4. P a n o r a m ic a d i p r o g e t t o :
W a z . U p nasce dallesigenza della societ
postmoderna di canalizzare e ottimizzare
linformazione in pieno spirito di condivisione.
Il progetto si compone di due dispositivi il cui
obiettivo principale 竪 influire sulla nostra
quotidianit migliorando di molto la qualit della
vita nel nostro ambiente quotidiano prevedendo
un utilizzo sia indipendente che interattivo dei
due apparecchi.
4
5. Possiamo collocare i nostri device nellottica dello
User Centered Design (UCD) in quanto pensati
tenendo conto del punto di vista e delle
esigenze dellutente. Lo UCD 竪 un processo
composto di pi湛 attivit e si basa sullinterazione
di diversi strumenti di analisi od osservazione,
progettazione e verifica.
L'idea 竪 creare dei dispositivi pensati per gli
utenti, invece di adattare i prodotti alle persone.
5
6. UCD
Lo UCD propone delle linee guida da seguire nella
progettazione di artefatti digitali:
p e r c e z io n e : le informazioni e i comandi necessari per
l'esecuzione dell'attivit devono essere sempre disponibili e
percettibili;
u s o : le informazioni e i comandi necessari per l'esecuzione delle
attivit devono essere facili da capire e da usare (immediatezza);
c o n s is t e n z a : stessi simboli, messaggi e azioni devono avere
gli stessi significati in tutto l'ambiente (universalit della simbologia);
6
7. s ic u r e z z a : indica le caratteristiche che l'ambiente deve
possedere per fornire transazioni e dati affidabili, gestiti con
adeguati livelli di sicurezza e riservatezza;
t r a s p a r e n z a : l'ambiente deve comunicare il suo stato e gli
effetti delle azioni compiute. All'utente devono essere comunicate le
necessarie informazioni per la corretta valutazione della dinamica
dell'ambiente;
a p p r e n d ib ilit : indica le caratteristiche che l'ambiente deve
possedere per consentire l'apprendimento del suo utilizzo da parte
dell'utente in tempi brevi e con minimo sforzo;
a iu t o e d o c u m e n t a z io n e : fornire funzioni di aiuto come
guide on-line e documentazione relative al funzionamento
dell'ambiente. Le informazioni di aiuto devono essere facili da 7
trovare e focalizzate sul compito dell'utente.
8. t o lle r a n z a a g li e r r o r i: il sistema deve prevenire gli errori
e, qualora questi accadano, devono essere forniti appropriati
messaggi che indichino chiaramente il problema e le azioni
necessarie per recuperarlo.
g r a d e v o le z z a :indica le caratteristiche che loggetto deve
possedere per favorire e mantenere l'interesse dell'utente.
F le s s ib ilit : deve tener conto delle preferenze individuali e dei
contesti.
8
9. La metodologia di progettazione centrata sull'utente prevede le fasi
iterative di:
Definizione degli obiettivi del prodotto
Analisi del contesto d'uso
Definizione delle specifiche
Prima prototipazione (mockup
Sperimentazione e valutazione di soluzioni alternative (punto di
iterazione)
Adozione della soluzione (test sul mercato)
Sviluppo del prodotto
Valutazione sperimentale (punto di iterazione)
Eventuali correzioni
Rilascio del prodotto
Valutazione con l'utente nel contesto d'uso (punto di iterazione)
Eventuali correzioni ed indicazioni per l'aggiornamento
Monitoraggio (punto di iterazione)
9
10. In t e r f a c c e :
Per descrivere la comunicazione tra utente e computer la
disciplina Human Computer Interaction ha sviluppato numerosi
concetti alla base dell' Interaction Design.
Il termine "manipolazione diretta", inventato da Shneiderman
(1983), descrive sistemi che hanno le seguenti caratteristiche:
gli oggetti di interesse sono tutti visibili;
l'utente pu嘆 compiere azioni rapide, reversibili e incrementali;
l'utente pu嘆 utilizzare gli oggetti dello schermo per eseguire
dei compiti, attraverso una manipolazione diretta, al posto di
una complessa sintassi di un linguaggio di comandi.
10
11. I sistemi che permettono la manipolazione diretta da parte
degli utenti, hanno icone che rappresentano oggetti. Tali
icone possono essere mosse sullo schermo. Tale sistema,
basato sulla metafora della scrivania di un ufficio (desk-top),
presenta tutte le icone che di solito sono associate all'ufficio.
L'immagine del sistema 竪 realizzata dall'interfaccia fisica, dal
comportamento del sistema e dalla documentazione esterna
a cui l'utente pu嘆 accedere. I quattro principi per la
progettazione di interfaccia a manipolazione diretta sono:
le a f f o r d a n c e s , i lim it i , il m a p p in g
n a t u r a le e il f e e d - b a c k .
11
13. C a r a t t e r is t ic h e t e c n ic h e :
Il dispositivo portatile 竪 stato ideato per svolgere due
funzioni:
archiviazione file con qualsiasi estensione, ma non
proiettabili (usb)
proiezioni file pdf su una superficie piana o su un muro
ad una distanza compresa tra i 20 cm e i 140 cm ca.
Dotato di una tecnologia rivoluzionaria, il dispositivo
possiede un ottica LCoS (Liquid Crystal on Silicon)
con un ciclo di vita di oltre 20.000 ore, cio竪 pi湛 di 6
ore al giorno di uso per 10 anni.
13
14. La proposta iniziale prendeva in considerazione la
tecnologia bluetooth successivamente scartata a
causa dei numerosi vincoli che questa comporta. I
principali svantaggi di questa tecnologia relativi alle
nostre necessit sono date dal limite di effettuare
point-to-point (solo tra due apparecchiature connesse)
e la necessit di non porre ostacoli tra i due oggetti in
connessione.
Differentemente la tecnologia wifi riusulta vantaggiosa
in forza dell'interoperabilit fra apparecchio e rete con
una pi湛 rapida e facile installazione ed espansione
successiva della rete. Inoltre, la presenza di parecchi
produttori ha creato una notevole concorrenza
abbassando di molto i prezzi iniziali di questa
tecnologia. 14
15. T ip o d i d is p o s it iv o Proiettore
D is p o s it iv i in t e g r a t i wi fi
D im e n s io n e : 150x50x25 mm
P e s o 150 gr.
R iv e s t im e n t o Alluminio
C o lo r e r iv e s t im e n t o disponibile in varie colorazioni
T e c n o lo g ia : LCoS (Liquid Crystal on Silicon)
L u m in o s it im m a g in e 10 lumen ansi
R a p p o r t o d i c o n t r a s t o im m a g in e 16:9
D im e n s io n i im m a g in e p r o ie t t a t a ( D ia g o n a le ): 6 ~ 50 (15 ~ 127 cm)
D is t a n z a p r o ie z io n e 20 cm- 140 cm
C o e f f ic ie n t e z o o m d ig it a le 4x
R is o lu z io n e S V G A 640 x 360 Pixels (Q720p)
S u p p o r t o c o lo r e 24 bit (16,7 milioni di colori) Max Sync Rate (V x H) 100 Hz x 88 kHz
F o n t e lu c e White Led
C o n n e t t iv it : usb e wifi
C o m p o n e n t i c o m p u t a z io n a li: Allinterno del dispositivo 竪 presente un gestore del
file system con interfaccia grafica ed un lettore di file pdf. Tali risorse sono implementate
direttamente in hardware
M e m o r ia f la s h in t e r n a d i a r c h iv ia z io n e : 4Gb
15
A c c e s s o r i in d o t a z io n e : treppiede (esterno avvitabile), custodia antigraffio.
16. D e s ig n :
V is ib ilit d e lle c o s e : la visibilit delle parti degli oggetti
indispensabili per un buon utilizzo 竪 un fattore fondamentale di
modo che la corrispondenza tra le azioni dell'utente e la loro
funzionalit non sia arbitraria, e cio竪 non sia dovuta alla spontaneit
dell'utente, bens狸 sia evidente dalla struttura dell'oggetto
considerato.
La relazione fra i comandi, il loro azionamento e i risultati sia chiara
e pi湛 naturale possibile per l'utente. In questo caso il termine tecnico
utilizzato 竪 quello di mapping, che definisce questa relazione. Pi湛
sar naturale la relazione fra le analogie fisiche, i modelli culturali
vicini all'esperienza e i modelli concettuali dell'utente, pi湛 sar facile
usare l'oggetto da parte dell'utente.
V is ib ilit d e ll ' a z io n e d i r it o r n o : L'utente avr pi湛
possibilit di ricordarsi e di imparare ad utilizzare un oggetto se e
solo se 竪 in grado di toccare con mano o comunque di avere una 16
percezione chiara degli effetti delle azioni che fa con l'oggetto
21. Interfacce:
LHome Page mira a fornire una chiara
ed immediata visualizzazione delle
cartelle divise per categoria e funzioni.
D o c u m e n t i : sezione ideata per
consentire un uso multifunzionale del
dispositivo. Archiviazione di file di vari
formati (usb), non necessariamente
proiettabili, e file PDF il cui fine 竪 la
proiezione.
D o c u m e n t i p r o t e t t i : in
questa sezione si suggerisce di
allocare i file di natura privata e
personale che non si intende
condividere.
D o c u m e n t i c o n d iv is i : in
questa sezione vengono archiviati tutti
i file che si intende condividere
tenendo presente che sar da questa 21
22. La navigazione dei contenuti
avviene verticalmente in
unorganizzazione alfabetica alla
fine del quale 竪 collocata licona
che riconduce allhome page.
22
24. To u c h s c r e e n
Un altro importante strumento per inviare informazioni al
computer da parte dell'utente 竪 il cosiddetto touch screen",
ovvero uno schermo che 竪 stato reso sensibile alle pressioni
esterne. In questo senso il computer diviene uno strumento
bidirezionale in quanto riceve informazioni dall'utente e
visualizza l'output del sistema. Il vantaggio del touch screen 竪
che non richiede alcuna particolare istruzione per apprendere il
suo funzionamento, non richiede uno spazio ulteriore di lavoro,
non ha parti mobili da gestire. Il touch screen pu嘆 fornire una
interazione diretta. Gli svantaggi sono: la mancanza di
precisione, un alto tasso di errori, una enorme fatica per le
braccia dell'uomo e il fatto che le dita possono oscurare alcuni
dettagli della zona puntata.
24
25. C a r a t t e r is t ic h e t e c n ic h e :
M o d e llo D is p la y LCD
D is p la y L C D 19
La scelta di questo formato 竪 data da una limitazione dei costi che favorisce la
collocazione di diverse postazioni in particolari aree (strategiche) allinterno
dellambiente universitario.
A r e a d is p la y 376.32 (O) x 301.06 (V) mm
D im e n s io n e p ix e l 0.294 (O) x 0.294 (V) mm
R is o lu z io n e 1280x 768
C o n t r a s t o 800:1 (tip.)
C o lo r i 16.7M (6bit + FRC)
L u m in o s it 300 (tip.)
V ie w in g a n g le (CR>10) -80 ~80 (O) ; 80~80 (V)
F r e q u e n z a r is o lu z io n e 31.5 ~ 60.0 Khz/60~ 75Hz
R is o lu z io n e o t t im a le 1280x1024
C o n n e t t o r e S e g n a le V id e o 15 pin D-sub
A lim e n t a z io n e AC100 ~ 240V
C o n s u m o 41W utilizzo normale 25
O p z io n e t o u c h s c r e e n Resistivo, Onda acustica (output sonoro)
28. M :
enu
Il menu di uninterfaccia va considerato come un insieme
di opzioni visualizzate sullo schermo, dove la selezione e
l'esecuzione di una delle opzioni risulta nel cambio dello
stato dell'interfaccia.
Il menu ha il vantaggio che gli utenti non hanno bisogno
di ricordare l'item che desiderano, essi hanno bisogno
soltanto di riconoscerlo.
Questo vuol dire che i requisiti di un menu efficace sono
nomi o l'icone auto-esplicantive.
28
29. Sezioni:
le icone indicate nella parte sinistra dello scherm sono sem presenti in tutte le
o pre
sezioni.
H O M E P AG E
Attraverso l home page lutente pu嘆 accedere a tutte le sezioni dello
schermo.
U TE N TI
La navigazione avviene per utente (scegliendo da quale utente accedere)
privilegiando cos狸 la condivisione fra studenti dello stesso corso di laurea
senza precludere laccesso a file di studenti.
C A R T E L L E C O N D IV IS E
In questa sezione 竪 possibile accedere e scaricare i documenti rilevati da
Waz.Up
C AR TE LLE P AS S WO R D
Cartelle il cui accesso 竪 vincolato da una password fornita dallutente
proprietario dei file caricati. 29
30. Interfacce:
Ho m e pa g e :
il men湛 rimane fisso e sempre visibile sul lato sinistro dello schermo dando
accesso immediato a tutte le aree. 30
31. U t e n t i:
Selezionando licona relativa agli utenti 竪 possibile visualizzare tutti gli utenti
connessi al sistema 31
32. Selezionando lutente prescelto 竪 possibile visualizzare tutti i documenti rilevati
dal sistema. Tali documenti saranno disponibili solo temporaneamente.
32
33. D o c u m e n t i C o n d iv is i :
Attraverso la selezione relativa ai documenti condivisi lutente pu嘆 usufruire dei
documenti caricati permanentemente nel sistema. 33
34. Interfaccia di download comune a tutte le sezioni. Lutente dopo aver collegato il
proprio dispositivo portatile dovr solamente selezionare licona di download per
dare inizio al processo. 34
35. D o c u m e n t i P r o t e t t i:
Sezione dedicata a coloro che hanno la necessit di condividere i propri documenti
solo con un gruppo ristretto di utenti. Tale sezione favorisce lo scambio fra
studenti dello stesso corso di laurea, fra docenti e assistenti, o ancora fra docenti
35
36. Per le ragioni sopra riportate tale sezione 竪 stata dotata di un sistema daccesso con
password.
36
38. Ta r g e t :
Studenti universitari.
E t : dai 20 ai 30 anni.
S e s s o : M e F, non rilevante per lutilizzo dello strumento.
C a r a t t e r is t ic h e p a r t ic o la r i: nessuna.
C o n s ig lia t o :
a coloro che hanno la necessit di portare con s辿 sempre i propri
documenti, condividerli e consultarli senza aver bisogno di un Pc;
a coloro che non amano viaggiare e spostarsi con dispositivi
ingombranti (Pc, proiettore, ecc)
a coloro che hanno gi dimestichezza con i dispositivi tecnologici,
ma adatto anche a coloro che non ne hanno mai fatto utilizzo;
38
39. L a s c e lt a d e l t a r g e t :
La scelta di questo tipo di target 竪 strettamente legata alle funzionalit
dello strumento.
Gli studenti universitari:
hanno la necessit di muoversi nellambiente universitario e di
trasportare i loro documenti senza limiti di peso o dingombro.
hanno bisogno di un dispositivo di condivisione e di consultazione
rapido e veloce, praticamente immediato.
sono propensi alla sperimentazione di nuovi apparecchi informatici
(in particolar modo quelli di piccole dimensioni) ed hanno gi
dimestichezza con queste tipologie di strumenti.
39
40. S p a z i e L u o g h i d i u t iliz z o :
Ideato per essere sperimentato nelluniversit.
Luniversit si presta particolarmente allutilizzo dello strumento in
quanto:
竪 un luogo di condivisione di molteplici e svariate informazioni;
竪 un luogo di notevoli dimensioni dove 竪 utile un dispositivo
maneggevole, poco ingombrante e facile da trasportare;
竪 dotato di spazi dove poter usufruire al meglio la funzione del
proiettore;
竪 dotato di luoghi di condivisione per poter utilizzare lo schermo;
A lt r i lu o g h i d i u t iliz z o :
ambiente di lavoro (aziende pubbliche e private)
meeting e fiere
Ci siamo focalizzati principalmente sullanalisi dellambiente
40
universitario, ma non si esclude lutilizzo e la funzionalit
41. Q u e s t io n a r io :
Il questionario 竪 uno strumento di ricerca
sociale, di rilevazione dati, che permette
lottenimento di informazioni di natura
prettamente quantitativa, analizzabili dal punto di
vista statistico e facilmente generalizzabili.
un modello di ricerca avente per oggetto una
popolazione pi湛 o meno estesa, studiata
attraverso la somministrazione di questionari ad
un campione e la produzione successiva di dati
statistici.
Il questionario viene scelto quando 竪 necessario
lavorare con i grandi numeri.
Nel nostro caso 竪 stato scelto lutilizzo di questo
strumento di verifica nonostante i limiti numerici
in quanto labbiamo ritenuto il mezzo pi湛 rapido
ed immediato per ottenere risultati significativi.
Pertanto abbiamo focalizzato maggiormente
lattenzione sui risultati qualitativi. 41
42. Questionario compilato tra il 3
giugno ed il 23 giugno
2009.
Applicazione utilizzata per
linvio: Google Docs.
Feedback ottenuti: 51.
Domande sottoposte: 17.
Divisione in macro aree
tematiche:
analisi del target
analisi del dispositivo
Ta r g e t
q u e s t io n a r io :
Studenti.
Et: dai 20 ai 30 anni.
42
Sesso: M e F indifferente.
43. Analisi del Target:
In quale attivit sei impegnato nella vita?
lavoro e universit altro
16% 2% universit
lavoro
14%
lavoro
universit
lavoro e universit
68% altro
Universitari : 68%
Universitari lavoratori : 16%
Totale studenti universitari: 84%
43
44. Usi quotidianamente dispositivi tecnologici?
si no
La maggioranza degli
intervistati dichiara di
no
2%
usare quotidianamente
si dispositivi tecnologici.
98%
Dispositivi informatici pi湛 utilizzati:
Dispositivi informatici: PC Dispositivi Inform atici: Cellulare
alt ro
2%
cellulare
pc
altro
pc cellulare
100% 98%
45. Alla domanda Il nostro dispositivo 竪 orientato alla lettura di file .pdf
e jpg. In un'eventualit futura reputi interessante che possa leggere
anche altri tipi di file? gli utenti si sono quasi tutti orientati verso tre
tipologie di file:
Tipologie di file:m p3
mp3
Tipologie file: ppt
altro
altro ppt
25%
altro
mp3
75%
altro
43%
Tipologie file:xls
ppt
xls 57%
altro
xls
39%
altro
61%
46. Luoghi di utilizzo:
Luoghi di utilizzo: universit
Dai dati estrapolati
universit
altro risulta che i luoghi di
utilizzo in cui il
dispositivo verrebbe
altro
20%
utilizzato con
maggiore frequenza
universit sono:
80%
- luniversit
Luoghi di utilizzo: lavoro - lambiente
lavoro
lavorativo
altro
altro
39%
lavoro
61%
47. Analisi modalit di utilizzo:
Quanti file .pdf o .doc leggi alla settimana? Una fascia molto
nessuno elevata di intervistati,
da 0 a 5
pi湛 della met, legge
da 5 a 10
da 10 a 20 file .doc e .pdf pi湛 di 5
pi湛 di 20 nessuno
pi湛 di 20 volte alla settimana.
12% 2% da 0 a 5
da 10 a 20 27%
22%
Inoltre possiamo
da 5 a 10 osservare che 竪
37%
Quante volte in m edia ti 竪 capitato di dover illustrare
elevato anche lutilizzo
presentazioni .ppt? di file in .ppt, come gi
da 0 a 10 rilevato nei grafici
precedenti.
da 10 a 20
oltre i 20 oltre i 20
Tale risultato 竪 da
14%
da 10 a 20
16% tenere in
da 0 a 10 considerazione per
70%
sviluppi futuri ed
48. Analisi di gradimento:
Hai gi avuto occasione di incontrare all'interno di un
dispositivo portatile le caratteristiche principali del nostro
prototipo?
si
no
si
8%
no
92%
La maggior parte degli intervistati conferma linnovazione del
dispositivo da noi proposto, solo una piccola parte sostiene di
aver gi avuto la possibilit di utilizzare un dispositivo di
questo tipo. Tale risultato potrebbe essere legato ad una
nicchia di utenza, pertanto si potrebbe proporre un buon piano
marketing per la diffusione rapida del prodotto su larga scala.
49. Lo reputi maneggevole?
si Da questi dati
no risulta che lo
no
strumento proposto
4% 竪 di gradimento agli
intervistati.
si
96% Per la maggior
parte infatti il
dispositivo 竪
Modificheresti alcuni aspetti estetici del prototipo?
esteticamente
piacevole e con una
buona
si
no
maneggevolezza,
caratteristica
si
4%
rilevante ed
essenziale per
no
questo tipo di
96% strumento.
50. Le attivit da te svolte nella quotidianit sarebbero agevolate da
tale dispositivo?
no
29%
si
no
si
71%
Questi dati ci mostrano come gli intervistati valutino
positivamente la funzionalit del dispositivo. Pi湛 della met
ritiene utile il dispositivo per svolgere attivit della vita
quotidiana, associandolo quindi ad un bene di utilizzo
frequente e abitudinario.
51. I risultati del questionario mettono in evidenza limportanza
delle caratteristiche salienti di Waz.up:
- maneggevolezza ed ingombro limitato;
- condivisione di file;
- utilit per il target prescelto;
- utilit nellambiente universitario;
Possiamo affermare che il questionario ha dato certamente un
feedback positivo da parte degli intervistati e ci嘆 ci porta ad avere
un ottimo punto di partenza per leffettiva realizzazione del prodotto
in futuro.
56. C o n f r o n t i:
3 M M ic r o P r o i e t t o r e
M p r o 1 1 0 (versione: Pico
Projector).
S p e c if ic h e t e c n i c h e :
Risoluzione nativa 640 x 480 VGA
Risoluzioni supportate 640 x 480 VGA
800 x 600 SVGA 1024 x 768 XGA
1280 x 768 WXGA
Formati video supportati NTSC; PAL
Formato 4:3 Dimensioni minime
immagine 127 mm / 5 di diagonale
Dimensioni massime immagine 1270
mm / 50 di diagonale
Ingressi VGA, composito Sorgente
luminosa LED
56
Durata batteria 40-60 minuti
57. M in ije c 1
C a r a t t e r is t ic h e
t e c n ic h e :
Dimensioni : 6137x60m
Peso: 142gr
Luminosit: 10 lumens
Risoluzione: 640x 480
Ratio di contrato: 200:1
Connettivit: pc, i-pod video e i-phone
57
58. M in i p r o ie t t o r i
in t e g r a t i n e i c e llu la r i
d i n u o v a g e n e r a z io n e
Dopo email, Internet, fotocamere,
MP3, TV, GPS e radio satellitare, i
elefonini stanno per ricevere un
importante aggiornamento: uno
schermo grande quanto un
televisore e senza variare le
dimensioni del cellulare. Texas
Instruments e altre societ hanno
presentato diversi prototipi di mini
proiettori (generalmente chiamati
pico projector) che possono vivere
da soli o essere incorporati in
dispositivi palmari, primi fra tutti gli
58
59. S a m s ung MB P 2 0 0 e
A n y C a ll S h o w :
c e llu la r e c o n
p r o ie t t o r e in t e g r a t o .
Questo dispositivo 3G nasce dalla
partnership tra Samsung ed
Anycall. dotato di un sensore
GPS e interfaccia TouchWiz in
grado di proiettare video, immagini
e documenti di Office come
presentazioni o file di testo.
La qualit delle immagini (con
dimensioni fino a 50 pollici) 竪 in
grado di rendere colori vivi anche
in presenza di scarsa luminosit. 59
60. G ra n d e s c h e rm o
to u c h s c re e n .
Oggi lutilizzo di schermi touch-
screen di grandi dimensioni risulta
favorire innumerevoli attivit.
I casi che per i nostri obiettivi
abbiamo considerato riguardano
attivit promozionali, aziendali e
commerciali. La caratteristica che
emerge in modo univoco 竪
lelevata interazione e feed-back
tra lutente e linterfaccia dello
schermo.
60
62. Conclusioni:
Giunti alla fine di questo percoso
possiamo definire che tale progetto pu嘆
realmente trovare posto nel mercato in
forza dei riscontri positivi ottenuti dal
questionario (sebbene abbiano una
rilevanza pi湛 qualitativa che quantitativa)
che fanno emergere lapprezzamento
effettivo del design e dellutilit degli
strumenti proposti. 62
63. Qualora si ottenessero riscontri positivi in termini
economici e di investimenti, prenderemo in
considerazione il lancio sul mercato di una
seconda versione pi湛 evoluta a circa un anno di
distanza. Per ottenere un costante incremento
delle vendite prevediamo inoltre luscita di una
lin e a a c o lo r i del dispositivo portatile. Le
possibilit che prendiamo in considerazione
sono inoltre di associare ad uno o pi湛 b r a n d
tale dispositivo (apportando le opportune
modifiche estetiche).
63
64. La seconda versione del dispositivo, in base
allanalisi dei dati, sar dotato di caratteristiche
tecniche e strutturali differenti che ne
consentiranno anche la lettura di formati diversi
da quelli PDF, pi湛 precisamente a u d io e
v id e o
64