Nuove potenzialit e nuove problematiche della stampa 3D: progettazione condi...Claudio Gasparini
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La diffusione delle stampanti 3D introduce nuove potenzialit di progettazione e di realizzazione ma al tempo stesso presenta anche nuovi quesiti non ancora risolti.
E possibile infatti modificare radicalmente il processo di progettazione ricorrendo alla condivisione in rete dei modelli, secondo lo spirito collaborativo che si sta diffondendo con i social forum, ma fa emergere anche problematiche che sfidano le regole tradizionali della produzione e della comunicazione improntate sul copyright e sul diritto dautore.
Tesi di Laurea. Design della Comunicazione. Politecnico di Milano:
"Processi collaborativi ed interazioni sociali mediate dalle tecnologie. Ambienti e strumenti a sostegno della progettazione creativa"
VUOI METTERE IL GUSTO A FARTELO DA SOLO?
Il nostro claim riassume lo spirito delle attivit su cui si basano i nostri corsi. Ci piace definirci una startup formativa, e come tante altre esperienze allestero (ma a quanto ci risulta, non proprio tante in Italia) la nostra missione 竪 quella di portare strumenti e conoscenze della rivoluzione maker anche a chi, pur interessato o incuriosito, non si sente ancora in grado di fare la sua cosa o magari non ci ha neppure mai pensato. Per questo motivo, un intero ramo delle nostre attivit 竪 dedicato in particolare a bambini e ragazzi (e genitori) e utilizza approcci e metodologie non scolastici per imparare facendo e correggersi tutti insieme.
La realt aumentata come strumento di interpretazione artistica, workshop del 5/10/2012 presso:
Musei Impresa - FRONTIERE DIGITALI Strategie e opportunita per musei e archivi d'impresa, Verona.
Contenuti:
Introduzione alla realta aumentata (RA); Principali strumenti per la RA; Campi di applicazione; Usi culturali della RA in ambito museale e archivistico; Casi di studio; Orizzonti futuri.
2013 Annual Genio Italiano /// Artigiani della creativit!Tunnel Studios
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Luca Bergo e Federico Gualtieri,
Fondatori e direttori di Tunnel Studios sono convinti che in un mondo che sta sempre pi湛 cambiando grazie
al digitale, debba essere la tecnica ad adattarsi alla creativit e non viceversa. Una creativit curata artigianalmente
nei dettagli e che riesca a fornire un valore aggiunto ai consumatori e alle aziende.
Dalla competenza digitale alla cittadinanza digitale: esperienze di apprendim...Marco Pozzi
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DIDAMATICA 2014: MODEMLAB MODULATES AN ANALOG CARRIER SIGNAL TO ENCODE DIGITAL INFORMATION, AND ALSO DEMODULATES SUCH A CARRIER SIGNAL TO DECODE THE TRANSMITTED INFORMATION
Il corso 竪 destinato ad adulti, professionisti, docenti, formatori, che desiderino accostarsi o approfondire i temi della cittadinanza digitale, ovvero delle forme di partecipazione e di condivisione che internet rende possibile. La cittadinanza digitale richiede l'acquisizione di nuove competenze cognitive, sociali e concettuali che permettano di orientarsi e essere attivi in quel complesso ecosistema digitale e analogico, virtuale e reale che costituisce la vita sociale e cognitiva attuale. Il corso 竪 destinato ad adulti, professionisti, docenti, formatori, che desiderino accostarsi o approfondire i temi della cittadinanza digitale, ovvero delle forme di partecipazione e di condivisione che internet rende possibile. La cittadinanza digitale richiede l'acquisizione di nuove competenze cognitive, sociali e concettuali che permettano di orientarsi e essere attivi in quel complesso ecosistema digitale e analogico, virtuale e reale che costituisce la vita sociale e cognitiva attuale.
REVOLUTION CITY apre una riflessione sulle nuove opportunit di azione per tutti i portatori di interesse del Nord Est come territorio ad alta densit di innovazione e creativit. I contenuti della mostra hanno lo scopo illustrare le condizioni di inserimento del nord est in un ampio contesto globale, proponendo una piattaforma di discussione sui cambiamenti dei modelli organizzativi, dimpresa e sociali, dettati dai processi di globalizzazione.
La mostra 竪 ispirata ai principi della progettazione collaborativa, sintetizzati nello slogan Non chiedete cosa possiamo fare per voi, chiediamoci cosa possiamo fare assieme, coerente con il principio della progettazione olistica, che domina i piani di sviluppo delle principali nazioni orientali.
REVOLUTION CITY 竪 uno stimolo alla riflessione per navigare nella tempesta della globalizzazione, che risponde ai seguenti punti chiave:
come attrezzarsi per operare in modo globale;
come attrarre e formare nuovi talenti globali;
come superare le gerarchie, per creare nodi di collaborazione;
come inserirsi nellopen innovation;
come inserirsi nei processi di innovazione on demand;
come attivare processi dintelligenza collettiva;
come sfruttare la nuova morfologia delle piattaforme, economiche e sociali.
Abitando s'impara 竪 una delle idee progettuali che hanno partecipato a CoopUP Bologna 2016, percorso di incubazione, formazione e networking promosso da Confcooperative Bologna, Kilowatt, Irecoop e Emil Banca. E' il primo esperimento di incubazione di ecosistema, pensato non per accelerare la singola idea, ma per avviare il nucleo di un ecosistema produttivo, creativo, sociale.
2013 Annual Genio Italiano /// Artigiani della creativit!Tunnel Studios
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Luca Bergo e Federico Gualtieri,
Fondatori e direttori di Tunnel Studios sono convinti che in un mondo che sta sempre pi湛 cambiando grazie
al digitale, debba essere la tecnica ad adattarsi alla creativit e non viceversa. Una creativit curata artigianalmente
nei dettagli e che riesca a fornire un valore aggiunto ai consumatori e alle aziende.
Dalla competenza digitale alla cittadinanza digitale: esperienze di apprendim...Marco Pozzi
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DIDAMATICA 2014: MODEMLAB MODULATES AN ANALOG CARRIER SIGNAL TO ENCODE DIGITAL INFORMATION, AND ALSO DEMODULATES SUCH A CARRIER SIGNAL TO DECODE THE TRANSMITTED INFORMATION
Il corso 竪 destinato ad adulti, professionisti, docenti, formatori, che desiderino accostarsi o approfondire i temi della cittadinanza digitale, ovvero delle forme di partecipazione e di condivisione che internet rende possibile. La cittadinanza digitale richiede l'acquisizione di nuove competenze cognitive, sociali e concettuali che permettano di orientarsi e essere attivi in quel complesso ecosistema digitale e analogico, virtuale e reale che costituisce la vita sociale e cognitiva attuale. Il corso 竪 destinato ad adulti, professionisti, docenti, formatori, che desiderino accostarsi o approfondire i temi della cittadinanza digitale, ovvero delle forme di partecipazione e di condivisione che internet rende possibile. La cittadinanza digitale richiede l'acquisizione di nuove competenze cognitive, sociali e concettuali che permettano di orientarsi e essere attivi in quel complesso ecosistema digitale e analogico, virtuale e reale che costituisce la vita sociale e cognitiva attuale.
REVOLUTION CITY apre una riflessione sulle nuove opportunit di azione per tutti i portatori di interesse del Nord Est come territorio ad alta densit di innovazione e creativit. I contenuti della mostra hanno lo scopo illustrare le condizioni di inserimento del nord est in un ampio contesto globale, proponendo una piattaforma di discussione sui cambiamenti dei modelli organizzativi, dimpresa e sociali, dettati dai processi di globalizzazione.
La mostra 竪 ispirata ai principi della progettazione collaborativa, sintetizzati nello slogan Non chiedete cosa possiamo fare per voi, chiediamoci cosa possiamo fare assieme, coerente con il principio della progettazione olistica, che domina i piani di sviluppo delle principali nazioni orientali.
REVOLUTION CITY 竪 uno stimolo alla riflessione per navigare nella tempesta della globalizzazione, che risponde ai seguenti punti chiave:
come attrezzarsi per operare in modo globale;
come attrarre e formare nuovi talenti globali;
come superare le gerarchie, per creare nodi di collaborazione;
come inserirsi nellopen innovation;
come inserirsi nei processi di innovazione on demand;
come attivare processi dintelligenza collettiva;
come sfruttare la nuova morfologia delle piattaforme, economiche e sociali.
Abitando s'impara 竪 una delle idee progettuali che hanno partecipato a CoopUP Bologna 2016, percorso di incubazione, formazione e networking promosso da Confcooperative Bologna, Kilowatt, Irecoop e Emil Banca. E' il primo esperimento di incubazione di ecosistema, pensato non per accelerare la singola idea, ma per avviare il nucleo di un ecosistema produttivo, creativo, sociale.
Nellambito di Smart City Exhibition 2012, in collaborazione con laBiennale dello Spazio Pubblico
Aziende fornitrici di prodotti e servizi ed esperti smart sono invitati ad un incontro su tre casi di studio relativi a spazi pubblici per i quali si pone la domanda: procedure e tecnologie smart sono in grado di rendere questi spazi pi湛 gestibili, sicuri, fruibili, in una parola pi湛 intelligenti?
Presentazione Galluccio Scopesi - Politecnico di TorinoCulturaInnovazione
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La presentazione al Forum vigevanese "Multimedia per la Cultura" della tesi magistrale di LUigi Galluccio e Dario Scopesi per il corso di Laurea di Ingegneria del Cinema e dei Mezzi di Comunicazione del Politecnico di Torino
Museo Multimediale del Castello di Formigine_Nicoletta BrigatiCulturaInnovazione
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Presentazione illustrata dalla dott.ssa Nicoletta Brigati, responsabile dei Servizi Cultura del Comune di Formigine, in occasione del Forum "Multimedia per la Cultura", tenutosi a Vigevano l'11 e 12 giugno 2010
Presentazione tenuta dal prof. Maurizio Masini dell'Universit degli Studi di Siena in occasione del Forum "Multimedia per la Cultura", tenutosi a Vigevano l'11 e 12 giugno 2010
Digital media technologies - Prof.ssa Albanesi, Prof. VecchioCulturaInnovazione
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Presentazione tenuta dalla prof.ssa Maria Grazia Albanesi e dal prof. Gianni Vecchio al Forum "Multimedia per la Cultura" - 11 e 12 giugno 2010, Vigevano
Pierluigi Salvadeo - Lo spettacolo dell'architettura nella nuova dimensione m...CulturaInnovazione
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Presentazione tenuta dal prof. Pierluigi Salvadeo nell'ambito del Forum "Multimedia per la Cultura" - 11 e 12 giugno, Vigevano (PV) - Progetto "Cultura e Innovazione"
Presentazione del prof. Maurizio Masini, docente di Sistemi e Tecnologie per la Multimedialit presso l'Universit degli Studi di Siena, tenuta al Forum "Multimedia per la Cultura" - 11/12 giugno 2010, Vigevano
2. Lobiettivo:
Lobiettivo che ci spinge a partecipare a questo progetto 竪 il desiderio di rendere la
nostra citt, Mortara, un centro le cui risorse rendono la tecnologia parte integrante
della vita quotidiana di ogni individuo.
Il nostro gruppo 竪 interamente composto da cittadini di Mortara e, per questo
motivo, conosce bene le problematiche che coinvolgono il vivere di tutti i giorni:
lassenza di strutture giovani, cio竪, in grado di coinvolgere appieno le nuove
generazioni; e lo scarso aggiornamento della nostra comunit con le tecnologie che il
mondo propone. Il progetto: Cultura e Innovazione 竪 perfetto per esprimere, sotto
forma di proposta, le nostre idee di innovazione della comunit.
Le idee per la realizzazione di questa utopica citt ideale sono quindi tratte dal
desiderio stesso dei cittadini di vivere al passo con i tempi e di evolvere in modo tale
da consentire a coloro che la abitano di non risentire del cosiddetto Digital Divide
che troppo spesso affligge i paesi della nostra zona. Il nostro progetto, inoltre ci
consente di combattere con armi multimediali lanalfabetismo informatico, grosso
handicap nella nostra societ.
3. Le risorse:
Habbo:
un comune gioco nel quale si pu嘆 interagire attraverso il proprio
avatar, che abbiamo scelto per creare una classe virtuale.
Questo strumento da la possibilit di creare delle stanze.
La classe virtuale:
Abbiamo deciso di creare una classe virtuale nella quale la III
CN possa svolgere attivit extrascolastiche, con lintento di
arricchire la vita scolastica con un mezzo multimediale.
Power Point:
Comune ed efficace programma di Microsoft Office che consente
di creare presentazioni proprio come questa.
4. Analisi dello scenario:
Data la difficolt nel progettare una citt ideale, con tutti i problemi che la
comunit urbana presenta, il nostro gruppo ha deciso di realizzare
parallelamente ad essa una classe virtuale, i cui costi e difficolt di
realizzazione sono notevolmente inferiori. Tuttavia il nostro gruppo ha
ritenuto che non 竪 necessariamente negativo laver ristretto il campo, in
quanto la realizzazione di questo progetto parallelo pu嘆 dare dei risultati
immediati e dimostrare effettivamente come la multimedialit possa essere
integrata nella vita comune; secondo noi, questo aspetto pu嘆 anche
permetterci di superare uneventuale concorrenza, grazie alla concretezza e
realizzabilit del progetto.
6. Binaschi Edoardo
Vita reale: Habbo:
Edoardo si occupa della gestione Edoardo 竪 uno studente della classe
delle risorse e della stesura del virtuale.
progetto.
7. Pozzoli Mauro
Vita reale: Habbo:
Mauro 竪 il ideatore del progetto, e Mauro 竪 uno studente della classe
il principale gestore delle risorse virtuale.
multimediali.
8. Carnevale Carlo
Vita reale: Habbo:
Carlo si occupa del contenuto e Carlo 竪 uno studente della classe
della realizzazione delle virtuale.
presentazioni.
9. Gaudio Alberto
Vita reale: Habbo:
Alberto 竪 lideatore del progetto Alberto 竪 uno studente della classe
parallelo della classe virtuale. virtuale, si 竪 occupato della gestione
dei crediti e della creazione della
stanza.
10. I destinatari.
I destinatari del progetto sono i cittadini mortaresi, vigevanesi, o chi per
essi; il nostro obiettivo 竪 quello di migliorare la vita quotidiana, rendere le
tecnologie pi湛 accessibili alla popolazione per permettere a tutti quanti, non
solo a una stretta cerchia di destinatari, di fruire dei vantaggi del nuovo
millennio. Uno degli ostacoli principali che il nostro progetto incontrer sono
proprio i destinatari; lostilit di alcuni elementi alla tecnologia pu嘆 rendere
difficile lintegrazione di una classe virtuale.
11. Le modalit.
Il punto forte del nostro progetto 竪 proprio la concretezza e la realizzabilit,
al contrario di altri progetti utopici che mirano allastrattezza di valori urbani
poco vicini alla realt, il nostro ha voluto avvicinarsi con un progetto
parallelo che possa efficacemente entrare nella vita di ciascuno.
Il nostro progetto 竪 concreto, vicino alle necessit di ognuno perch辿 竪 gi
stato possibile realizzarlo e usufruirne. Essere in grado di sfruttare un luogo
virtuale 竪 una grossa possibilit per unistituzione come la scuola, dove la
collettivit 竪 una realt essenziale, ed ha un ruolo di protagonismo.
La virtualit ha un grosso vantaggio: landare oltre i limiti fisici, il poter
essere paradossalmente in una stanza mentre ognuno 竪 a casa propria.
Daltra parte, naturalmente, la mancanza di fisicit, espressivit e tutto ci嘆
che porta lessere in contatto virtuale pu嘆 essere negativo, ma il nostro
progetto vuole essere un addizione non una sostituzione, vogliamo che la
tecnologia possa essere integrata nella didattica, senza sostituire le relazioni
interpersonali.
13. Idee principali della citt ideale:
Lampioni Strade del Robot Classe
intelligenti. futuro. spazzini. virtuale.
14. Lampioni intelligenti.
Non necessitano di collegamento alla rete elettrica, non
necessita di manutenzione ed 竪 di facile e immediata
installazione. Il Lampione completo di palo costa quanto
uno scavo di 10m. e relativo cablaggio, necessari per
portare energia elettrica ad un lampione tradizionale. Inoltre
c竪 da considerare il costo di esercizio e manutenzione: nel
caso del lampione solare il costo desercizio 竪 pari a 0, in
quanto il consumo di energia elettrica di rete 竪 nullo e i
costi di manutenzione sono irrisori, grazie alla lunga durata
del corpo illuminante (oltre 10 anni, rispetto ai 3 delle
lampade tradizionali)
15. Strade del futuro.
Accanto a energia solare, eolica, idroelettrica e nucleare si
pu嘆 utilizzare anche lenergia stradale. Lasfalto, infatti, 竪
un eccellente immagazzinatore di energia, migliore anche
dei pannelli solari: utilizzando lenergia assorbita dalle
strade non ci sarebbe nemmeno il bisogno di costruire nuovi
impianti ed inoltre, a differenza dei pannelli solari, il
catrame conserva una temperatura altissima anche dopo il
tramonto. Infatti, posizionando le tubature dellacqua sotto
lasfalto si pu嘆 produrre acqua calda per il riscaldamento
delle case. I costi degli impianti idraulici vengono
ammortizzati dallimpatto inferiore sullambiente.
16. Robot spazzini.
Il DustBot 竪 il nome che rimanda al sistema robotico per
ligiene urbana. DustClean, 竪 studiato per passeggiare nelle
vie della citt e raccogliere l immondizia da terra: dispone
di due spazzole frontali che spingono la sporcizia verso l
interno e di un sistema che spruzza i disinfettanti. DustCart
invece 竪 pensato per interagire con gli umani. Arriva a
domicilio su richiesta, aspettando che lutente depositi il
sacchetto della spazzatura (ovviamente differenziata)
nellapposito vano allinterno del suo corpo metallico. Dopo
il "ritiro" si diriger verso unaltra meta oppure, se ha gi
completato la capienza di 30 kg , torner alla docking
station per lo svuotamento e la ricarica delle batterie.
17. Classe virtuale.
La classe virtuale 竪 un progetto
parallelo a quello della citt ideale, la
sua forza 竪 quella di essere realizzabile
e a portata di mano, con questo progetto
vogliamo dare un esempio di ci嘆 che
linnovazione porter nella comunit.
Questo progetto rende accessibili
attivit extrascolastiche, con il costo di
20 euro circa abbiamo reso la classe un
ambiente professionale. Il nostro
obiettivo 竪 quello di sostituire in futuro
la materialit con la virtualit, cos狸
facendo saremo in grado di eliminare la barriera della distanza
e convertire il cartaceo con il multimediale.