La storia delle donne nell'Italia fascista e nella Germania nazista letta attraverso lo sport: propaganda, costruzione del consenso, divisione dei ruoli, maternità e politica di potenza.
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Sane e robuste - Lo sport femminile nei fascismi europei
1. Sane e robuste
Lo sport femminile
nei fascismi europei
Daniel Degli Esposti
2. Donne, diritti ed emancipazione
Le prime lotte anglo-sassoni e l’Occidente
In alto: l’arresto della suffragista britannica
Emmeline Pankhurst, avvenuto nel 1914.
A sinistra: parata delle suffragette, in abito bianco,
a New York nel 1912.
3. Emily Davison
Morte al galoppo
Il 4 giugno 1913, durante il derby al galoppo di Epsom, la suffragista Emily Davison cerca di
attaccare la bandiera del WSPU al cavallo del re. Travolta, morirà quattro giorni dopo.
4. Italia 1907: un Paese late comer
In alto: la militante socialista Anna Kuliscioff in una
foto del 1907.
A sinistra: la squadra femminile di ginnastica della
Mens Sana Siena, allenata da Ida Nomi Pesciolini.
5. Uno sport per le ragazze?
Il basket-ball!
A sinistra: illustrazione del «basket-ball» di James Naismith.
Sopra: la squadra femminile della University of California at
Berkeley nel 1899.
8. Modelli femminili a confronto?
Mosaico romano di Villa del
Casale, Piazza Armerina:
l’atleta in azione
Sophia Loren nel ruolo della massaia fascista in Una giornata particolare
#2: Berlino, Olympiastadion. Bundesarchiv, Bild 102-17818 / CC-BY-SA 3.0 [CC BY-SA 3.0 de (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/de/deed.en)], attraverso Wikimedia Commons.
#4: Emily Davison a terra priva di sensi, travolta dal cavallo di re Giorgio V. Foto di Arthur Barrett [Public domain], via Wikimedia Commons
#6: Illustrazione del «basket-ball» di James Naismith. Wikimedia Commons.
La squadra femminile della University of California at Berkeley nel 1899. Wikimedia Commons.
#7: Donne al lavoro in un ufficio postale lombardo durante la Prima guerra mondiale. Foto Wikimedia Commons.
#10: Alzabandiera presso l’ex-scuola Trotter di Milano. Foto Wikimedia Commons.
#11: In alto e a sinistra: gruppi di «Piccole Italiane» nei campi estivi del fascismo.
In basso a destra: mobilitazione popolare per la «Giornata della Fede», durante la quale le donne sono chiamate a consegnare gli anelli di matrimonio, invitando anche i mariti a farlo. Immagini da Wikimedia Commons.
#14: La rappresentativa del Reich tedesco alle Olimpiadi di Berlino 1936. Foto di Weilin-Göös - Suomi 75 Itsenäisen Suomen histori I, 1991, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=4921659.
Testoni e Valla all’Olimpiade di Berlino 1936. Foto da Wikimedia Commons.
#15: Bundesarchiv, Bild 183-2000-0110-500 / CC-BY-SA 3.0 [CC BY-SA 3.0 de (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/de/deed.en)], attraverso Wikimedia Commons.
#16: Foto dal Bundesarchiv, Bild 102-04517A / Georg Pahl / CC-BY-SA 3.0, CC BY-SA 3.0 de, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=5479583.
#17: A sinistra: https://commons.wikimedia.org/wiki/File%3ABundesarchiv_Bild_102-17036%2C_Potsdam%2C_Reichsf%C3%BChrerinnenschule_des_BDM.jpg.
A destra, foto di un gruppo appartenente alla Lega delle Ragazze Tedesche, scattata nel 1933. Wikimedia Commons.
#18: Ragazze ritratte in posa mentre si preparano al lavoro nei campi: Bundesarchiv, Bild 183-E10868 / CC-BY-SA 3.0 [CC BY-SA 3.0 de (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/de/deed.en)], attraverso Wikimedia Commons.
#19: Ragazze che cuciono e rattoppano, lavori tipici del ruolo femminile anche nella Germania nazista. Bundesarchiv, Bild 133-273 / CC-BY-SA 3.0 [CC BY-SA 3.0 de (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/de/deed.en)], attraverso Wikimedia Commons.
#20: Le riprese con le telecamere alle Olimpiadi di Berlino. By Telefunken-Bild, Berlin (Telefunken-Bild, Berlin) [CC BY-SA 3.0 (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0)], via Wikimedia Commons.
#21: Donne nel lager di Ravensbruck. Bundesarchiv Bild 183-1985-0417-15, Ravensbrück, Konzentrationslager. Foto Wikimedia Commons.