1. La carne
La carne costituisce una componente
fondamentale dell'alimentazione umana
fonte di proteine, energia, ferro assimilabile
origini antichissime:
1. la caccia
2. seguita da domesticazione e allevamento
3. moderna zootecnia (intensiva ed estensiva)
2
La carne
La composizione chimica della carne 竪 molto
variabile in funzione di:
specie
razza
singolo animale
et alla macellazione
tecniche di alimentazione e allevamento
macellazione dell'animale
modalit di lavorazione
conservazione
e distribuzione delle carni
3
1
2. Categorie bovini
da carne
Vitello
animali giovani, peso 180-230 kg e et variabile
(4-6 mesi)
sono allevati i maschi delle razze da latte e le
femmine eccedenti la rimonta delle razze da latte
e a duplice attitudine
Alimentati a latte (naturale o in polvere)
carne molto chiara, di colore rosato, con una
grana finissima, poco grasso e un elevato
contenuto d'acqua
carne molto digeribile e di costo pi湛 elevato
4
Categorie bovini da carne
Vitellone
E' la "tipica" carne di bovino, maschio non
castrato, peso 400 - 600 kg, et non superiore ai
due anni, non ha ancora cambiato i denti da latte
torelli interi delle razze da carne, o a duplice
attitudine, o meticci con queste razze, e le manze
eccedenti la rimonta delle razze da carne
carni di colore rosso-rosa brillante con una fibra
sottile, poco grasso e una digeribilit maggiore di
quella del vitello, nei confronti della quale il
contenuto idrico 竪 pi湛 basso
carne molto saporita e apprezzata per l'elevata
resa di tagli magri e morbidi
5
2
3. Categorie bovini da carne
Manzo
Molto vicina al vitellone, si ottiene con animali di et
superiore ai due anni
in Italia la castrazione viene praticata saltuariamente
per cui la "carne di manzo" 竪 di solito carne di
vitellone
negli USA vengono ingrassati intensivamente dopo lo
svezzamento e macellati a 12-16 mesi
nel nord Europa sono di solito allevati al pascolo per
uno o due anni e quindi avviati al macello previo
finissaggio (Irlanda)
carne compatta, con grasso bianco e sodo e colore
rosso tanto pi湛 acceso quanto pi湛 l'animale 竪
giovane
6
ottimo sapore e con il pi湛 elevato valore alimentare
Categorie bovini da carne
Bue
maschio del bovino castrato in giovane et, di peso ed
et variabile
carne con caratteristiche intermedie tra vitellone e
bovina femmina
leggera infiltrazione di grasso che la rende
particolarmente gustosa e tenera
ottimo sapore
Bovina (femmina)
se giovane e ben nutrita ha carne eccellente, tenera e
dolce grazie al grasso di infiltrazione (scottona)
se anziane a fine carriera da latte, danno carni rosso
scure e fibrose, poco adatte al consumo diretto sui
nostri mercati destinate all'esportazione 7
3
4. Tipologie di allevamento bovini da
carne
Peso IPMG Origine
Et mesi principale
Alimento
kg kg
Vitello carne
bianca
5-6 250 1.6-1.8 Italia Est Europeo Latte
Foraggi-
14 630 1.4-1.8 Italia
concentrati
Vitellone (razze
carne) Foraggi-
18-21 630 1.0-1.3 Francia
concentrati
Vitellone (razze Foraggi-
latte)
14-16 480 1.1-1.3 Italia Est Europeo
concentrati
Francia-Est Foraggi-
Manzo 13-18 520 1.0-1.4 europeo-Irlanda concentrati
Femmine Foraggi-
partorite
20-60 650 --- Italia
concentrati
Foraggi-
14 420 1.0-1.1 Francia-Italia
concentrati
Altre Femmine
Foraggi-
18 480 0.9-1.0 Francia-Italia
concentrati 8
Il quadro strutturale (2003)
% produzione totale
vitello da macello (14%)
bingrasso di vitelli da latte;
barea: produz. latte (Lombardia, Veneto);
bnumerosit/densit di capi: elevata (400-600/azienda);
bpeso: 250-300 kg;
vitellone intensivo (53%)
bacquisto di animali da ingrasso (broutard per il pesante,
incroci per il leggero);
barea: pianura Padana (Veneto, Piemonte, Emilia);
bnumerosit/densit di capi: elevata (200-500/azienda);
bpeso: 450-500 kg leggero, 600-650 kg pesante;
vitellone estensivo (20%)
blinea vacca-vitello (razze da carne);
barea: Piemonte, Centro-Sud (collina);
bnumerosit/densit di capi: bassa (10-20/azienda);
bpeso: 600-650 kg;
vacca a fine carriera (13%)
bcaratteristiche: vacca di fine carriera e manze di scarto;
barea: pianura Padana (area della produzione del latte).
9
da: Claudio Federici Ismea - Limpatto della MTR sul comparto bovino da carne
4
5. Capi macellati per categoria nel 2003
n. capi
Vitelli a carne bianca (97% italiani) 1.000.000
Vitelloni nati e ingrassati in Italia 1.400.000
Vitelloni importati e ingrassati in Italia 1.100.000
Vitelloni importati destinati al macello 60.000
Vacche a fine carriera (97% italiane) 583.000
Fonte: Il mercato della carne bovina ISMEA, Osservatorio latte
10
Il territorio di allevamento
livello di concentrazione
bil 61% dei bovini da carne si concentra
in Lombardia (23%), Veneto (20%),
Piemonte (18%);
bil 70% dei vitelli da macello si
concentra in Lombardia (36%), Veneto
(24%) e Piemonte (10%);
bil 78% dei vitelloni si concentra in
Veneto (37%), Lombardia (17%),
Piemonte (17%) e Emilia-Romagna (7%);
bil 63% delle vacche nutrici si
concentra in Piemonte (22%), Sicilia
(19%), Sardegna (16%) e Lazio (6%).
11
da: Claudio Federici Ismea - Limpatto della MTR sul comparto bovino da carne
5
7. Patrimonio approssimativo di capi di razze bovine
da carne autoctone in Italia
n. capi
Piemontese 300.000
Chianina 100.000
Marchigiana 50.000
Podolica 21.000
Romagnola 15.000
Maremmana 7.000
14
NB -Comprensivo delle vacche nutrici
15
www.ermesagricoltura.it
7
8. 16
www.ermesagricoltura.it
Tasso di autoapprovvigionamento delle carni (2002)
120
100
80
percentuale
60
40
20
0
carne totale bovina suina avicola conigli e
selvaggina
N.B. - Il tasso calcolato per la carne bovina comprende anche la produzione ottenuta di ristalli importati dall'estero e allevati in Italia
17
Fonte: elaborazioni AIA su dati ISTAT
8
9. Crescita differenziale
Aumento del Peso Vivo =
somma degli accrescimenti delle singole parti
del corpo e dei tessuti, che hanno velocit
differenti
durante la fase prenatale il tessuto con la maggior
velocit di crescita 竪 il tessuto osseo, durante la
fase giovanile 竪 il tessuto muscolare mentre, con
lavvicinarsi della maturit, il primato passa al
tessuto adiposo
evoluzione della forma: in 2 anni---
Laltezza al garrese aumenta di 1,4 volte
La larghezza aumenta di 2,6 volte
crescita differenziale dei tessuti 28
Evoluzione dellincremento ponderale
giornaliero
1200
1000
IPG
(g/d)
800
600
400
200
0 6 12 18 24 30
Et (mesi) 29
9
10. Curve di sviluppo dei tessuti
tessuto nervoso
tessuto muscolare
tessuto osseo tessuto adiposo
IPG
(g/d)
Et (mesi) 30
Evoluzione dei principali tessuti - 1
muscolare
alla nascita = 37% PV netto
a 100 kg = 45% PV
velocit = +15% del corpo intero
poi scende al 38% PV (velocit -5%)
scheletrico (totale = carcassa+testa+piedi)
dal 23% al 11% PV
1. Gli arti posteriori
1. alla nascita = 39% PV
2. alla fine = 33% PV
2. La zona dorsale: costante = 12-13% PV netto
32
10
11. Evoluzione dei
principali tessuti - 2
adiposo (totale = carcassa+addome)
alla nascita = 5-6% PV netto
alla fine =25-30% PV
velocit = +100% corpo intero
intramuscolare: >50% del t.a. e decresce
addominale: 30-40% e cresce (serve per la
Valutazione della Carcassa)
sottocutaneo: <20%
33
Evoluzione della composizione chimica
differenze per let cambiano i fabbisogni
deve cambiare la razione
acqua: diminuzione rapida
90% nel feto - <60% da adulto (ma 75% sulla carne!)
lipidi: crescita rapida
2% nel feto - >25% da adulto (ma 2-3% sulla carne!)
proteine: crescita rapida fino a 100 kg (19% PV)
17% da adulto
3/4 insolubili = muscolo vero
1/4 solubili di cui met incoagulabili con la temperatura
= gelatina del connettivo
acqua e proteine sono costanti dopo 100 kg sul
Peso Vivo senza lipidi 34
11
12. Composizione dei tessuti e IPG
(incremento ponderale giornaliero)
60
tessuto adiposo muscolo scheletro
50
40
Accresci
mento
% del IPG
30
di 350
Accresci
g/d
mento
20
di 30
10
g/d
0
nascita 300 kg 600 kg
35
Principali caratteristiche qualitative delle carni
e fattori influenti
Ramanzin http://www.scizoot.unipd.it/docenti.htm 36
12
13. Composizione dei tessuti e razza
(a 450 kg PV)
60
Frisona
Shorthorn
50 Angus
Charolaise
40
percentuale
30
20
10
0
37
% muscolo sul PV % tessuto adiposo sul PV % muscolo sull'osso
Effetto Genotipo o Razza
caratterizza soprattutto il tessuto adiposo, mentre
non influisce su contenuto in acqua e proteine
si definisce precocit di un soggetto la tendenza
ad avvicinarsi pi湛 o meno rapidamente alla
composizione corporea tipica delladulto
molto precoci: Frisona-Shorthorn-Angus-Hereford (20%
tessuto adiposo da adulto)
medio precoci: Bruna (18% tessuto adiposo)
medio tardivi e incroci: Pezzata Rossa - Salers - Biondi -
incroci nazionali (13% tessuto adiposo)
tardivi specializzati ad alta ingestione: Charolaise -
Chianina - Marchigiana - Romagnola (10% tessuto
adiposo)
tardivi specializzati a bassa ingestione: Limousine -
Blonde dAcquitane - Piemontese (10% tessuto adiposo) 38
13
14. Razza con ipertrofia muscolare (doppia coscia)
39
Effetto Sesso
caratterizza soprattutto la velocit di crescita
(dimorfismo sessuale), il tessuto adiposo e
la composizione lipidica
rispetto ai maschi interi:
le femmine: a 400-500 kg hanno 26-60% in pi湛 di
tessuto adiposo
i maschi castrati: a 400-500 kg hanno 10-45% in
pi湛 di tessuto adiposo
ma hanno tutti lo stesso rapporto muscoli/ossa
costo alimentare differente per IPG e per ICA
nei due sessi
40
14
15. 41
Il colore viene valutato strumentalmente con un
riflettometro, investendo la superficie della carne con
degli illuminanti standard, e rilevando una triade di
parametri:
valori ottimali
L* (luminosit o lightness) >40
a* (indice del rosso-verde) >18
b* (indice del giallo-blu) >12
42
15
20. Fonte: DellOrto, 2003 51
Riassumendo:
PRINCIPALI FATTORI CHE
INFLUENZANO LA QUALITA DELLE
CARNI
Fattori legati al soggetto: specie, razza, sesso, et,
temperamento
Fattori alimentari e nutrizionali: livello nutritivo in
funzione della precocit della razza e dellet di
macellazione, alimenti impiegati
Fattori gestionali: tipo di allevamento e livello di
benessere assicurato, scelta del momento per la
macellazione, trasporto animali, restrizioni idriche e
alimentari prima della macellazione
52
20
21. Parametri organolettici delle carni e fattori influenti
Fonte: DellOrto, 2003 53
Parametri organolettici delle carni e fattori influenti
Fonte: DellOrto, 2003 54
21
24. 59
Effetto Piano Alimentare
ottimizzare la crescita
Diminuire i costi e i tempi di produzione
cambiare % tessuto adiposo sul PV
razze tardive = PA elevato sempre
razze media precocit = PA medio nella
prima fase e alto nella seconda fase
razze precoci = PA da basso a medio con
crescita graduale
60
24
25. 61
Livello Alimentare e qualit della carne
LA elevato aumenta la tenerezza delle carni
per laumento della solubilit del collagene, tipico di
tessuti in veloce crescita
per laumento del grasso intramuscolare = FINISSAGGIO
oppure RIDUZIONE del volume alimentare a stadi
differenti
studio dei PIANI ALIMENTARI: programma di
razionamento a partire dai fabbisogni per i diversi
stadi di sviluppo
meglio ALTO-MODERATO (per PV finali di 550-600 kg)
piuttosto che ALTO-ALTO (per PV finali di 450-500 kg)
per risparmiare e per permettere uno sviluppo pieno allo
scheletro e ai muscoli e un po meno al tessuto adiposo
62
25
26. Controllo per via ormonale
castrazione tardiva (ingrassamento
facilitato)
castrazione precoce
uso di anabolizzanti (VIETATO)
velocizza la crescita ma produce carne
pi湛 dura , pi湛 tessuto connettivo, meno
grasso intramuscolare (=meno aroma)
63
26