I Sepolcri sono un carme complesso, difficile da interpretare. Questo 竪 un piccolo assaggio per permettere agli alunni delle scuole medie di avvicinarsi a queste grandi opere
prova finalizzata alla realizzazione di slidecast
nella presentazione devo risolvere il problema di visualizzare in qualche modo l'animazione della diapositiva
L'audio 竪 venuto bassissimo dovr嘆 registrarlo meglio e sostituirlo
La connessione tra visto di ingresso e permesso di soggiorno. Il permesso di soggiorno, l'autorit rilasciante, la procedure ordinaria; i motivi ostativi, il provvedimento di rigetto o revoca. La 241 del 1990 e la partecipazione dello straniero. La durata e cenni sul rinnovo del permesso di soggiorno.
I Sepolcri sono un carme complesso, difficile da interpretare. Questo 竪 un piccolo assaggio per permettere agli alunni delle scuole medie di avvicinarsi a queste grandi opere
prova finalizzata alla realizzazione di slidecast
nella presentazione devo risolvere il problema di visualizzare in qualche modo l'animazione della diapositiva
L'audio 竪 venuto bassissimo dovr嘆 registrarlo meglio e sostituirlo
La connessione tra visto di ingresso e permesso di soggiorno. Il permesso di soggiorno, l'autorit rilasciante, la procedure ordinaria; i motivi ostativi, il provvedimento di rigetto o revoca. La 241 del 1990 e la partecipazione dello straniero. La durata e cenni sul rinnovo del permesso di soggiorno.
In Italia tutti parlano di immigrazione, ma la conoscenza del fenomeno passa spesso attraverso una serie di idee preconcette e casi di cronaca non rappresentativi, sebbene a forte impatto mediatico. Se volete sapere cosa dicono i dati prendetevi 5 minuti per leggere questa presentazione
LE RISPOSTE DEGLI STUDENTI
A 6 QUESITI SULLIMMIGRAZIONE
(con le risposte corrette e le fonti )
Dal questionario anonimo compilato da
215 studenti delle sole classi quinte degli istituti
superiori DAronco e Magrini-Marchetti
A cura della redazione del Blog Fuori dal Comune
Coordinatore progetto: Giacomo Trevisan
Gemona del Friuli, Aprile 2015
Il ricongiungimento familiare, requisiti e condizioni che ne pregiudicano l'ottenimento; il permesso di soggiorno per motivi familiari; i casi e la durata; la pericolosit; il divieto di espellibilit; la tutela dei minori.
La presentazione 竪 stata realizzata da Matteo Del Brocco, Gabriele
DEramo, Flaminia Gentili, Roberta Sinopoli nellambito di
unattivit di webquest coordinata dal Prof. Pietro Volpones
Analisi dell'articolo 10 a partire dalla visione del film "Terraferma" di E. Crialese: "L'ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente
riconosciute.
La condizione giuridica dello straniero 竪 regolata dalla legge ..."
Le Mafalde - Corso Sessismo e Razzismo Immigrazione in Italia: quadro normativo e sociale Mercedes Frias (esperta in politiche migratorie) 22 ottobre 2010
Italiani si diventa ma come diritto cittadinanza immigratiQuattrogatti.info
油
Tra gli 8 punti per il cambiamento proposti dal PD come base per formare il nuovo esecutivo c竪 Norme sullacquisizione della cittadinanza per chi nasce, cresce, studia in Italia. Come funziona il diritto di cittadinanza? Le proposte di riforma per riconoscere una nuova generazione di italiani.
Lezione n.01 - Diritto costituzionale: Ordinamento istituzionale della Repubb...Simone Chiarelli
油
Lezione n.01 - Diritto costituzionale: Ordinamento istituzionale della Repubblica, diritti e doveri dei cittadini, fonti del diritto, organizzazione della Pubblica Amministrazione e ripartizione delle competenze legislative e amministrative.
2. Cosa 竪 limmigrazione?
E un concetto che fissa un centro
geografico-sociale e giuridico (uno Stato)
che 竪 un punto di arrivo di una serie di
persone (migranti) che vi arrivano.
E fenomeno che coinvolge centinaia di
migliaia, milioni di persone, nel mondo
che desiderano o sono costrette per un
progetto non occasionale a lasciare il
proprio paese di nascita o dove sono stati
per lungo tempo.
3. Cosa 竪 il Diritto dellImmigrazione ?
E il complesso di norme, lordinamento che
regola, in un dato territorio, in uno Stato quel
fenomeno chiamato immigrazione, quel flusso di
persone che intende o costretto a stabilirvisi
(ingresso, soggiorno, eventuale allontanamento).
E ordinariamente una branca del diritto
amministrativo (diritto pubblico) ma contiene
norme penali ovvero di procedura penale e che
influisce, dandogli delle forme e prassi obbligate,
anche nei rapporti tra privati.
4. Le caratteristiche del Diritto
dellImmigrazione (in Italia)
Una forte influenza delle norme di diritto
internazionale (Convenzioni, trattati e
direttive comunitarie);
Una certa tendenza alla mutevolezza e alla
variabilit normativa (solo nellultimo
biennio sono entrate in vigore perlomeno
tre riforme strategiche in materia di
espulsione/rimpatrio, di accordo di
integrazione e permesso di soggiorno a
punti, del contributo di soggiorno);
5. Le caratteristiche del Diritto
dellImmigrazione (in Italia)
Un ricorrente intervento di strumenti
normativi (decreti legge e leggi) di natura
eccezionale e di validit temporanea
(emersioni e sanatorie dal lavoro irregolare
e straniero);
Un deciso intervento giurisprudenziale di
natura costituzionale (Corte Costituzionale)
e nomofilattico ( della Corte di Cassazione
per certi versi del Consiglio di Stato).
6. Le fonti normative principali per
lo Stato italiano
La Costituzione della Repubblica Italiana
Convenzioni internazionali e direttive
comunitarie
Il Testo Unico sullImmigrazione (D. Lgs.
n. 286 del 1998 e ss. modificazioni) legge
ordinaria -
Il Regolamento di attuazione del T.U.
(D.p.r. n. 394 del 1999)
7. Le fonti normative principali per
lo Stato italiano
Il D. Lgs. n. 30 del 2007 e ss. modificazioni
per la (libert di) circolazione dei cittadini
comunitari;
Rifugiati e protezione internazionale: D.
Lgs. n. 251 del 2007;
8. La Costituzione
art. 10, comma 2:
La condizione giuridica dello straniero 竪 regolata
dalla legge in conformit delle norme e dei trattati
internazionali.
art. 10, comma 3:
Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese
l'effettivo esercizio delle libert democratiche
garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto
d'asilo nel territorio della Repubblica secondo le
condizioni stabilite dalla legge.
9. Art. 288 TFUE (Maastricht), 3属
comma:
La direttiva vincola lo Stato membro cui 竪
rivolta per quanto riguarda il risultato da
raggiungere, salva restando la competenza
degli organi nazionali in merito alla forma
e ai mezzi
La direttiva comunitaria 竪 uno strumento
normativo in condominio tra Parlamento e
Consiglio Europeo
10. La direttiva non 竪 obbligatoria in tutti i suoi elementi, in quanto,
dettando solo un obbligo di risultato, lascia spazio all'iniziativa
normativa di ogni stato cui 竪 diretta. La libert dello Stato non
竪 assoluta in quanto deve garantire l'effetto voluto dall'Unione:
se ad esempio deve modificare una materia disciplinata da fonti
primarie (leggi e atti aventi "forza di legge") non pu嘆 farlo
attraverso fonti regolamentari.
Allo Stato 竪 inoltre posto un obbligo di stand still: nel periodo
antecedente il termine di attuazione non pu嘆 adottare atti in
contrasto con gli obiettivi della direttiva. Lo Stato deve inoltre,
in fase di recepimento, comunicare la forma e i mezzi
attraverso i quali la direttiva 竪 stata recepita s狸 da permettere,
nel caso, alla Corte di giustizia dell'Unione europea di valutare
se i mezzi adottati corrispondono al principio di certezza del
diritto.
11. IL SELF EXECUTING della
DIRETTIVA CE
La Corte di giustizia ha stabilito che in determinate
circostanze (termine scaduto senza attuazione,
disposizioni di precettivit immediata e
sufficientemente precise) le direttive, pur non
essendo direttamente applicabili, possono avere
effetti diretti (caratteristica propria anche di
alcune disposizioni dei trattati), possono cio竪
essere idonee a creare situazioni giuridiche
soggettive in capo ai singoli e prendono il nome di
direttive dettagliate
Non 竪 necessaria l'integrazione di una norma nazionale!!!!
12. LO STRANIERO
Lo straniero 竪 colui che non 竪 cittadino
della Repubblica, e che 竪 invece cittadino
di un altro Stato.
Quella di straniero 竪 per嘆 una categoria
giuridica: non corrisponde sempre al
concetto che ne abbiamo nel senso comune,
e pu嘆 cambiare nel tempo
13. Lo straniero come categoria
giuridica
Nellordinamento italiano, 竪 cittadino italiano colui
che nasce da genitori italiani (principio del jus
sanguinis)
Nellordinamento italiano la cittadinanza si pu嘆 anche
acquistare (diritto o concessione): 10 anni di
ininterrotta residenza, 2 anni di coniugio con cittadino
italiano, al 18 anno di et per figli di stranieri nati in
Italia.
In altri paesi ci sono anche modi diversi per avere la cittadinanza: per
esempio, 竪 cittadino colui che nasce nel territorio dello Stato anche se 竪
figlio di stranieri (jus soli).
14. LO STRANIERO
Art. 1, comma 1, del D. Lgs. 286 del
1998
Il presente testo unico, in attuazione
dell'articolo 10, secondo comma, della
Costituzione, si applica, salvo che sia
diversamente disposto, ai cittadini di Stati
non appartenenti all'Unione europea e agli
apolidi, di seguito indicati come stranieri.
15. Una novit: la cittadinanza
europea
Con il Trattato di Amsterdam (1997), lUnione
Europea ha istituito la cittadinanza europea.
Ogni cittadino UE ha due cittadinanze: quella del
proprio paese, e quella dellUnione
La cittadinanza dellUnione 竪 riconosciuta in tutti
i paesi aderenti alla UE, e conferisce a tutti i
cittadini speciali diritti
16. Gli status collegati alla
cittadinanza
Cittadino italiano: gode di tutti i diritti e di tutte le
prerogative di chi appartiene a pieno titolo alla comunit
Cittadino comunitario: gode di quasi tutti i diritti di chi
appartiene alla comunit, ed 竪 comunque un cittadino
Straniero: 竪 il cittadino di un paese non appartenente alla
UE. I suoi diritti sono limitati dal fatto di non essere
membro a pieno titolo della comunit dello Stato-nazione
Apolide: 竪 colui che non ha la cittadinanza di nessun
paese. Pur essendo straniero, 竪 protetto dalla legge italiana
17. La libert di circolazione (e
soggiorno) per il cittadino italiano
Art. 16 Cost. 1属 e 2属 comma
Ogni cittadino pu嘆 circolare e soggiornare
liberamente in qualsiasi parte del territorio
nazionale, salvo le limitazioni che la legge
stabilisce in via generale per motivi di sanit o di
sicurezza. Nessuna restrizione pu嘆 essere
determinata da ragioni politiche.
Ogni cittadino 竪 libero di uscire dal territorio della
Repubblica e di rientrarvi, salvo gli obblighi di
legge.
18. Il diritto alla libera circolazione
Il cittadino italiano ha dunque diritto alla libert
di circolazione: pu嘆 entrare e uscire liberamente
dal territorio italiano
La libert di circolazione 竪 prevista anche sia
pure con qualche limitazione in pi湛 per il
cittadino comunitario.
Per gli extracomunitari, invece, la libert di
circolazione 竪 subordinata al possesso di una
preventiva autorizzazione che si chiama permesso
di soggiorno. Solo chi ha il permesso di soggiorno
gode della libert di circolazione prevista per i
cittadini
19. Differenza tra cittadino e
straniero
Il cittadino ha diritto alla libera
circolazione, a entrare e uscire dal
territorio dello Stato
Lo straniero non ha questo diritto. Pu嘆
circolare nel territorio solo dopo aver
acquisito una previa autorizzazione (il
permesso di soggiorno, appunto)
20. CONSEGUENZE GIURIDICHE
1) Nellordinamento italiano, 2) Ci嘆 non significa che
dunque, limmigrazione non venire in Italia sia
竪 un diritto. proibito: significa,
invece, che lingresso e il
soggiorno possono essere
limitati o impediti per
superiori esigenze legate
allinteresse collettivo
(pubblico).
21. Corte Costituzionale Sentenza n. 62
del 1994
La regolamentazione dell'ingresso e del
soggiorno dello straniero nel territorio
nazionale 辿 collegata alla ponderazione di
svariati interessi pubblici, quali, ad
esempio, la sicurezza e la sanit pubblica,
l'ordine pubblico, i vincoli di carattere
internazionale e la politica nazionale in
tema di immigrazione.
22. Tale ponderazione spetta () al legislatore
ordinario, il quale possiede in materia
un'ampia discrezionalit, limitata, sotto il
profilo della conformit alla Costituzione,
soltanto dal vincolo che le sue scelte non
risultino manifestamente irragionevoli
LA CONFERMA DELLA
RISERVA DI LEGGE
23. Riassumiamo
Il cittadino italiano e in misura minore quello
comunitario - hanno diritto alla libera
circolazione. Ci嘆 significa che lo Stato non pu嘆
limitare questo diritto, se non per contingenti e
gravi motivi di sicurezza
Il cittadino straniero non ha un diritto pieno: la
facolt di circolare sul territorio pu嘆 essere
limitata in considerazione di un interesse pubblico
prevalente (per esempio, ordine pubblico o
politica in materia di immigrazione)
24. La normativa sugli stranieri
A norma di Costituzione, dunque, la legge
non pu嘆 stabilire limitazioni alla libert di
circolazione per i cittadini italiani. Pu嘆
farlo, invece, per i cittadini stranieri.
La legge pu嘆 dunque stabilire se e in che
misura i cittadini stranieri possono entrare e
soggiornare nel territorio dello Stato
26. Riprendiamo lentamente
Per approfondire:
www.libertaciviliimmigrazione.interno.it
www.stranieriinitalia.it
www.immigrazione.biz
www.immigrazione.it
www.meltingpot.org
Facebook: Diritto e Immigrazione
www.michelerana.it
27. Ingresso in Italia
La domanda a cui dobbiamo rispondere: come
fa uno straniero ad entrare
REGOLARMENTE in Italia ?
- Il motivo (le attivit)
- Il visto di ingresso
- Il valico di frontiera e la data di ingresso
- La connessione con la circolazione e il soggiorno
28. IL MOTIVO/LA CONNESSIONE
COL SOGGIORNO
Art. 5, comma 2, del D. Lgs. 286 del 1998
Il permesso di soggiorno deve essere richiesto,
secondo le modalit previste nel regolamento di
attuazione, al questore della provincia in cui lo
straniero si trova entro otto giorni lavorativi dal
suo ingresso nel territorio dello Stato ed 竪
rilasciato per le attivit previste dal visto
d'ingresso o dalle disposizioni vigenti.
29. IL VISTO DI INGRESSO
Art. 4, comma 1, del D. Lgs. 286 del 1998
L'ingresso nel territorio dello Stato 竪 consentito
allo straniero in possesso di passaporto valido o
documento equipollente e del visto d'ingresso,
salvi i casi di esenzione, e pu嘆 avvenire, salvi i
casi di esenzione, e pu嘆 avvenire, salvi i casi di
forza maggiore, soltanto attraverso i valichi di
frontiera appositamente istituiti.
31. IL VISTO DI
INGRESSO/DURATA
SOGGIORNO/MOTIVO
Tipologie di visto:
VSU (Visti Schengen Uniformi) rilasciati
per: transito aeroportuale (tipo A); transito
(tipo B); soggiorni di breve durata o di
viaggio/turismo (tipo C), fino a 90 giorni,
con uno o pi湛 ingressi.
32. IL VISTO DI
INGRESSO/DURATA
SOGGIORNO/MOTIVO
VTL (Visti a Validit Territoriale Limitata), validi
soltanto per lo Stato Schengen la cui
Rappresentanza abbia rilasciato lautorizzazione
allingresso, senza possibilit di accesso, neppure
per il solo transito, nel territorio degli altri Stati
Schengen. Esso costituisce una deroga
eccezionale al regime comune dei VSU ed 竪
ammessa soltanto per motivi umanitari, di
interesse nazionale o in forza diobblighi
internazionali.
33. IL VISTO DI
INGRESSO/DURATA
SOGGIORNO/MOTIVO
VN (Visti per soggiorni di lunga durata o
Nazionali) validi per soggiorni di oltre 90
giorni (tipo D), con uno o pi湛 ingressi, nel
territorio dello Stato Schengen la cui
Rappresentanza abbia rilasciato il visto, e
per leventuale transito, per non pi湛 di
cinque giorni, attraverso il territorio degli
altri Stati Schengen.
34. VN i motivi principali
Coesione familiare
Cure mediche
Diplomatico
Gara sportiva
Lavoro autonomo
Lavoro subordinato
Motivi religiosi
35. VN i motivi principali
Residenza elettiva
Studio
36. Come si ottiene un visto ?
Art. 4, comma 2, D. Lgs. 286 del 1998
Il visto di ingresso 竪 rilasciato dalle
rappresentanze diplomatiche o consolari
italiane nello Stato di origine o di stabile
residenza dello straniero.
37. Requisiti per il visto di ingresso
art. 4, comma 3, del D. Lgs. 286 del
1998:
Possesso di idonea documentazione atta a
confermare lo scopo e le condizioni del
soggiorno
La disponibilit di mezzi di sussistenza
sufficienti per la durata del soggiorno e,
fatta eccezione per i permessi di soggiorno
per motivi di lavoro, anche per il ritorno nel
Paese di provenienza
38. Requisiti per il visto di ingresso
art. 4, comma 3, del D. Lgs. 286
del 1998:
Lo straniero non deve essere considerato una
minaccia per l'ordine pubblico o la sicurezza
dello Stato;
Lo straniero condannato, anche con sentenza
non definitiva, adottata (2) a seguito di
applicazione della pena su richiesta ai sensi
dell'articolo 444 del codice di procedura
penale, per reati previsti dall'articolo 380,
commi 1 e 2, del codice di procedura penale
39. ovvero per reati inerenti gli stupefacenti, la
libert sessuale, il favoreggiamento
dell'immigrazione clandestina verso l'Italia
e dell'emigrazione clandestina dall'Italia
verso altri Stati o per reati diretti al
reclutamento di persone da destinare alla
prostituzione o allo sfruttamento della
prostituzione o di minori da impiegare in
attivit illecite.
40. Requisiti per il visto di ingresso
art. 4, comma 3, del D. Lgs. 286
del 1998
gli stranieri espulsi, salvo che abbiano
ottenuto la speciale autorizzazione o che sia
trascorso il periodo di divieto di ingresso, gli
stranieri che debbono essere espulsi e quelli
segnalati, anche in base ad accordi o
convenzioni internazionali in vigore in Italia, ai
fini del respingimento o della non ammissione
per gravi motivi di ordine pubblico, di
sicurezza nazionale e di tutela delle relazioni
internazionali
41. Automatismo di non
ammissibilit
Condanne, anche solo in primo grado, art.
380, comma 1 e 2, del C.p.p.
42. Valutazione discrezionale sul
pericolo/minaccia per lordine e la
sicurezza pubblica
art. 1, D. Lgs. 159 del 2011 (gi L.1423 del
1956)
I provvedimenti previsti dal presente capo si
applicano a:
a) coloro che debbano ritenersi, sulla base di
elementi di fatto, abitualmente dediti a
traffici delittuosi;
43. b) coloro che per la condotta ed il tenore di
vita debba ritenersi, sulla base di elementi
di fatto, che vivono abitualmente, anche in
parte, con i proventi di attivit delittuose;
c) coloro che per il loro comportamento
debba ritenersi, sulla base di elementi di
fatto, che sono dediti alla commissione di
reati che offendono o mettono in pericolo
l'integrit fisica o morale dei minorenni, la
sanit, la sicurezza o la tranquillit
pubblica.
44. LA PERICOLOSITA SOCIALE
La valutazione sulla pericolosit sociale e,
dunque, sulla probabilit che un individuo
incappi ancora in comportamenti lesivi per
lordinata e pacifica convivenza delle
persone va effettuata sulla base degli stessi
criteri del giudice quando venga in rilievo
una proposta di applicazione di una misura
di prevenzione e cio竪 tenendo presente
45. a) il carattere oggettivo degli elementi che
giustificano sospetti e presunzioni; b)
lattualit della pericolosit; c) la necessit
di un esame globale della personalit del
soggetto
(Cass. Sez. VI, Ord. n. 17585 del 27.07.2010;
Cass. Sez. VI, Sent. n. 18482, VI, 8.09.2011;
Cass. Sez. I, Sent. n. 826, 19.01.2010; Cass.
Sez. I, n. 27068, 07.12.2005)
46. il giudizio (discrezionale) in termini di
pericolosit sociale non pu嘆 che essere, per
sua natura, espresso in termini di
probabilit, cos狸 prescindendosi dagli
accertamenti eventualmente svolti in sede
penale. [] detto giudizio di pericolosit
ha contenuto meramente prognostico e non
implica lesistenza un accertamento
definitivo gi intervenuto in sede penale, o
meglio, ne pu嘆 prescindere,
47. sicch辿 quando sussistano elementi fattuali
sufficienti a generare allarme sociale il
giudizio di pericolosit 竪 giustificato,
dovendo ritenersi anche che si tratta
comunque di attivit discrezionale della P.A.,
sindacabile soltanto nelle ipotesi di illogicit,
di carenza di presupposti o di manifesta
incongruit
(Consiglio di Stato, Sez. VI, 8 Febbraio 2008,
n. 415).
48. IL VALICO DI FRONTIERA E
LA DATA DI INGRESSO
(il timbro di ingresso)
49. Perch辿 竪 importante la data di
ingresso ?
Dalla data di ingresso decorrono alcuni
termini per lo straniero
Art. 5, comma 2, D. Lgs. 286 del 1998
Il permesso di soggiorno deve essere
richiesto, secondo le modalit previste nel
regolamento di attuazione, al questore della
provincia in cui lo straniero si trova entro
otto giorni lavorativi dal suo ingresso nel
territorio dello Stato