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CONDIZIONAMENTO CLASSICO ( I. PAVLOV)
Il condizionamento classico consente di apprendere a produrre risposte, gi presenti
nel repertorio comportamentale del soggetto, a stimoli nuovi.
                       (campanello)
                        SN                 SO (postura)
                           (dopo n. prove)
                        SC

                        SIC                        RIC RC
                       (carne)                  (salivazione)
Legenda: SN=Stimolo neutro; SO=Stimolo orientamento; SC= Stimolo condizionato
(stimolo neutro che per lapprendimento cambia funzione); SIC=Stimolo
incondizionato (stimolo presente in natura in grado di elicitare una risposta);
RIC=Risposta condizionata (normale reazione a stimolazione); RC=Risposta
condizionata (uguale alla RIC ma diversa quantitativamente).
                CONDIZIONAMENTO OPERANTE (B. F. SKINNER)
IL rinforzo 竪 qualsiasi evento che aumenta la possibilit di comparsa di un
comportamento precedente. 2 Tipi di rinforzo: Positivo e negativo. IL R. negativo,
allo stesso modo del R. positivo, aumenta la possibilit di comparsa del comportamento
precedente ma coincide con la cessazione di un disturbo che avviene grazie
allemissione di una risposta appropriata.
Sd           R         Sr+                  Sd           R             Sr-
Legenda: Sd=Stimolo discriminativo; R=Risposta (comportamento); Sr+= Stimolo
Rinforzo; Sr- Stimolo rinforzo negativo.
                             Tassonomia dei rinforzatori
                       Segno                Origine             Contenuti

                       Positivo             Primari             Tangibili
                       Negativo             Secondari           Sociali
                                                                Dinamici
                                                                Simbolici

                                                              Proporzionale alla
                                    Immediata                    prestazione


                           Piacevole per chi la riceve            Coerente
La ricompensa
efficace dovrebbe
essere                            Molto frequente
                                                         Rivolta a prestazioni attive

                               Allinizio continua           Rivolta a prestazioni
                            in seguito intermittente               concrete
REGOLE DUTILIZZAZIONE DEI RINFORZATORI.
1. Tempestivit nellerogazione del rinforzo.
2. Passaggio graduale da rinforzatori concreti ed artificiosi a quelli sociali o
  pi湛 ampiamente naturali.
3. Passaggio dal rinforzamento continuo a quello intermittente per tre
  ragioni: a) i rinforzamenti intermittenti sono quelli che usualmente si
  verificano nella vita quotidiana; b) i comportamenti rinforzati in modo
  intermittente durano pi湛 a lungo; c) i rinforzatori intermittenti sono un
  percorso quasi obbligatorio per giungere alla fase in cui non si eroga pi湛
  alcun rinforzo.
    A seconda del soggetto si dovranno usare differenti modalit da
adottarsi allo scopo didentificare i rinforzatori cui lo stesso soggetto 竪
sensibile. (osservazione, self report, presentazione di elenchi.)
  Tale tecnica 竪 impiegabile l dove i comportamenti gi esistono e si
desidera incrementarne la frequenza di comparsa.

 Esempio: comportamento del soggetto              rinforzo              in futuro
  aumento di frequenza del comportamento.
 Esempio di rinforzamento negativo e positivo contemporanei:

                     La B. impara a piangere per    La B. rinforzata dalla
                     avere la madre vicino          presenza della madre non
                                                    piange pi湛




La bambina            La madre accorre
  piange
                                                   La madre viene
                                                   rinforzata dal fatto
                    La madre apprende a
                                                   che la figlia cessa di
                     correre dalla figlia
                                                   piangere
                       quando piange
Il Modellamento (A. Bandura)

     Con modellamento si intende sia un processo attraverso cui vengono appresi nuovi
comportamenti che una tecnica impiegata nei confronti di numerosi disturbi del
comportamento. Il M. 竪 ogni e qualsiasi forma dapprendimento che ha luogo mediante
losservazione del comportamento di un soggetto che funge da modello. Il modello pu嘆
essere presente in carne ed ossa oppure essere presentato attraverso un film, nastro
registrato, ecc. nel primo caso si parler di M. in vivo; nel secondo di M. simbolico.
     Nellimpiego della tecnica si pu嘆 ricorrere ad un modello mastery oppure ad uno
coping: il primo, messo a contatto con la situazione ansiogena, mostra sin dallinizio un
comportamento privo di paura; il secondo, invece, agli inizi mostra di temere
fortemente la situazione ansiogena , poi gradualmente mostrerebbe crescente
confidenza giungendo a giocare o a dimostrare di sentirsi a suo agio, pienamente
padrone della situazione.
     E' evidente che tra i due diversi tipi di modellamento, 竪 il secondo a produrre
risultati pi湛 rapidi e duraturi nel tempo, con buon margine di certezza, a causa
dellidentificazione.
  E il classico e frequente apprendimento per imitazione (v. Bandura A.). esso 竪 alla
base del processo di socializzazione e di apprendimento del linguaggio, dei valori e degli
atteggiamenti.
Dipende da tre fattori pi湛 importanti: 1) caratteristiche del modello; 2) caratteristiche
dellosservatore; 3) conseguenze derivanti dallemissione del comportamento del
modello.
 Esempio: si presentano al soggetto modelli che fronteggiano la paura, dei cani, del
   dentista, ecc.; modelli di comunicazione adeguata ed efficace, ecc..

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Teorie apprend.

  • 1. CONDIZIONAMENTO CLASSICO ( I. PAVLOV) Il condizionamento classico consente di apprendere a produrre risposte, gi presenti nel repertorio comportamentale del soggetto, a stimoli nuovi. (campanello) SN SO (postura) (dopo n. prove) SC SIC RIC RC (carne) (salivazione) Legenda: SN=Stimolo neutro; SO=Stimolo orientamento; SC= Stimolo condizionato (stimolo neutro che per lapprendimento cambia funzione); SIC=Stimolo incondizionato (stimolo presente in natura in grado di elicitare una risposta); RIC=Risposta condizionata (normale reazione a stimolazione); RC=Risposta condizionata (uguale alla RIC ma diversa quantitativamente). CONDIZIONAMENTO OPERANTE (B. F. SKINNER) IL rinforzo 竪 qualsiasi evento che aumenta la possibilit di comparsa di un comportamento precedente. 2 Tipi di rinforzo: Positivo e negativo. IL R. negativo, allo stesso modo del R. positivo, aumenta la possibilit di comparsa del comportamento precedente ma coincide con la cessazione di un disturbo che avviene grazie allemissione di una risposta appropriata. Sd R Sr+ Sd R Sr- Legenda: Sd=Stimolo discriminativo; R=Risposta (comportamento); Sr+= Stimolo Rinforzo; Sr- Stimolo rinforzo negativo. Tassonomia dei rinforzatori Segno Origine Contenuti Positivo Primari Tangibili Negativo Secondari Sociali Dinamici Simbolici Proporzionale alla Immediata prestazione Piacevole per chi la riceve Coerente La ricompensa efficace dovrebbe essere Molto frequente Rivolta a prestazioni attive Allinizio continua Rivolta a prestazioni in seguito intermittente concrete
  • 2. REGOLE DUTILIZZAZIONE DEI RINFORZATORI. 1. Tempestivit nellerogazione del rinforzo. 2. Passaggio graduale da rinforzatori concreti ed artificiosi a quelli sociali o pi湛 ampiamente naturali. 3. Passaggio dal rinforzamento continuo a quello intermittente per tre ragioni: a) i rinforzamenti intermittenti sono quelli che usualmente si verificano nella vita quotidiana; b) i comportamenti rinforzati in modo intermittente durano pi湛 a lungo; c) i rinforzatori intermittenti sono un percorso quasi obbligatorio per giungere alla fase in cui non si eroga pi湛 alcun rinforzo. A seconda del soggetto si dovranno usare differenti modalit da adottarsi allo scopo didentificare i rinforzatori cui lo stesso soggetto 竪 sensibile. (osservazione, self report, presentazione di elenchi.) Tale tecnica 竪 impiegabile l dove i comportamenti gi esistono e si desidera incrementarne la frequenza di comparsa. Esempio: comportamento del soggetto rinforzo in futuro aumento di frequenza del comportamento. Esempio di rinforzamento negativo e positivo contemporanei: La B. impara a piangere per La B. rinforzata dalla avere la madre vicino presenza della madre non piange pi湛 La bambina La madre accorre piange La madre viene rinforzata dal fatto La madre apprende a che la figlia cessa di correre dalla figlia piangere quando piange
  • 3. Il Modellamento (A. Bandura) Con modellamento si intende sia un processo attraverso cui vengono appresi nuovi comportamenti che una tecnica impiegata nei confronti di numerosi disturbi del comportamento. Il M. 竪 ogni e qualsiasi forma dapprendimento che ha luogo mediante losservazione del comportamento di un soggetto che funge da modello. Il modello pu嘆 essere presente in carne ed ossa oppure essere presentato attraverso un film, nastro registrato, ecc. nel primo caso si parler di M. in vivo; nel secondo di M. simbolico. Nellimpiego della tecnica si pu嘆 ricorrere ad un modello mastery oppure ad uno coping: il primo, messo a contatto con la situazione ansiogena, mostra sin dallinizio un comportamento privo di paura; il secondo, invece, agli inizi mostra di temere fortemente la situazione ansiogena , poi gradualmente mostrerebbe crescente confidenza giungendo a giocare o a dimostrare di sentirsi a suo agio, pienamente padrone della situazione. E' evidente che tra i due diversi tipi di modellamento, 竪 il secondo a produrre risultati pi湛 rapidi e duraturi nel tempo, con buon margine di certezza, a causa dellidentificazione. E il classico e frequente apprendimento per imitazione (v. Bandura A.). esso 竪 alla base del processo di socializzazione e di apprendimento del linguaggio, dei valori e degli atteggiamenti. Dipende da tre fattori pi湛 importanti: 1) caratteristiche del modello; 2) caratteristiche dellosservatore; 3) conseguenze derivanti dallemissione del comportamento del modello. Esempio: si presentano al soggetto modelli che fronteggiano la paura, dei cani, del dentista, ecc.; modelli di comunicazione adeguata ed efficace, ecc..