparti di produzione. Sono state evidenziate l'importanza della cultura meccanica e la necessit di aggiornamenti continui nella formazione degli operatori per affrontare le nuove tecnologie. Infine, sono stati delineati percorsi di sviluppo professionale per gli operatori di collaudo, mirati a specializzare le competenze in base alle esigenze di produzione.
Il documento tratta di vari incontri tra l'azienda e le rappresentanze sindacali (RSU) riguardanti il trasferimento delle attivit di montaggio e altre questioni lavorative. Varie decisioni sono state prese riguardo alla gestione delle autocertificazioni, integrazioni previdenziali e organizzazione del lavoro, inclusa l'istituzione di una commissione mensa. stato confermato che le modifiche organizzative non comporteranno cambiamenti delle attivit gi svolte e che saranno rispettati gli accordi precedenti.
Il documento discute vari aspetti legati alla regolamentazione del salario variabile e dell'inquadramento professionale in azienda, sottolineando che il pagamento del saldo finale del salario variabile 2 sar effettuato a gennaio 1998. Inoltre, si menziona un processo di revisione della classificazione professionale per tenere conto delle evoluzioni tecnologiche e organizzative, con cambiamenti che interesseranno un numero significativo di lavoratori. Infine, si presentano dettagli sulle modalit di gestione delle trasferte e sull'esternalizzazione di rami d'azienda, garantendo il mantenimento di trattamenti economici equivalenti per i lavoratori coinvolti.
Il 13 giugno si 竪 svolto l'undicesimo incontro tra rsu-g.d e azienda, focalizzandosi sul capitolo salario del contratto integrativo. Si 竪 discusso del premio di risultato con l'azienda che ha accettato di fornire dati storici e ha considerato nuove proposte della rsu sugli indicatori da utilizzare. Ulteriori questioni come scatti di anzianit e adeguamenti economici per il premio turno sono state rinviate a futuri incontri.
Il sesto incontro tra la RSU e l'azienda si 竪 tenuto il 18 maggio per discutere il capitolo salario, con la richiesta di un premio di risultato di 2000. Sono stati affrontati anche temi come gli scatti di anzianit e il premio turno, con la necessit di ulteriori approfondimenti per avvicinare le posizioni. Il prossimo incontro sul salario 竪 previsto per il 25 maggio, mentre il 20 maggio si discuter delle trasferte.
L'incontro del 15 aprile ha visto l'azienda confermare la disponibilit ad attivare gruppi di lavoro su temi proposti dalla rsu-g.d e dalla fiom-cgil di Bologna. Gli argomenti includono occupazione, organizzazione del lavoro, e diritti dei lavoratori, con la rsu-g.d che si impegna a trattare solo le rivendicazioni concordate. Nei prossimi giorni, la rsu-g.d presenter una proposta per l'inizio dei lavori e i nomi dei delegati.
Il documento tratta l'evoluzione delle forme di rappresentanza dei lavoratori in Italia, passando dalle commissioni interne alle rappresentanze sindacali unitarie (RSU). Esamina le modifiche normative e gli accordi che hanno portato alla costituzione delle RSU nel 1993, illustrando il loro funzionamento e regolamento elettorale. Inoltre, descrive il contesto storico in cui si sono sviluppate queste forme di rappresentanza e le dinamiche sindacali coinvolte.
La FIOM ha condotto una vasta inchiesta sulle condizioni di lavoro e vita dei metalmeccanici in Italia, raccogliendo 100.000 questionari nel 2007. I risultati rivelano salari bassi, lavoro monotono, condizioni di lavoro precarie e grande insoddisfazione, con oltre il 50% degli intervistati che desidera lavorare meno ore. Inoltre, nonostante alcune misure di sicurezza siano in atto, molti lavoratori esprimono preoccupazione per la loro salute e l'occupazione futura.
La tesi analizza i processi di riorganizzazione del lavoro nelle grandi imprese e il ruolo del sindacato, focalizzandosi sulla GD S.p.A. a Bologna. Attraverso un approccio empirico, viene esaminato come le trasformazioni organizzative impattino sulle carriere lavorative e sulle modalit di rappresentanza degli interessi da parte dei sindacati. L'indagine evidenzia le differenze tra lavoratori stabili ed esterni, considerando l'evoluzione del mercato del lavoro in un contesto di crescente flessibilit.
Il documento tratta delle trattative per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) per il settore metalmeccanico, evidenziando la costituzione di una cassa di resistenza per sostenere i lavoratori in caso di conflitti. Inoltre, sottolinea l'importanza di mobilitazioni contro la guerra e l'attacco ai diritti dei lavoratori, mentre si discute della valorizzazione delle competenze e della definizione di premi di risultato nelle trattative aziendali. Viene infine menzionato il confronto sull'orario di lavoro e la necessit di affrontare le basse retribuzioni nel settore.
Il documento analizza l'andamento dei precontratti a Bologna tra giugno 2003 e marzo 2004, evidenziando la sottoscrizione di 105 precontratti per pi湛 di 15mila lavoratori, con una forte adesione del 90-95%. A partire dal 1属 dicembre 2004, la quota economica varia tra 115 e 120 , mentre i precontratti hanno ridistribuito oltre 8 milioni di , con integrazioni superiori del 44% rispetto all'accordo separato. Fino ad oggi, sono stati sottoscritti 120 precontratti.
Il documento descrive la situazione dell'azienda KPL Packaging, che ha attraversato numerose crisi e riduzioni di personale negli ultimi anni, con conseguenze sul mercato del lavoro e sullo stato dei lavoratori. I delegati della FIOM hanno lottato per mantenere i posti di lavoro e hanno avviato trattative per ridurre gli esuberi attraverso la mobilit volontaria e altre misure. La situazione 竪 segnata da tensioni tra la dirigenza e i sindacati, con proteste in corso per difendere i diritti dei lavoratori.
Il documento, un periodico dei delegati FIOM, discute la privatizzazione dell'acqua in Italia, sostenendo che apporta disinformazione e crea un monopolio privato contrario agli interessi pubblici. Si critica inoltre un recente accordo firmato da FIM e UILM che permette deroghe ai contratti nazionali, ritenuto dannoso per i diritti dei lavoratori nei settori metalmeccanici. Si evidenzia la necessit di preservare i diritti dei lavoratori e di affrontare le sfide di gestione delle risorse essenziali con un approccio pi湛 giusto e collettivo.
Il documento analizza il fenomeno delle navi a perdere, in particolare quelle affondate lungo le coste calabresi, portando alla luce il legame tra affondamenti sospetti e il traffico illegale di rifiuti tossici e radioattivi. Viene evidenziata la crescente preoccupazione per l'inquinamento ambientale e le sue conseguenze sulla salute della popolazione locale, che si 竪 unita in manifestazioni contro la mafia e per la giustizia sociale. Malgrado le richieste di intervento da parte dello stato, viene denunciata l'assenza di azioni significative per affrontare un problema che minaccia l'intero paese.
Il documento 竪 un periodico dei delegati FIOM G.D. che tratta delle problematiche economiche e sociali attuali, evidenziando la crescente disoccupazione e la crisi in corso in Italia. Inoltre, riporta esperienze dal sopralluogo di un gruppo di lavoro in Abruzzo, dopo il terremoto, per valutare progetti di ricostruzione e supporto agli abitanti colpiti. Vengono sottolineate l'importanza della solidariet e della partecipazione collettiva nel superare le difficolt lavorative e personali.
Il documento discute l'importanza della contrattazione collettiva e delle recenti riforme, evidenziando come un accordo interconfederale firmato da alcune sigle sindacali possa ledere i diritti dei lavoratori e indebolire il ruolo delle rappresentanze sindacali. Viene anche condannato il recente imbrattamento di monumenti commemorativi, collegandolo a un contesto storico di crescente intolleranza e neonazismo. Infine, si sottolinea l'importanza della solidariet tra lavoratori e l'approccio umano nell'affrontare il fenomeno migratorio, criticando le politiche attuali che promuovono la segregazione invece dell'integrazione.
Il documento presenta il primo numero del periodico "il rosso" creato dai delegati fiom g.d per aumentare la visibilit del loro operato e promuovere la comunicazione tra lavoratori. Vi si discute di eventi significativi come le celebrazioni del 25 aprile, la commemorazione di un monumento e l'impegno della g.d per supportare le popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo. Si evidenzia l'importanza di ricordare la storia e la dignit del lavoro nel contesto attuale.
Il documento tratta vari aspetti organizzativi e accordi tra l'azienda e la rappresentanza sindacale unitaria (RSU) per il calendario di lavoro e i turni nel 2004, inclusi i giorni di chiusura collettiva e le modalit di utilizzo delle ferie. Si discute anche del Training Center e dei formatori, evidenziando l'importanza della formazione continua per l'efficacia del servizio al cliente. Inoltre, si menzionano accordi riguardanti i premi di risultato e il Turni Magazzino, definendo modalit di lavoro e compensi per i dipendenti coinvolti.
Il documento delinea gli accordi sul calendario di lavoro per il 2002 e il 2003, includendo le modalit delle chiusure aziendali e l'utilizzo delle ore per festivit smonetizzate. Viene anche discusso il consolidamento del premio di risultato per il triennio 1999-2001 e i relativi importi da corrispondere ai dipendenti. Infine, si affrontano le politiche industriali e relazioni sindacali, evidenziando l'importanza della comunicazione e della cooperazione tra le parti.
La direzione aziendale e le RSU hanno discusso la ridefinizione dei profili professionali in base all'accordo del 3 marzo 1998, approvando i documenti correlati e pianificando passaggi di categoria nei reparti di produzione. Sono state evidenziate l'importanza della cultura meccanica e la necessit di aggiornamenti continui nella formazione degli operatori per affrontare le nuove tecnologie. Infine, sono stati delineati percorsi di sviluppo professionale per gli operatori di collaudo, mirati a specializzare le competenze in base alle esigenze di produzione.
Il documento tratta di vari incontri tra l'azienda e le rappresentanze sindacali (RSU) riguardanti il trasferimento delle attivit di montaggio e altre questioni lavorative. Varie decisioni sono state prese riguardo alla gestione delle autocertificazioni, integrazioni previdenziali e organizzazione del lavoro, inclusa l'istituzione di una commissione mensa. stato confermato che le modifiche organizzative non comporteranno cambiamenti delle attivit gi svolte e che saranno rispettati gli accordi precedenti.
Il documento discute vari aspetti legati alla regolamentazione del salario variabile e dell'inquadramento professionale in azienda, sottolineando che il pagamento del saldo finale del salario variabile 2 sar effettuato a gennaio 1998. Inoltre, si menziona un processo di revisione della classificazione professionale per tenere conto delle evoluzioni tecnologiche e organizzative, con cambiamenti che interesseranno un numero significativo di lavoratori. Infine, si presentano dettagli sulle modalit di gestione delle trasferte e sull'esternalizzazione di rami d'azienda, garantendo il mantenimento di trattamenti economici equivalenti per i lavoratori coinvolti.