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TEMPI e FASI DEL PROGETTO
ESERCITAZIONE EUROPEA ORGANIZZATA NELL’AMBITO DEI PROG DI PROTEZIONE
CIVILE. IL DPC HA VINTO IL BANDO NEL 2011 (2011‐2013)
PROROGA 6 MESI PER SISMA EMILIA‐LOMBARDIA‐VENETO
AA‐‐ FASEFASE PREPARATORIAPREPARATORIA:: riunioni del Core Group, definizione e coinvolgimento degli attori
f
ESERCITAZIONE FINE 2013, CONCLUSIONE PROG. 2014
nazionali e internazionali. Localizzazione e allestimento della working area. Pianificazione e
realizzazione dell’ Awareness Raising Tool (ART) project. Attività di diffusione dell’informazione.
BB‐‐ FASEFASE OPERATIVAOPERATIVA::
diffusione dell’informazione attraverso il modulo ART
Esercitazione sul territorio
L’esercitazione prevede l’attivazione della DiComaC e dei Centri di Coordinamento nelle zone
colpite l’accoglienza e lo schieramento dei Moduli e/o Risorse di Protezione Civile lacolpite, l’accoglienza e lo schieramento dei Moduli e/o Risorse di Protezione Civile, la
valutazione del rischio residuo da parte degli esperti internazionali, l’allestimento del campo
base, la simulazione di attività SAR nella working area;
CC FASEFASE DIDI VALUTAZIONEVALUTAZIONECC‐‐ FASEFASE DIDI VALUTAZIONEVALUTAZIONE::
workshop di valutazione (immediatamente dopo l’esercitazione)
Lessons Learned (entro sei mesi dalla fine dell’esercitazione).
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L’ESERCITAZIONE TWIST
p g
SCENARIO
Onda di maremoto che si abbatte sulle coste del Salernitano, in particolareOnda di maremoto che si abbatte sulle coste del Salernitano, in particolare
nella zona del porto di Salerno, a seguito di una frana sottomarina lungo un
versante del vulcano sommerso PALINURO.
6 SQUADRE INTERNAZIONALICOMPONENTI
ATTORI
CROAZIA
PAESI PARTECIPANTI
STRUTTURE OPERATIVE:
VIGILI DEL FUOCO
CAPITANERIA DI PORTO
FRANCIA
GRECIA
CROAZIA
CAPITANERIA DI PORTO
MARINA MILITARE
FORZE ARMATE (GUARDIA DI FINANZA,
POLIZIA) GRECIA
MALTA
POLIZIA)
ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
SANITA’ / ASL
SPAGNA
PORTOGALLOAUTORITA’ PORTUALI
ARPA
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PERCHE’ IL VULCANO PALINURO?
Tra i vulcani sottomarini del
Tirreno meridionale
(Marsili Vavilov Magnaghi(Marsili, Vavilov, Magnaghi,
Glauco, Eolo, Sisifo e
Enarete), il PALINURO è
l distato scelto come punto di
innesco di tsunami per lo
scenario esercitativo in
Schematic map of the Tyrrhenian Sea and its main volcanic features ScaleSchematic map of the Tyrrhenian Sea and its main volcanic features Scale colourcolour indicatesindicates
quanto:
•è situato a pochi
chilometri dalla costa
Schematic map of the Tyrrhenian Sea and its main volcanic features. Scale Schematic map of the Tyrrhenian Sea and its main volcanic features. Scale colourcolour indicates indicates
bathymetric depth. The Palinuro volcano is enclosed in a rectangle.bathymetric depth. The Palinuro volcano is enclosed in a rectangle.
(circa 100 km)
•è il vulcano sottomarino
più superficialepiù superficiale
(circa 80 m)
LocationLocation ofof thethe hypotheticalhypothetical submarinesubmarine landslidelandslide onon thethe
PalinuroPalinuro volcanovolcano (red(red dot)dot)..
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L’ESERCITAZIONE TWIST p g
2. SCENARIO OPERATIVO A TERRA
• simulazione del ribaltamento di una autocisterna
contenente materiale pericoloso, travolta dall’onda di
tsunami in una zona adiacente al molotsunami in una zona adiacente al molo.
Le operazioni verranno effettuate dalle squadre di vigili del
fuoco
• valutazione del danno ambientale a seguito dell’onda di
tsunami su tutta la linea di costatsunami su tutta la linea di costa.
Le operazioni verranno effettuate dalle squadre di esperti
internazionali.
• riconoscimento delle vittime a seguito del recupero a
mare.
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L’ESERCITAZIONE TWIST p o e o ec e go
STRUTTURE ALLESTITE
( )(STADIO ARECHI)
CENTRO OPERATIVO AVANZATO DEI
VIGILI DEL FUOCO (CAMPO BASE) CHE
’OSPITERA’ LE SQUADRE
INTERNAZIONALI. AVRA’ LA FUNZIONE
DI TESTARE L’INTEGRAZIONE DELLE
SQUADRE INTERNAZIONALI CON
CAMPO BASE
VVF
SQUADRE INTERNAZIONALI CON
QUELLE ITALIANE
DICOMAC CAMPALE
ORGANIZZATA COME INSIEME DI TENDE
DICOMAC
ORGANIZZATA COME INSIEME DI TENDE
PNEUMATICHE CLIMATIZZATE,
COMPLETAMENTE AUTONOME DA UN
PUNTO DI VISTA ELETTRICO, DICOMAC CAMPALE SARDINIA 2008
INFORMATICO E DELLE
TELECOMUNICAZIONI.
N.B.LA SCELTA DELL’AREA E’ STATA
CONDIZIONATA DALLE ESIGENZE
ESERCITATIVE
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GRUPPI DI LAVORO
DPC e REFERENTI SUL TERRITORIO p g
DPC e REFERENTI SUL TERRITORIO
GRUPPO DI LAVORO OBIETTIVI ENTI/AMMINISTRAZIONI TERRITORIALI
Coordinamento e supervisione delle attività legate
a:
REGIONE CAMPANIA
COORDINAMENTO ‐ Scenari operativi
‐ Working areas
‐ Host nation support plan
‐ Progetto pilota
REGIONE CAMPANIA
PREFETTURA DI SALERNO
MM
Allestimento delle working area A MARE per le
attività dei team internazionali e nazionali
CP
AUTORITA’ PORTUALE
VVF
COMUNE DI SALERNO
All ti t d ll ki SULLA
ATTIVITA’
ESERCITATIVE
Allestimento delle working area SULLA
TERRAFERMA per le attività dei team internazionali
e nazionali
VVF
COMUNE DI SALERNO
Luoghi del coordinamento (Di.Coma.C.; Campo Base
VVF e centri operativi territoriali e locali)
REGIONE CAMPANIA
COMUNE DI SALERNO
VVF e centri operativi territoriali e locali)
VVF
Host Nation Support Plan
REGIONE CAMPANIA
PREFETTURA DI SALERNO
PROVINCIA DI SALERNO
COMUNICAZIONE,
FORMAZIONE E
INFORMAZIONE
‐ Campagna “maremoto: io non rischio”, anche
attraverso l’utilizzo del modulo ART
‐ Formazione tecnici
‐ Attività di formazione nelle scuole
REGIONE CAMPANIA
PREFETTURA DI SALERNO
PROVINCIA DI SALERNO
PROGETTO PILOTA E
PIANIFICAZIONE
Progetto pilota finalizzato all’implementazione dei
piani di emergenza in alcuni comuni costieri della
provincia di Salerno
Promozione e verifica dei piani antinquinamento.
REGIONE CAMPANIA
PREFETTURA DI SALERNO
PROVINCIA DI SALERNO
COMUNI INTERESSATI AL PROGETTO
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ATTIVITA’ DI COMUNICAZIONE, p g
Nell’ambito dell’esercitazione il Dipartimento, in accordo con la Regione Campania, l’Ufficio
Scolastico Regionale e le Amministrazioni coinvolte sta organizzando una serie di attività di
FORMAZIONE E INFORMAZIONE
Scolastico Regionale e le Amministrazioni coinvolte, sta organizzando una serie di attività di
diffusione della cultura di protezione civile.
Tali attività, nello specifico, sono:
• Formazione per i tecnici comunali sulla pianificazione
• Formazione per i volontari e funzionari degli enti locali
sull’antinquinamentoq
• Seminari con dirigenti scolastici e Responsabili della sicurezza degli Istituti
scolastici della provincia di Salerno
• Prove di evacuazione in alcuni istituti dei comuni coinvolti nell’esercitazione• Prove di evacuazione in alcuni istituti dei comuni coinvolti nell esercitazione
• Campagna di sensibilizzazione sul rischio «Maremoto: io non rischio» rivolta
alla popolazione, con il supporto del Modulo ART