ݺߣ

ݺߣShare a Scribd company logo
Tracciarisorse
costruisci un percorso, esplora e dai una svolta alla tua ricerca!




Che cos’è Tracciarisorse?
E’ una directory per soggetto, dotata di un proprio motore di ricerca interno, costruita intorno alle
esigenze informative dell’utenza accademica.
Il servizio è indirizzato in particolar modo agli studenti, ma riveste grande utilità anche per docenti,
ricercatori, bibliotecari, personale T.A. dell’Ateneo e per chiunque svolge ricerche in rete.
Selezionando la disciplina che meglio rispecchia i propri interessi di studio, a scelta tra le tante disponibili, e
aggiungendo (se si vuole) una tipologia di risorsa (banca dati, periodico elettronico, dizionario, etc.)
chiunque può tracciare un percorso di ricerca personalizzata da attraversare ed esplorare per reperire
informazioni attendibili sul web e all’interno della Biblioteca digitale di Ateneo.

Tracciarisorse per gli studenti: è un valido supporto allo studio e un aiuto per reperire materiale per la tesi
di laurea (inclusi gli strumenti di ausilio per la redazione di tesi e tesine). Le discipline inserite in
Tracciarisorse si ispirano all’offerta formativa dell’Ateneo o rispecchiano un’articolazione scientifica
consolidata: seleziona l’ambito disciplinare del tuo corso di laurea o l’argomento che ti interessa e scegli,
tra le tante, le risorse che ti servono di più (dizionari, enciclopedie, periodici elettronici, materiali didattici,
tesi, banche dati, motori di ricerca… e molto altro ancora).

Tracciarisorse per i docenti e i ricercatori: agevola la ricerca scientifica. Oltre alla ricerca disciplinare
facilitata (tramite unica interfaccia) di risorse web di qualità ad accesso libero e di banche dati e periodici
elettronici dell’Ateneo, è stata data enfasi, fra l’altro, alle risorse per la misurazione e la valutazione della
produttività scientifica, ai social media per la ricerca scientifica (Scienza 2.0), alle risorse per la ricerca
brevettuale, ai materiali didattici per gli studenti.

Tracciarisorse per i bibliotecari: è un grande aiuto per il lavoro di reference disciplinare e per
l’orientamento degli utenti.

Tracciarisorse per il personale T.A.: un ausilio per il lavoro amministrativo (numerose fonti giuridiche di
qualità ad accesso libero: normativa, gazzette, giurisprudenza, agenzie di stampa, etc.)
Cosa c’è dentro Tracciarisorse?
Non solo tutte le banche dati e i periodici elettronici che l’Ateneo rende accessibili in abbonamento a livello
centrale, ma anche una vasta selezione di risorse digitali ad accesso gratuito (open access) appositamente
valutate per ogni ambito disciplinare. Nel selezionare le risorse web sono stati privilegiati strumenti
generali di ricerca disciplinare particolarmente indicati per l’utenza accademica: banche dati bibliografiche,
cataloghi online di biblioteche, dizionari, enciclopedie, motori di ricerca, virtual reference desk e portali
tematici, biblioteche digitali, etc.
Ogni risorsa è stata vagliata ed esaminata dalla redazione, è ampiamente commentata e in certi casi apre la
strada ad ulteriori riferimenti collegati.
La banca dati di Tracciarisorse contiene circa 1.300 records in quotidiano incremento (dato aggiornato a
giugno 2011).


Come funziona?
Tracciarisorse è uno strumento di facile utilizzo. E’ comunque disponibile, a partire dalla pagina di accesso
al servizio, un breve tutorial che ne spiega il funzionamento.


Chi c’è dietro Tracciarisorse?
Tracciarisorse è un progetto del Settore Biblioteca digitale dell’Università di Palermo. Nasce dall’esigenza
avvertita dallo staff del Settore di promuovere l’utilizzo delle risorse elettroniche (sia quelle di Ateneo che
quelle open access in rete) presso l’utenza accademica (in particolar modo studentesca) mettendo a
disposizione uno strumento agile e di facile utilizzo che, nella logica dell’approccio, rispecchia in buona
parte l’organizzazione dei corsi di laurea. Oltre a ciò, attraverso la messa a disposizione di risorse
scientifiche di qualità ad accesso aperto, Tracciarisorse dà un contributo alla promozione dell’Open access
all’interno dell’Ateneo di Palermo che, nel 2004, ha manifestato il suo appoggio al movimento
internazionale dell’Open Access sottoscrivendo la Dichiarazione di Messina a sostegno dell’accesso aperto
alla letteratura scientifica.


Suggerisci una risorsa
Il servizio Tracciarisorse verrà offerto in fase sperimentale per tutto l'anno in corso (2011). Si invitano
studenti, docenti, ricercatori e bibliotecari a collaborare e a partecipare allo sviluppo del progetto.
Se conosci e utilizzi una risorsa web accreditata e di qualità che ritieni utile condividere con la comunità
accademica attraverso Tracciarisorse, fai una segnalazione alla redazione compilando il form “Suggerisci
una risorsa” che si trova sulla pagina del servizio.

URL:
http://portale.unipa.it/amministrazione/areaserviziarete/sistemabibliotecario/bibliotecadigitale/home/
tracciarisorse/index.html



____________________________________________________________________________________

Settore Biblioteca digitale – SBA Università degli studi di Palermo
A cura dello Staff del Settore Biblioteca digitale
Redazione: Simona Sarzana – Giugno 2011

More Related Content

Tracciarisorse cosa è

  • 1. Tracciarisorse costruisci un percorso, esplora e dai una svolta alla tua ricerca! Che cos’è Tracciarisorse? E’ una directory per soggetto, dotata di un proprio motore di ricerca interno, costruita intorno alle esigenze informative dell’utenza accademica. Il servizio è indirizzato in particolar modo agli studenti, ma riveste grande utilità anche per docenti, ricercatori, bibliotecari, personale T.A. dell’Ateneo e per chiunque svolge ricerche in rete. Selezionando la disciplina che meglio rispecchia i propri interessi di studio, a scelta tra le tante disponibili, e aggiungendo (se si vuole) una tipologia di risorsa (banca dati, periodico elettronico, dizionario, etc.) chiunque può tracciare un percorso di ricerca personalizzata da attraversare ed esplorare per reperire informazioni attendibili sul web e all’interno della Biblioteca digitale di Ateneo. Tracciarisorse per gli studenti: è un valido supporto allo studio e un aiuto per reperire materiale per la tesi di laurea (inclusi gli strumenti di ausilio per la redazione di tesi e tesine). Le discipline inserite in Tracciarisorse si ispirano all’offerta formativa dell’Ateneo o rispecchiano un’articolazione scientifica consolidata: seleziona l’ambito disciplinare del tuo corso di laurea o l’argomento che ti interessa e scegli, tra le tante, le risorse che ti servono di più (dizionari, enciclopedie, periodici elettronici, materiali didattici, tesi, banche dati, motori di ricerca… e molto altro ancora). Tracciarisorse per i docenti e i ricercatori: agevola la ricerca scientifica. Oltre alla ricerca disciplinare facilitata (tramite unica interfaccia) di risorse web di qualità ad accesso libero e di banche dati e periodici elettronici dell’Ateneo, è stata data enfasi, fra l’altro, alle risorse per la misurazione e la valutazione della produttività scientifica, ai social media per la ricerca scientifica (Scienza 2.0), alle risorse per la ricerca brevettuale, ai materiali didattici per gli studenti. Tracciarisorse per i bibliotecari: è un grande aiuto per il lavoro di reference disciplinare e per l’orientamento degli utenti. Tracciarisorse per il personale T.A.: un ausilio per il lavoro amministrativo (numerose fonti giuridiche di qualità ad accesso libero: normativa, gazzette, giurisprudenza, agenzie di stampa, etc.)
  • 2. Cosa c’è dentro Tracciarisorse? Non solo tutte le banche dati e i periodici elettronici che l’Ateneo rende accessibili in abbonamento a livello centrale, ma anche una vasta selezione di risorse digitali ad accesso gratuito (open access) appositamente valutate per ogni ambito disciplinare. Nel selezionare le risorse web sono stati privilegiati strumenti generali di ricerca disciplinare particolarmente indicati per l’utenza accademica: banche dati bibliografiche, cataloghi online di biblioteche, dizionari, enciclopedie, motori di ricerca, virtual reference desk e portali tematici, biblioteche digitali, etc. Ogni risorsa è stata vagliata ed esaminata dalla redazione, è ampiamente commentata e in certi casi apre la strada ad ulteriori riferimenti collegati. La banca dati di Tracciarisorse contiene circa 1.300 records in quotidiano incremento (dato aggiornato a giugno 2011). Come funziona? Tracciarisorse è uno strumento di facile utilizzo. E’ comunque disponibile, a partire dalla pagina di accesso al servizio, un breve tutorial che ne spiega il funzionamento. Chi c’è dietro Tracciarisorse? Tracciarisorse è un progetto del Settore Biblioteca digitale dell’Università di Palermo. Nasce dall’esigenza avvertita dallo staff del Settore di promuovere l’utilizzo delle risorse elettroniche (sia quelle di Ateneo che quelle open access in rete) presso l’utenza accademica (in particolar modo studentesca) mettendo a disposizione uno strumento agile e di facile utilizzo che, nella logica dell’approccio, rispecchia in buona parte l’organizzazione dei corsi di laurea. Oltre a ciò, attraverso la messa a disposizione di risorse scientifiche di qualità ad accesso aperto, Tracciarisorse dà un contributo alla promozione dell’Open access all’interno dell’Ateneo di Palermo che, nel 2004, ha manifestato il suo appoggio al movimento internazionale dell’Open Access sottoscrivendo la Dichiarazione di Messina a sostegno dell’accesso aperto alla letteratura scientifica. Suggerisci una risorsa Il servizio Tracciarisorse verrà offerto in fase sperimentale per tutto l'anno in corso (2011). Si invitano studenti, docenti, ricercatori e bibliotecari a collaborare e a partecipare allo sviluppo del progetto. Se conosci e utilizzi una risorsa web accreditata e di qualità che ritieni utile condividere con la comunità accademica attraverso Tracciarisorse, fai una segnalazione alla redazione compilando il form “Suggerisci una risorsa” che si trova sulla pagina del servizio. URL: http://portale.unipa.it/amministrazione/areaserviziarete/sistemabibliotecario/bibliotecadigitale/home/ tracciarisorse/index.html ____________________________________________________________________________________ Settore Biblioteca digitale – SBA Università degli studi di Palermo A cura dello Staff del Settore Biblioteca digitale Redazione: Simona Sarzana – Giugno 2011