3. Continuit e novit
Strumenti
Azione (隆留亮留) e
espressisivi della spettacolo
tradizione (慮劉留凌僚) con
(trimetro giambico, musica, danza,
struttura metrica recitazione e
delle parti corali) apparato scenico
Mito
Profondit e
spessore alle
figure del mito
4. PISISTRATO
(535 a.C.)
TRAGEDIA
nuova forma di poesia,
inserita in appositi concorsi,
nel recinto sacro
di Dioniso Eleuterio,
ai piedi dellAcropoli
5. TESPI
personaggio semileggendario
del VI secolo a.C.
(Marmor Parium 264-3 a.C.,
Orazio, Ars Poetica I sec. a.C.,
Lessico Suda X-XI sec.)
6. Il Carro di Tespi,
Firenze,
formella del
Campanile di
Giotto
Nino Pisano,
1334-36
7. La tragedia 竪:
Rito collettivo
Pubblico servizio: pubblico cittadino
committente e destinatario, ma 竪 la citt
stessa che si fa teatro, ponendosi sulla
scena, mentre il poeta 竪 il mediatore (J.-
P. Vernant)
Riflessione collettiva sulla cultura della
了旅 (W. Nestle: la tragedia nasce
quando si comincia a guardare il mito
con gli occhi del cittadino)
Rappresentazione del tragico
8. Gli elementi della tragedia:
Dolore senza redenzione (vd. Steiner,
La morte della tragedia)
La libert di scelta e il dissidio tragico
La costrizione del fato, del destino, del
caso
La catarsi attraverso la piet e il terrore
(Aristotele)
9. Origine
Genere letterario autonomo e
indipendente (P. Vidal-Naquet)
Rapporto con il ditirambo e i cori
satireschi in onore di Dioniso (vedi
testimonianza di Aristotele ed Erodoto)
Etimologia: canto del capro oppure
cambiare voce
Sottofondo magico-rituale: Nietzsche e
la sintesi tra dionisiaco e apollineo
La maschera
11. Funzione della maschera
Alienazione da s辿
Protezione dalle forze maligne
Passaggio ad altra personalit
Esaltazione della voce e della
gestualit
Elemento di compenetrazione
fra il dio e il fedele
(cfr. Artemide Ortia a Sparta
e processioni dionisiache)
12. Ad Atene il teatro era un
SERVIZIO PUBBLICO (liturgia) la
cui organizzazione veniva diretta
e controllata dallo stato.
Ogni spesa era sostenuta dalla
polis, che forniva ai meno
abbienti un contributo
(theorik坦n) per assistere agli
spettacoli.
13. Il teatro greco era il momento
culminante di un rituale
cittadino in cui, allinizio della
primavera, si celebrava il dio
Dioniso e con esso lanno
nuovo che riprende a fiorire
Grandi Dionisie
14. DIONISO: dio della natura
vegetale e in particolare della vite
e della vinificazione; presiedeva
a culti orgiastici praticati
soprattutto da donne (cfr.
Baccanti di Euripide); patrono di
manifestazioni psicologiche
estreme, come
lebbrezza e la follia.
16. Il rapporto DIONISO/TEATRO 竪
ambiguo e complesso.
Connessione delle
manifestazioni teatrali primitive
con feste agricole della
vegetazione, durante le quali si
praticavano forme mimetiche con
finalit rituali
17. Illusione teatrale
sospensione della nozione di
identit e volont del pubblico di
accettare il gioco scenico e farsi
coinvolgere nella finzione
drammatica
Gorgia (fine V sec. a.C.): In essa
tragedia il pi湛 saggio 竪 colui che pi湛 si
lascia ingannare
18. La scena, con numerosi personaggi distribuiti su due
registri, tutti identificati dai nomi in greco iscritti
accanto, rappresenta la preparazione della recita di un
dramma satiresco alla presenza di Dioniso ed Arianna.
19. Coppia di personaggi
affrontati: il primo 竪 un attore
con barba, il cui ruolo di
Eracle 竪 dichiarato, oltre che
dalliscrizione, dai suoi
attributi, la clava che porta
appoggiata sulla spalla
sinistra e larco con faretra al
fianco sinistro. Gli sta di
fronte un attore, anche lui
con barba, identificato con
Papposileno, dal chitone
punteggiato di ciuffi di peli
bianchi, con maschera
barbata di Sileno coronata
dedera che leva nella destra
mostrandola allEracle; sulla
spalla sinistra porta una pelle
felina, nella sinistra ha un
bastone.
20. Il centro del registro inferiore 竪 occupato dalla figura seduta del
flautista Pronomos, vestito con un himation ricamato e coronato
di alloro, in atto di suonare. Lo saluta, a destra, un giovane
citaredo, con lo strumento nella sinistra abbassata e vestito di
una sola clamide sulle spalle.
21. Dioniso ed Arianna avanzano verso sinistra. Il dio, nudo, con corona dedera e
benda tra i capelli, regge con la destra la cetra, mentre con la sinistra abbraccia
Arianna, con chitone e himation ricamati. Sulla sinistra di Dioniso vi 竪 un Eros
nudo in volo verso destra, seguito da un coreuta - Satiro nudo con kantharos
nella mano destra, sulla destra di Arianna un altro coreuta - Satiro
36. Atene Teatro di Dioniso Atene Teatro di Dioniso
Atene - Acropoli
Atene Partenone riflesso Atene Teatro di Dioniso
Atene - Acropoli
Atene - - Acropoli
Atene Acropoli Atene Teatro di Dioniso
Foto: mariapia iacopino