In Venetian language and italian language. Adialogue about democracy, about indipendentism and the legalistic approach that oppressors are using agaisnt it
La foresta ti ha - Un viaggio nel mondo dei pigmei, una storia vera dal cuore...Luis Devin
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Africa centrale. Jenghi, il misterioso e potente spirito della foresta, 竪 pronto a uccidere i giovani pigmei di un accampamento durante un antico rito d'iniziazione. Tra i ragazzi che giacciono a terra nella radura, nudi, con i corpi dipinti e cosparsi di sangue, c'竪 per la prima volta anche un bianco, uno studente di antropologia arrivato nella foresta da pochi mesi. Comincia cos狸 il racconto autobiografico di Luis Devin, scandito dai rituali a cui i pigmei Baka l'hanno sottoposto per farne un uomo e un membro del gruppo. Ma il rito di passaggio, con le sue prove da superare e i suoi insegnamenti, 竪 anche il filo conduttore di una vicenda pi湛 ampia, tra deforestazione, conflitti con i popoli Bantu, stregoneria, alcolismo e commercio illegale di selvaggina. Un viaggio nel mondo sconosciuto dei pigmei, alla scoperta di uno degli ultimi popoli di cacciatori-raccoglitori del pianeta e dell'ambiente straordinario da cui tutti proveniamo: la foresta pluviale africana. Estratto gratuito del libro "La foresta ti ha. Storia di un'iniziazione" di Luis Devin (Castelvecchi-LIT Edizioni).
Lettera al vento: esercizio di scrittura creativa volto alla riflessione-attualizzazione del messaggio di lode del "Cantico delle creature" di San Francesco. Scritta da Giorgia Quaresima, IIA, scuola secondaria di I属 grado, San Vito Romano (Rm)
Poesie dedicate alla natura, il lavoro fa parte del progetto Ambienti@moci ed 竪 stato realizzato dagli alunni della classe IIB della Scuola Media di San Vito Romano.
Questo racconto, mio esordio letterario in un concorso pubblico, 竪 stato pubblicato all'interno della raccolta di racconti SCRIVIMI DI QUESTO TEMPO - Edilet 2008.
"Schegge di me" 竪 uno Young Adult, primo libro di una trilogia della giovane scrittrice Tahereh Mafi.
Il secondo libro, Unravel Me, sar in uscita l'anno prossimo, ma visto il forte successo gi riscosso negli USA da Schegge di me, la 20th Century Fox ne gi acquisito i diritti cinematografici.
''ANNO 1962. CIAK SI GIRA:
palcoscenico di una scuola materna: sono alla mia prima recita.
Siamo dieci bambine che, disposte in cerchio, cantiamo la canzone ''La campagnola bella''. Indossiamo un costume di raso verde con applicate margherite bianche. Eseguiamo dei piccoli passi di danza tipo la Zorba ed alziamo le mani in alto, ci impegniamo molto, la suora ci fa segno e noi teniamo il tempo.
Siamo emozionate e cerchiamo con gli occhi, in platea, un viso conosciuto, i nostri genitori (...).''
Un romanzo dove la vita ed il teatro si fondono in un unico scenario.
Gennaro topo curioso (uda per la classe terza)ziobio
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Un percorso interdisciplinare per la classe terza scuola primaria.
Contiene attivit di lingua italiana, musica, educazione all'immagine, educazione civica...
Askesis | "Dietro San Giulio" di Massimo FoladorAskesisSrl
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La musica e magica di notte, quando corre veloce dentro le pieghe del crepuscolo o si nasconde fra le ombre e nei nidi abbandonati. E silenziosa quanto basta per non farsi abbindolare, talvolta aggrappata a un divano, di solito accoccolata tra le note di uno strumento qualsiasi, meglio se a fiato, fa pi湛 malinconia.
Da anni trascorri tutte le notti cullata dalla musica, sprofondata dentro una poltrona a fiori o accucciata in un divano di pelle ormai consunto. Sola e senza fretta, tu, la musica e quattro sogni pescati a caso tra i mille che potresti rintracciare, scelti distinto tra le pile dei dischi che ricoprono la sala; ne brutti, ne belli, ne alti ne magri, eppure pezzi di vita, raccolti in una nota e che la musica sa dipingere di colori. Ti sei accorta da tempo che la musica e pi湛 seducente quando guarnisce un sogno e cosi la lasci fare, da anni, tutte le notti.
Questa sera hai scelto un disco soltanto per la copertina: ritrae un pupazzo di stoffa con un violino e un organo a fianco. E una copertina strana, curiosa e pensi per un attimo quale sogno bizzarro possa nascondersi dietro a unillustrazione del genere, quale sentimento o persona la abiti. Poi, come al solito, sistemi il disco, accendi lo stereo e sprofondi nella poltrona a fiori. Di li a poco stai gi sognando...
Lesperienza del terremoto ha lasciato segni profondi nella vita di ognuno di noi, delle nostre famiglie e del nostro paese: sintesi della fase linguistica espressiva dellintero percorso.: i luoghi pi湛 colpiti parlano ed esprimono pensieri e sentimenti. Classe 3^A Scuola Secondaria"M.Polo" Crevalcore (BO)
Poesie dedicate alla natura, il lavoro fa parte del progetto Ambienti@moci ed 竪 stato realizzato dagli alunni della classe IIB della Scuola Media di San Vito Romano.
Questo racconto, mio esordio letterario in un concorso pubblico, 竪 stato pubblicato all'interno della raccolta di racconti SCRIVIMI DI QUESTO TEMPO - Edilet 2008.
"Schegge di me" 竪 uno Young Adult, primo libro di una trilogia della giovane scrittrice Tahereh Mafi.
Il secondo libro, Unravel Me, sar in uscita l'anno prossimo, ma visto il forte successo gi riscosso negli USA da Schegge di me, la 20th Century Fox ne gi acquisito i diritti cinematografici.
''ANNO 1962. CIAK SI GIRA:
palcoscenico di una scuola materna: sono alla mia prima recita.
Siamo dieci bambine che, disposte in cerchio, cantiamo la canzone ''La campagnola bella''. Indossiamo un costume di raso verde con applicate margherite bianche. Eseguiamo dei piccoli passi di danza tipo la Zorba ed alziamo le mani in alto, ci impegniamo molto, la suora ci fa segno e noi teniamo il tempo.
Siamo emozionate e cerchiamo con gli occhi, in platea, un viso conosciuto, i nostri genitori (...).''
Un romanzo dove la vita ed il teatro si fondono in un unico scenario.
Gennaro topo curioso (uda per la classe terza)ziobio
油
Un percorso interdisciplinare per la classe terza scuola primaria.
Contiene attivit di lingua italiana, musica, educazione all'immagine, educazione civica...
Askesis | "Dietro San Giulio" di Massimo FoladorAskesisSrl
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La musica e magica di notte, quando corre veloce dentro le pieghe del crepuscolo o si nasconde fra le ombre e nei nidi abbandonati. E silenziosa quanto basta per non farsi abbindolare, talvolta aggrappata a un divano, di solito accoccolata tra le note di uno strumento qualsiasi, meglio se a fiato, fa pi湛 malinconia.
Da anni trascorri tutte le notti cullata dalla musica, sprofondata dentro una poltrona a fiori o accucciata in un divano di pelle ormai consunto. Sola e senza fretta, tu, la musica e quattro sogni pescati a caso tra i mille che potresti rintracciare, scelti distinto tra le pile dei dischi che ricoprono la sala; ne brutti, ne belli, ne alti ne magri, eppure pezzi di vita, raccolti in una nota e che la musica sa dipingere di colori. Ti sei accorta da tempo che la musica e pi湛 seducente quando guarnisce un sogno e cosi la lasci fare, da anni, tutte le notti.
Questa sera hai scelto un disco soltanto per la copertina: ritrae un pupazzo di stoffa con un violino e un organo a fianco. E una copertina strana, curiosa e pensi per un attimo quale sogno bizzarro possa nascondersi dietro a unillustrazione del genere, quale sentimento o persona la abiti. Poi, come al solito, sistemi il disco, accendi lo stereo e sprofondi nella poltrona a fiori. Di li a poco stai gi sognando...
Lesperienza del terremoto ha lasciato segni profondi nella vita di ognuno di noi, delle nostre famiglie e del nostro paese: sintesi della fase linguistica espressiva dellintero percorso.: i luoghi pi湛 colpiti parlano ed esprimono pensieri e sentimenti. Classe 3^A Scuola Secondaria"M.Polo" Crevalcore (BO)
1. Er pianto della terra
Quanno la terra trema, te sembra nbrutto sogno
Te sveji , nun capisci e tuttintorno balla.
S嘆 quasi du minuti er tempo de st嘆 mambo,
poi quanno che finisce pe nattimo er silenzio
e subito incomincia er canto de sirene e le strilla della pora gente.
La polvere, le urla e tuttintorno 竪 nero.
La luna che dallarto, assisteste a st tragedia,
sempietosisce e brilla, je indica la via,
pann aiut a chi 竪 sotto, stammasso de macerie.
Nun c竪 tempo pe piagne, c竪 d sarv la gente,
竪 un brucolio de Angeli, so quelli dAmatrice, che a mani nude scavano,
seguenno li lamenti, speranno de sent狸 la voce dei parenti.
Nun c竪 rimasto gnente de quello chera ieri, M嘆 vaiutamo noi, je dimo, Noi semo li Pompieri.
Se sprona nenergia, na voja de reagg狸, ognuno aiuta lartro e er sole st p竪 usc狸.
La nostra 竪 na divisa gi zuppa de dolore, bagnata de sudore,
quanno 竪 strappata e zozza 竪 solo pe passione.
Se lo sentimo drentro dann aiut la gente, quarcuno lo sarvamo, pe artri n poi f gnente.
Tassale nimpotenza, intorno a te la morte, te guardi cor collega e te senti pi湛 forte.
Caiutano li cani, giocanno a nascondino, ce dicono abbaiando: Qui sotto c竪 quarcuno.
Droni, sensori, gru..C竪 la tecnologia, ma s嘆 trecento anime quelle volate via.
Dopo n settimana, arrivano i colleghi, tu che ritorni a casa e intanto nun te spieghi.
Labbraccio de tu mojie, le feste de tu fijo e pe nmomento te risenti vivo..
Se ce la fai racconti, de quello che hai vissuto, de tanti come te channo lasciato tutto,
pe core a d naiuto.
Te cambi la divisa e nun sai piu che dire, intanto gi sei pronto a ripartire.
Le case s嘆 distrutte, le strade s嘆 sparite, c竪 ngatto che se lecca le ferite.
In mezzo alle macerie trovo na bambolina, chiss se s竪 sarvata quella regazzina.
Se chi comanna avr imparato quarche cosa da st danza, de come ner 2000 fa le case,
allora s狸 cavremmo na speranza..
Ricostru狸 Amatrice dalla base.
Aritornamo, i visi stanchi e seri, la tera trema ancora e cupi s嘆 i pensieri.
Nun ve lasciamo soli, e lo strillamo fieri.. Ecco s嘆 tornati Li Pompieri.