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Cofinanziato dalla
Commissione EuropeaCommissione Europea
TWIST 
TIDAL WAVE IN SOUTHERN THYRRENIAN SEA
Salerno – 25 maggio 2013
www.protezionecivile.gov.itp g
TEMPI e FASI DEL PROGETTO
ESERCITAZIONE EUROPEA ORGANIZZATA NELL’AMBITO DEI PROG DI PROTEZIONE 
CIVILE. IL DPC HA VINTO IL BANDO NEL 2011 (2011‐2013)
PROROGA 6 MESI PER SISMA EMILIA‐LOMBARDIA‐VENETO 
AA‐‐ FASEFASE PREPARATORIAPREPARATORIA:: riunioni del Core Group, definizione e coinvolgimento degli attori
f
ESERCITAZIONE FINE 2013, CONCLUSIONE PROG. 2014
nazionali e internazionali. Localizzazione e allestimento della working area. Pianificazione e
realizzazione dell’ Awareness Raising Tool (ART) project. Attività di diffusione dell’informazione.
BB‐‐ FASEFASE OPERATIVAOPERATIVA::
diffusione dell’informazione attraverso il modulo ART
Esercitazione sul territorio
L’esercitazione prevede l’attivazione della DiComaC e dei Centri di Coordinamento nelle zone
colpite l’accoglienza e lo schieramento dei Moduli e/o Risorse di Protezione Civile lacolpite, l’accoglienza e lo schieramento dei Moduli e/o Risorse di Protezione Civile, la
valutazione del rischio residuo da parte degli esperti internazionali, l’allestimento del campo
base, la simulazione di attività SAR nella working area;
CC FASEFASE DIDI VALUTAZIONEVALUTAZIONECC‐‐ FASEFASE DIDI VALUTAZIONEVALUTAZIONE::
workshop di valutazione (immediatamente dopo l’esercitazione)
Lessons Learned (entro sei mesi dalla fine dell’esercitazione).
www.protezionecivile.gov.it
L’ESERCITAZIONE TWIST p g
SCOPO PRIMARIO
AUMENTARE LA CONSAPEVOLEZZA DEI CITTADINI E DELLE ISTITUZIONI NEI 
CONFRONTI DELLE PROBLEMATICHE CONNESSE AL RISCHIO MAREMOTO
L’ESERCITAZIONE SI SVOLGERA’:
• PER POSTI DI COMANDO  (attivazione centri operativi e rete telecomunicazioni)
• SU SCALA REALE (attività sul territorio e possibile coinvolgimento della popolazione)
LUOGO DELL’ESERCITAZIONE: 
31 COMUNI COSTIERI DELLA 
PROVINCIA DI SALERNOPROVINCIA DI SALERNO
DATA ESERCITAZIONE:DATA ESERCITAZIONE: 
24 – 25 – 26 – 27 OTTOBRE 2013
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L’ESERCITAZIONE TWIST
p g
SCENARIO
Onda di maremoto che si abbatte sulle coste del Salernitano, in particolareOnda di maremoto che si abbatte sulle coste del Salernitano, in particolare 
nella zona del porto di Salerno, a seguito di una frana sottomarina lungo un 
versante del vulcano sommerso PALINURO.
6 SQUADRE INTERNAZIONALICOMPONENTI  
ATTORI
CROAZIA
PAESI PARTECIPANTI
STRUTTURE OPERATIVE:
VIGILI DEL FUOCO
CAPITANERIA DI PORTO
FRANCIA
GRECIA
CROAZIA
CAPITANERIA DI PORTO
MARINA MILITARE
FORZE ARMATE (GUARDIA DI FINANZA, 
POLIZIA) GRECIA
MALTA
POLIZIA)
ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
SANITA’ / ASL
SPAGNA
PORTOGALLOAUTORITA’ PORTUALI
ARPA
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PERCHE’ IL VULCANO PALINURO?
Tra i vulcani sottomarini del 
Tirreno meridionale 
(Marsili Vavilov Magnaghi(Marsili, Vavilov, Magnaghi, 
Glauco, Eolo, Sisifo e 
Enarete), il PALINURO è 
l distato scelto come punto di
innesco di tsunami per lo 
scenario esercitativo in 
Schematic map of the Tyrrhenian Sea and its main volcanic features ScaleSchematic map of the Tyrrhenian Sea and its main volcanic features Scale colourcolour indicatesindicates
quanto:
•è situato a pochi
chilometri dalla costa  
Schematic map of the Tyrrhenian Sea and its main volcanic features. Scale Schematic map of the Tyrrhenian Sea and its main volcanic features. Scale colourcolour indicates indicates 
bathymetric depth. The Palinuro volcano is enclosed in a rectangle.bathymetric depth. The Palinuro volcano is enclosed in a rectangle.
(circa 100 km)
•è il vulcano sottomarino 
più superficialepiù superficiale 
(circa 80 m)
LocationLocation ofof thethe hypotheticalhypothetical submarinesubmarine landslidelandslide onon thethe
PalinuroPalinuro volcanovolcano (red(red dot)dot)..
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L’ESERCITAZIONE TWIST p g
1. SCENARIO OPERATIVO A MARE
Le attività operative che si svolgeranno a mare si attiveranno a seguito della 
simulazione di una nave in ingresso al porto di Salerno che, a causa dell’onda di 
maremoto urta il molo del porto con conseguente imbarco d’acqua e sversamentomaremoto, urta il molo del porto con conseguente imbarco d acqua e sversamento 
di materiale inquinante e sostanze tossiche a mare.
Le operazioni riguarderanno:
• Assessment ambientale –
valutazione degli effetti legati allo 
sversamento di sostanze tossichesversamento di sostanze tossiche 
(verificando per posti di comando 
le attivazioni previste dal piano 
i l ti i t )nazionale antinquinamento)
• Sopralluogo e attività di soccorso 
tecnico all’interno della nave
• Recupero dispersi a mare con 
squadre subacquee internaz. (SAR)
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L’ESERCITAZIONE TWIST p g
2. SCENARIO OPERATIVO A TERRA
• simulazione del ribaltamento di una autocisterna 
contenente materiale pericoloso, travolta dall’onda di 
tsunami in una zona adiacente al molotsunami in una zona adiacente al molo.
Le operazioni verranno effettuate dalle squadre di vigili del 
fuoco
• valutazione del danno ambientale a seguito dell’onda di 
tsunami su tutta la linea di costatsunami su tutta la linea di costa. 
Le operazioni verranno effettuate dalle squadre di esperti 
internazionali. 
• riconoscimento delle vittime a seguito del recupero a 
mare. 
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L’ESERCITAZIONE TWIST p o e o ec e go
STRUTTURE ALLESTITE
( )(STADIO ARECHI) 
CENTRO OPERATIVO AVANZATO DEI 
VIGILI DEL FUOCO (CAMPO BASE) CHE 
’OSPITERA’ LE SQUADRE 
INTERNAZIONALI. AVRA’ LA FUNZIONE 
DI TESTARE L’INTEGRAZIONE DELLE 
SQUADRE INTERNAZIONALI CON
CAMPO BASE 
VVF
SQUADRE INTERNAZIONALI CON 
QUELLE ITALIANE
DICOMAC CAMPALE 
ORGANIZZATA COME INSIEME DI TENDE
DICOMAC
ORGANIZZATA COME INSIEME DI TENDE 
PNEUMATICHE CLIMATIZZATE, 
COMPLETAMENTE AUTONOME DA UN 
PUNTO DI VISTA ELETTRICO,  DICOMAC CAMPALE SARDINIA 2008
INFORMATICO E DELLE 
TELECOMUNICAZIONI. 
N.B.LA SCELTA DELL’AREA E’ STATA 
CONDIZIONATA DALLE ESIGENZE 
ESERCITATIVE
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GRUPPI DI LAVORO
DPC e REFERENTI SUL TERRITORIO p g
DPC e REFERENTI SUL TERRITORIO
GRUPPO DI LAVORO OBIETTIVI ENTI/AMMINISTRAZIONI TERRITORIALI
Coordinamento e supervisione delle attività legate 
a:
REGIONE CAMPANIA
COORDINAMENTO ‐ Scenari operativi
‐ Working areas
‐ Host nation support plan
‐ Progetto pilota
REGIONE CAMPANIA
PREFETTURA DI SALERNO
MM
Allestimento delle working area A MARE per le 
attività dei team internazionali e nazionali 
CP
AUTORITA’ PORTUALE
VVF
COMUNE DI SALERNO
All ti t d ll ki SULLA
ATTIVITA’ 
ESERCITATIVE
Allestimento delle working area SULLA 
TERRAFERMA per le attività dei team internazionali 
e nazionali
VVF
COMUNE DI SALERNO
Luoghi del coordinamento (Di.Coma.C.; Campo Base 
VVF e centri operativi territoriali e locali)
REGIONE CAMPANIA
COMUNE DI SALERNO
VVF e centri operativi territoriali e locali)
VVF
Host Nation Support Plan
REGIONE CAMPANIA
PREFETTURA DI SALERNO
PROVINCIA DI SALERNO
COMUNICAZIONE, 
FORMAZIONE E 
INFORMAZIONE
‐ Campagna “maremoto: io non rischio”, anche 
attraverso l’utilizzo del modulo ART
‐ Formazione tecnici
‐ Attività di formazione nelle scuole
REGIONE CAMPANIA
PREFETTURA DI SALERNO
PROVINCIA DI SALERNO
PROGETTO PILOTA E 
PIANIFICAZIONE
Progetto pilota finalizzato all’implementazione dei
piani di emergenza in alcuni comuni costieri della
provincia di Salerno
Promozione e verifica dei piani antinquinamento.
REGIONE CAMPANIA
PREFETTURA DI SALERNO
PROVINCIA DI SALERNO
COMUNI INTERESSATI AL PROGETTO
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ATTIVITA’ DI COMUNICAZIONE,  p g
Nell’ambito dell’esercitazione il Dipartimento, in accordo con la Regione Campania, l’Ufficio 
Scolastico Regionale e le Amministrazioni coinvolte sta organizzando una serie di attività di
FORMAZIONE E INFORMAZIONE
Scolastico Regionale e le Amministrazioni coinvolte, sta organizzando una serie di attività di 
diffusione della cultura di protezione civile.
Tali attività, nello specifico, sono:
• Formazione per i tecnici comunali sulla pianificazione
• Formazione per i volontari e funzionari degli enti locali 
sull’antinquinamentoq
• Seminari con dirigenti scolastici e Responsabili della sicurezza degli Istituti 
scolastici della provincia di Salerno
• Prove di evacuazione in alcuni istituti dei comuni coinvolti nell’esercitazione• Prove di evacuazione in alcuni istituti dei comuni coinvolti nell esercitazione
• Campagna di sensibilizzazione sul rischio «Maremoto: io non rischio» rivolta 
alla popolazione, con il supporto del Modulo ART
Cofinanziato dalla
Commissione EuropeaCommissione Europea
FINE
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  • 1. Cofinanziato dalla Commissione EuropeaCommissione Europea TWIST  TIDAL WAVE IN SOUTHERN THYRRENIAN SEA Salerno – 25 maggio 2013
  • 2. www.protezionecivile.gov.itp g TEMPI e FASI DEL PROGETTO ESERCITAZIONE EUROPEA ORGANIZZATA NELL’AMBITO DEI PROG DI PROTEZIONE  CIVILE. IL DPC HA VINTO IL BANDO NEL 2011 (2011‐2013) PROROGA 6 MESI PER SISMA EMILIA‐LOMBARDIA‐VENETO  AA‐‐ FASEFASE PREPARATORIAPREPARATORIA:: riunioni del Core Group, definizione e coinvolgimento degli attori f ESERCITAZIONE FINE 2013, CONCLUSIONE PROG. 2014 nazionali e internazionali. Localizzazione e allestimento della working area. Pianificazione e realizzazione dell’ Awareness Raising Tool (ART) project. Attività di diffusione dell’informazione. BB‐‐ FASEFASE OPERATIVAOPERATIVA:: diffusione dell’informazione attraverso il modulo ART Esercitazione sul territorio L’esercitazione prevede l’attivazione della DiComaC e dei Centri di Coordinamento nelle zone colpite l’accoglienza e lo schieramento dei Moduli e/o Risorse di Protezione Civile lacolpite, l’accoglienza e lo schieramento dei Moduli e/o Risorse di Protezione Civile, la valutazione del rischio residuo da parte degli esperti internazionali, l’allestimento del campo base, la simulazione di attività SAR nella working area; CC FASEFASE DIDI VALUTAZIONEVALUTAZIONECC‐‐ FASEFASE DIDI VALUTAZIONEVALUTAZIONE:: workshop di valutazione (immediatamente dopo l’esercitazione) Lessons Learned (entro sei mesi dalla fine dell’esercitazione).
  • 3. www.protezionecivile.gov.it L’ESERCITAZIONE TWIST p g SCOPO PRIMARIO AUMENTARE LA CONSAPEVOLEZZA DEI CITTADINI E DELLE ISTITUZIONI NEI  CONFRONTI DELLE PROBLEMATICHE CONNESSE AL RISCHIO MAREMOTO L’ESERCITAZIONE SI SVOLGERA’: • PER POSTI DI COMANDO  (attivazione centri operativi e rete telecomunicazioni) • SU SCALA REALE (attività sul territorio e possibile coinvolgimento della popolazione) LUOGO DELL’ESERCITAZIONE:  31 COMUNI COSTIERI DELLA  PROVINCIA DI SALERNOPROVINCIA DI SALERNO DATA ESERCITAZIONE:DATA ESERCITAZIONE:  24 – 25 – 26 – 27 OTTOBRE 2013
  • 4. www.protezionecivile.gov.it L’ESERCITAZIONE TWIST p g SCENARIO Onda di maremoto che si abbatte sulle coste del Salernitano, in particolareOnda di maremoto che si abbatte sulle coste del Salernitano, in particolare  nella zona del porto di Salerno, a seguito di una frana sottomarina lungo un  versante del vulcano sommerso PALINURO. 6 SQUADRE INTERNAZIONALICOMPONENTI   ATTORI CROAZIA PAESI PARTECIPANTI STRUTTURE OPERATIVE: VIGILI DEL FUOCO CAPITANERIA DI PORTO FRANCIA GRECIA CROAZIA CAPITANERIA DI PORTO MARINA MILITARE FORZE ARMATE (GUARDIA DI FINANZA,  POLIZIA) GRECIA MALTA POLIZIA) ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO SANITA’ / ASL SPAGNA PORTOGALLOAUTORITA’ PORTUALI ARPA
  • 5. www.protezionecivile.gov.itp g PERCHE’ IL VULCANO PALINURO? Tra i vulcani sottomarini del  Tirreno meridionale  (Marsili Vavilov Magnaghi(Marsili, Vavilov, Magnaghi,  Glauco, Eolo, Sisifo e  Enarete), il PALINURO è  l distato scelto come punto di innesco di tsunami per lo  scenario esercitativo in  Schematic map of the Tyrrhenian Sea and its main volcanic features ScaleSchematic map of the Tyrrhenian Sea and its main volcanic features Scale colourcolour indicatesindicates quanto: •è situato a pochi chilometri dalla costa   Schematic map of the Tyrrhenian Sea and its main volcanic features. Scale Schematic map of the Tyrrhenian Sea and its main volcanic features. Scale colourcolour indicates indicates  bathymetric depth. The Palinuro volcano is enclosed in a rectangle.bathymetric depth. The Palinuro volcano is enclosed in a rectangle. (circa 100 km) •è il vulcano sottomarino  più superficialepiù superficiale  (circa 80 m) LocationLocation ofof thethe hypotheticalhypothetical submarinesubmarine landslidelandslide onon thethe PalinuroPalinuro volcanovolcano (red(red dot)dot)..
  • 6. www.protezionecivile.gov.it L’ESERCITAZIONE TWIST p g 1. SCENARIO OPERATIVO A MARE Le attività operative che si svolgeranno a mare si attiveranno a seguito della  simulazione di una nave in ingresso al porto di Salerno che, a causa dell’onda di  maremoto urta il molo del porto con conseguente imbarco d’acqua e sversamentomaremoto, urta il molo del porto con conseguente imbarco d acqua e sversamento  di materiale inquinante e sostanze tossiche a mare. Le operazioni riguarderanno: • Assessment ambientale – valutazione degli effetti legati allo  sversamento di sostanze tossichesversamento di sostanze tossiche  (verificando per posti di comando  le attivazioni previste dal piano  i l ti i t )nazionale antinquinamento) • Sopralluogo e attività di soccorso  tecnico all’interno della nave • Recupero dispersi a mare con  squadre subacquee internaz. (SAR)
  • 7. www.protezionecivile.gov.it L’ESERCITAZIONE TWIST p g 2. SCENARIO OPERATIVO A TERRA • simulazione del ribaltamento di una autocisterna  contenente materiale pericoloso, travolta dall’onda di  tsunami in una zona adiacente al molotsunami in una zona adiacente al molo. Le operazioni verranno effettuate dalle squadre di vigili del  fuoco • valutazione del danno ambientale a seguito dell’onda di  tsunami su tutta la linea di costatsunami su tutta la linea di costa.  Le operazioni verranno effettuate dalle squadre di esperti  internazionali.  • riconoscimento delle vittime a seguito del recupero a  mare. 
  • 8. www.protezionecivile.gov.it L’ESERCITAZIONE TWIST p o e o ec e go STRUTTURE ALLESTITE ( )(STADIO ARECHI)  CENTRO OPERATIVO AVANZATO DEI  VIGILI DEL FUOCO (CAMPO BASE) CHE  ’OSPITERA’ LE SQUADRE  INTERNAZIONALI. AVRA’ LA FUNZIONE  DI TESTARE L’INTEGRAZIONE DELLE  SQUADRE INTERNAZIONALI CON CAMPO BASE  VVF SQUADRE INTERNAZIONALI CON  QUELLE ITALIANE DICOMAC CAMPALE  ORGANIZZATA COME INSIEME DI TENDE DICOMAC ORGANIZZATA COME INSIEME DI TENDE  PNEUMATICHE CLIMATIZZATE,  COMPLETAMENTE AUTONOME DA UN  PUNTO DI VISTA ELETTRICO,  DICOMAC CAMPALE SARDINIA 2008 INFORMATICO E DELLE  TELECOMUNICAZIONI.  N.B.LA SCELTA DELL’AREA E’ STATA  CONDIZIONATA DALLE ESIGENZE  ESERCITATIVE
  • 9. www.protezionecivile.gov.it GRUPPI DI LAVORO DPC e REFERENTI SUL TERRITORIO p g DPC e REFERENTI SUL TERRITORIO GRUPPO DI LAVORO OBIETTIVI ENTI/AMMINISTRAZIONI TERRITORIALI Coordinamento e supervisione delle attività legate  a: REGIONE CAMPANIA COORDINAMENTO ‐ Scenari operativi ‐ Working areas ‐ Host nation support plan ‐ Progetto pilota REGIONE CAMPANIA PREFETTURA DI SALERNO MM Allestimento delle working area A MARE per le  attività dei team internazionali e nazionali  CP AUTORITA’ PORTUALE VVF COMUNE DI SALERNO All ti t d ll ki SULLA ATTIVITA’  ESERCITATIVE Allestimento delle working area SULLA  TERRAFERMA per le attività dei team internazionali  e nazionali VVF COMUNE DI SALERNO Luoghi del coordinamento (Di.Coma.C.; Campo Base  VVF e centri operativi territoriali e locali) REGIONE CAMPANIA COMUNE DI SALERNO VVF e centri operativi territoriali e locali) VVF Host Nation Support Plan REGIONE CAMPANIA PREFETTURA DI SALERNO PROVINCIA DI SALERNO COMUNICAZIONE,  FORMAZIONE E  INFORMAZIONE ‐ Campagna “maremoto: io non rischio”, anche  attraverso l’utilizzo del modulo ART ‐ Formazione tecnici ‐ Attività di formazione nelle scuole REGIONE CAMPANIA PREFETTURA DI SALERNO PROVINCIA DI SALERNO PROGETTO PILOTA E  PIANIFICAZIONE Progetto pilota finalizzato all’implementazione dei piani di emergenza in alcuni comuni costieri della provincia di Salerno Promozione e verifica dei piani antinquinamento. REGIONE CAMPANIA PREFETTURA DI SALERNO PROVINCIA DI SALERNO COMUNI INTERESSATI AL PROGETTO
  • 10. www.protezionecivile.gov.it ATTIVITA’ DI COMUNICAZIONE,  p g Nell’ambito dell’esercitazione il Dipartimento, in accordo con la Regione Campania, l’Ufficio  Scolastico Regionale e le Amministrazioni coinvolte sta organizzando una serie di attività di FORMAZIONE E INFORMAZIONE Scolastico Regionale e le Amministrazioni coinvolte, sta organizzando una serie di attività di  diffusione della cultura di protezione civile. Tali attività, nello specifico, sono: • Formazione per i tecnici comunali sulla pianificazione • Formazione per i volontari e funzionari degli enti locali  sull’antinquinamentoq • Seminari con dirigenti scolastici e Responsabili della sicurezza degli Istituti  scolastici della provincia di Salerno • Prove di evacuazione in alcuni istituti dei comuni coinvolti nell’esercitazione• Prove di evacuazione in alcuni istituti dei comuni coinvolti nell esercitazione • Campagna di sensibilizzazione sul rischio «Maremoto: io non rischio» rivolta  alla popolazione, con il supporto del Modulo ART
  • 11. Cofinanziato dalla Commissione EuropeaCommissione Europea FINE TWIST: TIDAL WAVE IN SOUTHERN THYRRENIAN SEA