Una rassegna delle principali tecniche analitiche utilizzate per le analisi di cessione e migrazione da materiali destinati al contatto con gli alimenti
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Tecniche analitiche nel food contact
1. Tecniche analitiche applicabili al settore food contact:
il viaggio migrante di una sostanza dal packaging al tracciato strumentale
Marinella Vitulli Food Contact Expert AIBO n属035
2. Tecniche analitiche settore food contact
Il viaggio migrante di una sostanza dal packaging al tracciato strumentale
Packaging Migration Chromatogram
Tecniche analitiche applicabili al settore food contact:
3. Perch辿 avviene la migrazione dai moca? Cosa vuol dire migrazione?
Voc. Treccani:
Nelle scienze antropologiche e sociali, lo spostamento di una popolazione verso
aree diverse da quella di origine, nelle quali si stabilisce permanentemente(a
differenza di quanto avviene nel nomadismo), dovuto a ricerca di migliori
condizioni di vita
E quindi la nostra sostanza migrante 竪 in cerca di un posto dove stare meglio!
Tecniche analitiche settore food contact
4. Il fenomeno di migrazione dallimballaggio allalimento avviene con modalit diverse
Limbo-Piergiovanni - Food packaging: Materiali, tecnologie e soluzioni - Ed Springer 2010
Tecniche analitiche settore food contact
5. Si raggiunge una situazione di equilibrio:
Tecniche analitiche settore food contact
Limbo-Piergiovanni - Food packaging: Materiali, tecnologie e soluzioni - Ed Springer 2010
6. Migrazione allequilibrio: Nella maggior parte dei casi la migrazione non sar
completa, ma si arrester raggiunto un equilibrio determinato dal coefficiente di
ripartizione KpF, che rappresenta laffinita dellalimento verso i potenziali
migranti; pi湛 esattamente KPF vale il rapporto delle concentrazioni allequilibrio del
migrante nel packaging
e nellalimento:
Tecniche analitiche settore food contact
7. Cosa 竪 il coefficiente di ripartizione?
Tecniche analitiche settore food contact
Quello che conta quindi 竪 laffinit tra i potenziali migranti e lalimento
8. E che cosa succede alla sostanza presente su un MOCA durante un test analitico?
Tecniche analitiche settore food contact
10. Tecniche analitiche food contact
Questo viaggio migrante a partire distacco con il suol natio packaging
dipende da affinit e interazioni in particolari condizioni di temperatura e
di contatto con differenti mezzi e substrati.
11. Tecniche analitiche settore food contact
PROVE DI CESSIONE:
PROVE DI MIGRAZIONE:
Le prove analitiche nel settore food contact
prevedono una fase di preparativa; vediamo
I processi pi湛 semplici:
12. Tecniche analitiche settore food contact
PROVE DI CESSIONE:
UNI EN 645:1994 preparazione di un estratto acquoso a freddo per la
ricerca di alcuni costituenti estratti dalla carta e dal cartone destinati a
venire a contatto con gli alimenti
UNI EN 647:1994 preparazione di un estratto acquoso a caldo per la
ricerca di alcuni costituenti estratti dalla carta e dal cartone destinati a
venire a contatto con gli alimenti
13. Tecniche analitiche settore food contact
10 gr di carta in 250 ml di acqua distillata finali
Le sostanze presenti nella matrice carta
vengono cedute alla soluzione
Perch辿 e con che dinamiche ?
Prendiamo ad esempio la cessione di metalli
I metalli nei MOCA possono essere presenti in forma di
sali (ionica) che possono essere solubili in acqua o
in acidi, o allo stato elementare
14. Tecniche analitiche settore food contact
Si innescano reazioni di ossido-riduzione
Gli ambienti naturali, cos狸 come alimenti e
simulanti, sono in genere caratterizzati dalla
presenza di ossigeno e nellacqua sono sempre
presenti ioni H+ che possono, in linea di principio,
ossidare molti metalli.
La presenza di una soluzione acida quindi favorisce il processo
Un materiale sottoposto a contatto con soluzione acquosa o acida reagisce:
La spontaneit di una reazione dallo stato metallico allo stato ionico/ossidato
Me属 = Mez+ + z e- 竪 quantificata dalla diminuzione di Energia Libera G (di
Gibbs) associata alla reazione
Il G varia da elemento ad elemento
Si tratta quindi di un processo spontaneo!
15. Tecniche analitiche settore food contact
10 gr di carta in 250 ml di acqua distillata finali
E se nella carta ci fosse una sostanza organica, quale ad esempio il PCP?
Perch辿 la molecola passa nella soluzione acquosa? con che dinamiche ?
16. Tecniche analitiche settore food contact
Il fenolo in soluzione acquosa 竪 in equilibrio con lo ione fenato:
Considerando la costante di dissociazione acida Ka
Il passaggio del PCP in
una soluzione acquosa 竪
quindi fortemente
influenzato dal Ph della
soluzione!
18. Tecniche analitiche settore food contact
PROVE DI MIGRAZIONE:
Nel caso della plastica la sostanza non deve semplicemente scegliere se
migrare in una soluzione acquosa o restare nella sua comoda matrice
cellulosica.
Nella prove di migrazione la sostanza ha moltissime opportunit!
Questo perch辿 sulla base dellalimento destinato allutilizzo finale i simulanti
sono numerosi!
20. I nostri amici migranti avranno sicuramente una preferenza!
Tecniche analitiche settore food contact
21. Migrazione via aria
Via Aria = composti volatili quali:
Solventi monomeri, composti leggeri di
degradazione, composti volatili della stampa, ecc.
Etile acetato, i-butanolo
CVM, Formaldeide,
Aldeidi da C1 a C9
Costituenti della stampa (Benzofenone, ecc).
Tecniche analitiche settore food contact
Perch辿 eventualmente la sostanza pu嘆 migrare per via aerea?
22. La norma tecnica per lanalisi di composti e
sostanze volatili e semivolatili e i solventi residui
UNI EN 13628 - parti 1 e 2
Tecniche analitiche settore food contact
Un esempio di sostanze che migrano via aria, e della prova analitica per determinarle?
24. Tecniche analitiche settore food contact
Partition Coefficient.
anche in questo caso 竪 una
questione di affinit..
(Restek Technical Guide)
25. Tecniche analitiche settore food contact
E perch辿 una sostanza avrebbe affinit con la fase gassosa?
Perch辿 la sostanza evapora? Cosa significa la parola volatile?
La volatilit 竪 una propriet chimico-fisica che rappresenta la tendenza di
un solido o di un liquido rispettivamente a sublimare o ad evaporare.
Sono considerate volatili le sostanze che in determinate condizioni
di pressione e temperatura, presentano elevata tensione di vapore (ovvero
la pressione esercitata dalla sostanza in fase gassosa in condizioni di
equilibrio). In altre parole il sistema tende ad evolvere spontaneamente
verso lo stato aeriforme.
26. Tecniche analitiche settore food contact
Nella pratica in chimica analitica per valutare la volatilit di composti si considera il
punto di ebollizione:
(NB: L'EBOLLIZIONE E UN PASSAGGIO DI STATO DA LIQUIDO A VAPORE DI TUTTA LA MASSA
LIQUIDA)
Da cosa dipende il punto di ebollizione? Da vari fattori, tra cui il peso molecolare:
27. Tecniche analitiche settore food contact
Se si confrontano composti di massa molare uguale o simile, landamento delle
temperature di fusione e di ebollizione 竪 prevedibile in base alla polarit dei
legami e alleventuale presenza di legami a idrogeno pi湛 o meno forti.
Come si pu嘆 notare, letanolo bolle a T relativamente alta per la presenza del
forte legame idrogeno; il legame idrogeno nelle ammine 竪 pi湛 debole, per la
minore polarit del legame N-H rispetto a O-H e lammina primaria, che ha due
atomi di H capaci di legame idrogeno ha T.eb superiore rispetto allamina
secondaria, che ne ha solo uno, a parit di massa molare. Lammina terziaria, pur
essendo pi湛 pesante, bolle a T inferiore perch竪 non forma legami idrogeno.
Lacetaldeide, molto polare e miscibile con lacqua, non ha legami a idrogeno e
bolle a r.t..
(Test Acetaldeide UNI 11127:2004 in spazio di testa)
28. Tecniche analitiche settore food contact
Altre applicazioni e standard
food contact che sfruttano la
tecnica spazio di testa
31. Tecniche analitiche settore food contact
Ray Mindrup, Robert E. Shirey, Supelco, Supelco Park, Bellefonte, PA, 16823 USA
I fattori e le variabili in gioco nella tecnica SPME sono numerosissime, anche in
questo caso il nostro migrante pu嘆 scegliere tra numerose diverse destinazioni
ad esempio solo considerando la polarit.
32. Tecniche analitiche settore food contact
La tecnica SPME nasce grazie
alle intuizioni di Janusz Pawliszyn,
che riusc狸 ad immobilizzare
unappropriata fase stazionaria su
di una sottile fibra in silice fusa.
Il rivestimento della fibra 竪
costituito da un polimero
immobilizzato, da un adsorbente
solido o da una combinazione dei
due, ed utilizza il principio
absorbimento o delladsorbimento.
33. Tecniche analitiche settore food contact
Labsorbimento 竪 tipico dei rivestimenti a
fase liquida come il polidimetilsilossano
(PDMS) ed il poliacrilato (PA), in cui le
molecole degli analiti si ripartiscono nella fase
della fibra, fino ad occuparne lintero volume..
Nelladsorbimento, fenomeno che si ottiene
nei substrati solidi come il Carboxen (CAR),
la struttura porosa del rivestimento permette
di fissare lanalita nei pori della fase solida ..
34. Tecniche analitiche settore food contact
Da Anal. Chem, 72; pag.5179 (2000) Ed. American Chemical Society
Rivestimento poroso:
35. Tecniche analitiche settore food contact
Dove:
t= tempo di campionamento
Dg=coeff. Diffusione
L=lunghezza fibra (1cm)
b=diametro esterno
rivestimento fibra
Cg=concentrazione analita
T=temperatura
d = 9,52 (b / Re0,62 Sc0,38)
Re=2ub/v
u=velocit lineare dellaria (cm/sec)
v=viscosit cinematica dellaria
(cm2/sec)
Sc=v/ Dg
Dg=coeff. Diffusione..
Uptake teorico (fibra con fase porosa)
Questione di affinit
la nostra sostanza migrante va dove sta meglio!
Dg=coeff. Diffusione..
36. Tecniche analitiche settore food contact
Confronto tra due analisi eseguite con differenti fibre di un aroma tartufo
Food Science and Technology 42 (2009) 12531259
37. Tecniche analitiche settore food contact
Numerose le applicazioni e pubblicazioni nel settore Food Contact, es:
In questo lavoro
竪 valutata la
risposta in
SPME di
acetone, acido
acetico,
butanale, 3 metil
butanale,
pentanale,
toluene,
esanale,
eptanale,
cicloesanone, 3
eptanone,
ottanale,
nonanale, etc
41. Tecniche analitiche settore food contact
Spesso la tecnica 竪 utilizzata per individuare e/o
confermare problemi correlati ad aspetti organolettici
42. Purge & Trap
LSPME non 竪 lunica tecnica analitica sensibile per
valutare i migranti volatili.
Abbiamo parlato anche di Purge&Trap
Lestrazione mediante purge and
trap 竪 una variante della tecnica dello
spazio di testa. In questo caso i
composti volatili sono estratti da un
campione liquido mediante il
gorgogliamento di un gas inerte
direttamente allinterno matrice liquida
Viene cos狸 realizzata lestrazione delle
sostanze volatili che sono poi
adsorbite su un opportuno materiale
adsorbente.
Tecniche analitiche settore food contact
43. Tecniche analitiche settore food contact
In commercio ci sono miscele
brevettate (es VOCARB 3000)
Trappola: le fasi maggiormente utilizzate sono Tenax , gel di silice e carbone attivo.
Il carbone attivo fornisce buone prestazioni per i composti quali
dicloro/difluorometano e triclorobenzeni e altri composti altamente volatili.
Il Tenax intrappola composti con punti di ebollizione
superiore a 35 属 C ; il gel di silice composti con punti di ebollizione inferiore a
35 属 C con l'eccezione di diclorodifluorometano e composti di volatilit simile .
Anche in questo caso linterazione dipende dallaffinit della
sostanza con la fase inserita nella trappola
44. Tecniche analitiche settore food contact
Il Purge and Trap 竪 la tecnica di elezione per lanalisi di contaminanti volatili
nelle acque. Nel settore Food Contact e conveniente utilizzare la tecnica P&T
per analizzare migrazioni in bevande e simulanti acquosi; talvolta pu嘆 essere
utile per valutare la migrazione nei simulanti utilizzati nelle prove
organolettiche:
UNI EN 1230 2:2009:
47. Tecniche analitiche settore food contact
Una volta chiariti i motivi della migrazione e le modalit di campionamento
strumentale per le molecole volatili, torniamo al nostro precedente dubbio:
In quale simulante migrer preferenzialmente una sostanza?
Il coefficiente di ripartizione dipende dalla solubilit nei differenti simulanti
48. Tecniche analitiche settore food contact
La solubilit di una sostanza in un determinato solvente corrisponde
alla sua concentrazione nella soluzione satura ed 竪 costante in condizioni
standard di temperatura e di pressione.
La temperatura pi湛 comune alla quale 竪 misurata la solubilit in soluzione
acquosa 竪 di 25 C属 (temperatura ambiente).
La solubilit aumenta con la temperatura
Il modo pi湛 semplice per valutare qualitativamente se una sostanza
竪 completamente disciolta 竪 osservare se la soluzione appare limpida.
Volendo estremizzare, si parla di molecole idrofile e lipofile
Quelle lipofile migreranno preferenzialmente nel simulante olio!
Solubilit
49. Tecniche analitiche settore food contact
Questione quindi di Lipofilia..
La lipofilia di una sostanza descrive la sua tendenza a solubilizzarsi
in un solvente apolare piuttosto che in acqua.
Le sostanze apolari sono in grado di instaurare per lo pi湛 deboli
interazioni con lacqua e sono definite lipofile o idrofobiche.
Le sostanze polari stabiliscono interazioni pi湛 forti con lacqua e
sono definite idrofile.
Coefficiente di
Ripartizione
Solubilit Polarit
50. Tecniche analitiche settore food contact
Come gi visto anche la carica e il PH hanno una importanza
fondamentale!
aceto
51. Tecniche analitiche settore food contact
E quindi il nostro migrante sceglie di migrare nel luogo
ove c竪 maggiore affinit, ove sta meglio.
Perch辿 竪 cos狸 importante studiare la preferenza del nostro migrante???
(consideranda n属32 Reg 10/2011)
52. Tecniche analitiche settore food contact
Quindi contenuto residuo, modellizzazione, e anche simulante che
sovrastima la migrazione
53. Tecniche analitiche settore food contact
Contenuto Residuo: come continua il viaggio della sostanza?
Nel caso della valutazione del contenuto totale, 竪 necessario ricorrere a metodi
estrattivi, descritti da numerosi standard (norme uni dedicate a packaging, ASTM,
EN 71 per la sicurezza del giocattolo etc)
E necessario selezionare il solvente pi湛 affine e la tecnica estrattiva adeguata
55. Tecniche analitiche settore food contact
Torniamo alle prove di migrazione.. Come prosegue il viaggio
dopo la migrazione nel simulante?
Es estrazione liquido-liquido
Anche nel caso di prove di migrazione talvolta 竪 necessario ricorrere a tecniche
di estrazione, derivatizzazione, concentrazione, purificazione etc
prima di operare la fase di quantificazione analitica
56. Tecniche analitiche settore food contact
Nella prova di migrazione gli analiti sono nel simulante olio e devono essere
trasferiti in un solvente appropriato per lanalisi in GC-MS
Es estrazione liquido-liquido per analisi GC-MS di ftalati migrati nel simulante olio
JrC d alcuni suggerimenti per lestrazione dellolioaltra complicazione: la
sensibilit strumentale di le miscele di DINP e DIDP 竪 scarsa!
58. Tecniche analitiche settore food contact
Concentrazione e purificazione: tecnica SPE:
ancora una volta 竪 fondamentale laffinit con la sostanza
SPE Sodid phase extraction
60. Tecniche analitiche settore food contact
Funzionamento della tecnica: questione di affinit..
Altre applicazioni settore food contact ?
61. Tecniche analitiche settore food contact
Purificazione
dellestratto e
separazione della
frazione Mosh e della
frazione Moah
62. Arriviamo infine allultima parte del viaggio della nostra sostanza:
La fase di detection. gli aspetti strumentali sono fondamentali
Lo strumento analitico rappresenta il mezzo per raggiungere la meta finale
E se abbiamo a disposizione una Fiat 500 o una Ferrari la prestazione e la certezza
di arrivare a un certo dato con sensibilit e accuratezza cambiano.
GC-Fid anni 80 GC-QQQ di ultima generazione
Tecniche analitiche settore food contact
63. Si utilizzano metodi di detection ottici, e metodi cromatografici:
cromatografia liquida e cromatografia gassosa abbinate a svariati detector quali ad
esempio la spettrometria di massa
LC-MS Q-TOF
GC-MS magnetica
alta risoluzione
GC-MS triplo quadrupolo
ICP-MS
UV-VIS
FT-IR
ICP-OES
Tecniche analitiche settore food contact
64. Tecniche analitiche settore food contact
I metodi ottici sono basati sullo scambio di energia (interazioni) tra la
radiazione elettromagnetica e la materia
I metodi di analisi spettrochimici sono basati sullanalisi dello spettro delle
sostanze, il quale pu嘆 essere di emissione o di assorbimento.
si ottiene uno spettro di emissione quando si analizza un fascio di luce emesso,
in opportune condizioni, da una sostanza;
si ottiene uno spettro di assorbimento quando si analizza un fascio di luce dopo
che ha attraversato una sostanza
Anche la spettroscopia IR 竪 una tecnica analitica che si basa
sullinterazione fra una radiazione elettromagnetica e la materia.
Pi湛 precisamente 竪 una spettroscopia di vibrazione; infatti quando
una molecola organica viene investita da una radiazione infrarossa,
lenergia ceduta dalla radiazione
stessa viene convertita in energia vibrazionale.
65. Tecniche analitiche settore food contact
Le tecniche cromatografiche :
Affinit e interazioni tra analita,
fase mobile e fase stazionaria
66. Tecniche analitiche settore food contact
Numerosi i detector, il pi湛 noto e utilizzato nel settore food contact 竪 il
detector di massa
I processi che hanno luogo allinterno di uno spettrometro di massa sono:
1) produzione di ioni e frammentazione,
2) separazione degli ioni in base al rapporto m/z,
3) rivelazione.
67. Tecniche analitiche settore food contact
Immagini prelevate dalla traduzione del Prof.A Raffaelli di What is MASS SPECTROMETRY - ASMS (American Society for Mass Spectrometry)
Tramite apposite librerie 竪 possibile identificare
prodotti ignoti sulla base della frammentazione
caratteristica
68. Tecniche analitiche settore food contact
Il viaggio della nostra sostanza 竪 giunto al termine!
Due viaggi un po particolari in fase di valutazione..
69. Spaghi per alimenti:
Tecniche analitiche settore food contact
http://ricette.giallozafferano.it cucinando la carne in
questo modo si conservano maggiormente i succhi e le sostanze nutritive
contenuti allinterno e la carne stessa diventa pi湛 digeribile
70. Innumerevoli applicazioni e utilizzi finali:
Di conseguenza differenti condizioni di prova
(vedi JRC Guidelines on testing conditions -2009)
Tecniche analitiche settore food contact
71. Ma rientrano nella definizione di plastiche? Nel
nostro caso si trattava di valutare la migrazione di
varie tipologie di prodotto, tra cui uno spago il
PET, trattato superficialmente con PVA
Tecniche analitiche settore food contact
Filati di poliestere vengono utilizzati nell'abbigliamento (in particolare
sportivo), nell'arredamento (tende, pavimentazioni, rivestimenti mobili
imbottiti). Per abbinare le caratteristiche funzionali ad un maggior
comfort a contatto con la pelle spesso vengono tessuti in mischia con
fibre naturali come il cotone. La loro maggiore applicazione 竪 per嘆 nei
tessili tecnici (trasporti, medicale, dispositivi di sicurezza...).
Per quanto i poliesteri esistano in natura (es. Cutina) pi湛 spesso
rappresentano una famiglia di prodotti sintetici (plastica), che include il
policarbonato e, soprattutto, il politene tereftalato.
72. Tecniche analitiche settore food contact
Regolamento (CE) N. 1935/2004
Allegato: Elenco di gruppi di materiali e oggetti che potrebbero essere disciplinati da misure specifiche.
1. Materiali ed oggetti attivi ed intelligenti
2. Adesivi
3. Ceramiche
4. Turaccioli
5. Gomme naturali
6. Vetro
7. Resine a scambio ionico
8. Metalli e leghe
9. Carta e cartone
10. Materie plastiche
11. Inchiostri da stampa
12. Cellulosa rigenerata
13. Siliconi
14. Prodotti tessili
15. Vernici e rivestimenti
16. Cere
17. Legno
Quindi lo spago in poliestere deve
essere considerato un tessuto o
rientra nellapplicazione del Reg
(UE) 10/2011 ?
73. Tecniche analitiche settore food contact
Le migrazioni specifiche sono state
eseguite sugli alimenti, e non hanno
segnalato particolari pericoli per il
consumatore
Le prove di migrazione globale
hanno fornito valori di migrazione
considerevoli
74. Tecniche analitiche settore food contact
Al contempo 竪 stato analizzato a scopo di caratterizzarlo un altro
spago, prodotto da competitor non italiano, che ha fatto registrare
migrazioni globali trascurabili; il residuo delle prove di migrazione 竪
stato recuperato dalle capsule e analizzato con tecnica
spettroscopica infrarossa FT-IR/ATR
Residuo migrazione in EtOH 10%
(stretching OH del PVA intorno a 3400nm)
Residuo migrazione in AcOH 3%
Una ulteriore prova eseguita direttamente sullo spago ha confermato che si
trattava di poliestere
75. Tecniche analitiche settore food contact
Lanalisi SEM ha evidenziato la struttura multi filamento dello spago; inotre su
alcune fibre dello spago stesso 竪 osservabile la presenza di un composto
cristallino, plausibilmente associabile al Biossido di titanio, come confermato
dallanalisi EDX
77. Tecniche analitiche settore food contact
Probabilmente la presenza
di biossido di titanio nello
spago rinforza linterazione
tra poliestere e PVA,
riducendo la migrazione
78. Tecniche analitiche settore food contact
Unaltra migrazione particolare in fase di studio:
Vassoio accoppiato in cartoncino riciclato, con lo strato a diretto contatto in PE
Sulla base delle DoC del fornitore del film plastico era stata proposta la verifica
della migrazione specifica dellIRGANOX 1076
80. Tecniche analitiche settore food contact
La migrazione specifica dellirganox 1076 non ha fornito positivit, ma lo
screening GC-MS del simulante isottano proveniente dalla prova di migrazione
eseguita con luso di una cella fornisce risultati interessanti:
Due picchi che la NIST riconosce come IRGANOX 1076