Prime riflessioni sulle comunità energetiche termiche e sul loro legame con le reti di teleriscaldamento.
Presentazione effettuata da Riccardo Battisti di Ambiente Italia nell'ambito del dissemination event del progetto Potent, in collaborazione con il Comune di Parma.
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Teleriscaldamento da rinnovabilie comunità energetiche termiche
1. Teleriscaldamento da rinnovabili
e comunità energetiche termiche
Riccardo Battisti, Ambiente Italia
POTEnT – Dissemination event
26 maggio 2022
This project has received funding from the European
Union's Horizon 2020 research and innovation programme
under grant agreement No. 952873.
2. Integrazione e sinergia tra più fonti
Minore dipendenza dalle condizioni
specifiche (clima, mercato, disponibilità di
risorse, richieste degli utenti, ecc.)
Anche in relazione a:
‘Sector coupling’, ad esempio con grandi
pompe di calore
Povertà energetica
Comunità energetiche
Teleriscaldamento ‘moderno’:
flessibilita’ e resilienza
3. Particolarmente adatto a piccole e medie reti in aree rurali e
montane…e a Comunità Energetiche Rinnovabili
Ottimizzazione dell’uso della biomassa con miglioramento della
qualità dell’aria locale
+
BIOMASSA + SOLARE TERMICO
4. 4.200 MWh/anno, 5 km, 100 edifici
Due caldaie a biomassa, con potenze di 900 e 450 kW
Caldaia di emergenza: 730 kW a olio combustibile
Solare termico: 1.090 m2 (3.000 m2 di terreno)
100 m3 di accumulo
Risparmio annuo di 600 m3 di cippato (frazione solare: 100% in estate, 15%
annua)
La rete di Büsingen
Fonte: Solarcomplex
7. Dimensionamento:
100% copertura estiva da solare (acqua calda sanitaria + perdite termiche)
20% di copertura annuale
Area solare: 20 m2 per ogni kW di domanda estiva
Spegnere le caldaie a biomassa, risparmiando combustibile, riducendo il tempo di
funzionamento a carico parziale e limitando le ore di lavoro del personale addetto:
solare copre fabbisogno da fine giugno a metà agosto
In giugno anche la caldaia a cippato più piccola
da metà agosto a inizio settembre: solare + olio
caldaia grande a cippato spenta da giugno a metà ottobre e quella piccola da fine
giugno a metà settembre
Risultati sul campo
8. SOLARE IN CITTÀ – VERONA
• 2.080 m2
• 1,8 GWh/anno
• Integrazione sul ritorno della rete
• Inclinazione collettori: 35°
12. CER significa condivisione di calore prodotto e presenza di
‘prosumer’
Esempi in Austria, Svezia e Italia (piscina solare e impianto
a biomassa nel Lodigiano)
Diversi esempi e grande potenziale anche per il recupero
di calore
Teleriscaldamento e CER termiche
13. ‘Villaggi bio-energetici’ in Germania:
https://www.youtube.com/watch?v=FPiM
CC65Iho
Le cooperative di teleriscaldamento in
Danimarca (p.es. Braedstrup)
Teleriscaldamento e CER termiche: alcune ‘quasi-comunità’
14. Problematica infrastrutturale (investimento a lungo termine):
Anche un vantaggio perché gli investitori possono essere
singoli cittadini
Soluzioni finanziarie alternative per riduzione rischio (fondo
di garanzia, crowdfunding, ecc.)
https://www.tempo-dhc.eu/wp-
content/uploads/2018/12/D6.4-Crowdfunding-Report-
FINAL-.pdf
Semplificare e favorire l’accesso alla rete da parte di terzi
Come affrontare la mancanza della condivisione virtuale
dell’energia?
Altri elementi?
Tavola rotonda il 28 giugno a Milano (Mostra Convegno
Expocomfort)
Teleriscaldamento e CER termiche: quali proposte concrete?
15. This project has received funding from the European
Union's Horizon 2020 research and innovation programme
under grant agreement No. 952873.
WWW.RES-DHC.COM