3. Consideriamo la seguente equazione:
a + 2 = 5
chiaro che la soluzione di questa equazione
竪:
a = 3
4. Consideriamo nuovamente lequazione:
e sommiamo al primo e al secondo membro
una stessa quantit, ad esempio 7.
Otteniamo cos狸 una nuova equazione:
a + 2 = 5+ 7 + 79 12
Evidentemente la soluzione di questa
equazione 竪 ancora a = 3
Abbiamo quindi ottenuto unequazione
equivalente a quella data.
5. Consideriamo ancora la stessa equazione:
e sottraiamo al primo e al secondo membro
una stessa quantit, ad esempio 3.
Otteniamo cos狸 una nuova equazione:
Evidentemente la soluzione di questa
equazione 竪 ancora a = 3
a + 5=2 3 3 1 2
Abbiamo quindi ottenuto unequazione
equivalente a quella data.
6. Primo principio di equivalenza:
Sommando o sottraendo uno stesso numero al
primo e al secondo membro di unequazione si
ottiene unequazione equivalente a quella data.
Cio竪 si ottiene unequazione che ha la stessa
soluzione di quella da cui siamo partiti.
7. Vediamo ora la conseguenza pi湛 importante
di questo principio.
Consideriamo la seguente equazione:
7x +5 = 3x + 3
Per eliminare il termine 3x dal secondo
membro, dobbiamo sottrarre 3x. Ma per poterlo
fare, dobbiamo sottrarre tale quantit sia al primo
che al secondo membro:
3x 3x
8. Ottengo quindi lequazione
(equivalente a quella data):
7x +5 = 33x
Analogamente a prima, per eliminare il termine 5
dal primo membro, dobbiamo sottrarre 5. Ma per
poterlo fare dobbiamo sottrarre tale quantit sia al
primo che dal secondo membro:
5 5
9. Lequazione che questa volta otteniamo 竪:
7x 3x = 3 5
Questa equazione 竪 molto pi湛 facile da risolvere
rispetto a quella di partenza.
Infatti posso sommare i due monomi simili al
primo membro...
4x
... e posso sommare anche i due numeri al
secondo membro
2
4 4
x =
2
1
10. Analizziamo di nuovo quello che abbiamo fatto:
siamo partiti dallequazione
7x + 5 = 3x + 3
e siamo arrivati allequazione
7x 3x = 53
Come possiamo arrivare alla stessa
equazione, in modo molto pi湛 veloce?
11. Possiamo quindi enunciare il principio del
trasporto:
In unequazione, se si trasporta un termine dal
membro in cui si trova allaltro membro,
cambiandolo di segno, si ottiene unequazione
equivalente a quella data.
14. In realt labbiamo gi visto, ma enunciamo in
modo pi湛 formale il secondo principio di
equivalenza:
Moltiplicando o dividendo il primo e il secondo
membro di unequazione per una stessa quantit
DIVERSA DA ZERO, otteniamo unequazione
equivalente a quella data.