Il teatro 竪 uno strumento potente per liberarci dalla balbuzie, o almeno aiuta moltissimo. Scopri come: con il corso del Teatro Momamamo a Milano.
Ogni mercoled狸 dalle 20.30 alle 22.30.
per informazioni: info@curarelabalbuzie.it
Grazie.
Roberto De Pas - curarelabalbuzie.it
In occasione del settecento-cinquantesimo anniversario della nascita del Sommo Poeta fiorentino, per la met di maggio 2105, sono previste diverse manifestazioni per celebrare la memoria dellautore della Divina Commedia a Firenze, Roma, Verona, Ravenna. Persino lastronauta italiana Samantha Cristoforetti, in collegamento dalla sua navicella spaziale, si cimenter nella lettura di alcune terzine dellopera dantesca.
Dopo aver letto quei versi, abbandoner i fogli nello spazio, simboleggiandone, in riferimento a Dante, universale e perpetua memoria. In relazione a questo evento culturale e umanistico di carattere universale, abbiamo posto al professor Giorgio Barberi Squarotti, esimio umanista, gi docente di Letteratura Italiana presso lUniversit di Torino, alcune domande sulla figura di Dante e la sua opera.
In occasione del settecento-cinquantesimo anniversario della nascita del Sommo Poeta fiorentino, per la met di maggio 2105, sono previste diverse manifestazioni per celebrare la memoria dellautore della Divina Commedia a Firenze, Roma, Verona, Ravenna. Persino lastronauta italiana Samantha Cristoforetti, in collegamento dalla sua navicella spaziale, si cimenter nella lettura di alcune terzine dellopera dantesca.
Dopo aver letto quei versi, abbandoner i fogli nello spazio, simboleggiandone, in riferimento a Dante, universale e perpetua memoria. In relazione a questo evento culturale e umanistico di carattere universale, abbiamo posto al professor Giorgio Barberi Squarotti, esimio umanista, gi docente di Letteratura Italiana presso lUniversit di Torino, alcune domande sulla figura di Dante e la sua opera.
1. LA POESIE SALVA LE PAROLE
Come stare tra le parole senza averne paura
Ciclo di 4 incontri con la poesia e la sua espressivit
A cura di Stefano Raimondi
" Solo mani vere scrivono poesie vere. Io non
vedo alcuna differenza di principio tra una
poesia e una stretta di mano
Paul Celan
OBIETTIVO
In poesia il personaggio principale 竪 la parola: quella strana organizzazione di suoni e fonemi
che rende il mondo ancora pi湛 Mondo e luomo ancora pi湛 uomo, anzi Persona.
Con la parola si fa esperienza e da questo immediato dintorno di suono, si disseminano gli
appigli per laggancio delle nostre esistenze: da qui si parte per iniziare Babele: quellunica
territorialit, ancora concessaci, per la navigazione integrale delle nostre idee e per la resistenza
delle cose, nel loro inesorabile essere dette una volta e per sempre.
Sono le parole che dicono il nostro passaggio, che raccontano lordine e il disordine della nostra
erranza, che ci permettono di rendere evidenti le nostre emozioni e i nostri sentimenti. La
scrittura diventa sempre la nostra pi湛 autentica testimonianza e da questa verit, si pu嘆 partire
per tentate, di nuovo, una conoscenza di s辿: una sorta di rimpatrio.
Si torna a casa con la poesia!
Una casa abitata e conosciuta, ma anche lasciata o abbandonata per andare/fuggire da qualche
parte, verso qualcosa/qualcuno ancora da conoscere: riconoscere.
La poesia porta sulle tracce del riconoscimento di s辿, sulle vie del rimpatrio e questo andare 竪
la nostra storia pi湛 onesta e pi湛 sincera.
Ogni poesia germina nellesistenza e da qui riparte per incontrare vite disperse e sparse.
Questo percorso di accostamento allarte della parola, vuole innescare proprio questa ricerca,
questo ritrovamento. Una ricerca che porter alla luce delle parole capaci di essere complici di
una nostra autobiografia emotiva, oltre che reale, in grado di mostrare levidenza di un
meravigliarsi, ancora, di noi stessi e del mondo che ci circonda.
STRUTTURA
1属 incontro La parola salvata
2属 incontro Che cos竪 la poesia
3属 incontro La postura dei testi e la loro donazione
4属 incontro Reading pubblico
2. DATE
11 Febbraio 2015 dalle ore 20,30 alle ore 21,30
18 Febbraio 2015 dalle ore 20,30 alle ore 21,30
25 Febbraio 2015 dalle ore 20,30 alle ore 21,30
Data da destinare
DOCENTE
Stefano Raimondi (Milano, 1964) poeta e critico letterario, laureato in Filosofia (Universit
degli Studi di Milano). Sue poesie sono apparse nellAlmanacco dello Specchio (Mondadori,
2006) e su Nuovi Argomenti (2000; 2004). Ha pubblicato Invernale (Lietocolle, 1999); Una
lettura danni , in Poesia Contemporanea. Settimo quaderno italiano (Marcos y Marcos, 2001);
La citt dellorto, (Casagrande, 2002 - Premio Sertoli Salis 2002); Il mare dietro lautostrada
(Lietocolle, 2005); Interni con finestre (La Vita Felice, 2009); Per restare fedeli (Transeuropa,
2013 Premio Marazza 2013). inoltre autore di saggi come: La Frontiera di Vittorio Sereni.
Una vicenda poetica (1935-1941), (Unicopli, 2000); Il male del reticolato. Lo sguardo estremo
nella poesia di Vittorio Sereni e Ren辿 Char, (CUEM, 2007); Portatori di silenzio, (Mimesis,
2012) e curatore dei seguenti volumi: Poesia @ Luoghi Esposizioni Connessioni, (CUEM, 2002)
e [con Gabriele Scaramuzza] La parola in udienza. Paul Celan e George Steiner, (CUEM, 2008).
tra i fondatori della rivista di filosofia Materiali di estetica. Collabora a PULP libri,
Bookdetector, QuiLibri, Poesia e tiene corsi sulla poesia in diverse associazioni culturali e
strutture scolastiche. Curatore del ciclo dincontri Parole Urbane. Svolge inoltre attivit di
consulenza editoriale, docenza presso la Libera Universit dell'Autobiografia ed 竪 tra i fondatori
dell'Accademia del Silenzio.