Nomisma - Marco Marcatili - Ravenna Future Lessons 2015
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Il documento analizza le sfide e le opportunità nello sviluppo urbano e sociale, evidenziando la necessità di un cambio di paradigma verso un'economia che valorizzi i beni collettivi e la cooperazione sociale. Sottolinea l'importanza di comunità rigenerative, investimenti in capitale di connessione e un approccio strategico alla progettazione e gestione delle risorse. Infine, propone di ripensare lo sviluppo come un processo collettivo e relazionale, al di là delle sole considerazioni economiche.
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“You’ve got to get out and walk […] the best way to
plan (a city) is to see how people use it today; to look
for its strengths and to exploit and reinforce them.
There is no logic that can be superimposed on the city;
people make it, and it is to them, not buildings, that we
must fit our plans”.
(Jane Jacobs, The Death and Life of Great American Cities, 1958)](https://image.slidesharecdn.com/23ottobre2015-ravennafuturelessonsmarcatili-151029091949-lva1-app6892/85/Nomisma-Marco-Marcatili-Ravenna-Future-Lessons-2015-33-320.jpg)
Nomisma - Marco Marcatili - Ravenna Future Lessons 2015
- 1. RAVENNA FUTURE LESSONS «Innovazione, design e sviluppo» 23 ottobre 2015 │ Ravenna
- 4. 4 IN MEZZO AD UN OCEANO…
- 5. 5 MOMENTO DI «ROTTURA» 1929-1937 CRISI DIALETTICA: frattura ma superamento Keynes e New Deal 2008-2025 CRISI ENTROPICA: perdita di senso Quale sviluppo?
- 6. CRISI DI «SENSO» 6 ECONOMIA vs SOCIALE LAVORO vs RICCHEZZA PRODUZIONE vs FINANZA REALE vs WEB
- 7. 7 M. Magatti • Come tornare a «fare economia»? C. Trigilia • Come «ripensare lo sviluppo» in una dimensione sociale? S. Zamagni • Perché non basta più il «capitale umano»? TRE «BUONE» DOMANDE
- 8. 8 OGGETTI DI LAVORO Ex Carcere Le Murate (Firenze)
- 9. 9 OGGETTI DI LAVORO Ex Palazzo degli Specchi (Ferrara)
- 10. 10 OGGETTI DI LAVORO Area ex Zuccherificio Sadam (Jesi)
- 11. 11 OGGETTI DI LAVORO Area ex Manicomio (Imola)
- 12. 12 OGGETTI DI LAVORO Val d’Agri (Basilicata)
- 13. 13 OGGETTI DI LAVORO Altopiano 7 Comuni (Veneto)
- 14. 14 «Città in cerca di futuro, futuro in cerca di città» Edifici/Quartieri: rinnovamento, riuso funzionale e contesto Aree dismesse: processi generativi e di sviluppo Territorio: assetto, riuso di suolo e ricucitura urbana OGGETTI DI LAVORO
- 15. > > «Metodo»
- 17. CAMBIO «PARADIGMA SVILUPPO» 17 Domanda Investimenti Risultati
- 18. 18 CAMBIO «PARADIGMA SVILUPPO» Dalla CONVENIENZA OGGETTIVA… … alle SCELTE DI SENSO
- 19. 19 RIGENERARE CITTÀ Dallo «scatolotto» al «contesto» Dagli «oggetti» ai «soggetti» Rinnovamento urbano = Rinnovamento industriale
- 24. 24 FINANZIAMENTO DEI BENI COMUNI INVESTIMENTI PUBBLICI INVESTIMENTI PRIVATI FUNDING DI SCOPO SOCIAL IMPACT BOND
- 25. 25 NUOVA «TEORIA DEL VALORE» Valore «economico» Valore «immobiliare» Valore «sociale» Valore «contestuale» Valore «reputazionale»
- 26. > > «Sfide»
- 27. 27 BENI COLLETTIVI • «Lo sviluppo locale cresce quando migliora la capacità di produrre beni collettivi locali e quando aumenta la capacità di valorizzare beni comuni come risorsa e componente di una migliore qualità sociale». INNOVAZIONE SOCIALE • «Lo sviluppo locale dipende dalla capacità di costruzione sociale dell’innovazione e diventa determinante la capacità dei soggetti locali di cooperare attraverso accordi formali e informali per arricchire le economie materiali e immateriali». CAPITALE DI CONNESSIONE • «Il successo di impresa dipende sempre più dal capitale di connessione che è la somma del capitale umano del singolo lavoratore e del capitale di relazione, cioè dell’insieme degli investimenti che il singolo effettua per collegarsi agli altri». TRE «LEZIONI» DI SVILUPPO
- 28. 28 Un’idea di futuro Definire una rotta Ritrovare una propria capacità di produzione di valore Mettersi in «relazione con» CITTÀ-TERRITORIO
- 29. 29 «I SOLDI NON FANNO LO SVILUPPO» SFIDA DI METODO Visione strategica e non «progettificio» SFIDA DI CULTURA Qualità progettuale, competenze e gestione delle risorse SFIDA DI COMUNITÀ Sforzo di intelligenza collettiva: «ripensarsi insieme»
- 30. 30 ALCUNE «BUONE CARTE» Pre-crisi Crisi Post-crisi «Produrre» e «vivere» «Con- vivere» «Con- produrre»
- 31. 31 TRE «TWEET» PER RAVENNA FUTURE LESSONS «Oltre l’illuminismo: da pianificazione a serendipity» «Sviluppo: questione di comunità» «Apprendisti, ma non per caso»
- 32. 32 «La difficoltà non sta nel credere nelle nuove idee, ma nel fuggire dalle vecchie» (J.M. KEYNES)
- 33. 33 “You’ve got to get out and walk […] the best way to plan (a city) is to see how people use it today; to look for its strengths and to exploit and reinforce them. There is no logic that can be superimposed on the city; people make it, and it is to them, not buildings, that we must fit our plans”. (Jane Jacobs, The Death and Life of Great American Cities, 1958)