Digitale = computer? Niente di pi湛 falso.
Excursus sulle origini dell'aggettivo digitale.
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Umano digitale
1. Lumano e il digitale
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Digitale = computer? Niente di pi湛 falso.
Digitale 竪 uno degli aggettivi pi湛 usati di questo inizio di secolo assumendo un significato che evoca tecnologie
informatiche e processi di innovazione. La ragione risiede anche nel fatto che ormai questaggettivo compare,
pi湛 o meno con cognizione di causa, nella pianificazione strategica e politica di tutti quei paesi del mondo
considerati avanzati con il duplice intento di migliorare la qualit della vita e di superare il divario (spesso
indicato con il termine digital divide) tra chi padroneggia le nuove tecnologie e chi non riesce a tenerne il passo.
Digitale non 竪 un neologismo. Se ci si attiene alla sua forma inglese, troviamo il termine digit nella letteratura
risalente alla fine del XIV secolo, mentre laggettivo digital 竪 presente a partire dal XVII secolo. Ma laggettivo
ha la sua radice nel sostantivo maschile digitus della lingua latina ed indica tutto ci嘆 che si pu嘆 contare con le
dita, enumerare. Dunque, la definizione di digitale riporta a tutto ci嘆 che 竪 espresso e, quindi comunicato,
attraverso una sequenza finita di simboli tratti da un alfabeto finito. In questa accezione, andando indietro nel
tempo, si trovano radici talmente profonde nella storia dell'umanit che se ne possono rintracciare le origini
nella preistoria. Questa sua peculiarit permette di recuperare un rapporto tra esseri umani e tecnologia in cui
gli esseri umani guadagnano il primo posto e non soltanto per motivi etici, ma perch辿 effettivamente 竪 il posto
che a loro compete quando si parla di digitale.
Si tratta di risalire allorigine della coscienza da parte dellhomo sapiens, cio竪 al processo di consapevolezza
della propria esistenza e di quella di altri individui. Con lo sviluppo della coscienza, risultato della selezione
naturale la cui attivazione consente il funzionamento predominante della mente a scapito dellistinto, inizia il
processo di sviluppo del linguaggio che simboleggia in suoni codificati e riconosciuti, la conoscenza del mondo
che lorganismo gi possiede in forma di immagini. Il linguaggio, attribuendo ai simboli un significato non
ambiguo (semantica) e definendone delle regole di utilizzo (sintassi), permette la trasmissione della conoscenza
attraverso le generazioni.
Il passo successivo 竪 fondamentale: si tratta di fare segno, ossia della capacit di trasmettere linformazione
mediante la produzione di immagini che va oltre la comunicazione verbale: nasce la comunicazione scritta che
codifica in simboli grafici segni e fonemi. Con la scrittura si guadagna in durata e in disambiguazione, a scapito
della corretta espressione delle emozioni. Leggendo una parola o una frase non 竪 infatti possibile conoscere lo
stato danimo che lautore vuole trasmettere. A parziale soluzione di questo problema arrivano a supporto
delle raccolte di disegni che pur essendo frutto di convenzioni, sono per嘆 condivise e riconosciute da tutti. In
particolare, soprattutto con lavvento dei social, ormai siamo avvezzi alluso di emoticon e sappiamo ben
distinguere un Grazie da un Grazie .
2. Lumano e il digitale
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Con la forma scritta le parole si trasformano in simboli concatenati che seguono regole sintattiche ben precise.
Ad esempio, possono essere scritte da destra verso sinistra, in una poesia possono dar vita a rime, se
intercalate con segni di punteggiatura, permettono di fornire espressivit, se accompagnate da disegni di
fornire emotivit. Ecco allora che lOdissea, lIliade, la Divina Commedia, lOrlando Furioso, etc. assumono la
loro connotazione digitale in quanto sequenza finita di caratteri appartenenti ad un alfabeto di riferimento e
concatenati secondo regole sintattiche.
In pieno accordo con la visione sistemica della teoria della complessit, il termine digitale permette di stabilire
un forte relazione e interdisciplinarit tra le forme pi湛 espressive dellumanit: la letteratura, la matematica e
la musica e linformatica. Tutte queste forme di espressione dellarte e dellintelligenza delluomo
soggiacciono alla definizione di digitale.
Se lalfabeto 竪 costituito dai 26 simboli dalla a alla z, si possono comporre opere scritte di inaudita bellezza
estetica. Se lalfabeto 竪 costituito dai 10 simboli da 0 a 9, e se ne rispettano le regole, a volte tutte ancora da
scoprire, si possono costruire teorie in grado di descrivere la natura delle cose. Se i simboli sono le 7 note, si
possono comporre opere e brani in grado di accumunare sentimenti di persone che neanche si conoscono! In
ogni caso, quello che si ottiene 竪 la partecipazione alla costruzione immortale della storia e della cultura
umana. questo che rende luomo unico e diverso dagli animali: luomo ha una sua cultura e una storia che
pu嘆 tramandare e ricordare per poter essere utilizzata a fini della sua certificazione ad una sopravvivenza
migliore.
E linformatica? In questo caso i simboli sono solo 2: lo 0 e l1 e linformazione si chiama bit. Indubbiamente
lalfabeto utilizzato 竪 molto scarso, ma ricorrendo a regole, tra laltro non sempre molto complicate, 竪 possibile
uninterpretazione e una codifica delle informazioni pressoch辿 totale della realt che ci circonda. Dati, suoni,
video possono essere tutti oggetto di processo noto come digitalizzazione che trasforma la nostra conoscenza
in sequenze di bit elaborabili dai computer. La digitalizzazione 竪 una conquista delluomo paragonabile a quella
della rivoluzione industriale. Tra le principali conquiste c竪 la dematerializzazione che permette di accedere alle
risorse indipendentemente dal luogo e dal tempo, la miniaturizzazione di scaffali cartacei in pochi spazi del
proprio computer, la possibilit di essere sempre connessi con le informazioni che ci interessano, la possibilit
di offrire conoscenza e cultura a tutti. Ma non sarebbe stato possibile concepire la progettazione di alcun
elaboratore automatico di informazioni n辿 tantomeno la nascita della scienza informatica, se gli essere umani
non fossero stati dapprima capaci di rappresentare rigorosamente le informazioni come sequenze finite di
simboli presi da un alfabeto condiviso.
Tornando alla domanda iniziale, Il termine digitale 竪 sicuramente esplorabile secondo i paradigmi
dellinformatica, ma 竪 intrinsecamente collegato alla nostra natura umana, con il modo in cui comunichiamo,
costruiamo la nostra esperienza e trasmettiamo cultura. La rivoluzione digitale 竪 iniziata nella preistoria!