Traduzione articolo "Der Spiegel"
- 1. Numerosi difetti. Ogni due settimane si verifica un incidente in un impianto di biogas. Morti e feriti in incidenti, danni ambientali provocati da "tsunami di liquame". Secondo informazioni dello Spiegel, l'Agenzia Federale per l'Ambiente critica duramente la sicurezza degli impianti di biogas. Senza regole più severe il proseguimento dell'attività non è "giustificabile". L'Agenzia Federale per l'Ambiente mette in guardia dai pericoli degli impianti di biogas per l'uomo, gli animali e le piante. In un documento finora inedito, messo a disposizione dello Spiegel, scrive che si tratta di "impianti complessi con notevoli rischi potenziali". Stando a una stima dell'ufficio, negli impianti a biogas si verifica mediamente un incidente ogni due settimane, a volte con gravi conseguenze. Dal 2005 a oggi sono rimaste uccise 17 persone mentre 74 sono rimaste ferite. Dal punto di vista dell'Agenzia Federale per l'Ambiente, "non è ammissibile permettere che l'attività del gran numero di impianti di biogas prosegua senza un'adeguata regolamentazione". E' indispensabile una regolamentazione a tutto campo specialmente per questo tipo di impianti. In Germania secondo l'Associazione Professionale del Biogas sono attualmente operativi circa 9000 impianti di biogas, molti dei quali collegati ad aziende agricole. In questi impianti, ad esempio, rifiuti, liquame o piante appositamente coltivate come il mais, vengono fatti fermentare e il biogas che se ne ricava viene impiegato per la produzione di energia elettrica. Nel 2018 il 5% circa dell'elettricità tedesca è stata prodotta a biogas. Numero reale di incidenti suscettibile di aumento. Per la sua statistica sugli incidenti dagli impianti di biogas l'Agenzia Federale per l'Ambiente ha sistematicamente utilizzato notizie diffuse dai media. Gli esperti scrivono che è probabile che le cifre reali degli incidenti siano molto più elevate, questo perché gli incidenti minori per i media non sono particolarmente interessanti e perciò non vengono registrati. L'obbligo di denuncia degli incidenti negli impianti di biogas finora è stato limitato. Il 46% di tutti gli incidenti registrati sono stati incendi, il che ne fa il tipo di incidente più ricorrente. In un altro 9% si è verificata almeno un'esplosione. Un pericolo rilevante soprattutto per l'ambiente, stando sempre al documento, sarebbe rappresentato da cosiddetti tsunami di liquame. Dagli impianti di biogas fuoriescono residui di fermentazione o di liquame, a volte svariati milioni di litri. Questi ultimi potrebbero "inondare edifici, provocare la moria dei pesci nelle acque e danneggiare pesantemente le aree protette". Secondo l'Ufficio Federale di Statistica gli impianti di biogas sono responsabili in larga misura di sostanze inquinanti per l'acqua che vengono disperse nel corso di incidenti. Nel 2017 si sono verificati complessivamente 741 incidenti nel corso dei quali sono stati rilasciati 10,2 milioni di litri di suddette sostanze. Tecnicamente non aggiornati L'Agenzia Federale per l'Ambiente attribuisce la responsabilità degli incidenti a standard di sicurezza non aggiornati negli impianti. Negli ultimi anni le ispezioni degli esperti hanno dimostrato che "tra il 70 e l'85% circa degli impianti di biogas testati presentano gravi carenze in materia di sicurezza", afferma il documento. La tecnologia impiegata spesso non rende giustizia al potenziale di pericolo e alcuni impianti non sono tecnicamente aggiornati. A titolo di esempio gli esperti denunciano "l'utilizzo di tubi fognari di plastica incollati insieme o addirittura solo collegati al posto di tubi del gas" o sistemi a membrana ricavati "da pellicole incollate insieme utilizzate per stagni da giardino reperibili nei grandi magazzini per l'edilizia".
- 2. Secondo L'Agenzia Federale per l'Ambiente, la tecnologia parzialmente obsoleta o inadeguata non è solo un problema di sicurezza ma anche un male per il clima. Questo perché il gas a effetto serra prodotto negli impianti può fuoriuscire in modo incontrollato in diversi punti. La perdita totale stimata ammonterebbe a 300.000 tonnellate di metano all'anno, che corrisponderebbe a circa lo 0,8% delle emissioni annue di gas serra in Germania nel 2015. Nel complesso gli impianti a biogas, secondo gli esperti, "potrebbero anche mostrare un bilancio climatico negativo, ossia causare più emissioni di gas dannosi per il clima di quante ne risparmino". Articolo pubblicato sullo "Spiegel Online" il 24/5/2019 Link all’articolo originale: https://www.spiegel.de/wirtschaft/soziales/umweltbundesamt-warnt-vor-gefahren-durch- biogasanlagen-a-1269091.html