AEGEE 竪 una delle pi湛 grandi associazioni studentesche interdisciplinari d'Europa; 竪 rappresentata da 15.000 studenti, attivi in 241 citt accademiche, in 40 paesi d'Europa, vantando cos狸 un'ineguagliabile variet culturale. AEGEE 竪 un'organizzazione secolare, senza fini di lucro, senza legami a partiti politici. Tutti i progetti e le attivit sono basati sul lavoro volontario dei propri membri. AEGEE Firenze 竪 parte integrante del network di AEGEE Europa.
The document provides instructions for preparing to attend an AGORA speed course, which is one of AEGEE's three annual statutory events. It outlines what an AGORA is, what happens during an AGORA, and steps to take before and during the event. Key preparations include reading the event booklet, having local discussion meetings, registering with the local organizers and AEGEE-Europe, and choosing workshops to participate in. During the AGORA, delegates will participate in plenaries, prytania, regional meetings, and social activities.
The document summarizes the aims and ideals of AEGEE, a student organization that promotes European integration and cooperation. AEGEE aims to foster European integration, democracy, human rights, tolerance, cross-border cooperation, mobility and a European dimension in education among European youth. It is a secular, non-profit organization not affiliated with any political party. The document also lists important patrons and partners of AEGEE and provides a brief history of how it was founded in 1985 and has since expanded across Europe.
This document provides information on running an AEGEE local organization. It discusses organizing the board and dividing responsibilities, potential activities for locals like conferences and social events, and ingredients needed for success like promotion and fundraising. Key parts of running a local include knowledge transfer between boards, setting goals and deadlines, clear task divisions, and effective communication. The network of AEGEE locals across Europe provides opportunities for collaboration on events and exchanges. Challenges can include board conflicts, lack of member engagement, and issues coordinating activities between the local and European levels.
Geotermia in Toscana e Ungheria: 3 progetti studiatiLuca Madiai
油
La geotermia e i suoi possibili sviluppi in Toscana e in Ungheria due aree dell'Unione Europea con vaste ma differenti risorse geotermiche. Le due aree si prestano a un maggior sviluppo nello sfruttamento della geotermia (sia per usi termici che di potenza) e in una stretta collaborazione in questo campo di ricerca.
Presentazione della tesi di laurea del 22 luglio 2010. Lavoro svolto in collaborazione con l'istituto di geofisica di Budapest Eotvos Lorand (ELGI) e con l'utilizzo di due borse di studi : Erasmus Placement e la borsa del Ministero degli Affari Esteri italiano.
Progetto realizzato per il master in Digital Marketing con Start2Impact University.
Il progetto prevede la creazione di un blog post per un'azienda ecosostenibile (l'azienda 竪 ipotetica). Qui ho messo in atto le conoscenze imparate durante lo studio del corso in Copywriting, applicando ad esempio i principi di persuasione di Cialdini, ed ho imparato come strutturare un articolo.
Raccolta di idee e progetti pensati e sviluppati durante l'esperienza come assessore all'ambiente e alla mobilit sostenibile del comune di Vimercate tra il 2016 e il 2021.
Sostenibilit e Responsabilit Sociale: perch辿 ci credo (Molinari)Asseprim
油
"Perch竪 ci credo" Intervento dell'Ing. Carlo Molinari alla presentazione del Libro ASSEPRIM "Sostenibilit e Responsabilit Sociale - Guida pratica per le Imprese"
Lazienda sostenibile non ha paura di misurarsi e raccontarsi; lo fa per migliorarsi: perch辿 un prodotto sostenibile vale di pi湛 e piace di pi湛, ed 竪 il segreto del suo vantaggio competitivo, nel vero spirito della catena del valore!
LICET si pone lobiettivo di coinvolgere amministratori ed imprenditori (pubblici e privati) del territorio, soprattutto delle filiere agroalimentari, artigianali e turistiche; esperti di comunicazione, blogger, giornalisti, tour operator.
Lo scopo 竪 presentare un modello innovativo di sviluppo sostenibile basato sulla misura di comportamenti (pi湛 efficace e facile da capire rispetto alluso di indicatori standard come i grCO2) per un mercato sempre pi湛 fondato sulla credibilit e sulla fiducia delle relazioni.
LICET utilizza la metafora della dieta mediterranea per mettere in risalto quanto una forma mentis, un linguaggio comune e comportamenti chiari e trasparenti permettano a tutti gli attori del territorio di lavorare insieme su progetti specifici ed integrando tutti gli aspetti della sostenibilit.
Un modo semplice ed efficace per fare incontrare domanda-offerta, per portare il cliente in azienda, per far vedere il luogo ed il processo di produzione cos狸 da rendere pi湛 consapevoli del valore del lavoro e dellattenzione a tutte le risorse materiali ed immateriali.
Incontro organizzato dal Movimento Giovani Imprenditori di Confartigianato Piemonte Orientale al Forum di omegna, per la seconda settimana del sociale. Interventi di Samuel Piana (delegato VCO Movimento giovnai Imprenditori), Andrea Del Duca (direttore di Ecomuseo del lago d'Orta e Mottarone), Nellea Cafagna e Davide Cristina (Parco della Fantasia e Forum Omegna), Andrea Avogadro e Daniele Bottoni (Coworking) e Luca Ciurleo, antropologo.
Questo intervento vuole offrire un frame of reference, una cornice di riferimento, a quelle persone che non lavoravano gi in remoto prima del Corona Virus e si sono trovate catapultate in una nuova routine, o meglio, che stanno cercando di creare una nuova routine e gestire il loro tempo per portare il risultato auspicato o desiderato. Menzioner嘆 anche il tema gestione spazio\tempo\famiglia per coloro che hanno i figli a casa da scuola. Perch辿 possiamo dirci la verit, quello che 竪 stato attivato non 竪 smart working, 竪 invece necessario strategie smart per continuare a lavorare in remoto e mettere le radici di buone abitudini co-create.
Progetto realizzato per il master in Digital Marketing con Start2Impact University.
Il progetto prevede la creazione di un blog post per un'azienda ecosostenibile (l'azienda 竪 ipotetica). Qui ho messo in atto le conoscenze imparate durante lo studio del corso in Copywriting, applicando ad esempio i principi di persuasione di Cialdini, ed ho imparato come strutturare un articolo.
Raccolta di idee e progetti pensati e sviluppati durante l'esperienza come assessore all'ambiente e alla mobilit sostenibile del comune di Vimercate tra il 2016 e il 2021.
Sostenibilit e Responsabilit Sociale: perch辿 ci credo (Molinari)Asseprim
油
"Perch竪 ci credo" Intervento dell'Ing. Carlo Molinari alla presentazione del Libro ASSEPRIM "Sostenibilit e Responsabilit Sociale - Guida pratica per le Imprese"
Lazienda sostenibile non ha paura di misurarsi e raccontarsi; lo fa per migliorarsi: perch辿 un prodotto sostenibile vale di pi湛 e piace di pi湛, ed 竪 il segreto del suo vantaggio competitivo, nel vero spirito della catena del valore!
LICET si pone lobiettivo di coinvolgere amministratori ed imprenditori (pubblici e privati) del territorio, soprattutto delle filiere agroalimentari, artigianali e turistiche; esperti di comunicazione, blogger, giornalisti, tour operator.
Lo scopo 竪 presentare un modello innovativo di sviluppo sostenibile basato sulla misura di comportamenti (pi湛 efficace e facile da capire rispetto alluso di indicatori standard come i grCO2) per un mercato sempre pi湛 fondato sulla credibilit e sulla fiducia delle relazioni.
LICET utilizza la metafora della dieta mediterranea per mettere in risalto quanto una forma mentis, un linguaggio comune e comportamenti chiari e trasparenti permettano a tutti gli attori del territorio di lavorare insieme su progetti specifici ed integrando tutti gli aspetti della sostenibilit.
Un modo semplice ed efficace per fare incontrare domanda-offerta, per portare il cliente in azienda, per far vedere il luogo ed il processo di produzione cos狸 da rendere pi湛 consapevoli del valore del lavoro e dellattenzione a tutte le risorse materiali ed immateriali.
Incontro organizzato dal Movimento Giovani Imprenditori di Confartigianato Piemonte Orientale al Forum di omegna, per la seconda settimana del sociale. Interventi di Samuel Piana (delegato VCO Movimento giovnai Imprenditori), Andrea Del Duca (direttore di Ecomuseo del lago d'Orta e Mottarone), Nellea Cafagna e Davide Cristina (Parco della Fantasia e Forum Omegna), Andrea Avogadro e Daniele Bottoni (Coworking) e Luca Ciurleo, antropologo.
Questo intervento vuole offrire un frame of reference, una cornice di riferimento, a quelle persone che non lavoravano gi in remoto prima del Corona Virus e si sono trovate catapultate in una nuova routine, o meglio, che stanno cercando di creare una nuova routine e gestire il loro tempo per portare il risultato auspicato o desiderato. Menzioner嘆 anche il tema gestione spazio\tempo\famiglia per coloro che hanno i figli a casa da scuola. Perch辿 possiamo dirci la verit, quello che 竪 stato attivato non 竪 smart working, 竪 invece necessario strategie smart per continuare a lavorare in remoto e mettere le radici di buone abitudini co-create.
2. Luca Madiai
Elogio delle cose
semplici
Pensieri e poesie sullessenza della vita
In copertina: Girasoli un dipinto di Simone Madiai
2011-2012
3. Luca Madiai
束Bench辿 siamo gi in possesso di tutta la
conoscenza necessaria, 竪 ancora necessario uno
sforzo sistematico e creativo per portare questa
tecnologia a unesistenza attiva e renderla
visibile e disponibile a tutti. Secondo la mia
esperienza 竪 molto pi湛 difficile ritrovare la
franchezza e la semplicit che avanzare nella
direzione della sofisticazione e complessit.
Possiamo anche acquistare la conoscenza e
lesperienza che serviranno ad aiutare noi stessi.
Qualunque ingegnere o ricercatore di terza mano
pu嘆 aumentare la complessit; ma ci vuole un
certo fiuto del vero intuito per far tornare
semplici le cose損
E.F. Schumacher
2
4. Elogio delle cose semplici
Sommario
Piccolo, Semplice, Genuino ................................4
Elogio del sole .....................................................6
Elogio del pane ....................................................7
Elogio dellabbraccio ..........................................8
Elogio dellozio ...................................................9
Elogio della bicicletta ........................................12
Elogio della fonte dacqua .................................16
Elogio della libert ............................................17
Elogio della passeggiata ....................................19
Elogio dellalbero ..............................................22
Elogio delle scale ..............................................23
Elogio delle sensazioni ......................................27
Il prezzo che dobbiamo ancora pagare ..............29
Dove stiamo correndo ?? ...................................30
Cosa fare se non creare valore ? ........................32
7. Luca Madiai
Elogio del sole
Seduto su una panchina
mi riscaldano i raggi del sole
nel ventre nel pensiero e nellanimo
si risveglia un umano tepore.
Gioisco allalba viva di luce
allo schiudersi di tanta energia.
Firenze, 9 gennaio 2012
6
8. Elogio delle cose semplici
Elogio del pane
Affondare le dita nella farina bianca,
nutrirsi dalle mani del tempore umano
della pasta che le avvolge
come una madre che culla il suo bimbo
e rincuorarsi nellumidit
fraterna fonte di vita.
Odori che suscitano
essenzialit e purezza
sapori di sacra immortalit
dantico rituale.
Firenze, 5 ottobre 2011
9. Luca Madiai
Elogio dellabbraccio
In un abbraccio ritrovi te stesso
in un abbraccio ti fondi con luniverso
in un abbraccio trascendi ogni sofferenza
in un abbraccio cancelli ogni intolleranza
in un abbraccio nasci nuovamente
in un abbraccio sorride tutta la gente
8
10. Elogio delle cose semplici
Elogio dellozio
La paura del tempo libero
Per una critica del lavoro e un elogio dellozio
Luomo moderno ha paura del tempo libero, ne 竪
terrorizzato. Spesso addirittura gareggia con gli
altri a chi lavora di pi湛: 10, 12, 14 ore al giorno,
sono normali, anzi sono sintomo di benessere.
Lavorare tanto fa bene: prima di tutto fa bene
alleconomia, che cresce con il Pil, poi fa bene
alla nostra pancia che aumenta allaumentare
della ricchezza immagazzinata, la maggior parte
della quale non ha alcuna utilit pratica.
Finch辿 c竪 lavoro dobbiamo lavorare. Che fine
abbia il nostro lavoro? Non importa. Che qualit
abbia il nostro lavoro? Tanto meno. Quante
persone oggi vivono per lavorare, il lavoro 竪
diventato lidolo principale, ancora prima del
denaro. Il lavoro non come espressione di s辿, di
genialit, non come creazione di valore, ma
meramente come occupazione del tempo, come
alternativa ideale per contrastare la minaccia
dellaumento di tempo libero dovuta al progresso
tecnologico.
11. Luca Madiai
Dopo lavoro infatti, meglio riempirsi di altre cose
da fare: palestre, corsi serali, aperitivi, telefonate
inutili, finti impegni, espedienti per non
permettere alla vita di rallentare di entrare nella
sua naturale armonia con lambiente.
La gente di oggi ha paura del tempo libero, non lo
vuol proprio vedere, non vuole avere a che fare
con esso. Avere del tempo libero, del tempo per
se stessi significherebbe ascoltarsi, relazionarsi
con il proprio io profondo. E anche nelle
sporadiche vacanze che facciamo, dobbiamo
avere impegni su impegni: gite, escursioni,
avventure, sport estremi, cavalcate, percorsi
impervi, cene, distanze chilometriche da fare,
discoteche, girare, girare a vuoto, tanto per girare.
Se ci fermassimo in una panchina di un
giardinetto qualunque, magari quello sotto casa
che non abbiamo mai notato prima, allora ci
accorgeremo che gli uccellini stanno cantando per
noi, il vento sta frusciando per noi, una formica ci
sta carezzando il braccio camminandoci sopra, ci
accorgeremo che gli alberi hanno delle chiome
verdi di luce sopra le nostre teste e ci proteggono,
ogni foglia 竪 un riparo.
10
12. Elogio delle cose semplici
Questo dovrebbe essere un esercizio da fare ogni
giorno prima di recarsi a lavoro, con calma, senza
fretta. Ma correre ogni giorno e fermarsi per un
solo istante per rendersi conto di essere
totalmente vuoti, scontenti e ingrati 竪 talmente
spaventoso che luomo lavorante non pu嘆
assolutamente rischiare di cadere in tale tranello.
S狸, perch辿 oggi siamo abituati a dare un valore di
mercato a tutto ci嘆 che ci circonda, e ci sono folli,
non ritenuti tali, che addirittura vorrebbero
mercificare laria , il cielo, lacqua. E allora il
tempo libero che valore avrebbe? Nessuno, anzi
avrebbe un valore negativo, dato che sottrae
tempo (risorsa economica) al lavoro che invece
crea ricchezza monetaria.
Il paradosso 竪 evidente, perci嘆 mi sento di
gridare: viva lozio!! Viva la conquista di
maggior tempo libero come atto di democrazia e
libert per ogni singolo individuo. Evviva la
lentezza! Che ci libera dalla schiavit湛 della fretta
e dello scadere del tempo concesso. Viva cinque
ore di lavoro al giorno, viva le piccole distanze,
viva le piccolezze, le banalit, viva lingenuit
delle scoperte scontate. Viva il pensiero astratto,
la fantasia, viva lo star a fissare per ore lo stesso
paesaggio. Viva una vita a dimensione umana.
13. Luca Madiai
Elogio della bicicletta
束Le piste ciclabili sono un segno concreto di
qualit della vita democratica損 Stefano Bartolini
Amo la bicicletta
perch辿 scorre silenziosa
e mi accompagna nei pensieri
Amo la bicicletta
perch辿 laria fresca
a contatto con la pelle
mi ricorda che sto viaggiando
Amo la bicicletta
perch辿 sono io che la muovo
Amo la bicicletta
perch辿 necessita di poco spazio
e non ho costi da sostenere
Amo la bicicletta
perch辿 nellandare per le strade
posso soffermarmi a guardare attorno
Amo la bicicletta
perch辿 la sua velocit
竪 sostenuta ma non eccessiva
Amo la bicicletta
12
14. Elogio delle cose semplici
perch辿 saluto le persone che incontro
Amo la bicicletta
perch辿 non uccido
con gas tossici e incidenti pericolosi
Amo la bicicletta
perch辿 mi mantengo in forma fisica
Amo la bicicletta
perch辿 non distrugge la vita
ma la sostiene
10 motivi per usare la bicicletta
Dieci motivi per preferire luso della bicicletta a
quello dellautomobile per brevi percorrenze:
1. La bicicletta 竪 silenziosa, perci嘆 non
comporta inquinamento acustico e quindi
disturbo e stress.
2. Luso quotidiano della bicicletta
mantiene in forma fisica e allo stesso
tempo permette trasporti su brevi tratte in
modo efficace, senza perdite di tempo
(non esiste traffico, n辿 problemi di
parcheggio)
3. La bicicletta non ha impatto
sullambiente
15. Luca Madiai
4. La bicicletta alle modeste velocit non 竪
pericolosa per la vita delle persone,
ciclista compreso
5. La bicicletta non ha nessun costo di
utilizzo, se non alcuni piccoli costi per la
manutenzione
6. La bicicletta favorisce i rapporti umani e
abbatte lo stress dovuto al traffico caotico
7. La bicicletta occupa poco spazio, se ne
possono parcheggiare 18 al posto di un
automobile
8. Una mobilit urbana basata sulla
bicicletta e i mezzi pubblici, evita ingenti
costi di infrastrutture: strade, ponti,
parcheggi, segnaletica, gallerie, viadotti,
semafori.
9. La bicicletta 竪 una macchina a misura
duomo, cos狸 come la sua velocit, il suo
ingombro e il suo costo
10. Con la bicicletta si possono raggiungere
aree pedonali e in particolare si pu嘆
ritrovare un rapporto pi湛 vicino con la
natura.
14
16. Elogio delle cose semplici
10 motivi per non usare lauto in citt
1. L'auto inquina l'aria che respiriamo tutti i
giorni;
2. L'auto 竪 una minaccia costante per la vita
dei pedoni, dei passeggeri e degli
automobilisti;
3. L'auto contribuisce all'inquinamento
acustico;
4. L'auto ha bisogno di infrastrutture costose
e ingombranti
5. L'auto non favorisce (bens狸 peggiora) le
relazioni sociali;
6. L'auto genera traffico quindi aumenta
l'inquinamento, il disagio e lo stress;
7. L'auto genera disugualianze generazionali
(adulti/anziani/bambini) e sociali
(ricchi/poveri);
8. L'auto ha una bassa efficienza energetica
(funziona pi湛 da caldaia che da motore di
trazione);
9. L'auto oggi giorno non rappresenta il
mezzo urbano pi湛 conveniente (in termini
di tempo e di costo);
10. L'auto divora risorse preziose e non
rinnovabili come gli idrocarburi.
17. Luca Madiai
Elogio della fonte dacqua
Fonte di acqua
fonte di vita
zampilli e rivoli
come strumenti dorchestra
Continuit essenziale
eterna purezza dello spirito
Fonte di acqua
fonte di vita
muschi e pietre
come altari di festa
Linfa del mio animo
placida e limpida estasi
16
18. Elogio delle cose semplici
Elogio della libert
Io sono quello che non faccio
Io non fumo sigarette
Io non bevo caff竪
Io non uso lauto in citt
Io non guardo partite di calcio
Io non gioco con videogiochi in voga
Io non mangio spesso al fast food
Io non vesto firmato in ogni occasione
Io non compro acqua in bottiglie di plastica
Io non getto una cartaccia per terra
Io non acquisto qualcosa di cui non ho bisogno
Io non prendo lascensore per fare pochi piani
Io non mi lamento se qualcuno si comporta male
Io non parlo male alle spalle degli altri
Io non faccio regali a natale
Io non ho comprato uno smart phone
Io non tengo il termostato sopra i venti gradi
Io non utilizzo mai climatizzatori
Io non mangio carne tutti i giorni
Io non guardo la televisione a casa
Io non vado in vacanza alle Maldive
Io non faccio distinzioni di sorta
tra un italiano, un nigeriano e un turco
Io non compro prodotti esotici
19. Luca Madiai
Io non rinuncio mai a niente
Io sono quello che non faccio
Firenze, 10 gennaio 2012
18
20. Elogio delle cose semplici
Elogio della passeggiata
Pensieri in una giornata nevosa
Si cammina soffici, sospinti da un silenzio
pervadente. Le luci sono soffuse, rischiarano
laria, persino le ombre. Latmosfera 竪 ovattata, si
crede dessere in un palcoscenico di meraviglie.
Non si riconosce la strada, quella che si fai tutti i
giorni, adesso pare quasi non averla mai vista. Il
candore 竪 ovunque persino sulle auto e sui
motorini, ora docili cumoli di bianco. Non
ronzano pi湛, non sfrecciano, non stridono, non
picchiano, non urlano, non sporcano, non si
muovono pi湛. Coperti da un lenzuolo gelato
riposano sordi nelloblio.
Mi accorgo solo adesso che quella 竪 la mia solita
strada, la strada che faccio tutte le mattine per
andare a lavoro puntuale, che percorro chiuso
nella mia macchina sia destate che dinverno.
Realizzo solo ora che sto camminando leggero e
disinvolto proprio al centro della strada non
curante del suolo ma osservando il magnificente
candore e respirando quella quiete sconosciuta.
L dove auto e motorini e camion passavano tutto
il tempo, senza sosta e senza tregua, intossicando
21. Luca Madiai
laria e le persone, rumoreggiando e rombando
cupi, ora domina il bianco.
Sono in un palcoscenico di un teatro, ne sono
convinto, vedo ombre colori e sento suoni, che
armonizzano lo spettacolo e si manifestano con
spontaneit in una pace serafica. Un lampione
languido dona suggestione, le chiome degli alberi
pendenti sono tendaggi immobili, persino i
cartelli stradali e i semafori assumono figure
nuove, come assorti spettatori di un improvviso
colpo di scena.
Vedo delle persone camminare, sento le loro risa,
non ci avevo mai fatto caso prima. Sento persino i
loro passi sordi, vedo i sorrisi e i gesti sopiti delle
loro membra. Sono persone che non ho mai visto,
che ridono e giocano del bianco, si fanno pi湛
vicine e quasi le posso abbracciare. Altre persone
appaiono come dal nulla sotto la luce di un rosso
pallido, attraversano il palco di fronte a me e si
rincorrono gettandosi neve addosso. Splendenti
risa e ancora sorrisi, gesti calorosi e occhi sereni.
Un uomo 竪 rimasto fermo con la propria auto e si
guarda attorno scioccato, tutto 竪 candido e in
quiete, e lui ha perso lorientamento. Oltre la
macchina anche il suo cellulare 竪 fermo. Si sente
20
22. Elogio delle cose semplici
spoglio ma si osserva, ancora indossa la sua
giacca scura e la sua cravatta. Il silenzio non lo
conosce, e resta immobile sommerso dal bianco
fin sopra le scarpe, le sue scarpe nuove. Ancora
non capisce, mi guarda intontito, aspetta un mio
aiuto forse o un suggerimento. Io gli sorrido di
gioia interiore. Lui passa ad osservare i suoi piedi
nascosti nel soffice manto, e pare che si domandi
instancabilmente che debba fare per muoversi di
l狸.
Continuo a camminare, ed ogni passo 竪 vita. Poi
alzo lo sguardo al cielo, il solito cielo urbano
ignorato e imperscrutabile 竪 adesso dorato di una
luce serena e pacifica. Il cielo 竪 l狸, a pochi metri.
Se alzo un braccio forse lo posso toccare.
23. Luca Madiai
Elogio dellalbero
Vi siete mai fermati a guardare un albero? Avete
mai osservato le nervature del suo tronco da
vicino? Lo avete toccato, carezzato, abbracciato?
Avete sentito il suo calore? Avete ascoltato, in
silenzio, il suo respiro?
Vi siete fermati mai davanti allalbero sotto casa
vostra? S狸, quellalberello spaurito e
insignificante, gli avete chiesto scusa per non
averlo mai salutato, persino mai notato, n辿
guardato con la coda dellocchio mentre correvate
in cerca della vostra auto parcheggiata chiss
dove? Gli avete mai chiesto scusa per lo smog e il
rumore a cui lo sottoponete ogni giorno?
Vi siete mai chiesti se quellalbero ha un suo
punto di vista? Una sua coscienza, anche se
apparentemente inespressa?
Lo avete mai ringraziato, invece, per la sua
bellezza di colori e di profumi, per il dono di
frutti e di ossigeno che ogni giorno regala
indistintamente, per lombra che crea riparo dal
forte sole, per la sua bont nellospitare uccellini
che cantano tutte le mattine al vostro risveglio?
Da oggi io la faccio ogni giorno. E ci嘆 mi fa stare
bene.
22
24. Elogio delle cose semplici
Elogio delle scale
Viva le scale!!!
Per lindipendenza dagli schiavi energivori
Adoro fare le scale, non lo nascondo. Mi piace il
ritmo che si segue gradino dopo gradino, mi
rilassa, mi aiuta a pensare. Sia in salita che in
discesa, anche fino al quinto piano, preferisco
fare le scale, piuttosto che attendere lascensore
per chiudermi dentro delle lamiere e restare
immobile come in una bara.
Certo, se ho del peso eccessivo da trasportare, o
se arrivo stanco morto a casa, prendere
lascensore 竪 un sollievo, una utile comodit: non
mi fraintendete. Ma visto che ho buona salute e
non ho problemi a camminare, se posso scelgo di
fare le scale.
Spesso mi capita di andare a trovare degli amici
che abitano in appartamenti al quarto o quinto
piano. Non appena mi vedono salire per le scale
subito mi chiedono meravigliati per quale motivo
mai non abbia preso lascensore: c竪 lascensore
non lhai visto?. Quasi come fosse un obbligo
prendere lascensore, come se le scale fossero
soltanto in caso di estrema necessit, nel caso di
un black-out ad esempio. Mi diverto ogni volta a
notare le facce stupite perch辿 non capiscono e
25. Luca Madiai
non possono fare a meno di puntualizzare che non
ero costretto a fare le scale, che per fortuna c竪
lascensore. Addirittura alcuni mi chiedono se
soffro di claustrofobia o ho paura perch辿 in
passato ho avuto brutte esperienze! E io invece
rispondo semplicemente che mi piace fare le
scale, ottenendo una reazione ancor pi湛 colma di
stupore.
Fare le scale 竪 un esempio sciocco, che molti non
capiranno, ma 竪 esattamente ci嘆 che intendo per
scollegarsi, una banale azione che mette in
discussione una norma comportamentale assodata
dallo sviluppo tecnologico. Prendere lascensore
竪 simbolo di progresso, faticare per le scale 竪
simbolo di arretratezza. Andare contro queste, se
pur sottili e stupide, credenze delluomo
moderno, ci permette di uscire dalle consuetudini
e dalle inerzie mentali imposte dal sistema,
facendo un passo avanti, in un altro tipo di
progresso, quello umano.
Fare le scale diventa lespediente per rinunciare a
una comodit tecnica che non risulta vantaggiosa
in ogni circostanza, che permette di fare del moto,
di incontrare le persone del condominio e
scambiare anche solo un sorriso, di vedere oltre il
nostro naso e di liberarci dalla dipendenza
24
26. Elogio delle cose semplici
opprimente dai nostri, seppur utili e comodi,
schiavi energivori.
Viseu 30/06/2011
Alcuni motivi per preferire le scale allascensore
(almeno fino al quarto piano)
1. Fare le scale ti permette di risparmiare
energia elettrica e quindi inquinamento
che 竪 servito a produrla
2. Facendo le scale aumenti la probabilit di
incontrare qualche vicino e di scambiare
due parole, o perlomeno un saluto, o
anche solo un sorriso
3. Fare le scale ti mantiene in forma fisica,
aiuta la circolazione e scioglie le
articolazioni
4. Fare le scale ti armonizza con il tuo
ambiente, ti dona dinamismo, ritmo,
tinfonde coraggio e fiducia nei tuoi
mezzi
5. Fare le scale ti aiuta nel pensare e nel
riflettere, il tuo cervello funziona meglio
e trova pi湛 facilmente nuove idee
27. Luca Madiai
6. Fare le scale ti permette di assaporare
laria, di sentirtela scorrere addosso, di
vedere la luce, di ascoltare i rumori
attorno a te
7. Fare le scale significa farcela da solo,
senza laiuto di nessuno, senza aspettare
qualcuno, significa lottare e vincere
contro se stesso
26
28. Elogio delle cose semplici
Elogio delle sensazioni
Scoprirsi bimbi in uno sguardo alla luna
osservare le stelle
come fossero uno spettacolo di silenzi statici
raccogliere linnocenza degli sguardi per le
strade
le evidenti lacrime di passione
i sorrisi sciolti in un volto libero da disinganni
le sensazioni come onde armoniche del cuore
vibrandosi lanimo si scopre
e aprendosi si rivela
30. Elogio delle cose semplici
Il prezzo che dobbiamo ancora pagare
Apriamo il rubinetto ed esce acqua
premiamo l'interruttore e abbiamo luce
regoliamo il termostato e ci riscaldiamo
apriamo il gas e cuciniamo
prendiamo l'auto e ci spostiamo
usiamo computer e cellulari e comunichiamo
entriamo in un supermercato e ci riforniamo
Tutto 竪 alla nostra portata
facciamo piccoli gesti
e otteniamo ci嘆 che desideriamo
Non ci rediamo conto per嘆
che il prezzo che dobbiamo ancora pagare
per tutto questo
竪 elevatissimo.
Firenze, 24 dicembre 2010
31. Luca Madiai
Dove stiamo correndo ??
Siamo tutti in corsa,
rapidi, ansiosi, competitivi,
tutti a correre senza sosta.
Ognuno corre durante tutta la sua giornata,
ognuno rincorre qualcosa durante tutta la sua vita.
Ci muoviamo, costruiamo, distruggiamo,
facciamo progetti colossali, produciamo e
consumiamo,
senza sosta, correndo sempre di pi湛.
Non conosciamo limiti
e vogliamo pi湛 e ancora pi湛.
Vogliamo progredire ed il tempo 竪 poco,
ci 竪 nemico, ci sottrae la possibilit di farci andare pi湛
veloce.
Vorremmo superare il tempo, vorremmo abbatterlo.
Stiamo correndo da una vita,
ma non sappiamo dove siamo diretti.
Lo facciamo perch辿 ci pare naturale,
quasi obbligatorio.
Dobbiamo correre, fa parte della nostra natura.
E se invece ci fermassimo un attimo solo,
capiremo ben presto che non c竪 nessun motivo per
correre.
Non c竪 nessun traguardo da tagliare,
non c竪 nessuna medaglia per il vincitore.
30
32. Elogio delle cose semplici
Stando fermi, magari sotto un albero,
potremo osservare la vita per quella che 竪,
per la bellezza che ogni giorno si manifesta,
naturalmente,
gioendo della scoperta acquisiremo la capacit
di vivere in equilibrio armonico
con lambiente e tutti i suoi fenomeni.
Viseu, 29 luglio 2011
33. Luca Madiai
Cosa fare se non creare valore ?
Cosa fare nella nostra vita se non creare valore?
E con ci嘆 non intendo accumulare ricchezze materiali,
che pur sono utili e preziose, ma i tesori del cuore, o
meglio creare, attraverso le relazioni soggetto-
oggetto, armonia, serenit e pace.
Interagire con il nostro ambiente attraverso la
bellezza, il guadagno e il bene in modo che la vita ne
sia sostenuta, e non minacciata.
Cosa fare se non creare ed alimentare rapporti di
fiducia e di scambio reciproco. Cosa fare se non
perseguire la coerenza, lonest, il rispetto, la
compassione. Cosa fare se non arricchirsi lun laltro
e nutrire la nostra esistenza con emozioni, sensazioni
intime e profonde, abbracci universali, ricordi
primordiali e intuizioni perspicaci ?
Cosa fare se non creare un futuro con sogni e pura
fede?
Forse solo uccidersi in continuazione e morire ancor
prima di essere realmente defunti.
Luca
Viseu 8 luglio 2011
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