ºÝºÝߣshows by User: contentware / http://www.slideshare.net/images/logo.gif ºÝºÝߣshows by User: contentware / Thu, 27 Feb 2020 16:50:23 GMT ºÝºÝߣShare feed for ºÝºÝߣshows by User: contentware The age of Robot VS The age of Human | #conversa(c)tion about Conversational Marketing - Nicolò Cappelletti /slideshow/the-age-of-robot-vs-the-age-of-human-conversaction-about-conversational-marketing-nicol-cappelletti/229328271 nicolocappelletticonversaction2-200227165023
Il 2020 sarà l’anno dei ChatBot e come ogni “nuova rivoluzione†il marketing sente la necessità di darle un'identità. Ed ecco comparire una serie di articoli che parlano di Conversational Marketing e come i ChatBot possano essere gli alleati strategici. Conversational Marketing: c’è molto di più! www.mashub.it]]>

Il 2020 sarà l’anno dei ChatBot e come ogni “nuova rivoluzione†il marketing sente la necessità di darle un'identità. Ed ecco comparire una serie di articoli che parlano di Conversational Marketing e come i ChatBot possano essere gli alleati strategici. Conversational Marketing: c’è molto di più! www.mashub.it]]>
Thu, 27 Feb 2020 16:50:23 GMT /slideshow/the-age-of-robot-vs-the-age-of-human-conversaction-about-conversational-marketing-nicol-cappelletti/229328271 contentware@slideshare.net(contentware) The age of Robot VS The age of Human | #conversa(c)tion about Conversational Marketing - Nicolò Cappelletti contentware Il 2020 sarà l’anno dei ChatBot e come ogni “nuova rivoluzione†il marketing sente la necessità di darle un'identità. Ed ecco comparire una serie di articoli che parlano di Conversational Marketing e come i ChatBot possano essere gli alleati strategici. Conversational Marketing: c’è molto di più! www.mashub.it <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/nicolocappelletticonversaction2-200227165023-thumbnail.jpg?width=120&amp;height=120&amp;fit=bounds" /><br> Il 2020 sarà l’anno dei ChatBot e come ogni “nuova rivoluzione†il marketing sente la necessità di darle un&#39;identità. Ed ecco comparire una serie di articoli che parlano di Conversational Marketing e come i ChatBot possano essere gli alleati strategici. Conversational Marketing: c’è molto di più! www.mashub.it
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The age of Robot VS The age of Human | #conversa(c)tion about Conversational Marketing - Chiara Bertorelle /contentware/the-age-of-robot-vs-the-age-of-human-conversaction-about-conversational-marketing-chiara-bertorelle chiarabertorelleconversaction2-200227164826
Il 2020 sarà l’anno dei ChatBot e come ogni “nuova rivoluzione†il marketing sente la necessità di darle un'identità. Ed ecco comparire una serie di articoli che parlano di Conversational Marketing e come i ChatBot possano essere gli alleati strategici. Conversational Marketing: c’è molto di più! www.mashub.it]]>

Il 2020 sarà l’anno dei ChatBot e come ogni “nuova rivoluzione†il marketing sente la necessità di darle un'identità. Ed ecco comparire una serie di articoli che parlano di Conversational Marketing e come i ChatBot possano essere gli alleati strategici. Conversational Marketing: c’è molto di più! www.mashub.it]]>
Thu, 27 Feb 2020 16:48:26 GMT /contentware/the-age-of-robot-vs-the-age-of-human-conversaction-about-conversational-marketing-chiara-bertorelle contentware@slideshare.net(contentware) The age of Robot VS The age of Human | #conversa(c)tion about Conversational Marketing - Chiara Bertorelle contentware Il 2020 sarà l’anno dei ChatBot e come ogni “nuova rivoluzione†il marketing sente la necessità di darle un'identità. Ed ecco comparire una serie di articoli che parlano di Conversational Marketing e come i ChatBot possano essere gli alleati strategici. Conversational Marketing: c’è molto di più! www.mashub.it <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/chiarabertorelleconversaction2-200227164826-thumbnail.jpg?width=120&amp;height=120&amp;fit=bounds" /><br> Il 2020 sarà l’anno dei ChatBot e come ogni “nuova rivoluzione†il marketing sente la necessità di darle un&#39;identità. Ed ecco comparire una serie di articoli che parlano di Conversational Marketing e come i ChatBot possano essere gli alleati strategici. Conversational Marketing: c’è molto di più! www.mashub.it
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The age of Robot VS The age of Human | #conversa(c)tion about Conversational Marketing - Marta Maineri /slideshow/the-age-of-robot-vs-the-age-of-human-conversaction-about-conversational-marketing-marta-maineri/229328144 martamainericonversaction2-200227164805
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Thu, 27 Feb 2020 16:48:05 GMT /slideshow/the-age-of-robot-vs-the-age-of-human-conversaction-about-conversational-marketing-marta-maineri/229328144 contentware@slideshare.net(contentware) The age of Robot VS The age of Human | #conversa(c)tion about Conversational Marketing - Marta Maineri contentware Il 2020 sarà l’anno dei ChatBot e come ogni “nuova rivoluzione†il marketing sente la necessità di darle un'identità. Ed ecco comparire una serie di articoli che parlano di Conversational Marketing e come i ChatBot possano essere gli alleati strategici. Conversational Marketing: c’è molto di più! www.mashub.it <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/martamainericonversaction2-200227164805-thumbnail.jpg?width=120&amp;height=120&amp;fit=bounds" /><br> Il 2020 sarà l’anno dei ChatBot e come ogni “nuova rivoluzione†il marketing sente la necessità di darle un&#39;identità. Ed ecco comparire una serie di articoli che parlano di Conversational Marketing e come i ChatBot possano essere gli alleati strategici. Conversational Marketing: c’è molto di più! www.mashub.it
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The age of Robot VS The age of Human | #conversa(c)tion about Conversational Marketing - Sara Nanetti /contentware/the-age-of-robot-vs-the-age-of-human-conversaction-about-conversational-marketing-sara-nanetti sarananetticonversaction2-200227164715
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Thu, 27 Feb 2020 16:47:15 GMT /contentware/the-age-of-robot-vs-the-age-of-human-conversaction-about-conversational-marketing-sara-nanetti contentware@slideshare.net(contentware) The age of Robot VS The age of Human | #conversa(c)tion about Conversational Marketing - Sara Nanetti contentware Il 2020 sarà l’anno dei ChatBot e come ogni “nuova rivoluzione†il marketing sente la necessità di darle un'identità. Ed ecco comparire una serie di articoli che parlano di Conversational Marketing e come i ChatBot possano essere gli alleati strategici. Conversational Marketing: c’è molto di più! www.mashub.it <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/sarananetticonversaction2-200227164715-thumbnail.jpg?width=120&amp;height=120&amp;fit=bounds" /><br> Il 2020 sarà l’anno dei ChatBot e come ogni “nuova rivoluzione†il marketing sente la necessità di darle un&#39;identità. Ed ecco comparire una serie di articoli che parlano di Conversational Marketing e come i ChatBot possano essere gli alleati strategici. Conversational Marketing: c’è molto di più! www.mashub.it
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The age of Robot VS The age of Human | #conversa(c)tion about Conversational Marketing - Stefano Saladino /slideshow/the-age-of-robot-vs-the-age-of-human-conversaction-about-conversational-marketing-stefano-saladino/229328001 stefanosaladinoconversaction2-200227164450
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Thu, 27 Feb 2020 16:44:50 GMT /slideshow/the-age-of-robot-vs-the-age-of-human-conversaction-about-conversational-marketing-stefano-saladino/229328001 contentware@slideshare.net(contentware) The age of Robot VS The age of Human | #conversa(c)tion about Conversational Marketing - Stefano Saladino contentware Il 2020 sarà l’anno dei ChatBot e come ogni “nuova rivoluzione†il marketing sente la necessità di darle un'identità. Ed ecco comparire una serie di articoli che parlano di Conversational Marketing e come i ChatBot possano essere gli alleati strategici. Conversational Marketing: c’è molto di più! www.mashub.it <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/stefanosaladinoconversaction2-200227164450-thumbnail.jpg?width=120&amp;height=120&amp;fit=bounds" /><br> Il 2020 sarà l’anno dei ChatBot e come ogni “nuova rivoluzione†il marketing sente la necessità di darle un&#39;identità. Ed ecco comparire una serie di articoli che parlano di Conversational Marketing e come i ChatBot possano essere gli alleati strategici. Conversational Marketing: c’è molto di più! www.mashub.it
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Creative Distraction | #CONVERSAcTION about Creativity | Francesco Emiliani /slideshow/creative-distraction-conversaction-about-creativity-francesco-emiliani/227015695 contentwaresummiteaser-200205114616
Nell’era della “guerra†all’attenzione, dove devices, media e piattaforme producono sempre più contenuti, la soluzione è rappresentata dalla capacità di intrattenere e di generare quella forma di attenzione spontanea che si chiama distrazione.
 La creatività può essere la soluzione per "creare" distrazione? ºÝºÝߣ del secondo speech a cura di Francesco Emiliani in occasione della prima edizione di #Conversa(c)tion, nuovo format organizzato con Copernico.]]>

Nell’era della “guerra†all’attenzione, dove devices, media e piattaforme producono sempre più contenuti, la soluzione è rappresentata dalla capacità di intrattenere e di generare quella forma di attenzione spontanea che si chiama distrazione.
 La creatività può essere la soluzione per "creare" distrazione? ºÝºÝߣ del secondo speech a cura di Francesco Emiliani in occasione della prima edizione di #Conversa(c)tion, nuovo format organizzato con Copernico.]]>
Wed, 05 Feb 2020 11:46:16 GMT /slideshow/creative-distraction-conversaction-about-creativity-francesco-emiliani/227015695 contentware@slideshare.net(contentware) Creative Distraction | #CONVERSAcTION about Creativity | Francesco Emiliani contentware Nell’era della “guerra†all’attenzione, dove devices, media e piattaforme producono sempre più contenuti, la soluzione è rappresentata dalla capacità di intrattenere e di generare quella forma di attenzione spontanea che si chiama distrazione.
 La creatività può essere la soluzione per "creare" distrazione? ºÝºÝߣ del secondo speech a cura di Francesco Emiliani in occasione della prima edizione di #Conversa(c)tion, nuovo format organizzato con Copernico. <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/contentwaresummiteaser-200205114616-thumbnail.jpg?width=120&amp;height=120&amp;fit=bounds" /><br> Nell’era della “guerra†all’attenzione, dove devices, media e piattaforme producono sempre più contenuti, la soluzione è rappresentata dalla capacità di intrattenere e di generare quella forma di attenzione spontanea che si chiama distrazione.
 La creatività può essere la soluzione per &quot;creare&quot; distrazione? ºÝºÝߣ del secondo speech a cura di Francesco Emiliani in occasione della prima edizione di #Conversa(c)tion, nuovo format organizzato con Copernico.
Creative Distraction | #CONVERSAcTION about Creativity | Francesco Emiliani from Contentware Hub
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Creative Distraction | #CONVERSAcTION about Creativity | Stefano Saladino /slideshow/creative-distraction-conversaction-about-creativity-stefano-saladino/227015112 presentazionecopernico1-200205113835
Nell’era della “guerra†all’attenzione, dove devices, media e piattaforme producono sempre più contenuti, la soluzione è rappresentata dalla capacità di intrattenere e di generare quella forma di attenzione spontanea che si chiama distrazione.
 La creatività può essere la soluzione per "creare" distrazione? ºÝºÝߣ del primo speech a cura di Stefano Saladino, CEO di Mashub srl, in occasione della prima edizione di #Conversa(c)tion, nuovo format organizzato con Copernico.]]>

Nell’era della “guerra†all’attenzione, dove devices, media e piattaforme producono sempre più contenuti, la soluzione è rappresentata dalla capacità di intrattenere e di generare quella forma di attenzione spontanea che si chiama distrazione.
 La creatività può essere la soluzione per "creare" distrazione? ºÝºÝߣ del primo speech a cura di Stefano Saladino, CEO di Mashub srl, in occasione della prima edizione di #Conversa(c)tion, nuovo format organizzato con Copernico.]]>
Wed, 05 Feb 2020 11:38:35 GMT /slideshow/creative-distraction-conversaction-about-creativity-stefano-saladino/227015112 contentware@slideshare.net(contentware) Creative Distraction | #CONVERSAcTION about Creativity | Stefano Saladino contentware Nell’era della “guerra†all’attenzione, dove devices, media e piattaforme producono sempre più contenuti, la soluzione è rappresentata dalla capacità di intrattenere e di generare quella forma di attenzione spontanea che si chiama distrazione.
 La creatività può essere la soluzione per "creare" distrazione? ºÝºÝߣ del primo speech a cura di Stefano Saladino, CEO di Mashub srl, in occasione della prima edizione di #Conversa(c)tion, nuovo format organizzato con Copernico. <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/presentazionecopernico1-200205113835-thumbnail.jpg?width=120&amp;height=120&amp;fit=bounds" /><br> Nell’era della “guerra†all’attenzione, dove devices, media e piattaforme producono sempre più contenuti, la soluzione è rappresentata dalla capacità di intrattenere e di generare quella forma di attenzione spontanea che si chiama distrazione.
 La creatività può essere la soluzione per &quot;creare&quot; distrazione? ºÝºÝߣ del primo speech a cura di Stefano Saladino, CEO di Mashub srl, in occasione della prima edizione di #Conversa(c)tion, nuovo format organizzato con Copernico.
Creative Distraction | #CONVERSAcTION about Creativity | Stefano Saladino from Contentware Hub
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41 1 https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/presentazionecopernico1-200205113835-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds presentation Black http://activitystrea.ms/schema/1.0/post http://activitystrea.ms/schema/1.0/posted 0
Comunicare al mercato attraverso le PR e le digital PR: la nuova comunicazione e i suoi punti di contatto. /slideshow/comunicare-al-mercato-attraverso-le-pr-e-le-digital-pr-la-nuova-comunicazione-e-i-suoi-punti-di-contatto/121972510 06francescaanzaloneworkshop1530-181105173517
Un nuovo scenario, un nuovo modo di fare comunicazione tra punti di contatto, strategie e strumenti per comunicare in target e aumentare le opportunità per le organizzazioni. Omnicanalità, coerenza, identità ben definita: dal nuovo company profile all’allineamento della comunicazione interna ed esterna. Dalla carta intestata al Factory Stage, i protagonisti della nuova comunicazione si aggiornano e si raccontano attraverso strategie, strumenti e azioni di un efficace piano editoriale. Un dialogo costante fatto di flussi e argomenti di conversazione, benvenuti nel nuovo mondo delle People Relation! Francesca Anzalone Esperta di comunicazione e docente - Netlife s.r.l. - CEO e Founder]]>

Un nuovo scenario, un nuovo modo di fare comunicazione tra punti di contatto, strategie e strumenti per comunicare in target e aumentare le opportunità per le organizzazioni. Omnicanalità, coerenza, identità ben definita: dal nuovo company profile all’allineamento della comunicazione interna ed esterna. Dalla carta intestata al Factory Stage, i protagonisti della nuova comunicazione si aggiornano e si raccontano attraverso strategie, strumenti e azioni di un efficace piano editoriale. Un dialogo costante fatto di flussi e argomenti di conversazione, benvenuti nel nuovo mondo delle People Relation! Francesca Anzalone Esperta di comunicazione e docente - Netlife s.r.l. - CEO e Founder]]>
Mon, 05 Nov 2018 17:35:17 GMT /slideshow/comunicare-al-mercato-attraverso-le-pr-e-le-digital-pr-la-nuova-comunicazione-e-i-suoi-punti-di-contatto/121972510 contentware@slideshare.net(contentware) Comunicare al mercato attraverso le PR e le digital PR: la nuova comunicazione e i suoi punti di contatto. contentware Un nuovo scenario, un nuovo modo di fare comunicazione tra punti di contatto, strategie e strumenti per comunicare in target e aumentare le opportunità per le organizzazioni. Omnicanalità, coerenza, identità ben definita: dal nuovo company profile all’allineamento della comunicazione interna ed esterna. Dalla carta intestata al Factory Stage, i protagonisti della nuova comunicazione si aggiornano e si raccontano attraverso strategie, strumenti e azioni di un efficace piano editoriale. Un dialogo costante fatto di flussi e argomenti di conversazione, benvenuti nel nuovo mondo delle People Relation! Francesca Anzalone Esperta di comunicazione e docente - Netlife s.r.l. - CEO e Founder <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/06francescaanzaloneworkshop1530-181105173517-thumbnail.jpg?width=120&amp;height=120&amp;fit=bounds" /><br> Un nuovo scenario, un nuovo modo di fare comunicazione tra punti di contatto, strategie e strumenti per comunicare in target e aumentare le opportunità per le organizzazioni. Omnicanalità, coerenza, identità ben definita: dal nuovo company profile all’allineamento della comunicazione interna ed esterna. Dalla carta intestata al Factory Stage, i protagonisti della nuova comunicazione si aggiornano e si raccontano attraverso strategie, strumenti e azioni di un efficace piano editoriale. Un dialogo costante fatto di flussi e argomenti di conversazione, benvenuti nel nuovo mondo delle People Relation! Francesca Anzalone Esperta di comunicazione e docente - Netlife s.r.l. - CEO e Founder
Comunicare al mercato attraverso le PR e le digital PR: la nuova comunicazione e i suoi punti di contatto. from Contentware Hub
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Dalla User Experience al Service Design /slideshow/dalla-user-experience-al-service-design/121972006 02tassistro-userexperienceservicedesign-181105173235
Il design della User Experience si riferisce all'interazione tra la persona e un singolo touchpoint, generalmente digitale. Ma cosa succede quando i touchpoint diventano molti e necessitano di un'orchestrazione comune? Più aumenta la complessità, più si rende necessario spostare la progettazione a livello di sistema, in altre parole fare Service Design. Scopriremo insieme come si evolvono gli strumenti per passare dalla progettazione di un singolo touchpoint a quella di un sistema complesso. Francesca Tassistro Experience Design Global Lead]]>

Il design della User Experience si riferisce all'interazione tra la persona e un singolo touchpoint, generalmente digitale. Ma cosa succede quando i touchpoint diventano molti e necessitano di un'orchestrazione comune? Più aumenta la complessità, più si rende necessario spostare la progettazione a livello di sistema, in altre parole fare Service Design. Scopriremo insieme come si evolvono gli strumenti per passare dalla progettazione di un singolo touchpoint a quella di un sistema complesso. Francesca Tassistro Experience Design Global Lead]]>
Mon, 05 Nov 2018 17:32:34 GMT /slideshow/dalla-user-experience-al-service-design/121972006 contentware@slideshare.net(contentware) Dalla User Experience al Service Design contentware Il design della User Experience si riferisce all'interazione tra la persona e un singolo touchpoint, generalmente digitale. Ma cosa succede quando i touchpoint diventano molti e necessitano di un'orchestrazione comune? Più aumenta la complessità, più si rende necessario spostare la progettazione a livello di sistema, in altre parole fare Service Design. Scopriremo insieme come si evolvono gli strumenti per passare dalla progettazione di un singolo touchpoint a quella di un sistema complesso. Francesca Tassistro Experience Design Global Lead <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/02tassistro-userexperienceservicedesign-181105173235-thumbnail.jpg?width=120&amp;height=120&amp;fit=bounds" /><br> Il design della User Experience si riferisce all&#39;interazione tra la persona e un singolo touchpoint, generalmente digitale. Ma cosa succede quando i touchpoint diventano molti e necessitano di un&#39;orchestrazione comune? Più aumenta la complessità, più si rende necessario spostare la progettazione a livello di sistema, in altre parole fare Service Design. Scopriremo insieme come si evolvono gli strumenti per passare dalla progettazione di un singolo touchpoint a quella di un sistema complesso. Francesca Tassistro Experience Design Global Lead
Dalla User Experience al Service Design from Contentware Hub
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Come scrivere testi di vendita efficaci con l'innovativo Copywriting Quantistico /slideshow/come-scrivere-testi-di-vendita-efficaci-con-linnovativo-copywriting-quantistico/121971395 04contentware-summit-massimopetruccicopywriting-181105172915
È possibile scrivere testi di vendita davvero efficaci? L'arte di scrivere testi persuasivi per vendere, è un aspetto fondamentale del marketing, e non solo sul web. Saper scegliere le giuste parole fa veramente la differenza in termini di fatturato e vendite. Il bravo copywriter, ma anche il professionista/imprenditore che vuole fare da sé, deve saper confezionare il migliore messaggio per superare le barriere psicologiche del lettore/ascoltatore e suscitare in lui emozioni tali da creare un bisogno reale verso il suo prodotto o il suo servizio. Lo speech mette insieme sia l'esperienza sul campo (ci saranno casi reali), sia innovativi al copywriting classico ovvero il Copywriting Quantistico che si basa sui "quanti di informazioni" (il minimo numero di parole per comporre il migliore messaggio possibile) e sui "quanti di attenzione" (il tempo minimo che una persona riesce a concederti prima di distrarsi). Partecipare al workshop permette di comprendere i concetti e le tecniche di base per scrivere fin da subito testi di vendita efficaci. Giuseppe Massimo Petrucci Consulente marketing - Fondatore 667.agency]]>

È possibile scrivere testi di vendita davvero efficaci? L'arte di scrivere testi persuasivi per vendere, è un aspetto fondamentale del marketing, e non solo sul web. Saper scegliere le giuste parole fa veramente la differenza in termini di fatturato e vendite. Il bravo copywriter, ma anche il professionista/imprenditore che vuole fare da sé, deve saper confezionare il migliore messaggio per superare le barriere psicologiche del lettore/ascoltatore e suscitare in lui emozioni tali da creare un bisogno reale verso il suo prodotto o il suo servizio. Lo speech mette insieme sia l'esperienza sul campo (ci saranno casi reali), sia innovativi al copywriting classico ovvero il Copywriting Quantistico che si basa sui "quanti di informazioni" (il minimo numero di parole per comporre il migliore messaggio possibile) e sui "quanti di attenzione" (il tempo minimo che una persona riesce a concederti prima di distrarsi). Partecipare al workshop permette di comprendere i concetti e le tecniche di base per scrivere fin da subito testi di vendita efficaci. Giuseppe Massimo Petrucci Consulente marketing - Fondatore 667.agency]]>
Mon, 05 Nov 2018 17:29:15 GMT /slideshow/come-scrivere-testi-di-vendita-efficaci-con-linnovativo-copywriting-quantistico/121971395 contentware@slideshare.net(contentware) Come scrivere testi di vendita efficaci con l'innovativo Copywriting Quantistico contentware È possibile scrivere testi di vendita davvero efficaci? L'arte di scrivere testi persuasivi per vendere, è un aspetto fondamentale del marketing, e non solo sul web. Saper scegliere le giuste parole fa veramente la differenza in termini di fatturato e vendite. Il bravo copywriter, ma anche il professionista/imprenditore che vuole fare da sé, deve saper confezionare il migliore messaggio per superare le barriere psicologiche del lettore/ascoltatore e suscitare in lui emozioni tali da creare un bisogno reale verso il suo prodotto o il suo servizio. Lo speech mette insieme sia l'esperienza sul campo (ci saranno casi reali), sia innovativi al copywriting classico ovvero il Copywriting Quantistico che si basa sui "quanti di informazioni" (il minimo numero di parole per comporre il migliore messaggio possibile) e sui "quanti di attenzione" (il tempo minimo che una persona riesce a concederti prima di distrarsi). Partecipare al workshop permette di comprendere i concetti e le tecniche di base per scrivere fin da subito testi di vendita efficaci. Giuseppe Massimo Petrucci Consulente marketing - Fondatore 667.agency <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/04contentware-summit-massimopetruccicopywriting-181105172915-thumbnail.jpg?width=120&amp;height=120&amp;fit=bounds" /><br> È possibile scrivere testi di vendita davvero efficaci? L&#39;arte di scrivere testi persuasivi per vendere, è un aspetto fondamentale del marketing, e non solo sul web. Saper scegliere le giuste parole fa veramente la differenza in termini di fatturato e vendite. Il bravo copywriter, ma anche il professionista/imprenditore che vuole fare da sé, deve saper confezionare il migliore messaggio per superare le barriere psicologiche del lettore/ascoltatore e suscitare in lui emozioni tali da creare un bisogno reale verso il suo prodotto o il suo servizio. Lo speech mette insieme sia l&#39;esperienza sul campo (ci saranno casi reali), sia innovativi al copywriting classico ovvero il Copywriting Quantistico che si basa sui &quot;quanti di informazioni&quot; (il minimo numero di parole per comporre il migliore messaggio possibile) e sui &quot;quanti di attenzione&quot; (il tempo minimo che una persona riesce a concederti prima di distrarsi). Partecipare al workshop permette di comprendere i concetti e le tecniche di base per scrivere fin da subito testi di vendita efficaci. Giuseppe Massimo Petrucci Consulente marketing - Fondatore 667.agency
Come scrivere testi di vendita efficaci con l'innovativo Copywriting Quantistico from Contentware Hub
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372 15 https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/04contentware-summit-massimopetruccicopywriting-181105172915-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds presentation Black http://activitystrea.ms/schema/1.0/post http://activitystrea.ms/schema/1.0/posted 0
Non è SOLO un webinar: i touching point del percorso da lead a cliente /contentware/non-solo-un-webinar-i-touching-point-del-percorso-da-lead-a-cliente 07vaninluca-181105172729
Un webinar non è solo il momento della diretta, ma un vero e proprio percorso che porta i tuoi nuovi contatti prima ad iscriversi, poi a partecipare ed infine a diventare clienti. Durante il workshop analizzeremo insieme le tappe di questo percorso e definiremo i principali touching point che ogni azienda può costruire per i propri contatti e clienti. - Comunica al mondo il tuo evento online - Realizza una pagina di iscrizione accattivante - Utilizza le email per stimolare la partecipazione - Sfrutta la potenza della diretta online - Pianifica azioni di follow up Potrai così creare non semplici webinar, ma un percorso completo di fidelizzazione. Giuseppe Luca Vanin Co-fondatore di WebinarPro, esperto di Webinar Marketing e Public Speaking Online]]>

Un webinar non è solo il momento della diretta, ma un vero e proprio percorso che porta i tuoi nuovi contatti prima ad iscriversi, poi a partecipare ed infine a diventare clienti. Durante il workshop analizzeremo insieme le tappe di questo percorso e definiremo i principali touching point che ogni azienda può costruire per i propri contatti e clienti. - Comunica al mondo il tuo evento online - Realizza una pagina di iscrizione accattivante - Utilizza le email per stimolare la partecipazione - Sfrutta la potenza della diretta online - Pianifica azioni di follow up Potrai così creare non semplici webinar, ma un percorso completo di fidelizzazione. Giuseppe Luca Vanin Co-fondatore di WebinarPro, esperto di Webinar Marketing e Public Speaking Online]]>
Mon, 05 Nov 2018 17:27:29 GMT /contentware/non-solo-un-webinar-i-touching-point-del-percorso-da-lead-a-cliente contentware@slideshare.net(contentware) Non è SOLO un webinar: i touching point del percorso da lead a cliente contentware Un webinar non è solo il momento della diretta, ma un vero e proprio percorso che porta i tuoi nuovi contatti prima ad iscriversi, poi a partecipare ed infine a diventare clienti. Durante il workshop analizzeremo insieme le tappe di questo percorso e definiremo i principali touching point che ogni azienda può costruire per i propri contatti e clienti. - Comunica al mondo il tuo evento online - Realizza una pagina di iscrizione accattivante - Utilizza le email per stimolare la partecipazione - Sfrutta la potenza della diretta online - Pianifica azioni di follow up Potrai così creare non semplici webinar, ma un percorso completo di fidelizzazione. Giuseppe Luca Vanin Co-fondatore di WebinarPro, esperto di Webinar Marketing e Public Speaking Online <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/07vaninluca-181105172729-thumbnail.jpg?width=120&amp;height=120&amp;fit=bounds" /><br> Un webinar non è solo il momento della diretta, ma un vero e proprio percorso che porta i tuoi nuovi contatti prima ad iscriversi, poi a partecipare ed infine a diventare clienti. Durante il workshop analizzeremo insieme le tappe di questo percorso e definiremo i principali touching point che ogni azienda può costruire per i propri contatti e clienti. - Comunica al mondo il tuo evento online - Realizza una pagina di iscrizione accattivante - Utilizza le email per stimolare la partecipazione - Sfrutta la potenza della diretta online - Pianifica azioni di follow up Potrai così creare non semplici webinar, ma un percorso completo di fidelizzazione. Giuseppe Luca Vanin Co-fondatore di WebinarPro, esperto di Webinar Marketing e Public Speaking Online
Non 竪 SOLO un webinar: i touching point del percorso da lead a cliente from Contentware Hub
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Tool di Artificial Intelligence per fare Content Marketing /slideshow/tool-di-artificial-intelligence-per-fare-content-marketing/121970864 01marmo-181105172622
L'Artificial Intelligence (AI) è una tecnologia dell'informatica che intende simulare, in minima parte, il funzionamento del cervello umano per risolvere un problema. In questo workshop vengono presentati servizi basati su AI per: classificare il comportamento degli utenti che interagiscono con un contenuto; creare foto, video, testi da pubblicare. Discuteremo anche sulle tecniche di AI usate dalle piattaforme dei social media per esaminare i contenuti che noi pubblichiamo, perché sono conoscenze utili per creare contenuti comprensibili da questi servizi. Roberto Marmo Consulente e formatore in analisi dati, Professore a contratto presso Facoltà di Ingegneria in Università di Pavia]]>

L'Artificial Intelligence (AI) è una tecnologia dell'informatica che intende simulare, in minima parte, il funzionamento del cervello umano per risolvere un problema. In questo workshop vengono presentati servizi basati su AI per: classificare il comportamento degli utenti che interagiscono con un contenuto; creare foto, video, testi da pubblicare. Discuteremo anche sulle tecniche di AI usate dalle piattaforme dei social media per esaminare i contenuti che noi pubblichiamo, perché sono conoscenze utili per creare contenuti comprensibili da questi servizi. Roberto Marmo Consulente e formatore in analisi dati, Professore a contratto presso Facoltà di Ingegneria in Università di Pavia]]>
Mon, 05 Nov 2018 17:26:22 GMT /slideshow/tool-di-artificial-intelligence-per-fare-content-marketing/121970864 contentware@slideshare.net(contentware) Tool di Artificial Intelligence per fare Content Marketing contentware L'Artificial Intelligence (AI) è una tecnologia dell'informatica che intende simulare, in minima parte, il funzionamento del cervello umano per risolvere un problema. In questo workshop vengono presentati servizi basati su AI per: classificare il comportamento degli utenti che interagiscono con un contenuto; creare foto, video, testi da pubblicare. Discuteremo anche sulle tecniche di AI usate dalle piattaforme dei social media per esaminare i contenuti che noi pubblichiamo, perché sono conoscenze utili per creare contenuti comprensibili da questi servizi. Roberto Marmo Consulente e formatore in analisi dati, Professore a contratto presso Facoltà di Ingegneria in Università di Pavia <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/01marmo-181105172622-thumbnail.jpg?width=120&amp;height=120&amp;fit=bounds" /><br> L&#39;Artificial Intelligence (AI) è una tecnologia dell&#39;informatica che intende simulare, in minima parte, il funzionamento del cervello umano per risolvere un problema. In questo workshop vengono presentati servizi basati su AI per: classificare il comportamento degli utenti che interagiscono con un contenuto; creare foto, video, testi da pubblicare. Discuteremo anche sulle tecniche di AI usate dalle piattaforme dei social media per esaminare i contenuti che noi pubblichiamo, perché sono conoscenze utili per creare contenuti comprensibili da questi servizi. Roberto Marmo Consulente e formatore in analisi dati, Professore a contratto presso Facoltà di Ingegneria in Università di Pavia
Tool di Artificial Intelligence per fare Content Marketing from Contentware Hub
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Il Mercato dell’Energia e la Customer Journey: i touchpoint fisici e virtuali /slideshow/il-mercato-dellenergia-e-la-customer-journey-i-touchpoint-fisici-e-virtuali/121969772 faravellibianchessicontentware-181105171953
Il Mercato dell’Energia e la Customer Journey : i touch point fisici e virtuali. E’ molto interessante come un mercato maturo per definizione (gas e luce sono la commodity delle commodities) si stia evolvendo verso una Customer Journey ibrida, dove ci sono i negozi, i punti fisici al cui interno possono trovare spazio touch point digitali come un’ Area Self con un touch screen per svolgere in autonomia alcune operazioni . Fuori dal negozio invece il cliente ha la possibilità di chiudere un contratto online completamente “no-paperâ€. Questi punti di contatto sono poi resi più efficaci da alcuni tools quali la App dedicata e la carta di credito ricaricabile. La digital revolution nel settore energia è già una realtà. Angelo Faravelli Consulente in comunicazione strategica - Partner MCI Brand Appeal Roberto Bianchessi Marketing e Sales manager ENERCOM Luce e Gas ]]>

Il Mercato dell’Energia e la Customer Journey : i touch point fisici e virtuali. E’ molto interessante come un mercato maturo per definizione (gas e luce sono la commodity delle commodities) si stia evolvendo verso una Customer Journey ibrida, dove ci sono i negozi, i punti fisici al cui interno possono trovare spazio touch point digitali come un’ Area Self con un touch screen per svolgere in autonomia alcune operazioni . Fuori dal negozio invece il cliente ha la possibilità di chiudere un contratto online completamente “no-paperâ€. Questi punti di contatto sono poi resi più efficaci da alcuni tools quali la App dedicata e la carta di credito ricaricabile. La digital revolution nel settore energia è già una realtà. Angelo Faravelli Consulente in comunicazione strategica - Partner MCI Brand Appeal Roberto Bianchessi Marketing e Sales manager ENERCOM Luce e Gas ]]>
Mon, 05 Nov 2018 17:19:53 GMT /slideshow/il-mercato-dellenergia-e-la-customer-journey-i-touchpoint-fisici-e-virtuali/121969772 contentware@slideshare.net(contentware) Il Mercato dell’Energia e la Customer Journey: i touchpoint fisici e virtuali contentware Il Mercato dell’Energia e la Customer Journey : i touch point fisici e virtuali. E’ molto interessante come un mercato maturo per definizione (gas e luce sono la commodity delle commodities) si stia evolvendo verso una Customer Journey ibrida, dove ci sono i negozi, i punti fisici al cui interno possono trovare spazio touch point digitali come un’ Area Self con un touch screen per svolgere in autonomia alcune operazioni . Fuori dal negozio invece il cliente ha la possibilità di chiudere un contratto online completamente “no-paperâ€. Questi punti di contatto sono poi resi più efficaci da alcuni tools quali la App dedicata e la carta di credito ricaricabile. La digital revolution nel settore energia è già una realtà. Angelo Faravelli Consulente in comunicazione strategica - Partner MCI Brand Appeal Roberto Bianchessi Marketing e Sales manager ENERCOM Luce e Gas <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/faravellibianchessicontentware-181105171953-thumbnail.jpg?width=120&amp;height=120&amp;fit=bounds" /><br> Il Mercato dell’Energia e la Customer Journey : i touch point fisici e virtuali. E’ molto interessante come un mercato maturo per definizione (gas e luce sono la commodity delle commodities) si stia evolvendo verso una Customer Journey ibrida, dove ci sono i negozi, i punti fisici al cui interno possono trovare spazio touch point digitali come un’ Area Self con un touch screen per svolgere in autonomia alcune operazioni . Fuori dal negozio invece il cliente ha la possibilità di chiudere un contratto online completamente “no-paperâ€. Questi punti di contatto sono poi resi più efficaci da alcuni tools quali la App dedicata e la carta di credito ricaricabile. La digital revolution nel settore energia è già una realtà. Angelo Faravelli Consulente in comunicazione strategica - Partner MCI Brand Appeal Roberto Bianchessi Marketing e Sales manager ENERCOM Luce e Gas
Il Mercato dell’Energia e la Customer Journey: i touchpoint fisici e virtuali from Contentware Hub
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246 3 https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/faravellibianchessicontentware-181105171953-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds presentation Black http://activitystrea.ms/schema/1.0/post http://activitystrea.ms/schema/1.0/posted 0
Promozione turistica nel Distretto del Novese: dallo smile al “sorriso “off line†/slideshow/promozione-turistica-nel-distretto-del-novese-dallo-smile-al-sorriso-off-line/121969198 08barbaragramolottisala2-181105171639
Si scopre un territorio per prima cosa on line, ed ecco che l'accoglienza digitale è fondamentale per una realtà come il Distretto del Novese (40 comuni del basso Piemonte, riuniti in convenzione) che vuole affermarsi come meta turistica. Barbara Gramolotti Referente del Distretto del Novese ]]>

Si scopre un territorio per prima cosa on line, ed ecco che l'accoglienza digitale è fondamentale per una realtà come il Distretto del Novese (40 comuni del basso Piemonte, riuniti in convenzione) che vuole affermarsi come meta turistica. Barbara Gramolotti Referente del Distretto del Novese ]]>
Mon, 05 Nov 2018 17:16:39 GMT /slideshow/promozione-turistica-nel-distretto-del-novese-dallo-smile-al-sorriso-off-line/121969198 contentware@slideshare.net(contentware) Promozione turistica nel Distretto del Novese: dallo smile al “sorriso “off line†contentware Si scopre un territorio per prima cosa on line, ed ecco che l'accoglienza digitale è fondamentale per una realtà come il Distretto del Novese (40 comuni del basso Piemonte, riuniti in convenzione) che vuole affermarsi come meta turistica. Barbara Gramolotti Referente del Distretto del Novese <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/08barbaragramolottisala2-181105171639-thumbnail.jpg?width=120&amp;height=120&amp;fit=bounds" /><br> Si scopre un territorio per prima cosa on line, ed ecco che l&#39;accoglienza digitale è fondamentale per una realtà come il Distretto del Novese (40 comuni del basso Piemonte, riuniti in convenzione) che vuole affermarsi come meta turistica. Barbara Gramolotti Referente del Distretto del Novese
Promozione turistica nel Distretto del Novese: dallo smile al “sorriso “off line†from Contentware Hub
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Intelligenza Artificiale dalla teoria al Business /slideshow/intelligenza-artificiale-dalla-teoria-al-business/121969046 07palange-181105171548
Alcune tecnologie, come l'AI, diventano dirompenti in brevissimo tempo e chi non le adotta viene travolto da uno tsunami improvviso. Ogni azienda, di ogni dimensione, deve comprendere il potenziale che questa tecnologia può portare ai processi operativi e decisionali. Oltre l'Hype mediatico capiremo insieme perchè oggi diventa importante introdurre tecniche di Machine Learning e Deep Learning nel business. Infatti, attraverso alcuni use cases, vedremo quali meccanismi governano l'Intelligenza Artificiale, cosa si può fare e come utilizzarli al meglio nelle attività di business con particolare focus sull'operatività di marketing. Salvatore Palange Owner Fluel Innovation for Business]]>

Alcune tecnologie, come l'AI, diventano dirompenti in brevissimo tempo e chi non le adotta viene travolto da uno tsunami improvviso. Ogni azienda, di ogni dimensione, deve comprendere il potenziale che questa tecnologia può portare ai processi operativi e decisionali. Oltre l'Hype mediatico capiremo insieme perchè oggi diventa importante introdurre tecniche di Machine Learning e Deep Learning nel business. Infatti, attraverso alcuni use cases, vedremo quali meccanismi governano l'Intelligenza Artificiale, cosa si può fare e come utilizzarli al meglio nelle attività di business con particolare focus sull'operatività di marketing. Salvatore Palange Owner Fluel Innovation for Business]]>
Mon, 05 Nov 2018 17:15:48 GMT /slideshow/intelligenza-artificiale-dalla-teoria-al-business/121969046 contentware@slideshare.net(contentware) Intelligenza Artificiale dalla teoria al Business contentware Alcune tecnologie, come l'AI, diventano dirompenti in brevissimo tempo e chi non le adotta viene travolto da uno tsunami improvviso. Ogni azienda, di ogni dimensione, deve comprendere il potenziale che questa tecnologia può portare ai processi operativi e decisionali. Oltre l'Hype mediatico capiremo insieme perchè oggi diventa importante introdurre tecniche di Machine Learning e Deep Learning nel business. Infatti, attraverso alcuni use cases, vedremo quali meccanismi governano l'Intelligenza Artificiale, cosa si può fare e come utilizzarli al meglio nelle attività di business con particolare focus sull'operatività di marketing. Salvatore Palange Owner Fluel Innovation for Business <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/07palange-181105171548-thumbnail.jpg?width=120&amp;height=120&amp;fit=bounds" /><br> Alcune tecnologie, come l&#39;AI, diventano dirompenti in brevissimo tempo e chi non le adotta viene travolto da uno tsunami improvviso. Ogni azienda, di ogni dimensione, deve comprendere il potenziale che questa tecnologia può portare ai processi operativi e decisionali. Oltre l&#39;Hype mediatico capiremo insieme perchè oggi diventa importante introdurre tecniche di Machine Learning e Deep Learning nel business. Infatti, attraverso alcuni use cases, vedremo quali meccanismi governano l&#39;Intelligenza Artificiale, cosa si può fare e come utilizzarli al meglio nelle attività di business con particolare focus sull&#39;operatività di marketing. Salvatore Palange Owner Fluel Innovation for Business
Intelligenza Artificiale dalla teoria al Business from Contentware Hub
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Creiamo relazioni più profonde, per clienti più felici. /slideshow/creiamo-relazioni-pi-profonde-per-clienti-pi-felici/121968515 06silvialando-181105171248
Siamo pronti a cambiare mentalità mettendo realmente il cliente al centro del nostro business nel web? L’Inbound Marketing esattamente cos’è? - Queste sono le principali domande a cui cercheremo di dare insieme una risposta. - Quali sono i vantaggi, le caratteristiche più rilevanti e come si implementa una strategia di inbound marketing. - Gli strumenti che possono essere integrati e quanto sia fondamentale curare l’aspetto content in ogni frangente per impostare una strategia di successo. Silvia Lando SEO Omniaweb Italia Srl]]>

Siamo pronti a cambiare mentalità mettendo realmente il cliente al centro del nostro business nel web? L’Inbound Marketing esattamente cos’è? - Queste sono le principali domande a cui cercheremo di dare insieme una risposta. - Quali sono i vantaggi, le caratteristiche più rilevanti e come si implementa una strategia di inbound marketing. - Gli strumenti che possono essere integrati e quanto sia fondamentale curare l’aspetto content in ogni frangente per impostare una strategia di successo. Silvia Lando SEO Omniaweb Italia Srl]]>
Mon, 05 Nov 2018 17:12:48 GMT /slideshow/creiamo-relazioni-pi-profonde-per-clienti-pi-felici/121968515 contentware@slideshare.net(contentware) Creiamo relazioni più profonde, per clienti più felici. contentware Siamo pronti a cambiare mentalità mettendo realmente il cliente al centro del nostro business nel web? L’Inbound Marketing esattamente cos’è? - Queste sono le principali domande a cui cercheremo di dare insieme una risposta. - Quali sono i vantaggi, le caratteristiche più rilevanti e come si implementa una strategia di inbound marketing. - Gli strumenti che possono essere integrati e quanto sia fondamentale curare l’aspetto content in ogni frangente per impostare una strategia di successo. Silvia Lando SEO Omniaweb Italia Srl <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/06silvialando-181105171248-thumbnail.jpg?width=120&amp;height=120&amp;fit=bounds" /><br> Siamo pronti a cambiare mentalità mettendo realmente il cliente al centro del nostro business nel web? L’Inbound Marketing esattamente cos’è? - Queste sono le principali domande a cui cercheremo di dare insieme una risposta. - Quali sono i vantaggi, le caratteristiche più rilevanti e come si implementa una strategia di inbound marketing. - Gli strumenti che possono essere integrati e quanto sia fondamentale curare l’aspetto content in ogni frangente per impostare una strategia di successo. Silvia Lando SEO Omniaweb Italia Srl
Creiamo relazioni piæ¹› profonde, per clienti piæ¹› felici. from Contentware Hub
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133 6 https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/06silvialando-181105171248-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds presentation Black http://activitystrea.ms/schema/1.0/post http://activitystrea.ms/schema/1.0/posted 0
LA STAMPA NELL’ERA DEI SOCIAL: Storia dell’evoluzione digitale e tecnologica della stampa, prospettive e tendenze future nell’era dei social! /slideshow/la-stampa-nellera-dei-social-storia-dellevoluzione-digitale-e-tecnologica-della-stampa-prospettive-e-tendenze-future-nellera-dei-social/121968318 contentware-summit-3andreamorandini-181105171142
La stampa è sempre stata “digitaleâ€! Breve introduzione di come il settore della stampa ha avuto la propria evoluzione attraverso la digitalizzazione. Come è cambiato il processo produttivo attraverso le tecnologie. Andamento attuale dei fatturati nei principali settori della stampa: come sono cambiati con l’avvento dei Social e quali scopi la stampa soddisfa oggi. Quali sono le attuali criticità per realizzare un progetto che va su carta, aspetti ecologici della carta, presentazione del Progetto “Quadra†per la gestione e personalizzazione On-Line di supporti stampati per aziende con reti vendite. Andrea Morandini Tecnico Commerciale Intergrafica Verona]]>

La stampa è sempre stata “digitaleâ€! Breve introduzione di come il settore della stampa ha avuto la propria evoluzione attraverso la digitalizzazione. Come è cambiato il processo produttivo attraverso le tecnologie. Andamento attuale dei fatturati nei principali settori della stampa: come sono cambiati con l’avvento dei Social e quali scopi la stampa soddisfa oggi. Quali sono le attuali criticità per realizzare un progetto che va su carta, aspetti ecologici della carta, presentazione del Progetto “Quadra†per la gestione e personalizzazione On-Line di supporti stampati per aziende con reti vendite. Andrea Morandini Tecnico Commerciale Intergrafica Verona]]>
Mon, 05 Nov 2018 17:11:42 GMT /slideshow/la-stampa-nellera-dei-social-storia-dellevoluzione-digitale-e-tecnologica-della-stampa-prospettive-e-tendenze-future-nellera-dei-social/121968318 contentware@slideshare.net(contentware) LA STAMPA NELL’ERA DEI SOCIAL: Storia dell’evoluzione digitale e tecnologica della stampa, prospettive e tendenze future nell’era dei social! contentware La stampa è sempre stata “digitaleâ€! Breve introduzione di come il settore della stampa ha avuto la propria evoluzione attraverso la digitalizzazione. Come è cambiato il processo produttivo attraverso le tecnologie. Andamento attuale dei fatturati nei principali settori della stampa: come sono cambiati con l’avvento dei Social e quali scopi la stampa soddisfa oggi. Quali sono le attuali criticità per realizzare un progetto che va su carta, aspetti ecologici della carta, presentazione del Progetto “Quadra†per la gestione e personalizzazione On-Line di supporti stampati per aziende con reti vendite. Andrea Morandini Tecnico Commerciale Intergrafica Verona <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/contentware-summit-3andreamorandini-181105171142-thumbnail.jpg?width=120&amp;height=120&amp;fit=bounds" /><br> La stampa è sempre stata “digitaleâ€! Breve introduzione di come il settore della stampa ha avuto la propria evoluzione attraverso la digitalizzazione. Come è cambiato il processo produttivo attraverso le tecnologie. Andamento attuale dei fatturati nei principali settori della stampa: come sono cambiati con l’avvento dei Social e quali scopi la stampa soddisfa oggi. Quali sono le attuali criticità per realizzare un progetto che va su carta, aspetti ecologici della carta, presentazione del Progetto “Quadra†per la gestione e personalizzazione On-Line di supporti stampati per aziende con reti vendite. Andrea Morandini Tecnico Commerciale Intergrafica Verona
LA STAMPA NELL’ERA DEI SOCIAL: Storia dell’evoluzione digitale e tecnologica della stampa, prospettive e tendenze future nell’era dei social! from Contentware Hub
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Possiamo ancora definirli touchpoint? /slideshow/possiamo-ancora-definirli-touchpoint/121967810 04rudy-zanchi-181105170851
Scindere luoghi, comunicazione e target ha davvero senso oggi? La sottile linea che li divideva si è oramai spezzata. Il passaggio mentale tra gli uni e gli altri è oramai abbattuto. I fattori che influenzano le nostre scelte sono sempre più legate agli stimoli che riceviamo, indistintamente dal luoghi in cui siamo, dai mezzi di comunicazione che lo trasmettono e dal target a cui è rivolto. E’ il contenuto che conta. La forza di saper creare rappresentazioni che siano testuali, visive, sonore o percettive, è legarle al nostro brand, servizio o addirittura persona. Emozionare, incuriosire, sorprendere, diffondere per relazionarsi in modo efficace con il nostro pubblico. Non target, non cliente, ma pubblico. Queste rappresentazioni generano simulazioni del reale, che a loro volta diventano vere. Rudy Zanchi Owner - MOVE Communication Founder Rete d'Impresa ALL IN ONE Group]]>

Scindere luoghi, comunicazione e target ha davvero senso oggi? La sottile linea che li divideva si è oramai spezzata. Il passaggio mentale tra gli uni e gli altri è oramai abbattuto. I fattori che influenzano le nostre scelte sono sempre più legate agli stimoli che riceviamo, indistintamente dal luoghi in cui siamo, dai mezzi di comunicazione che lo trasmettono e dal target a cui è rivolto. E’ il contenuto che conta. La forza di saper creare rappresentazioni che siano testuali, visive, sonore o percettive, è legarle al nostro brand, servizio o addirittura persona. Emozionare, incuriosire, sorprendere, diffondere per relazionarsi in modo efficace con il nostro pubblico. Non target, non cliente, ma pubblico. Queste rappresentazioni generano simulazioni del reale, che a loro volta diventano vere. Rudy Zanchi Owner - MOVE Communication Founder Rete d'Impresa ALL IN ONE Group]]>
Mon, 05 Nov 2018 17:08:51 GMT /slideshow/possiamo-ancora-definirli-touchpoint/121967810 contentware@slideshare.net(contentware) Possiamo ancora definirli touchpoint? contentware Scindere luoghi, comunicazione e target ha davvero senso oggi? La sottile linea che li divideva si è oramai spezzata. Il passaggio mentale tra gli uni e gli altri è oramai abbattuto. I fattori che influenzano le nostre scelte sono sempre più legate agli stimoli che riceviamo, indistintamente dal luoghi in cui siamo, dai mezzi di comunicazione che lo trasmettono e dal target a cui è rivolto. E’ il contenuto che conta. La forza di saper creare rappresentazioni che siano testuali, visive, sonore o percettive, è legarle al nostro brand, servizio o addirittura persona. Emozionare, incuriosire, sorprendere, diffondere per relazionarsi in modo efficace con il nostro pubblico. Non target, non cliente, ma pubblico. Queste rappresentazioni generano simulazioni del reale, che a loro volta diventano vere. Rudy Zanchi Owner - MOVE Communication Founder Rete d'Impresa ALL IN ONE Group <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/04rudy-zanchi-181105170851-thumbnail.jpg?width=120&amp;height=120&amp;fit=bounds" /><br> Scindere luoghi, comunicazione e target ha davvero senso oggi? La sottile linea che li divideva si è oramai spezzata. Il passaggio mentale tra gli uni e gli altri è oramai abbattuto. I fattori che influenzano le nostre scelte sono sempre più legate agli stimoli che riceviamo, indistintamente dal luoghi in cui siamo, dai mezzi di comunicazione che lo trasmettono e dal target a cui è rivolto. E’ il contenuto che conta. La forza di saper creare rappresentazioni che siano testuali, visive, sonore o percettive, è legarle al nostro brand, servizio o addirittura persona. Emozionare, incuriosire, sorprendere, diffondere per relazionarsi in modo efficace con il nostro pubblico. Non target, non cliente, ma pubblico. Queste rappresentazioni generano simulazioni del reale, che a loro volta diventano vere. Rudy Zanchi Owner - MOVE Communication Founder Rete d&#39;Impresa ALL IN ONE Group
Possiamo ancora definirli touchpoint? from Contentware Hub
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Purposeful Storytelling /slideshow/purposeful-storytelling-121967508/121967508 03grinta-181105170707
Nell'ultimo decennio una nuova generazione di consumatori digitali e aperti al cambiamento sembra guidata da un nuovo concetto di "benessere", ben oltre il materialismo e l'individualismo. Al momento dell'acquisto, questo "consumatore consapevole" considera, oltre al prezzo e al prodotto, anche i valori e le finalità dell'azienda (purpose), non sorprende quindi che sempre più campagne pubblicitarie siano 'human-centered ("centrate sull'uomo"). L'adozione di nuovi linguaggi di comunicazione, come il content marketing, il Native Advertising, il branded content & entertainment consentono alle aziende (i loro CEO) di esprimere il loro punto di vista sul mondo con un grande potere persuasivo. lo speech di Elena Grinta metterà in luce quanto il purposeful storytelling sia un potente strumento per quei 'pioneering brands' (marchi pionieristici) che 'predicano e razzolano' bene: ciò che l'azienda dice, attraverso ogni media, deve essere in pieno accordo con ciò che l'azienda fa, altrimenti, violazioni dell'ethos, una collisione tra l'immaginario comunicato e la realtà dei fatti, possono implicare un danno enorme, a volte irreversibile, per l'intera azienda. Elena Grinta BEIntelligent - Founder]]>

Nell'ultimo decennio una nuova generazione di consumatori digitali e aperti al cambiamento sembra guidata da un nuovo concetto di "benessere", ben oltre il materialismo e l'individualismo. Al momento dell'acquisto, questo "consumatore consapevole" considera, oltre al prezzo e al prodotto, anche i valori e le finalità dell'azienda (purpose), non sorprende quindi che sempre più campagne pubblicitarie siano 'human-centered ("centrate sull'uomo"). L'adozione di nuovi linguaggi di comunicazione, come il content marketing, il Native Advertising, il branded content & entertainment consentono alle aziende (i loro CEO) di esprimere il loro punto di vista sul mondo con un grande potere persuasivo. lo speech di Elena Grinta metterà in luce quanto il purposeful storytelling sia un potente strumento per quei 'pioneering brands' (marchi pionieristici) che 'predicano e razzolano' bene: ciò che l'azienda dice, attraverso ogni media, deve essere in pieno accordo con ciò che l'azienda fa, altrimenti, violazioni dell'ethos, una collisione tra l'immaginario comunicato e la realtà dei fatti, possono implicare un danno enorme, a volte irreversibile, per l'intera azienda. Elena Grinta BEIntelligent - Founder]]>
Mon, 05 Nov 2018 17:07:07 GMT /slideshow/purposeful-storytelling-121967508/121967508 contentware@slideshare.net(contentware) Purposeful Storytelling contentware Nell'ultimo decennio una nuova generazione di consumatori digitali e aperti al cambiamento sembra guidata da un nuovo concetto di "benessere", ben oltre il materialismo e l'individualismo. Al momento dell'acquisto, questo "consumatore consapevole" considera, oltre al prezzo e al prodotto, anche i valori e le finalità dell'azienda (purpose), non sorprende quindi che sempre più campagne pubblicitarie siano 'human-centered ("centrate sull'uomo"). L'adozione di nuovi linguaggi di comunicazione, come il content marketing, il Native Advertising, il branded content & entertainment consentono alle aziende (i loro CEO) di esprimere il loro punto di vista sul mondo con un grande potere persuasivo. lo speech di Elena Grinta metterà in luce quanto il purposeful storytelling sia un potente strumento per quei 'pioneering brands' (marchi pionieristici) che 'predicano e razzolano' bene: ciò che l'azienda dice, attraverso ogni media, deve essere in pieno accordo con ciò che l'azienda fa, altrimenti, violazioni dell'ethos, una collisione tra l'immaginario comunicato e la realtà dei fatti, possono implicare un danno enorme, a volte irreversibile, per l'intera azienda. Elena Grinta BEIntelligent - Founder <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/03grinta-181105170707-thumbnail.jpg?width=120&amp;height=120&amp;fit=bounds" /><br> Nell&#39;ultimo decennio una nuova generazione di consumatori digitali e aperti al cambiamento sembra guidata da un nuovo concetto di &quot;benessere&quot;, ben oltre il materialismo e l&#39;individualismo. Al momento dell&#39;acquisto, questo &quot;consumatore consapevole&quot; considera, oltre al prezzo e al prodotto, anche i valori e le finalità dell&#39;azienda (purpose), non sorprende quindi che sempre più campagne pubblicitarie siano &#39;human-centered (&quot;centrate sull&#39;uomo&quot;). L&#39;adozione di nuovi linguaggi di comunicazione, come il content marketing, il Native Advertising, il branded content &amp; entertainment consentono alle aziende (i loro CEO) di esprimere il loro punto di vista sul mondo con un grande potere persuasivo. lo speech di Elena Grinta metterà in luce quanto il purposeful storytelling sia un potente strumento per quei &#39;pioneering brands&#39; (marchi pionieristici) che &#39;predicano e razzolano&#39; bene: ciò che l&#39;azienda dice, attraverso ogni media, deve essere in pieno accordo con ciò che l&#39;azienda fa, altrimenti, violazioni dell&#39;ethos, una collisione tra l&#39;immaginario comunicato e la realtà dei fatti, possono implicare un danno enorme, a volte irreversibile, per l&#39;intera azienda. Elena Grinta BEIntelligent - Founder
Purposeful Storytelling from Contentware Hub
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Dallo Storyscaping all’Immersive Storytelling: quando la narrazione diventa immersiva /contentware/dallo-storyscaping-allimmersive-storytelling-quando-la-narrazione-diventa-immersiva mickodelli-drawlight-contentware2018-link-181105170220
Sempre di più i brand sono alla ricerca di nuovi approcci per creare relazioni profonde con i consumatori. Evoluzione dello storytelling, lo ""storyscaping"" permette di creare esperienze coinvolgenti capaci di imprimersi nel cuore e nella mente delle persone. La storia di un’azienda, la sua mission, le caratteristiche di un prodotto, i valori e la philosophy di un brand sono gli ingrediendi da cui partire per creare narrazioni coinvolgenti che evolvono in Immersive Storytelling in cui sentirsi i protagonisti e con cui emozionarsi. MICK ODELLI CEO DrawLight]]>

Sempre di più i brand sono alla ricerca di nuovi approcci per creare relazioni profonde con i consumatori. Evoluzione dello storytelling, lo ""storyscaping"" permette di creare esperienze coinvolgenti capaci di imprimersi nel cuore e nella mente delle persone. La storia di un’azienda, la sua mission, le caratteristiche di un prodotto, i valori e la philosophy di un brand sono gli ingrediendi da cui partire per creare narrazioni coinvolgenti che evolvono in Immersive Storytelling in cui sentirsi i protagonisti e con cui emozionarsi. MICK ODELLI CEO DrawLight]]>
Mon, 05 Nov 2018 17:02:20 GMT /contentware/dallo-storyscaping-allimmersive-storytelling-quando-la-narrazione-diventa-immersiva contentware@slideshare.net(contentware) Dallo Storyscaping all’Immersive Storytelling: quando la narrazione diventa immersiva contentware Sempre di più i brand sono alla ricerca di nuovi approcci per creare relazioni profonde con i consumatori. Evoluzione dello storytelling, lo ""storyscaping"" permette di creare esperienze coinvolgenti capaci di imprimersi nel cuore e nella mente delle persone. La storia di un’azienda, la sua mission, le caratteristiche di un prodotto, i valori e la philosophy di un brand sono gli ingrediendi da cui partire per creare narrazioni coinvolgenti che evolvono in Immersive Storytelling in cui sentirsi i protagonisti e con cui emozionarsi. MICK ODELLI CEO DrawLight <img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/mickodelli-drawlight-contentware2018-link-181105170220-thumbnail.jpg?width=120&amp;height=120&amp;fit=bounds" /><br> Sempre di più i brand sono alla ricerca di nuovi approcci per creare relazioni profonde con i consumatori. Evoluzione dello storytelling, lo &quot;&quot;storyscaping&quot;&quot; permette di creare esperienze coinvolgenti capaci di imprimersi nel cuore e nella mente delle persone. La storia di un’azienda, la sua mission, le caratteristiche di un prodotto, i valori e la philosophy di un brand sono gli ingrediendi da cui partire per creare narrazioni coinvolgenti che evolvono in Immersive Storytelling in cui sentirsi i protagonisti e con cui emozionarsi. MICK ODELLI CEO DrawLight
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