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Dott. Ing. Cristian Randieri, PhD
Intellisystem Technologies S.r.l.

Introduzione
 Approccio multidisciplinare: medicina, biologia,
meccanica, informatica e telecomunicazioni
 Competenze trasversali per un’obiettivo comune:
 Trovare una soluzione per la malattia
 Fornire sistemi per l’ausilio all’assistenza domiciliare del
paziente
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Soluzioni proposte
 Sistemi per le telerefertazione e telediagnostica a
distanza
 Sistemi modulari per il telecontrollo distribuito
 Creazione di nuovi strumenti e tools per l’analisi delle
capacità motorie e comportamentali del modello “topo
tuitcer”
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Telemedicina e Teleconsulto
La telemedicina è quell’insieme di
applicazioni che utilizzano sistemi
di telecomunicazione nel campo
delle scienze mediche, viene usata
per fornire consulenza clinica ai
professionisti e informazioni di base
ai pazienti.
Nella telemedicina sono accreditate
quattro grandi aree: la
teleradiologia, la telepatologia, il
teleconsulto ed il telecontrollo.
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Teleconsulto
 Il teleconsulto, quella più diffusa, può
essere definita un po’ superficialmente
“visita a distanza”: il medico e il paziente
sono in due posti differenti e comunicano
tra loro per scambiarsi le informazioni
necessarie ad un esame obiettivo, ad una
diagnosi e ad una prescrizione della cura;
è utilizzata nelle aree geografiche più
difficilmente raggiungibili, ma sempre
più spesso anche nella cura di malattie
croniche dove possa rendersi necessario
affrontare situazioni di emergenza o di
particolare preoccupazione per il
paziente.
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Telecontrollo
Nella categoria del
telecontrollo, rientrano tutti
i sistemi di monitoraggio a
distanza dei pazienti che
richiedono il controllo di
costanti biochimiche, come
ad esempio: monitoraggio
della pressione,
temperatura, battito
cardiaco ecc...
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Applicazioni nel caso della leucodistrofia di
Krabbe
Grazie a queste tecnologie e alla capillarizzazione della
diffusione di Internet è possibile:
 Diagnosticare a distanza la malattia da parte di un
esperto che fisicamente potrebbe trovarsi anche a
diverse migliaia di Km (Es. esperienza di Grazia Sacco)
 Monitorare a distanza diversi parametri vitali del
paziente direttamente a casa propria limitando lo
stress del soggetto e dei familiari.
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Il sistema proposto
 Consiste di un sistema di video rilevamento
con funzionalità audio bidirezionali integrate,
basato su tecnologia TCP/IP, che collegato ad
un router ADSL permette il monitoraggio
remoto del potenziale paziente permettendo
allo specialista di essere “virtualmente
presente”.
 Possibilità d’interconnessione tramite rete
GPRS/GSM utilizzando un palmare di ultima
generazione per operazioni di telerefertazione
a distanza da parte di un esperto.
 Il sistema proposto permette a più persone
dislocati in diverse postazioni di accedere
nello stesso tempo alle stesse immagini e
suoni provenienti dalla postazione di
monitoraggio.
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..continua
 Facile da installare: Il sistema è del tutto
autonomo non occorre alcun PC connesso
tra la telecamera ed il modulo audio. Il
modulo audio integra al suo interno un
microfono; alternativamente un
microfono esterno può essere connesso al
modulo.
 Facile da Adoperare: Non occorre alcun
software dedicato per accedere al video e
all’ audio. Basta semplicemente
connettersi al sistema tramite un comune
browser quale ad esempio Microsoft
Explorer o Netscape tramite un qualsiasi
PC connesso alla rete dotato di scheda
audio.
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…continua
 Il sistema proposto permette a più persone
dislocati in diverse postazioni di accedere
nello stesso tempo alle stesse immagini e
suoni provenienti dalla postazione di
monitoraggio. Aggiungendo a tale architettura
RECS 101 è possibile controllare lo stato di ben
16 dispositivi ed azionarne altrettanti 16.
Esempi di possibili applicazioni possono essere:
 rilevamento di allarmi segnalati da
strumentazione;
 rilevamento di alterazione di alcuni parametri
vitali;
 azionamento di elettrodomestici: televisori,
radio ecc.. Per l’aumento del confort del
paziente
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Un esempio di teleconsulto
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Analisi comportamentale
tradizionale
 Tipicamente demandata a strumenti denominati Rota-
Rod

Limitazioni
 L’animale viene stressato poichè prelevato dalla gabbia
è sottoposto al test in presenza dell’essere umano
 L’analisi comportamentale e motoria grossolana
correlata solo al numero di giri che compie sullo
strumento a velocità prefissata
 Richiesta dell’operatore umano per il test
 E’ impossibile acqusire informazioni continue a lungo
termine sul comportamento naturale dell’animale

Soluzione Proposta
 Intellisystem Technologies
partendo da semplici
osservazioni condotte sugli
animali domestici a messo
appunto un sistema
innovativo che si presenta
come valida soluzione per
il superamento delle
limatizione degli strumenti
tradizionali

L’idea
 Perchè non predisporre un sistema che in automatico
monitorizzi l’attività motoria dell’animale ?

Soluzione
 Reingegnerizzando un comune gioco tipico dei criceti
“la ruota” è possibile ottenere una moltitudine di
informazioni correlate al comportamento dell’animale
da osservare:
 Spazio percorso
 Velocità: media, massima
 Accelerazione: media, massima

Il Software d’acquisizione
Automatizzando il tutto con un PC mediante un
software sviluppato appositamente è possibile ottenere
statistiche e parametri difficilmente ottenibili con le
tecniche tradizionali
In più condividendo il sistema d’acquisizione mediante
la tecnologia Internet è possibile fare l’analisi dei dati
simultaneamente da più parti del modo

Per ogni Run il
software crea una
tabella...
A partire dai dati base,
quali :
• Spazio percorso
• Tempo impiegato per far
compiere alla ruota un giro
E’ possibile ottenere
informazioni tipo:
• Velocità
•Accelerazione
Segmentanto
ulteriormente tali
nformazioni è possible
ottenere degli indici di
performance dell’animale
fortemente correlati alla
propria salute

Sviluppi futuri: analisi termografica
Osservando il comportamento di un topolino malato da un
punto di vista “Termografico” è possibile avere in modo
continuo informazioni sul suo sistema di
termoregolazione.
E’ possibile studiare le variazioni della temperatura corporea
avendo una mappa completa dell’intera superficie
corporea.
Tale metodologia permette di rilevare gli stress indotti
sull’animale che possono avere un effetto diretto sulla
temperatura corporea di quest’ultimi.
Rif. Ludwig N,, Gargano M., Luzi F., Carenzi C., Verga M. (2007). Applicability of infrared thermography as a
non invasive measurement of stress in rabbits. World Rabbit Science, ISSN 1257-5011, vol. 15(4).

Caso sperimentale
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Possibile applicazione ai bambini
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Partendo dalla semplice considerazione che molti dei
pazienti affetti dalla leucodistrofia di Krabbe purtroppo
hanno limitatissime capacità di manifestare le proprie
emozioni e stress perché non studiare dal punto di vista
termografico le loro reazioni a sollecitazioni/stress
indotti volontariamente e/o involontariamente dal loro
ambiente circostante?
Occorrerebbe individuare alcune zone della superficie
corporea più adatte per il rilievo della temperatura
durante le reazioni dovute a stressori esogeni. Tali aree
potrebbero essere il padiglione interno dell’orecchio,
l’occhio e la zona perioculare.
In particolare, le variazioni di temperatura osservate sono
limitate a pochi gradi centigradi o frazioni di grado
sicuramente non misurabili con i comuni termometri…

Ad esempio…
 Dalla termografia digitale del
viso è possibile verificare le
variazioni del tono muscolare
evidenziando ad esempio il
lavoro dei muscoli utilizzati
durante la sunzione
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Conclusioni
 I progressi tecnico scientifici dell’elettronica e delle
telecomunicazioni offrono degli strumenti sempre più
utili per aiutare lo studio della leucodistrofia di Krabbe
 C’è ancora molto da fare mirando alla
multidisciplinarità degli studi che devono coinvolgere
oltre ai medici e biologi anche esperti nel campo
dell’elettronica e telecomunicazione.
 Non di meno bisogna lavorare assieme per reperire
fondi preziosi per il proseguo della ricerca scientifica
del settore.
22/05/2010

Grazie per l’attenzione

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