Strategie per un quartiere urbano
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Il documento propone strategie per riutilizzare un quartiere urbano, evidenziando risorse come la permeabilità e la vicinanza al centro, e limiti come l'alta impermeabilizzazione del suolo. Si enfatizza l'importanza di un sistema flessibile e misto di funzioni, con spazi pubblici progettati per favorire connessioni sociali e naturali, e la vitalità dell'area. Inoltre, si propone un approccio graduale alla realizzazione per ottimizzare il collegamento tra il centro storico e le nuove strutture.
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The maori_creation_story_eharo26According to Maori tradition, Rangi (Heaven) and Papa (Earth) were the original ancestors who clung closely together in darkness. They had six sons: Tane Mahuta who ruled the forests; Tawhiri-ma-tea who ruled winds and storms; Tangaroa who ruled fish and reptiles; Tu-matauenga who ruled humans; Haumia-tikitki who ruled uncultivated food; and Rongo-ma-tane who ruled cultivated food. All beings lived in darkness until the sons decided to separate Rangi and Papa to let in light.
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The maori_creation_story_eharo26Rangi and Papa, known as Heaven and Earth, were the original ancestors who all humans descended from. They clung closely together in the beginning, leaving everything in darkness. They had six sons - Tane Mahuta who ruled over forests, Tawhiri who ruled winds and storms, Tangaroa over fish and reptiles, Tumatauenga over humans, Haumia over uncultivated food, and Rongo over cultivated food. All beings initially lived in darkness for a long time, unable to experience light and vision.
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The asmat_creation_story_eharo26Fumeripits was the first being to exist on earth and created the first ceremonial house, called a jeu. Feeling lonely, Fumeripits carved human figures from trees and placed them in the jeu, but they were inanimate. So Fumeripits created a drum from a hollowed tree with lizard skin and brought the figures to life through drumming, with the first people being the Asmat people.
Presentation23
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Week 3 grinding
Week 3 grindingZaza Eureka1. Grinding is a finishing operation that involves slowly wearing away material using an abrasive that is harder than the material being ground. Heat generated during grinding can damage the grinding wheel.
2. There are several types of grinding machines including surface grinders, cylindrical grinders, and universal tool and cutter grinders. Surface grinding is commonly used to grind flat surfaces while cylindrical grinding is used to grind external and internal diameters.
3. Grinding wheels come in different materials, shapes, grains, bonds, grades, and structures suited for different grinding applications and material removal needs. Proper wheel selection is important for achieving the desired surface finish.
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The maori_creation_story_eharo26Rangi and Papa, known as Heaven and Earth, were the original ancestors who all humans descended from. They clung closely together in the beginning, leaving everything in darkness. They had six sons - Tane Mahuta who ruled over forests, Tawhiri who ruled winds and storms, Tangaroa over fish and sea life, Tumatauenga over humanity, Haumia-tikitki over uncultivated food, and Rongo-ma-tane over cultivated plants. All beings lived in darkness for a long time, unable to experience light.
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The maori background_period_1_elizabetheharo26The Maori are the indigenous people of New Zealand, living on the large island in the South Pacific off the coast of Australia. While some Maori continue traditional cultural practices like the ceremonial Haka war dance and moko facial tattoos with dark patterns, others have adopted modern, non-traditional lifestyles, and as a conquered people, many Maori still struggle with issues like poverty, alcoholism, and drug abuse.
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Strategie per un quartiere urbano
- 1. RIUSO MAZZOLENI Strategie per un quartiere urbano
- 2. le risorse disponibili: - alta permeabilità - vicinanza al centro storico e stazione - presenza di attrezzature sportive - presenza di strutture culturali I limiti dell'area: - area circondata da una edificazione anonima - bassa caratterizzazione dei lotti - strutture insediative circostanti mono-funzionali - alta impermeabilizzazione del suolo Areadiprogetto
- 3. Flessibilità Costruire un sistema insediativo e architettonico in grado di adeguarsi alle richieste di un mercato mutevole. Garantire una flessibilità nella organizzazione dell'edificato in funzione delle esigenze della collettività Connessioni Garantire un'alta permeabilità dell'area attraverso bande verdi che corrono tra gli edifici. Definire attraversamenti trasversali per un rapido flusso ciclopedonale. Mixité Realizzare un mix di funzioni negli edifici e negli spazi pubblici che risulti attrattivo anche per i lotti circostanti già realizzati. Insediare funzioni collettive e pubbliche al piano terra per assicurare una elevata vitalità all'area ed un utilizzo per tutto l'arco della giornata Approccioconcettuale
- 7. Flessibilità La combinazione delle componenti architettoniche determina sezioni tipo. Queste possono associarsi stabilendo diversi rapporti di gerarchia tra spazi pubblici e privati, tra facciate degli edifici e l'esterno, tra attacco a terra e spazi comuni senza variare la base strutturale degli edifici. Relazioni architettoniche
- 8. Facciata membrana Flessibilità La facciata è realizzata come una pelle applicata alla struttura dell'edificio. Questo consente di adeguare i prospetti alle variazioni delle funzioni contenute senza intaccare la struttura. Alla committenza privata è concessa la possibilità di personalizzare il rapporto vuoto-pieno della propria casa.
- 9. Il progetto urbano Connessioni Il sito diviene luogo di relazione e rete territoriale di connessione tra centro storico e lo sviluppo urbano di Seriate a sud-est. Nei percorsi principali si attestano le funzioni collettive e di vicinato. Gli spazi pubblici sono progettati su una sequenza di luoghi, sull'integrazione tra di essi, e sulla continuità tra ambiente urbano e ambiente naturale.
- 10. Connessioni Il verde come sistema di connessione Le diverse caratterizzazioni dello spazio aperto e la definizione dei vari tipi di verde a sistema naturale, ricreativo, attrezzato e super-naturale declinano modi di abitare e relazioni tra lo spazio dell'alloggio e quello collettivo degli spazi pubblici sempre differente.
- 11. I percorsi urbani Connessioni Via Marconi – Seriate Est Centro di Seriate - Stazione Attività collettive Teatro – Seriate Sud Il sito diviene luogo di relazione e rete territoriale di connessione tra centro storico e lo sviluppo urbano di Seriate a sud-est. Nei percorsi principali si attestano le funzioni collettive e di vicinato. Gli spazi pubblici sono progettati su una sequenza di spazi e sull'integrazione tra di essi, e sulla continuità tra ambiente urbano e ambiente naturale.
- 12. Il progetto architettonico Mixité Il progetto architettonico dell'edificio include luoghi di relazione. Lo spazio pubblico viene portato fino al livello del primo piano. Piazze sospese in corrispondenza dei tagli degli edifici consentono, da parte del flusso ciclo-pedonale, di accedere alla maggiore concentrazione di spazi con funzioni direttive e commerciali.
- 13. Composizioni Mixité La membrana architettonica, la struttura e le scelte tipologiche assunte nel progetto definiscono un numero elevato di possibili composizioni delle unità abitative e delle altre funzioni insediate.
- 14. Gradiente ambientale Il progetto paesaggistico dell'area ci ha portato a definire una sequenza di diversi gradi di naturalità: verde super-naturale, verde a sistema naturale, verde ricreativo e attrezzato. La composizione di questi ambiti genera una varietà di relazioni tra funzioni insediate, spazi pubblici e spazi privati che assicurano un'alta vitalità sociale. Mixité
- 15. Fasidirealizzazione Fasi La suddivisione della realizzazione per fasi è pensata per ottenere i seguenti vantaggi: il pagamento degli oneri commisurato agli stralci funzionali di realizzazione la configurazione di un fronte edificato in grado di offrire una quinta urbana alle lottizzazioni adiacenti un collegamento ciclo-pedonale tra il centro storico, la stazione e via Marconi già dalla prima fase la possibilità di non realizzare vuoti urbani che incidano negativamente sulla qualità del costruito.