La Natura Di Poesia Un Paragone Tra Due PoesieGinaMMartino
油
(In Italian)
Poich辿 queste poesie sono state scritte entro ventidue anni di altro, quindi risalgono a quasi lo stesso periodo storico. Entrambi queste poesie sono molto descrittive e portano ad attenzione molti piccoli dettagli della natura che normalmente passerebbero inosservati dalla maggior parte della gente. Pi湛 notevolmente, queste poesie sono entrambi trattano del passare del tempo e descrivono momenti specifici del giorno in cui stanno avvenendo. Tuttavia, queste poesie sono molto diverse luna dallaltra, riguardo alla struttura delle poesie stesse, ai tipi di parole usate, ai generali temi e ai sentimenti che esprimono.
Momamamo - Il teatro per la cura della balbuzieroberto De Pas
油
Il teatro 竪 uno strumento potente per liberarci dalla balbuzie, o almeno aiuta moltissimo. Scopri come: con il corso del Teatro Momamamo a Milano.
Ogni mercoled狸 dalle 20.30 alle 22.30.
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Roberto De Pas - curarelabalbuzie.it
Come la Cina e l'Estremo Oriente 竪 visto dalla letteratura occidentale del 1900. Relazione di maria Rosa Pant辿 al Convegno "Lo sguardo convesso" di Provaglio d'Iseo 29 settembre 2013
Presentazione del volume "Nove saggi danteschi" di Borges a cura di Maria Rosa Pant辿.
Illuminazioni di un poeta visionario sulla visione del poeta pi湛 grande: Dante.
2. Che cos竪 la poesia?
Il paradosso di una non risposta che ci risponde
Ad alcuni-
cio竪 non a tutti.
E neppure alla maggioranza, ma alla minoranza.
senza contare le scuole, dove 竪 un obbligo,
e i poeti stessi,
ce ne saranno forse due su mille.
Piace-
mi piace anche la pasta in brodo,
piacciono i complimenti e il colore azzurro,
piace una vecchia sciarpa,
piace averla vinta,
piace accarezzare un cane.
La poesia -
ma cos'e' mai la poesia?
Piu' d'una risposta incerta
e' stata gia' data in proposito.
Ma io non lo so, non lo so e mi aggrappo a questo
come alla salvezza di un corrimano.
Wislawa Szymborska, potessa
polacca vivente, premio Nobel
per la letteratura
3. Per iniziare un piccolo manifesto sulla poesia:
La poesia 竪 POTENTE
(rivela a Paolo e Francesca la verit sul loro amore; si uccidono pur
sempre i poeti)
La poesia 竪 MISTERIOSA, MISTERICA
(polisemia del linguaggio poetico, vicino al linguaggio religioso)
La poesia 竪 TRASCENDENTE
(va aldil di chi la scrive)
La poesia 竪 MUSICA/RITMO
(il metro non 竪 una prigione, d armonia al caos, 竪 canto; canto che
raggiunge anche chi non sa nulla di metrica)
La poesia 竪 TERAPEUTICA E VISIONARIA
La poesia non d risposte, ma vede e descrive il mondo in modo alternativo
Addirittura crea mondi aldil dellimpossibile
4. Lo scrittore argentino Borges in un libro dedicato alla Divina
Commedia dice: Fin da allora notai che i versi, soprattutto i grandi versi
di Dante, sono molto di pi湛 di ci嘆 che significano. Il verso 竪, tra le molte
altre cose, unintonazione, un accento spesso intraducibile. () Un buon
verso non si lascia leggere a bassa voce o in silenzio. () Il verso esige
di essere declamato. Il verso non dimentica di essere stato unarte orale
prima di essere unarte scritta, non dimentica di essere stato un canto.
Questa frase mi 竪 sembrata molto adatta a far sentire
come il legame tra musica e poesia sia veramente tra i
pi湛 stretti. Forse 竪 addirittura pi湛 stretto del legame
poesia/prosa
Infatti alla domanda fatidica e terribile: Cos竪 la
poesia?
Cosa la caratterizza?, la prima risposta che mi sale
alle labbra
(a me come a fior di studiosi) 竪
5. Caratteristica essenziale, necessaria e distintiva della poesia sono
ritmo, musicalit, misura e cantabilit.
Per il poeta francese Val辿ry: La poesia 竪 una lunga esitazione
tra senso e suono
La poesia 竪 ritmo semantizzato, non si d poesia senza ritmo! Cio竪
nella poesia tutto comunica anche un certo ritmo o un certo suono.
Per cui fare poesia 竪 far suonare la parola, la lingua, certo sempre
considerando il contenuto.
Il poeta 竪 necessitato dal proprio canto interno, 竪 prigioniero del suo
verso.
Importante conseguenza di tutto questo 竪 che spesso il non detto
esce dalla partitura fonosimbolica e ritmica. In sostanza il suono
della poesia
COMUNICA
oltre il contenuto apparente.
6. Concretamente nella poesia come avviene tutto ci嘆?
Nella musica ci sono suoni, pause, timbri di strumenti
ecc., nella poesia?
A mio avviso fondamentali sono tre elementi:
饗 struttura metrica (numero di sillabe, accenti,
pause, lunghezza o brevit delle parole)
饗 struttura fonica (uso di certi suoni consonantici e
vocalici piuttosto che altri; ripetizione di tali suoni, il
caso pi湛 lampante 竪 la rima)
饗 altre figure retoriche (ad esempio la posizione
delle parole, parole dal significato diverso, ma dal
suono simile ecc.)
7. Climax, anticlimax; parole pi湛 o
meno lunghe o brevi
Piano, forte; lento, veloce
Suoni (vocali, consonanti)Timbro (voci, strumenti)
CesurePause
ParoleNote
Ritmo (accenti, numero sillabe,
enjambement)
Tempo (2/4; 4/4 ecc.)
Partitura fonosimbolicaSpartito musicale
8. Strutture metriche della poesia italiana.
Versi parisillabi:
Senario: accenti su 2属 e 5属
Ottonario: accenti su 3属 o 4属 e 7属
Decasillabo: accenti su 3属 6属 e 9属
Versi imparisillabi:
Quinario: accenti su 1属 o 2属 e 4属
Settenario: accenti su una della prime quattro sillabe e sulla 6属
Novenario: accenti su 2属 o 3属, 5属 e 8属
Endecasillabo: accenti su 6属 e 10属
accenti su 4属 e 7属 o 8属 e 10属
9. Strutture metriche della poesia italiana.
Per contare le sillabe ci sono per嘆 degli accorgimenti importanti:
Elisione: vocale finale di una parola e vocale iniziale della seguente formano
ununica sillaba.
Iato: opposto dellelisione
Dieresi: sdoppiamento i due sillabe delle vocali di un dittongo
Sineresi: opposto della dieresi
Inoltre se il verso finisce con una parola sdrucciola, si conta una sillaba in meno;
se con una parola tronca si conta una sillaba in pi湛.
Importante 竪 anche lenjambement
10. Struttura fonica
Le rime:
Perch辿 chi 竪 amato 竪 cos狸 sciocco e greve?
Lerrore 竪 nella causa o nelleffetto?
Voglio un posto di viole e bucaneve
Di biancospini il mio posto segreto
Vattene adesso!prendi il vaporetto
non fingiamoci Ofelia con Amleto
(Patrizia Valduga)
11. Struttura fonica
Le allitterazioni di suoni:
dentro il fitto/ franto frastuono
(Maria Luisa Spaziani)
Le consonanze:
che fasto sarebbe serbarsi intatti per
(Amelia Rosselli)
Le assonanze:
se 竪 misto di timore, di pudore, di onore
(Cristina Campo)
12. Figure retoriche
Metafore:
io ti chiedo solo di essere te
non quegli altri che ti innamorano
tanti vestiti appesi
tanti colletti flosci
(Dacia Maraini)
13. Figure retoriche
Similitudini:
e ti debbo parole come lape
deve miele al suo fiore. Perch辿 tamo
(Alda Merini)
Sinestesie:
Come piangeva il vento di mattina!
(Anna Maria Ortese)
14. Per meglio evidenziare limportanza della metrica e del ritmo, ecco un
esempio famosissimo: lultimo verso dellInfinito di Giacomo
Leopardi:
E il naufragar m竪 dolce in questo mare
Endecasillabo (11 versi); possibilit:
- accento su 6属 e penultima sillaba
- accento su 4属, 7/8属 e penultima sillaba
e m竪 dolce il naufragar in questo mare
Gli accenti diversi, insieme alla diversa disposizione delle parole,
danno ovviamente un ritmo diverso, quindi se il senso apparente 竪 lo
stesso, pure non c竪 la stessa profondit di sensazione, non c竪
sovrasenso!!!
15. Sempre caro mi fu questermo colle,
e questa siepe, che da tanta parte
dellultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando interminati
spazi di l da quella, e sovrumani
silenzi e profondissima quiete
io nel pensier mi fingo; ove per poco
il cor non si spaura. E come il vento
odo stormir tra queste piante, io quello
infinito silenzio a questa voce
vo comparando: e mi sovvien leterno,
e le morte stagioni, e la presente
e viva, e il suon di lei. Cos狸 fra questa
immensit sannega il pensier mio:
e il naufragar m竪 dolce in questo
mare.
Per sentire lintera
musica dell Infinito ecco
la lettura di Vittorio
Gassman
16. Sempre caro mi f湛 questermo c嘆lle,
e questa si辿pe, che da tnta parte
dellultimo orizz嘆nte il guardo escl湛de.
Ma sedendo e mirndo interminti
spazi di l da qu辿lla, e sovrumni
silenzi e profond狸ssima qui辿te
io nel pensier mi f狸ngo; ove per p嘆co
il cor non si spa湛ra. E come il v竪nto
odo stormir tra qu竪ste piante, io qu竪llo
infinito sil竪nzio a questa v嘆ce
vo comparndo: e mi sovvi竪n let竪rno,
e le morte stagi嘆ni, e la pres竪nte
e viva, e il suon di l竪i. Cos狸 fra qu竪sta
immensit sann竪ga il pensier m狸o:
e il naufragr m竪 dolce in qu竪sto mre.
17. Il foglio che ho distribuito 竪 una sorta di partitura e vi parr
strano, trattare cos狸 una poesia.
In realt ho seguito le indicazioni di Leopardi stesso, che la
lettura di Gassman ha in parte evidenziato.
Ho segnalato:
gli accentiaccenti che danno il ritmo fondamentale;
le freccefrecce indicano il fatto che il verso non contiene tutto il
senso logico duna frase, che quindi oltrepassa il verso ed 竪
qui un procedimento voluto dal poeta proprio per indicare
linfinito, ovviamente poco adatto a dei confini
(enjambementenjambement);
18. alcuni suoni particolarmente evidenti sia consonanti che vocali.
Le consonanti difficilmente esprimono suoni duri come invece
accade in questi versi di Eugenio Montale, tratti dalla lirica
Spesso il male di vivere
Spesso il male di vivere ho
incontrato:
era il rivo strozzato che
gorgoglia,
era lincartocciarsi della
foglia
riarsa, era il cavallo
stramazzato.
19. Tornando allInfinito
nelle vocali, secondo alcuni studiosi, importante 竪 luso delle a
toniche (cio竪 con laccento) che danno limpressione di infinit
spaziale.
Lo sgomento, invece, 竪 reso da suoni cupi: la o e soprattutto
laccento sulla u di spaura centrale.
Oltre ai suoni importante 竪 luso di parole brevi o lunghe.
Nella prima parte della poesia vi sono parole molto lunghe,
quattro, cinque sillabe che fanno sentire limmensit spaziale che
spaura!
Il ritmo 竪 dunque pi湛 lento.
Nella seconda parte le parole pi湛 brevi preparano allimmagine
positiva del naufragar dolce.
Il ritmo 竪 pi湛 veloce.
20. Anche in questo caso un esempio pu嘆 render meglio lidea e far
capire che la poesia non 竪 frutto solo del genio e del caso, ma di un
lungo e faticoso lavoro.
Gli esempi sono tratti dal poeta pi湛 grande mai esistito
(naturalmente secondo me, ma non solo), naturalmente Dante
Alighieri.
Esempio di ritmo lento: Purg. I, 13
Dolce color doriental zaffiro
Esempio di ritmo veloce: Purg. II, 51
(limmagine 竪 quella dellangelo nocchiero)
ed el sen g狸, come venne,
veloce
21. Per capire cosa accade quando si fa poesia, il poeta Giuseppe Conte
si rivolge al linguista Roman Jakobson che ha individuato nel
linguaggio sei funzioni, eccole:
quando comunico qualcosa, posso sottolineare, enfatizzare la mia
emotivit soggettiva (funzione emotiva);
o posso cercare di orientare e dirigere chi ascolta (funzione conativa);
o posso enunciare con il massimo di chiarezza il contenuto di ci嘆 che
voglio comunicare (funzione referenziale);
o posso soffermarmi a verificare che il canale tra me e chi deve
ricevere la comunicazione sia aperto (funzione fatica);
o posso riflettere sulle regole comuni accettate che rendono possibile
la comprensione (funzione metalinguistica): in tutti questi casi, user嘆
le altre funzioni del linguaggio, e non quella poetica.
Nel linguaggio prende corpo la funzione poetica quando comunico
qualcosa e mi interessa innanzi tutto questo qualcosa, mettere a
punto il messaggio in s辿 e per s辿, la forma autonoma, particolare che
assume, quella di uno spettacolo, di un sorprendente teatro di parole.
22. Ecco un esempio.
C'竪 un ragazzo che una notte di domenica torna a casa amareggiato perch辿
la ragazza amata non gli ha rivolto neppure uno sguardo, che si comincia a
tormentare pensando di non avere nessuna speranza con lei e immaginando
che lei nel frattempo stia vedendo in sogno altri ragazzi: questo ragazzo
allora telefona a un suo amico, e gli riversa addosso la sua delusione, la sua
rabbia, la sua disperazione: esprimer certo una emotivit soggettiva, fatta di
esclamazioni, di gridi (funzione emotiva), e si rivolger imperioso al suo
interlocutore, come per intimargli di aiutarlo (funzione conativa); poi pi湛
calmo metter a punto le parole precise, il contenuto preciso di ci嘆 che
direbbe alla ragazza (funzione referenziale), e ipotizzer attraverso quale
canale farle passare: il telefono? o una lettera? o una scritta con lo spray sul
muro della scuola? (funzione ftica), e rifletter insieme al suo amico su
quelle parole, se vanno bene, se no (funzione metalinguistica). In sostanza,
avr usato alla fine tutte le funzioni del linguaggio messe a fuoco da
Jakobson, fuorch辿 quella poetica.
A lui - e possiamo capirlo - della forma
autonoma di ci嘆 che sta comunicando
non imporla niente: gli imporla leffetto
pratico, sfogarsi, dar corso al tumulto
che lo agita.
23. Ma se il ragazzo si chiama Giacomo Leopardi, quegli urli, quei
pensieri, quelle sensazioni, quegli stati di alterazione
dcll'anima diventano
束 La sera del d狸 di festa 損:
Dolce e chiara 竪 la notte e senza vento,
c queta sovra i tetti e in mezzo agli orti
posa la luna, e di lontan rivela
serena ogni montagna. O donna mia,
gi tace ogni sentiero, e pei balconi
rara traluce la notturna lampa:
tu dormi, che f accolse agevol sonno
nelle tue chete stanze; e non ti morde
cura nessuna; e gi non sai n竪 pensi
quanta piaga m'apristi in mezzo al petto.
24. Tu dormi: io questo ciel che s狸 benigno
appare in vista a salutar maffaccio,
e lantica natura onnipossente,
che mi fece allaffanno. A te la speme
Nego, mi disse, anche la speme; e daltro
non brillin gli occhi tuoi se non di pianto.
Questo d狸 fu solenne: or da trastulli
prendi riposo; e forse ti rimembra
in sogno a quanti oggi piacesti, e quanti
piacquero a te: non io, non gi; chio speri,
al pensier ti ricorro. Intanto io chieggo
quanto a viver mi resti; e qui per terra
mi getto, e grido, e fremo. Oh giorni orrendi
In cos狸 verde etate!
25. Precisazioni:
Spero che questo breve discorso su un aspetto della poesia
non lasci troppo perplessi.
Ma come, dov竪 finito il genio creativo? oppure Ma allora il
contenuto non ha pi湛 importanza?
Rispondo semplicemente dicendo che:
26. Il labor limae 竪 ci嘆 che segue, viene dopo il
cosiddetto guizzo creativo.
Certo non il solo Dante conosceva le regole
metriche ecc., ma lui solo ha scritto la Commedia
Anche letimologia del termine poesia, infatti,
rimanda a una specifica abilit, poich辿 deriva dal
verbo greco 逸ワ件che significa fare, nel senso
quasi artigianale
(e questa parola guarda caso deriva dal latino
ars)
27. Riguardo al contenuto si pu嘆
dire che:
La poesia 竪 inutile come disse
Montale quando gli
assegnarono il premio Nobel
per la Letteratura,
"Io sono qui perch辿 ho scritto
poesie, un prodotto
assolutamente inutile, ma quasi
mai nocivo".
Quindi, capire chi 竪 il poeta
significa entrare in un mondo
diverso, nel mondo del non
produttivo, pochi poeti hanno
scritto best seller.
28. 揃 La poesia 竪 in crisi come ha scritto
con grande preveggenza gi intorno
agli anni 70 Pasolini: per lui la societ
dei consumi mette in pericolo ognuno
di noi perch辿 elimina dalla vita il senso
del sacro e con esso il poetico.
Il linguaggio 竪 infatti sempre pi湛
omologato, razionalistico e
strumentale, in questo ambito per la
poesia non ci pu嘆 essere posto:
La comunicativit del mondo della
scienza applicata, delleternit
industriale, si presenta invece come
strettamente pratica, e quindi
mostruosa. Nessuna parola avr senso
che non sia funzionale entro lambito
della necessit: sar inconcepibile
lespressione autonoma di un
sentimento gratuito () che 竪 il
regno della poesia!
29. Paradossalmente, per嘆, la poesia non sembra voler e poter
morire come testimoniano, non solo i numerosissimi
concorsi letterari (in Italia i poeti non si leggono, ma tutti o
molti si sentono poeti e questo 竪 comunque un bene).
Ma soprattutto la domanda perch辿 mai si uccidono i
poeti:
ancora nel mondo contemporaneo si contano
numerosissimi casi di poeti ammazzati in periodi di guerra
o di dittatura, fino al caso del poeta kosovaro, ucciso dai
Serbi nel 1999, a pochi passi dall'Italia!
Questo dovrebbe portare a riflettere sul ruolo guida che
spesso i poeti hanno svolto e svolgono nella coscienza di
un popolo e sulla paura che le parole fanno anche a chi
detiene armi e potere.
La poesia deve essere considerata in tutta la sua
potenzialit: non solo sfogo personale ed esistenziale, ma
strumento per analizzare il mondo e per creare mondi nuovi
e nuovi uomini .
30. Concluderei con due notazioni storiche.
Che musica e poesia fossero strettamente connesse 竪 noto fin
dagli albori della civilt umana: il distacco tra musica e poesia 竪
relativamente recente, deriva dalla invenzione della scrittura.
Mi sembra per嘆 che tra i meriti e le caratteristiche del Novecento,
anzi della corrente fondamentale del Novecento, cio竪 il
decadentismo, ci sia, oltre allaver liberato la poesia e laverla,
paradossalmente, ricondotta alle sue origini, laverne evidenziato
la profonda affinit con la musica e con le strutture fondamentali
dellinconscio. Famosissimi sono, infatti, i versi di Verlaine:
Musica sovra ogni cosa!
E perci嘆 preferisci il ritmo impari,
pi湛 vago e pi湛 solubile nellaria
31. Proviamo a citare tutte le poetesse che conosciamo:
Saffo, forse Corinna, forse Gaspara Stampa, forse forse
Vittoria Colonna, qualche monaca medievale, qualche
mistica e poi?
Secoli di buio.
Un fatto importantissimo del 900, almeno in alcune
parti del mondo, 竪 il fiorire di poetesse. Lo si vede dalle
antologie scolastiche, dalle raccolte di poesie: dove
finalmente un certo numero (pur sempre minoritario) di
poeti sono donne e donne molto brave.
Patrizia
Valduga
Cristina
Campo
32. Per far conoscere alcune di queste
poetesse, come avrete notato, negli
esempi di figure retoriche ho citato i
loro versi.
Non c竪 il tempo per indagare se c竪 e
qual 竪 lo specifico della scrittura
poetica femminile, mi basta per ora
citare il positivo fenomeno e chiudere
con una voce poetica femminile,
quella della poetessa italiana oggi
forse pi湛 famosa: Alda Merini.
Dacia Maraini
Anna Maria Ortese
Maria Luisa Spaziani
33. Alda Merini
Vele del canto
Ho abbandonato ogni donna
come un unico simulacro,
un tonfo di duro destino,
l'Arte 竪 la migliore delle matriarche
l'Arte mi ha dato molti fratelli,
i colori giovinetti gagliardi,
con la clamide finta frescura
e con questi giovani ho aperto
le vele del mio canto,
e sono aprtito per mari azzurri
insieme al mio unico remo
che 竪 il mio ricordo
Buona poesia a tutti!