Il progetto safer internet centre
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Il progetto Safer Internet Centre, promosso da Save the Children, mira a sensibilizzare gli studenti italiani sui rischi di internet e social network, coinvolgendo 18 regioni e diverse scuole. Quattro ragazzi della scuola secondaria di primo grado Alessi di Pegli saranno selezionati per guidare l'iniziativa, che prevede l'interazione con altre classi tramite un blog sicuro. L'iniziativa si svolger da dicembre a maggio, con la supervisione di esperti, per aiutare i giovani a affrontare i problemi legati all'uso del web.
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Il documento presenta laboratori dedicati all'uso consapevole dei social network nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, con 193 studenti e 42 insegnanti coinvolti. I principali obiettivi sono l'incremento della consapevolezza degli studenti riguardo ai social network e l'analisi della loro valenza didattica per i docenti. Le attivit proposte includono la creazione di un glossario 2.0, discussioni sui rischi come il cyberbullismo, e l'esplorazione delle questioni relative a identit, privacy e sicurezza online.Nativi digitali e web 2.0: social network in seconda elementare
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Il documento descrive un esperimento di social network in una classe di seconda elementare, progettato per insegnare ai bambini e ai genitori un uso consapevole di Internet. Attraverso una piattaforma privata, il progetto ha facilitato la comunicazione tra famiglie e insegnanti e ha affrontato preoccupazioni relative alla sicurezza online. L'iniziativa ha mostrato l'importanza della partecipazione attiva dei genitori nella supervisione della tecnologia e della formazione dei bambini all'uso intelligente del web.eSafety in the future classroom report asquini
eSafety in the future classroom report asquinicarla asquini
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Il documento tratta dell'importanza della sicurezza in internet nell'ambito scolastico, evidenziando le competenze digitali necessarie per studenti e docenti. Un workshop ha messo in luce l'urgenza di creare un curricolo che integri queste competenze, nonch辿 un regolamento sulla sicurezza online. Si sottolinea che la digital literacy 竪 fondamentale per preparare gli studenti a riconoscere rischi e opportunit nella rete.Donatella Cambosu - Le famiglie aiutano l'innovazione della scuola
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Il documento discute l'esperimento di un social network privato per bambini di seconda elementare, creato per facilitare un uso consapevole di Internet e promuovere la comunicazione tra genitori, insegnanti e alunni. La piattaforma si 竪 rivelata utile per colmare il divario digitale e per insegnare ai bambini l'importanza della sicurezza online e della collaborazione. Il progetto affronta anche le sfide e le potenzialit dell'integrazione di Internet nell'educazione e invita le famiglie a partecipare attivamente per garantire un uso responsabile della tecnologia.Social Network nella didattica
Social Network nella didatticaCaterina Policaro
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Il documento discute l'uso dei social network nella didattica, evidenziando l'importanza di comprendere e integrare questi strumenti nella formazione degli studenti. Viene sottolineata la necessit di educare alla consapevolezza e alla gestione della privacy online. Inoltre, si propongono diversi modi per utilizzare social network come Facebook, Twitter e YouTube per migliorare l'esperienza didattica.Rossana Bertello - social network
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Il progetto educativo dell'I.C. di Altivole si concentra sull'uso sicuro e responsabile dei social network tra gli studenti delle scuole medie, promuovendo la comunicazione e il dialogo in un ambiente protetto. Attraverso piattaforme monitorate dai docenti, gli studenti apprenderanno a utilizzare queste tecnologie in modo adeguato, rispettando le regole sociali e conoscendo i rischi associati. Il coinvolgimento dei genitori 竪 fondamentale per supportare l'educazione e la fiducia dei ragazzi nel processo comunicativo.Facebook a scuola
Facebook a scuolaPaola Pupilli
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Il documento riguarda il progetto di formazione per insegnanti in Lombardia per l'anno scolastico 2013/2014, focalizzandosi sull'utilizzo di Facebook come strumento per costruire una comunit di apprendimento. Viene sottolineata l'importanza della comunicazione interattiva e della condivisione di esperienze tra docenti e studenti attraverso i social network. Inoltre, il progetto mira a promuovere un ambiente informale per il supporto e lo scambio di idee educative.Venezia camp giraldo_alessandra
Venezia camp giraldo_alessandraalessandragiraldo
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Il documento tratta dell'importanza del web e delle nuove forme di comunicazione, evidenziando come il digitale stia trasformando la societ e creando nuove dinamiche sociali. Viene discusso il concetto di alfabetizzazione digitale e la necessit di promuovere competenze digitali tra le giovani generazioni attraverso progetti educativi. Si fa riferimento a ricerche sui comportamenti online dei ragazzi e si sottolinea il potenziale della rete per generare valore attraverso interazioni positive tra individui.Safer internet rossetti - 2018-19 - cl. i f(5)pt-1
Safer internet rossetti - 2018-19 - cl. i f(5)pt-1LiceoMarconiPescara
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Il documento presenta un progetto educativo volto a combattere la violenza, incluso il bullismo e il cyberbullismo, coinvolgendo scuole e classi nella promozione della cultura della legalit. Attraverso eventi come il Safer Internet Day e attivit creative come la creazione di favole, gli studenti sono incoraggiati a esplorare e comunicare l'importanza di un comportamento rispettoso online. Il manifesto della comunicazione non ostile 竪 evidenziato come un impegno collettivo per rendere la rete un luogo sicuro e accogliente.Alfabetizzazione digitale strumento di contrasto al cyberbullismo
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Il documento discute l'importanza dell'alfabetizzazione digitale come strumento contro il cyberbullismo, evidenziando che molti studenti acquisiscono competenze digitali tramite esperienze al di fuori della scuola. Si sottolinea la necessit di assistenza e monitoraggio da parte di genitori e insegnanti per garantire la sicurezza online dei ragazzi. Il GARR viene presentato come un'importante rete di supporto per ricerca e istruzione in Italia, con iniziative volte a migliorare le competenze digitali e l'accesso alla formazione.Ambasciatori di un web sicuro
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Il progetto "Ambasciatori di un web sicuro" mira a sensibilizzare alunni e famiglie sui rischi della navigazione in internet, coinvolgendo una classe della scuola media Andrea Velletrano in attivit come la creazione di fumetti e video informativi. Gli studenti hanno dimostrato di diventare pi湛 consapevoli nell'uso del web e hanno migliorato il loro rendimento scolastico. Si prevede di estendere il progetto ad altre classi e sviluppare ulteriormente i materiali creati.Porteaperte-11mag09
Porteaperte-11mag09Alberto Ardizzone
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Il documento, a cura di Alberto Ardizzone, discute l'importanza dell'accessibilit nei sistemi informatici per garantire l'inclusione delle persone con disabilit. Espone le iniziative promosse dalla comunit di pratica 'Porte Aperte sul Web', evidenziando il miglioramento dei siti scolastici e le azioni collaborative per la comunicazione accessibile. Inoltre, sottolinea la necessit di una cultura di collaborazione e innovazione sociale per un uso efficace della tecnologia.Video e-percorsi. Sicurezza in internet e diritti dei minori
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Il documento descrive un progetto educativo condotto da Carla Asquini sulla sicurezza in internet e i diritti dei minori in una scuola secondaria di 1属 grado, attuato nell'anno scolastico 2010-2011. Il progetto ha coinvolto diverse classi e ha avuto come obiettivi principali migliorare le competenze comunicative degli studenti e aumentarne la consapevolezza sui diritti dei minori. Sono stati utilizzati strumenti online come la piattaforma eTwinning e sono stati affrontati temi legati alla sicurezza online e alle violazioni dei diritti, con particolare attenzione all'alfabetizzazione ai media.Mauro Alovisio bullismo e cyberbullismo odg milano
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Il documento discute il bullismo e il cyberbullismo, evidenziando le responsabilit legali e sociali, e il ruolo di varie associazioni nel sensibilizzare e formare su questi temi. Viene descritta l'evoluzione della tecnologia e dei social media, accompagnata da statistiche sui rischi associati e dall'importanza della privacy online. Le iniziative future includono convegni e attivit di formazione per aiutare giovani, educatori e genitori a comprendere e combattere il fenomeno.Cittadinanaza attiva: social network e comunicazione inclusiva
Cittadinanaza attiva: social network e comunicazione inclusivaAlberto Ardizzone
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Il documento tratta l'importanza dell'educazione alla cittadinanza e alla legalit nelle scuole, evidenziando come i social network possano fungere da strumenti di comunicazione inclusiva per i giovani. Propone pratiche e materiali per favorire la partecipazione attiva degli studenti e la condivisione di informazioni. Viene sottolineata la necessit di progettare contenuti accessibili e coinvolgenti per promuovere un ambiente di apprendimento democratico.Narrazione video e percorsi
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Il documento descrive un progetto educativo sulla sicurezza in internet e i diritti dei minori condotto nelle scuole secondarie di primo grado, con particolare attenzione all'utilizzo della piattaforma eTwinning. Gli obiettivi includevano il miglioramento delle competenze comunicative in lingua straniera e la sensibilizzazione sui diritti dei minori, affrontando anche sfide come la mancanza di risorse informatiche. Le attivit si sono sviluppate attraverso collaborazioni internazionali e hanno incluso la creazione di campagne pubblicitarie sui diritti violati.Generazione Z - ITI Francesco Severi Padova - 6 aprile 2017
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Il documento riguarda un progetto di educazione alla sicurezza online rivolto alla Generazione Z, realizzato in collaborazione con scuole e esperti del settore. Attraverso un sondaggio online, sono stati raccolti dati sul comportamento degli adolescenti riguardo all'uso di internet e dei social media, evidenziando rischi come cyberbullismo e dipendenze tecnologiche. Il progetto si propone di formare i ragazzi in modo pratico e consapevole per affrontare le sfide del mondo digitale.Offerta formativa per la scuola digitale
Offerta formativa per la scuola digitaleDaniele Angeloni
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Il documento presenta un'offerta formativa per la scuola digitale, che include corsi di coding e robotica per diverse fasce d'et, attivando la partecipazione attiva di studenti, genitori e docenti. Digiconsum, l'associazione promotrice, si focalizza sulla formazione digitale, la sicurezza in rete e la cittadinanza digitale, con l'obiettivo di educare le nuove generazioni e combattere il digital divide. Sono previsti laboratori pratici, incontri con genitori e attivit per sviluppare competenze digitali consapevoli.Indulti - Media education
Indulti - Media educationOrdine Psicologi della Lombardia
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Il progetto 'media-education' mira a educare gli studenti delle scuole secondarie di Milano all'uso consapevole di internet, affrontando sia le opportunit che i rischi connessi. Il programma include tre incontri che promuovono il dialogo tra ragazzi, genitori e insegnanti, e fornisce strumenti per affrontare situazioni di rischio online. Con la partecipazione attiva di psicologi e una metodologia interattiva, il progetto ha ottenuto un feedback positivo da parte di allievi e genitori.Sicurezza informatica nelle Scuole
Sicurezza informatica nelle ScuoleSylvio Verrecchia - IT Security Engineer
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Il seminario formativo 'Progetto Scuole Sicure' del 30 aprile 2008 si concentra sulla sicurezza informatica nelle istituzioni scolastiche, evidenziando i rischi associati alla navigazione su internet e le misure preventive necessarie. Il documento discute soluzioni come la gestione unificata delle minacce (UTM), firewall, controllo degli accessi e formazione sulla netiquette per garantire la sicurezza della rete scolastica. Vengono presentati anche esempi pratici per affrontare attacchi informatici e suggerimenti per il blocco di virus e spam.ConvegnoCKBG2014 - Pierri - Le tecnologie nella comunicazione casa-scuola. L...
ConvegnoCKBG2014 - Pierri - Le tecnologie nella comunicazione casa-scuola. L...CKBGShare
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Il documento analizza l'uso delle tecnologie della comunicazione nella relazione casa-scuola attraverso focus group con studenti di Milano e Piacenza. I risultati mostrano che, mentre gli studenti milanesi percepiscono le tecnologie come strumento di controllo e limitazione della libert, i piacentini le vedono come utili per facilitare la comunicazione e monitorare l'andamento scolastico. La ricerca sottolinea la necessit di comprendere le diverse percezioni riguardo all'uso delle tecnologie in questo contesto per evitare implementazioni che possano complicare anzich辿 semplificare il rapporto tra famiglia e scuola.More Related Content
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- 1. Il progetto Safer Internet Centre per la sicurezza in rete, raggiunge le aule.
- 2. SAFER INTERNET CENTER Save the Children missione scuola. La nota organizzazione a favore dei bambini cambia stile, promuovendo il suo progetto di sensibilizzazione verso le problematiche riguardanti luso di Internet e dei Social Network. Liniziativa coinvolge 18 regioni italiane, con 6 scuole per ognuna; al progetto stanno aderendo diverse classi, tra cui quelle della scuola Secondaria di Primo Grado Alessi di Pegli. Dopo lintervento della responsabile di questa organizzazione, verranno scelti quattro ragazzi di seconda per avviare il progetto in tutta la scuola, attraverso incontri con le altre classi. Abbiamo scelto ragazzi del secondo anno perch辿 li crediamo pi湛 preparati e coinvolti nei problemi che affliggono let adolescenziale dice Ilaria Nutini mentre parla agli studenti. Ma non 竪 tutto: i quattro ragazzi si terranno in contatto con le altre classi dItalia partecipanti al progetto, attraverso un blog studentesco del tutto sicuro e privo di rischi. Su questa chat potranno esprimere le loro opinioni, le loro idee e consultarsi su come portare avanti il lavoro. Tutto questo si svolger nel corso da dicembre a maggio con la supervisione degli esperti, che sperano che il progetto aiuti i ragazzi ad affrontare tutti i problemi che pu嘆 comportare il web e il suo cattivo utilizzo.