1. Verità e metodo
nelle scienze
Maurizio Congiu
Def. Una Teoria è Vera sess
corrisponde alla realtà
(Tarski)
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2. Introduzione
Di - mostrare che le teorie
scientifiche sono “vere” con buona
pace di Popper !
…a cui segue un excursus storico
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3. Il problema della verità
nel mondo antico
Parmenide(515-440 ca): La verità è
unica,eterna,assoluta:la verità è l’essere
Protagora(490-410 ca): Non esiste una verità
assoluta,ma la verità è relativa a ognuno
Platone(427-347 ca): Solo l’anima può
cogliere la verità unica ed eterna delle idee
Aristotele(384-322): La verità è nel
linguaggio,nella corrispondenza che esiste
tra ciò che si afferma nel discorso e la realtà
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4. Il problema della verità
nel medioevo
Tommaso(1225-1274): La verità che all’uomo
è dato conoscere non è intuizione,ma è
“conformità dell’intelletto alla cosa
conosciuta”
Bonaventura(1221-1274): Il materiale
sensibile della conoscenza deve essere
interpretato e organizzato secondo principi
infusi nell’anima da Dio
Ockham(1285-1349): Il punto di partenza delle
verità di ragione è l’ente particolare,ma su di
esso l’intelletto opera astraendo e così
produce concetti (universali) capaci di
significare enti diversi
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5. Il problema della verità
nel mondo moderno
Galilei: Possiamo conoscere gli aspetti rilevanti
della natura grazie al linguaggio matematico;una
conoscenza è migliore di un’altra quando è più
precisa e più esatta
Cartesio: I punti di accesso alla conoscenza sono
rappresentati dalle nostre idee chiare e distinte del
soggetto pensante e dell’estensione
Leibniz: L’anima, grazie all’azione divina,sviluppa
al proprio interno una conoscenza che
corrisponde all’ordine e alla natura delle cose
Kant: il soggetto non si adatta all’oggetto
empirico,ma è quest’ultimo che si adatta alle
condizioni di pensabilità dell’esperienza proprie
del soggetto
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6. Che cos’è la scienza ?
Hegel : La scienza è il sistema di relazioni
dialettiche in cui si manifesta la verità;scienza e
filosofia coincidono perché entrambe mirano
all’universale
Comte: La scienza raggiunge la fase più matura
nello stadio positivo,in cui non mira più alla
conoscenza delle cause prime ma alle leggi
generali
Mach: La scienza è un insieme di simboli che
ordina i dati sensoriali senza nulla aggiungere
all’esperienza
Poincaré: La scienza cerca le relazioni oggettive
tra i fatti,ma il linguaggio in cui si esprime è
convenzionale
Duhem: La scienza è un intreccio di teorie nate da
ipotesi arbitrarie e successivamente verificate
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7. Qual è il metodo della
scienza ?
Neopositivismo: Si deve studiare la struttura delle
teorie scientifiche ponendo attenzione solo su ciò
che è analitico o empiricamente verificabile
Popper: Il metodo scientifico prevede che si parta
da un problema,si produca un’ipotesi solutiva e si
utilizzi l’esperienza non per confermare tale
ipotesi,ma per falsificarla ed eventualmente
rigettarla
Kuhn: Ogni scienza è storicamente inserita in un
paradigma,ossia un sistema di strutture e
credenze;in seguito a una fase rivoluzionaria un
vecchio paradigma lascia il posto a uno nuovo
Feyerabend: Non esiste un metodo specifico della
scienza e tra teorie diverse c’è incommensurabilità
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8. Argomenti della
discussione
Su alcuni pre – giudizi
ܱ’iԳٱDzٳپà
Sulla definizione operativa delle
grandezze
Si può ottenere una misura che
non esiste?
Sulla validità di una teoria
Probabilità e approssimazione
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9. Su alcuni pre-giudizi
Perdita delle certezze!(scetticismo)
Il mito della verità approssimata ( a
che ?.Esiste un limite?)
Dogma dell’empirismo:oggettività
come corrispondenza agli oggetti
Cfr.Kant:”rivoluzione copernicana”
Conoscenza solo fenomenica non
noumenica
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10. ܱ’iԳٱDzٳپà
Il linguaggio oggettuale è comodo
ma convenzionale
L’intersoggettività è il fondamento
di ogni scienza
Forzare l’assenso !:
Cfr. matematica dimostrativa
(Euclide)
Cfr.fisica sperimentale (Galileo)
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11. Definizione operativa
delle grandezze
Le leggi fisiche sono relazioni
matematiche fra misure di diverse
grandezze
Una grandezza fisica è definita
quando si sono stabilite le
operazioni da compiere per
misurarla
Einstein:come si misura il tempo?
Operativismo vs essenzialismo
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12. Si può ottenere una
misura che non esiste?
2m,2.15,2.152,ecc.(precisione al
m,cm,mm…)
Il risultato di una misura è un
numero ( reale ? )
In M.Q. le relazioni
d’indeterminazione di Heisenberg
pongono dei limiti numerici di
incompatibilità tra le misure di
osservabili diverse
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13. Quando una teoria è
valida ( e vera )?
Che cosa è una teoria fisica?
Dominio di validità di una T.f.
All’interno del dominio la teoria è
vera
Cfr.M.C.(Newton) e M.R.(Einstein)
Capire che non esistono teorie
valide in assoluto è fondamentale
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14. Probabilità e
approssimazione
La scienza non necessariamente è
deterministica
La M.Q. è indeterministica e
probabilistica
Tutte le asserzioni della scienza lo
sono
M.C.(prob. = 1) vs M.Q. ( prob. < 1)
Il mondo è prevedibile o predicibile
probabilisticamente
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16. Un esp.con la la M.Q.
Un esp.con M.Q.
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17. M.C. e M.Q.
Sovrapposizione delle Prob.
(sovrapposizione Prob.)
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18. Conclusioni (dove si
parla anche del Caos)
All’interno del dominio di validità di una
teoria i risultati ottenuti sperimentalmente
sono validi;al di fuori non vi sono certezze.
“Dire che Einstein ha dimostrato che la teoria
di Newton è falsa è una grossa
sciocchezza”(G.Toraldo di Francia)
“Quando si è dissolto il polverone,si è visto
che il caos riguarda un ristretto insieme di
fenomeni che si evolvono in modi
prevedibilmente
imprevedibili”( J.Horgan,Dalla complessità
alla perplessità in Le Scienze n.324/95)
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