Il documento tratta della creazione di cinque nuovi spazi giovanili in Trentino, volti a promuovere l'animazione culturale e sociale, con un focus sull'innovazione e la responsabilizzazione dei giovani nella comunità. Viene sottolineato il ruolo fondamentale degli youth worker e l'importanza della partecipazione attiva dei cittadini. Inoltre, si fa riferimento all'anno europeo del patrimonio culturale del 2018, che evidenzia come l'animazione socio-educativa può contribuire allo sviluppo delle competenze giovanili e alla loro inclusione sociale.